Salve Amici, il libro di cui ci parla oggi Eleonora è FRAMMENTI DI UN ADDIO, contemporary romance di Andrew Levine. Venite a scoprire cosa ne pensa.

 

Titolo:Frammenti di un addio

Autore:Andrew Levine

Self Publishing

Data di pubblicazione: 25 novembre 2016

Autoconclusivo

Genere: Contemporary romance

 

 

 

SINOSSI

È una dolce sera di fine estate quella in cui Drew Wyatt arriva a Wilmington, Carolina del Nord, luogo in cui, secondo una voce, potrebbe trovarsi la causa dei suoi incubi. Nel parcheggio del locale in cui dovrà esibirsi, Drew però, incontra qualcuno d’inaspettato.
Lily Cooper, una ragazza dal carattere plasmato nel dolore e nella paura, è incazzata nera con la sua migliore amica per averle fatto saltare un altro turno di lavoro e mentre è in giro a cercarla s’imbatte in uno sconosciuto terribilmente irritante.
Entrambi hanno un motivo per essere lì.
Entrambi sono partiti un anno prima.
Entrambi sembrano diversi, ma hanno in comune più cose di quanto immaginino.
I due ragazzi condividono un passato diverso dalla maggior parte dei loro coetanei e, con quella che sembra essere una semplice sfida, impareranno a conoscersi e a fidarsi, trovando ognuno nel cuore dell’altro un pezzo per completare il puzzle che è il loro cuore, fino a fare i conti con la verità del passato.

 

RECENSIONE di Eleonora

 

Perché il destino si deve accanire contro due giovani? Questa è la prima domanda che mi sono posta dopo aver letto il libro di Andrew Levine. Una storia magica e struggente allo stesso tempo, tenera e dolorosissima, fatta di speranze e delusioni, mai scontata nel suo evolvere e così coinvolgente e sconvolgente da avermi portato a piangere come una fontana nell’oscurità della mia camera , già dopo le prime pagine.  Molte di voi, care amiche lettrici, diranno che se è così tragica forse è meglio non leggerla e invece è qui che vi sbagliate. Questa storia dà speranza, dà fiducia nonostante tutte le traversie che i nostri giovani devono affrontare e nonostante un epilogo triste  che è però molto più vicino alla realtà di quanto un lieto fine avrebbe potuto essere.

Drew è un ragazzo molto carino: bel fisico, due occhi verdi come il mare e sguardo dolcissimo. Il suo cuore è costellato di dolore e sofferenza : il padre picchiava sua madre e poi li ha abbandonati e sua madre si è ammalata di Alzheimer. A stento ogni tanto lei lo riconosce , ma per il resto,la vita della povera donna trascorre in una lenta agonia verso un perenne oblio.

Drew ha un sogno: diventare un famoso cantante. Sua madre lo ha sempre incoraggiato in questo, ma  lui ha sempre desistito, perché non vuole allontanarsi da lei. Ma è proprio lei che lo spinge a staccarsi, a trovare la sua strada , sapendo che quella malattia è una bestia infame che non potrà che distruggere anche chi le sta accanto. Ecco quindi che lo ritroviamo dopo quasi un anno dalla partenza dall’Inghilterra, sua patria natale, in America ,dove suona nei più svariati locali cercando di non fermarsi in un posto per più di qualche giorno, perché anche qui  il passato lo insegue e lo attanaglia nella sua morsa.

Quel sorriso caloroso è diventato con il tempo sempre più raro e adesso, ancora una volta, mi trattiene dal fare ciò che per mesi, nei suoi giorni di lucidità, ha continuato a implorarmi di fare.

” Ciao mamma,”sussurro avvicinandomi al suo fianco. Il suo profumo trasforma la gioia in una strana sensazione di dolore al petto e le lacrime iniziano a pizzicarmi gli occhi . “Bene. Sto bene, tu, piuttosto, come ti senti oggi?”Chiedo, riuscendo a trattenerle, poi prendo posto accanto a lei. La  sua mano morbida sfiora il mio viso e io chiudo gli occhi, assaporando ogni  secondo del suo calore contro la mia pelle.

