Care Dame di Harem, Il libro di cui vi parlo oggi è Rivendicami di Anna Zaires, terzo volume che conclude la serie “Capture me”, pubblicato il 31 luglio scorso  dalla Mozaika Publications. In questo  capitolo conosceremo l’epilogo della storia tra Lucas Kent, braccio destro di Esguerra, e Yulia, la sua Bellissima. Siete curiose? Venite con me, allora!

 

 

Titolo:Rivendicami

Autrice:Anna Zaires

Editore:Mozaika Publications

Pubblicazione:31 luglio 2017

Serie:Catturami #3

 

 

 

SINOSSI

Una nuova serie dark romance dell’autrice di Strapazzami, bestseller del New York Times

Lo teme dal primo momento in cui l’ha visto. 

Yulia Tzakova non è nuova agli uomini pericolosi. È cresciuta con loro. È sopravvissuta a loro. Ma quando incontra Lucas Kent, sa che il duro ex-soldato potrebbe essere il più pericoloso di tutti.

Una notte—è tutto quello che ci vuole. L’opportunità di farsi perdonare un incarico fallito e di ottenere informazioni sul commerciante d’armi, nonché capo di Kent. Quando il suo aereo precipita, potrebbe essere la fine.

Invece, è solo l’inizio.

La vuole dal primo momento in cui l’ha vista. 

A Lucas Kent sono sempre piaciute le bionde con le gambe lunghe, e Yulia Tzakova è stupenda. L’interprete russa potrebbe aver tentato di sedurre il capo di Kent, ma finisce nel letto di Lucas— che ha tutte le intenzioni di rivederla.

Poi il suo aereo viene abbattuto, e scopre la verità.

Lei lo ha tradito.

Ora, la pagherà.

NOTA: Catturami è il primo libro su Lucas & Yulia e ha un finale mozzafiato. È una novella lunga/romanzo breve di circa 45.000 parole (circa 220 pagine) ed è uno spin-off della trilogia Strapazzami. Non è necessario aver letto quella trilogia per apprezzare Catturami, ma il libro contiene molti spoiler dei Libri 2 e 3 di Strapazzami.

LA SERIE:

1)Caturami

2)Legami

3)Rivendicami

 

 

RECENSIONE

 

Chi mi conosce sa quanto io abbia amato la trilogia precedente, Julian mi è proprio entrato sottopelle e a distanza di tempo non l’ho ancora dimenticato.Questa seconda serie è partita in sordina, ma devo dire che questo terzo libro mi ha pienamente conquistata .Vi racconterò poco o niente della sinossi (sperando di non farmi prendere la mano al mio solito lol) perché stavolta è molto facile cadere nello spoiler.La storia è un viaggio sulle montagne russe, ricco di colpi di scena. Adrenalina, cuore in gola sono solo due delle sensazioni che vi accompagneranno durante la lettura, per cui non adagiatevi sugli allori e siate pronte ad aspettarvi di tutto!

Vi ricordate come terminava il secondo volume?Yulia riesce a fuggire dalla tenuta Esguerra in cui Lucas la teneva come sua prigioniera poiché è ritenuta la responsabile del disastro aereo in cui Julian è stato ferito e molte delle sue guardie sono rimaste uccise. Non appena Lucas apprende la notizia della fuga di Yulia, una rabbia esplosiva e una furia incontrollabile si impadroniscono di lui:

«Che cazzo vuol dire che è scappata?»

È fuggita, anche se meno di due giorni fa aveva detto di amarmi. La furia che provo a quel pensiero è potente e irrazionale al tempo stesso. Non so nemmeno se le parole di Yulia fossero per me; le ha borbottate mentre era mezza addormentata, e non ho avuto la possibilità di confrontarmi con lei. Eppure, il fatto che potesse amarmi mi ha impedito di rigirarmi nel letto la notte prima della partenza. Per la prima volta in vita mia, mi sono sentito come se fossi vicino a qualcosa. . . vicino a qualcuno. Ti amo. Sono tua. Che bugiarda del cazzo.

Da questo momento in poi, Lucas è ossessionato dall’idea di ritrovarla ad ogni costo poiché, pur non sapendo dare una definizione al loro legame, fra di loro si è creato un rapporto atavico, simbiotico. Lucas è incapace anche solo di immaginare di andare avanti con la sua vita senza la sua bellissima.

Anche se Yulia è riuscita a fuggire, non rimarrà in libertà a lungo. Nonostante tutto, la troverò, e a quel punto non potrà più sfuggirmi.

