Più semplice lasciar credere di essere la pecora nera della dinastia Maxwell, invece che fare intuire il suo progetto di sempre: primo del suo corso a Yale, assistente alla Corte Suprema, giudice federale, procuratore generale. Quel pensiero lo eccitava e al tempo stesso lo nauseava. Voleva essere l’uomo che suo padre si aspettava che diventasse, ma quel ruolo lo faceva impazzire.
Titolo:Sei tutto ciò di cui ho bisogno
Autrice:K.A.Linde
Editore:Newton Compton
Pubblicazione:6 ottobre 2017
Serie:Amore in prima pagina#4
SINOSSI
Clay Maxwell è un donnaiolo attraente, intelligente, brillante, sempre alla ricerca di nuove conquiste. Ha condiviso il letto con molte donne, ma solo una è sempre stata la costante: Andrea. Le loro regole sono semplici. Quando sono insieme, esistono solo loro due. Quando sono separati, non ci sono regole. E funziona. Da dieci anni.
Ma uno di loro sta cambiando le carte in tavola…
Clay dovrà decidere se vale la pena di perdere l’unica donna che è sempre stata presente pur di non abbandonare la sua vita dissoluta
Recensione a cura di Marianna Cardini
Care Dame, il libro di cui vi parlo oggi è “Sei tutto ciò di cui ho bisogno”, quarto volume della serie “Amore in prima pagina” di K.A.Linde. Dopo averci regalato la bellissima storia fra Brady e Liz, la lente dell’autrice si sposta su Clay, fratello minore del nostro politico preferito.
Clayton (Clay)Alexander Maxwell è visto da tutti come un donnaiolo impenitente dal sorriso beffardo e lo sguardo malandrino. È un brillante avvocato, lanciato verso una prestigiosa carriera anche se finora è emerso solo il livore nei confronti di suo fratello Brady e il rapporto non proprio idilliaco col padre.
L’autrice per appagare un po’ di curiosità in merito ai rapporti familiari, apre la storia con un excursus nel passato che mostra i fratelli Maxwell, ancora ragazzini, in compagnia dell’onnipresente Chris Atwood, il migliore amico di Brady, durante un’estate nella casa al mare di Hilton Head, residenza estiva e luogo d’incontro delle famiglie Maxwell e Atwood. Ed è proprio in una di queste occasioni che Clay incontra Andrea Billings.
..senza pensarci due volte, si sporse in avanti e la baciò. Fu un bacio morbido e inatteso. Non sapeva neanche perché l’avesse fatto, ma gli sembrò la cosa giusta, il momento perfetto.
Andrea oltre ad essere una bellissima donna, ha l’animo sensibile dell’artista, acuito da un’infelice situazione familiare.
Il suo rapporto con Clay va a gonfie vele, il loro legame è forte e appassionato, nonostante il comportamento libertino di lui.
Il romanticismo non faceva per loro, quindi avevano trovato un accordo perfetto: ognuno poteva fare ciò che voleva ma, a fine giornata, si ritrovavano insieme. Tenendo il cuore a freno, nessuno si sarebbe fatto del male.
–Avrebbe preferito comunque lei rispetto a chiunque altro. Dieci anni di relazione perfetta e sesso perfetto gli avevano insegnato che tornare a casa da Andrea era meglio di qualsiasi sveltina.
– Poteva scoparsi tutte le ragazze che voleva, ma bastava il suono della sua risata perché lui la desiderasse come la prima volta.
Clay vede Andrea come una persona in cui poter trovare sempre comprensione e conforto.
Per Andrea lui non è il minore dei fratelli Maxwell, è solo Clay, un uomo sexy, brillante e in gamba.
Clay tiene moltissimo al loro rapporto, caratterizzato da regole ben precise destinate però a essere infrante.
Non voglio svelare altri particolari, ma sappiate solo che dopo anni di quiete la loro storia subirà dei forti scossoni.
Una serratura che gira a vuoto diverrà per Clay l’immagine del vedersi tagliato, chiuso fuori dalla vita di Andrea, e il dolore che proverà sarà insopportabile. Non potrà fare altro che mettersi in discussione, fare un bilancio di quella che è stata la sua vita fino a quel momento, e chissà se deciderà di crescere o come l’ultimo Peter Pan, sceglierà la propria libertà e volerà altrove.
L’amore trionferà o il richiamo della leggerezza sarà più forte?
La baciò inesorabilmente. Le loro lingue vorticarono fino a trovare il giusto incastro…. Un desiderio implacabile lo afferrò quasi fino a stenderlo. Era quello ciò che voleva.
–Affondò le dita nel suo sesso e poi le trascinò lungo le pareti, proprio nel modo in cui le piaceva. Mugolava dolcemente e quel suono era musica per le sue orecchie. Piegatosi in avanti, le stuzzicò il clitoride con la lingua fino a quando lei non si inarcò sotto di lui.
La crescita di Clay verterà anche su nodi irrisolti che si trascina come un bagaglio pesante da troppo tempo.
Ci saranno momenti importanti fra lui e Brady e posso anticipare che saremo invitate a due eventi speciali…benedetti dal cielo…uno in modo un po’ più incisivo dell’altro.
Come intuibile, accanto a Clay e Andrea sarà bello ritrovare i nostri Brady e Liz innamorati più che mai, e Savannah ,la piccola di casa Maxwell, alle prese con due pretendenti. A tal proposito mi piacerebbe conoscere gli ulteriori sviluppi di questo triangolo, per cui spero che l’autrice le dedichi presto un libro. Lo stile dell’autrice è sempre scorrevole e accattivante ma questa storia non mi ha coinvolto come quella tra Brady e Liz.
Il romanzo si apre con un prologo molto interessante, poi però la storia perde mordente per circa metà libro, riprendendosi solo nel finale con l’ epilogo narrato da Andrea, mentre tutta la storia è narrata dal pov maschile.
In conclusione, vi consiglio questo libro perché è un piacevole viaggio tra le sinapsi di Clay e getta le basi per un libro su Savannah che mi incuriosisce sin dalla prima trilogia.
Alla prossima!
Mary
Storia
Sensualità
