Sinossi:
Eternal Flame
Dopo essere stata imprigionata e torturata, Elettra O’Connell, ultima strega della sua stirpe, ha un solo scopo: la vendetta. È disposta a tutto pur di uccidere Kieran, il Mangiatore di Anime che le ha rovinato la vita, anche a sedurre un pericoloso Lykae. Quando le cose cominciano a sfuggirle di mano, un uomo misterioso la conduce in salvo portandola con sé nella sua base operativa. Lui è Belial, un Daemon con un passato tormentato alle spalle. Da tempo non gli interessano più le donne, eppure sente un’inspiegabile attrazione per la ragazza che sembra ricambiare.
Condotta al cospetto del re dei Daemon, Elettra decide di stringere un patto con lui: la collana di sua madre in cambio del suo aiuto a uccidere Kieran.
La caccia ha così inizio, intanto l’attrazione tra Elettra e Belial si trasforma in una fiamma pronta a divampare.
Ma potrà la loro passione riuscire a sconfiggere i tormenti del passato?
Dark Moon
A causa della sua natura, Dagon ha sempre vissuto ai margini: metà Daemon, metà Lykae, senza la possibilità di essere mai completamente l’uno o l’altro. Dagon sa di avere, da sempre, un debito con Connor, l’Alpha del branco dei Lykae, ma l’ultima cosa che si aspetta è di ricevere una richiesta d’aiuto da parte sua affinché ritrovi Lia, sua figlia, misteriosamente scomparsa.
Dagon vede in quella collaborazione l’opportunità per saldare il debito contratto anni prima, quindi accetta, ma non mette in conto che il destino ha ben altro in serbo per lui. Il richiamo che da subito proverà per la donna lo costringerà a mettere in discussione alcune scelte fatte in passato e, come se non bastasse, a fare i conti con la propria natura.
Lia sa bene che se cederà all’attrazione per Dagon non potrà più tornare dal branco e si condannerà a una vita da reietta.
Avrà Lia abbastanza fiducia da rischiare tutto per un uomo che si ostina a negare il legame che già li unisce? E avrà Dagon il coraggio di accettare il sentimento che prova per Lia e quindi la sua vera natura?
Lasciamo la parola all’autrice, conosciamola meglio:
▪ Perché una lettrice dovrebbe leggere il tuo libro?
Ehm… un’altra domanda? No scherzo! Comunque se devo essere sincera non sono molto brava a vendermi, a dir la verità non lo sono per nulla. In genere non so mai cosa dire quando pubblicizzo i miei romanzi anche perché non vorrei mai passare per invadente. Perciò posso solo dirti che se una lettrice è appassionata al paranormal romance potrebbe dare un’opportunità anche ai miei romanzi.
▪ Che cosa c’è di innovativo e quali sono gli elementi di continuità con il genere o con la tradizione?
Parto dal presupposto che in quasi tutti i libri che leggiamo ritroviamo sempre alcune cose simili con altri già scritti, è inevitabile, ma penso che la differenza la faccia lo stile dell’autore e la sua bravura nel nel distinguersi dalla massa. Nei miei romanzi ho voluto creare un mondo leggermente diverso dove non abbiamo vampiri, ma un gruppo di demoni guerrieri che protegge l’umanità dalla loro controparte malvagia rappresentata dai Mangiatorie di Anime. Questi ultimi sono anch’essi demoni, ma rubano l’anima delle persone rendendole loro schiave, ovvero dei Senz’Anima. Esseri privi di volontà destinati solo a compiere il volere del loro padrone e che per vivere devono nutrirsi di sangue umano. Non nego che alcuni aspetti del mio romanzo assomigliano ad altri di autrici famose, ma spero che le mie storie vengano apprezzato ugualmente.
▪ Che cosa ti ha spinta a scrivere?
Era da diversi anni che volevo cimentarmi nella scrittura e due anni fa mi sono detta: perché non provarci? Mal che vada rimarrà nel cassetto! Così mi sono lanciata nel mondo della scrittura e sono felice di averlo fatto!
▪ Da che cosa è nata la storia? Quali sono state le fonti di ispirazione?
Tutto nasce dal titolo del primo libro: Eternal Flame. Volevo raccontare una storia d’amore che sarebbe durato per l’eternità. Un legame indissolubile che nemmeno il tempo sarebbe riuscito a scalfire e così mi sono ispirata alla fiamma eterna. Una frase in particolare racchiude appieno l’anima del mio primo romanzo: “Lei era la sua fiamma eterna, avrebbe bruciato assieme a lei per l’eternità.”
La mia fonte di ispirazione è stata senza ombra di dubbio Gena Showalter. La serie dei Signori degli Inferi è stata una delle prime che ho letto e volevo riuscire a ricreare un mondo come il suo, dove guerrieri possenti e, all’apparenza, distaccati da un sentimento come l’amore trovano l’anima gemella.
▪ Quando scrivi? E come? in modo organizzato e continuo o improvviso, discontinuo?
Quando ho tempo. Devo destreggiarmi fra il lavoro, la casa e la mia famiglia. All’inizio scrivevo il pomeriggio quando mio figlio dormiva e alcune ore alla sera, ora quando capita. Cerco sempre di scrivere in modo organizzato, di proseguire in modo lineare la storia, ma se una scena mi si presenta nella mente mi fiondo a scriverla per poi riprenderla più avanti.
▪ Quali strategie hai adottato per promuovere il tuo libro e che tipo di strumenti hai usato – e usi- per proporlo all’attenzione dei tuoi potenziali lettori?
Promuovo il mio romanzo nelle giornate del Made in Italy e sui vari gruppi che lo permettono. Lascio piccoli estratti, alcuni banner con le immagini dei personaggi e i link di acquisto.
▪ Perché la scelta del self publishing?
Perché pubblicare con una CE, a mio parere, ultimamente non è per nulla conveniente.
▪ Progetti per il futuro?
Sto scrivendo un romanzo mm e il terzo della serie dei Guerrieri delle Tenebre.
▪ Tre persone da ringraziare
Stella, la mia editor. Senza i suoi preziosi consigli non sarei mai riuscita a migliorare e a rendere Dark Moon un piccolo gioiellino del quale vado fiera. Marion che mi ha sempre spronata ad andare avanti e Lucia che mi ha sopportata in questi anni leggendo tutto quello che scrivevo.