La ricerca non sarà facile perché Lucas ha a che fare con l’UUR, l’ intelligence ucraina di cui Yulia fa parte. Yulia ha un motivo più che valido per essere sfuggita dalle grinfie del suo carceriere e su cui si fonda gran parte della storia, ma, nonostante questo, la mancanza di Lucas si fa sentire.

Mi mancherai. Lucas mi ha detto quelle parole, coccolandomi sul suo grembo la mattina seguente, e ho dovuto davvero sforzarmi per non scoppiare in lacrime. Sapeva cosa mi stava facendo con le sue confuse parole di affetto?[…] Non voglio pensare al modo in cui Lucas mi ha distrutta, a come mi ha promesso la sicurezza per poi ridurmi il cuore in pezzi, ma non posso farne a meno. I ricordi mi frullano per la testa, e non riesco a scacciarli.

Durante la sua fuga in Ucraina, Yulia sarà sconcertata e destabilizzata da ciò che scoprirà.Tutto ciò in cui aveva sempre creduto cadrà come un castello di carte.Di questa parte non rivelo altro per non rovinarvi la lettura, ma tenete presente che nulla è come sembra. Grazie alle ricerche estenuanti dei suoi uomini e dopo rocamboleschi colpi di scena, Lucas ritrova finalmente la sua bellissima:

Yulia. Finalmente ho di nuovo la mia Yulia. I suoi seni sono morbidi su di me, il suo corpo esile e delicato nel mio abbraccio. Sa di paura, sudore e sangue, ma lì sotto percepisco il lieve profumo di pesche—una fragranza che assocerò sempre a lei.

 Voglio quello che avevamo prima e di più. Voglio tutto di lei.

 

Yulia e Lucas dovranno affrontare ancora un percorso molto lungo, dovranno fare i conti con Julian, che, come ben sappiamo, non è incline a perdonare i traditori con facilità.

A mio avviso, questo terzo volume è il più riuscito dell’intera serie. La Zaires è stata in grado di scrivere una storia in cui sono presenti tutti gli elementi necessari per un buon romanzo. Colpi di scena, adrenalina, passione, un pizzico di suspense e  qualche elemento dark. In questo testo non manca nulla e senza ombra di dubbio l’autrice sa come tenere incollato il lettore alle pagine. Pur preferendo sempre Julian ( perdonatemi, al cuor non si comanda), Lucas è un protagonista maschile assolutamente riuscito. È forte, coraggioso, ma quello che mi ha colpito di più è la dicotomia della sua personalità.Da un lato è l’uomo rude, possessivo, dominante, al limite del cavernicolo, ma dall’altro lato mi ha impressionato la delicatezza, la dedizione, il suo innato senso di protezione nei confronti della donna che ama. Invece preferisco non aggiungere altro su Yulia poiché, ancora una volta, rischierei di svelarvi troppo.Dico solo che non è la spia traditrice che avete conosciuto, è una donna dolcissima in cui l’amore e il senso della famiglia sono profondamente radicati. Lucas e Yulia rappresentano due facce della stessa medaglia: così simili,eppure così diversi. Perfetti nelle loro imperfezioni. Vorrei spendere qualche parola anche sulle scene erotiche e sullo stile dell’autrice. Partiamo dal primo punto.La lussuria incessante e il desiderio che scorre fra i protagonisti emerge dalle pagine in modo tangibile e palpabile.C’è una forza quasi brutale e oscura nei loro amplessi, evidenziata dallo stile nudo e crudo con cui l’autrice li descrive. I loro rapporti sono puramente carnali, il loro è un bisogno disperato di appartenersi come se si sentissero completi solo quando sono l’uno dentro l’altra. Senza spoilerare, non posso non citare una scena che mi ha particolarmente colpito. Lucas, a un certo punto, rappresenterà una sorta di catarsi, di purificazione per Yulia: l’approccio di questo gigante dal cuore buono le permetterà finalmente di esorcizzare il demone che alberga in lei da anni.

Passiamo al secondo punto.Amo il modo di scrivere di questa autrice caratterizzato molto spesso da frasi brevi, concise e incisive che consentono al lettore di tenere sempre alta l’attenzione.Inoltre, in questo modo, la narrazione risulta avere un ritmo sostenuto, incalzante e coinvolgente. La Zaires rientra a pieno titolo fra le mie autrici straniere preferite e spero che questa casa editrice acquisti i diritti degli altri libri. Prima di lasciarvi e augurarvi buona lettura, aggiungo che, per le amanti della coppia Julian/Nora, al termine del volume troverete una piccola sorpresa: epilogo della loro storia 3 anni dopo.

Alla prossima, Francesca

Storia

 

 

 

Eros