Titolo: Bad Liar

Autrice: Lauren Rowe

Editore: Triskell Edizioni

Pubblicazione: 22 novembre 2021

Serie: The Reed Rivers Trilogy#1

 

RECENSIONE

 

Care Dame, eccomi oggi a parlarvi di un vulcanico ritorno: Lauren Rowe, un’autrice esplosiva, carismatica, capace con i suoi romanzi di trasportare il lettore in un mondo estremamente sensuale i cui protagonisti rispecchiano ampiamente le sue mille sfaccettature.

Con Bad Liar, primo volume della The Reed Rivers Trilogy, Lauren Rowe dà voce a uno dei personaggi secondari conosciuto nelle sue serie precedenti: Reed Rivers, il sexy proprietario della omonima casa discografica, la Rivers Records.

Lui insieme alla giovanissima Georgina Ricci saranno i protagonisti di questa storia che, come ci ha abituato l’autrice, infiammerà la nostra lettura.

Quindi care Dame, preparate i ventagli, accendete i ventilatori perché sin dal momento in cui i loro sguardi si incroceranno sfrigoleranno fiamme, si sprigioneranno scintille, la temperatura si innalzerà e come loro si rischierà di andare in cenere.

Giorgina frequenta l’ultimo anno dell’UCLA e le manca solo una settimana per laurearsi in giornalismo, quando le si presenta l’occasione di dare una spinta a una possibile carriera giornalistica partecipando a un seminario della scuola di musica con l’intenzione di incontrare il suo idolo editoriale, CeeCee Rafael proprietaria della rivista Rock ‘n’ Roll con la speranza di farsi assumere nella sua neo rivista Dettagli.

Non aveva idea di chi fossero gli altri ospiti esperti del settore, né tantomeno chi fosse Reed Rivers, ma indubbiamente sente, come una scarica elettrica, la connessione che si stabilisce in quell’aula tra i loro sguardi nel momento in cui si agganciano.

Osservo la coda davanti a Reed… poi lui…  e scopro che mi sta fissando di nuovo. Senza esitare ammicca sensuale, poi solleva un sopracciglio. E io non posso fare a meno di sorridere a trentadue denti. Ovviamente ricambio, facendolo sorridere… e di colpo so che stiamo pensando entrambi la stessa cosa: quando avrà finito verrà a parlare con me. E qualsiasi cosa mi chieda, ovunque mi dica di andare, seguirò i suoi consigli e dirò, senza esitare o scusarmi: “sì… sì… sì”.

 

La vita di Georgina non è stata facile; ha dovuto superare la morte della mamma ancora bambina e ha combattuto col padre la sua malattia sobbarcandosi preoccupazioni e problemi economici. Per cui, pur volendo approfondire questa connessione magnetica che si è instaurata col sexy magnate della musica, sceglie senza remore la possibilità di tracciare le basi di una possibile collaborazione giornalistica con il suo idolo date le sue necessità economiche.

È sicura che non rivedrà mai più Reed, è stato soltanto un flirt eccitante da riporre nei cassetti della memoria e ricordare piacevolmente negli anni a seguire.

Ma Georgina non ha fatto i conti con il destino che la riporterà di fronte a Reed durante il suo turno di barista. E la loro connessione esploderà senza più alcun freno.

Reed è rimasto colpito dall’attrazione e dal desiderio smodato che ha provato sin dal primo momento per questa ragazza, e se era rimasto deluso quando Georgina lo aveva lasciato in quell’aula ignorandolo, ora non ha alcun dubbio sul voler sedurre la sensuale barista. È determinato ad averla nel suo letto, a farla sua, a levarsi questo prurito sottopelle che si è scatenato in lui sin dal primo momento in cui l’ha notata in mezzo alla folla in quell’aula.

 

Mi ha anche colpito. Ma, soprattutto, mi ha intrigato.

…per non parlare del suo flirtare sfacciatamente con me. Nessuno della sua età lo avrebbe fatto in quel modo, tanto per fare. Si tende sempre a qualcosa. Però dovevo esserne sicuro.