 “Sto bene, ma cosa ci fai ancora qui? Mi hai promesso che saresti partito per quel viaggio in auto che tanto sognavi di fare.” La osservo perdersi nella mia voce e io la guardo perdendomi nell’innocenza dei suoi lineamenti. Lei è mia madre, la donna che mi ha cresciuto, da sola, nonostante il dolore, nonostante tutto quello che la vita le ha fatto. Come posso trovare la forza di lasciarla andare? Lotto contro me stesso, contro l’egoismo che devo accettare per poter iniziare a vivere, contro la pace dei suoi occhi che ogni volta mi impedisce di fare ciò che sono venuto a fare. Come posso rinunciare al suo calore? Lei mi stringe forte, ricordandomi emozioni che a fatica sento ancora dentro di me. Resto in silenzio ad ascoltare la sua voce calda sussurrata contro la mia pelle come quando ero bambino. Ogni volta calmava le mie lacrime e il battito regolare e familiare del suo cuore  mi cullava la notte. Ma tutto ciò non dura molto, qualcosa cambia nella sua presa e io sospiro, aprendo ancora una volta il mio cuore alla malinconia. Alzo la testa, tornando a osservarla negli occhi, e capisco che lei non è più qui: i suoi occhi verdi sono tornati a spegnersi nella nebbia della sua malattia.

Lily invece è fuoco e fiamme. Da un anno è arrivata a Wilmington ,ma non ha permesso a nessuno di avvicinarla così tanto da darle confidenza. Lily ha solo un’amica, Stephanie, ma nemmeno a lei  ha dato la possibilità di conoscere il suo passato. Sarà Drew il primo e il solo a capire che dietro questa facciata di cemento  si nasconde una persona dolce, tenera e fragile , talmente fragile che un nonnulla potrebbe distruggerla. Il passato di Lily pesa su di lei come un macigno e la insegue ancora.  Il passato con lei non ha ancora chiuso il discorso e proprio per evitare che quelli che le stanno accanto possano trovarsi in pericolo, Lily non permette a nessuno di avvicinarsi, tantomeno a Drew. L’amore però abbatte tutte le barriere e nulla può impedire che il sentimento sbocci tra i due giovani protagonisti. Sono così diversi, ma così complementari che il loro legame pur durando un solo mese diventerà l’amore di un’intera vita.

Lui appoggia la sua fronte alla mia e respira sulle mie labbra. Riesco a sentire uno strano profumo di fragola.

“Farei di tutto pur di poterti portare via questo dolore.” Sussurra sulle mie labbra. Sento il cuore inciampare in un battito e il fuoco prendere vita nel mio corpo.

“Baciami allora.” La mia voce è piena di passione.

“Aiutami a non pensare, ancora una volta.”

Se devo trovare un difetto a questo romanzo è quello di non aver bene spiegato il motivo per il quale qualcuno contattava il nostro protagonista negli Stati Uniti , a proposito del padre, e poi con l’evoluzione degli avvenimenti questa cosa sia andata nel dimenticatoio. Per il resto devo dire che è una delle storie più belle che ho letto da quando mi onoro di far parte del gruppo  HAREM. Un grande plauso va quindi all’autore che ha suscitato in me, e sono sicura in tutti coloro che lo leggeranno, delle emozioni così forti e così toccanti sin dalle prime battute. Di grande rilievo trovo sia stata la descrizione delle manifestazioni della malattia dell’Alzheimer e dei sentimenti che un figlio può provare dovendo affrontare un genitore in quella condizione. Da rilevare poi l’importanza che è stata data all’amore filiale, uno dei sentimenti più forti che esistono al mondo, ma che spesso viene trascurato.

Quindi amiche e amici, buona lettura.

Alla Prossima

Eleonora

 

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