 

Sin dall’inizio della loro interazione è palese che nessuno dei due cerca una relazione stabile, ma al contrario la pura e semplice soddisfazione istantanea dei propri appetiti sessuali.

 

“…Per essere chiari, non intenzione di uscire con te. Voglio solo sedurti.”

 

Reed e Georgina sono due persone che, nonostante la sostanziale differenza d’età, non hanno alcun problema a dirsi l’un l’altra cosa hanno in mente e cosa desiderano senza peli sulla lingua, senza alcuna vergogna.

Reed è un uomo di successo, arrogante e dall’ego spropositato. Ha sempre saputo sin dalla sua giovinezza cosa voleva e dove voleva arrivare. Sicuramente i fatti drammatici accadutigli nell’infanzia ne hanno forgiato l’indole e hanno determinato l’innalzamento di una corazza protettiva atta a tenere fuori dal vero Reed tutti quanti, a parte i suoi familiari e i pochi amici più intimi. Non si fida che le persone lo vedano per quello che è veramente.

Per quest’ultimi farebbe di tutto pur di proteggerli, quella protezione e amore che non ha mai ricevuto. Si prende cura di loro e per questo utilizza tutto ciò che ha accumulato in dieci anni di sacrifici e duro lavoro tanto da essere stato soprannominato “Re Mida”.

Non ha scrupoli a usare la sua ricchezza, a esercitare il suo potere, a pretendere e ottenere ciò che vuole. Reed è un uomo pericolosamente affascinante; è qualcuno a cui non è mai stato negato ciò che desidera, ma l’unica cosa di cui quest’uomo trentaquattrenne non ha bisogno nella sua vita è una relazione. Le relazioni non vanno bene per lui, nessun legame è essenziale; ha imparato a sue spese che le persone lo vogliono per la sua ricchezza o per promuovere la loro carriera per cui le tiene a distanza impedendogli di conoscere la sua vita privata.

 

…persino il sesso migliore non merita il rischio di possibili ripercussioni.

…andare a letto con una donna che crede che basti farmi un p@@@@@o per far decollare immediatamente la propria carriera, … o una promozione in una delle mie società? No. Non la sfiorerei nemmeno con un’asta lunga tre metri. Mai e poi mai.

 

Gli unici impegni che assume sono quelli legati al suo lavoro. Non inganna, non fa credere a nessuna donna di essere il suo cavaliere in armatura scintillante perché non vuole esserlo.

E poi Reed incontra una sexy ventunenne di nome Georgina Ricci. Lei è diversa da tutte le donne che ha sedotto nel passato, è sfacciata, impertinente, dalla lingua lunga e affilata. Non lo blandisce con moine, né lo asseconda nel suo ego spropositato. Al contrario gli tiene testa nonostante la sua giovane età, ribatte alla sua opera seduttiva con forza e determinazione mettendosi al suo stesso livello. E ciò intriga Reed come nessuna donna aveva mai fatto. Georgina si fa desiderare, è sexy senza fare alcuno sforzo grazie alla dicotomica manifestazione di sensualità e innocenza, lo eccita col suo botta e risposta, gli tiene testa, è impertinente e focosa, non scende a compromessi quando Reed intacca la sua dignità.

È come il richiamo di una sirena!

 

Non ne ho abbastanza di questa donna. Di questa sirena. È la mia nuova droga, una dipendenza a cui mi è impossibile resistere, anche se mi ucciderà.

 

E lui è più che determinato a portarla nel suo letto, e Georgina lo vuole quanto lui.

 

Sta liberando l’animale che c’è in me e la cosa mi fa sorridere a trentadue denti.

Il desiderio ardente di farsi profanare da me le si leggeva in faccia sin dal primo momento…

 

Quello che ambedue non avevano previsto è quanto la loro connessione potesse essere intensa, quanto emozioni finora sconosciute facessero capolino e si sarebbero agitate man mano che le loro strade si sarebbero incrociate.

 

Allunga la mano con totale fiducia e, quando faccio scivolare il mio palmo nel suo, la pelle si infiamma nel punto di contatto. Desiderio. È palpabile. Innegabile. Mi fa salire alle stelle il battito cardiaco e formicolare … La desidero, … zittendo qualsiasi obiezione provengono dal cervello.

 

Georgina sembrerebbe la donna perfetta per far capitolare lo scapolo d’oro, solo un tipo eccezionale di donna potrebbe insinuarsi nella sua vita…, ma lei lo vuole o i suoi sogni prevarranno su questa incandescente attrazione capace di bruciare anche a distanza?

Anche questa volta Lauren Rowe ha fatto centro con questo romanzo portando in primo piano una figura che avevamo conosciuto, seppur marginalmente, nei suoi romanzi precedenti. Ha saputo integrare magistralmente tutte le informazioni che avevamo accumulato su Reed Rivers in questa storia che lo definisce perfettamente, grazie anche ai flashback sul suo passato, come l’uomo arrogante, duro, determinato e freddo che avevamo intravisto. Ma l’autrice apre uno spiraglio nel momento in cui lo fa scontrare con Georgina, la ragazza che riuscirà a scuoterlo, a far breccia nella sua corazza di uomo inflessibile, che riuscirà a fargli desiderare di più.

È molto interessante come riesca a farci entrare nella sua testa, a percepire tutti i suoi stati d’animo, il suo sconcerto di fronte alle emozioni, nuove per lui, che prova al solo pensare a Georgina.

 

“…Di solito so quando sono il cacciatore e quando la preda. Con questa ragazza non riesco a capire chi ha il coltello dalla parte del manico. Chi ha l’arco e le frecce. Mi sta mandando fuori di testa, in senso positivo.

 

La loro chimica fa letteralmente infuocare le pagine, non solo per le scene erotiche ma principalmente per la tensione sessuale che si innesca con gli sguardi, con gli sfioramenti, con i battibecchi. È come ritrovarsi sul bordo di un vulcano che ribolle ed è pronto a esplodere.

 

La fame che ho per la carne di questa donna mi accende; desidero esplorare e divorare ogni suo centimetro, portarla al limite e spingermi oltre; voglio reclamarla, conquistarla, devastarla, finché non implorerà pietà e piangerà lacrime di euforia.

…premo le mie labbra contro le sue. Quando la mia lingua le entra in bocca e si aggroviglia alla sua, quando il suo corpo incandescente esplode contro il mio, perdo la testa.

 

Reed con il suo dirty talking, la sua irriverenza, la sua sfacciataggine travolge Georgina rubandole il respiro e facendole perdere la testa. Riesce a scuotere il suo mondo, la travolge con la sua opera di seduzione rimanendone stordita. Trasuda sex appeal e status da maschio alfa da ogni singola pagina.

 

“…io lo odio con la stessa foga di un vulcano in eruzione…e voglio ancora scoparmelo.”

 

Per contrasto la Rowe ci regala anche una donna forte, con uno spiccato spirito di indipendenza, una donna che non sta cercando un principe azzurro, ma un uomo che possa soddisfare i suoi sensuali desideri. Georgina è un personaggio sfacciato per ciò che concerne il sesso, è sicura di se stessa, di ciò che vuole e non si tira indietro quando è il momento di prenderselo.

 

…non riesco a trattenermi. La mia attrazione per lui è selvaggia e pura. E non sparirà finché non mi sarò tolta lo sfizio.

 

Ovviamente ambedue sono la risultante del loro passato per niente facile e che, in modo differente, li ha resi più forti fuori ma vulnerabili dentro ed è questa vulnerabilità che li avvicinerà, che farà si che la loro connessione sia così potente e intensa.

 

Georgina sa che riesco a leggere tra le sue cazzate da peperina amante dei drammi; e io so che lei legge tra le mie stronzate che tengono a distanza. Siamo uguali, io e lei. Due raccontaballe nascosti sotto strati di scorza indurita. Due persone che si riconoscono l’un nell’altra.

 

Nonostante questo sia il primo capitolo di una trilogia, si legge piacevolmente avendo una chiusura, ovviamente non definitiva, ma non destabilizzante. Per cui non mi resta che aspettare il successivo volume per continuare a leggere l’infuocata storia del sexy Reed e dell’irriverente Georgina.

Alla prossima,

Giusi

STORIA

 

 

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