Nei suoi occhi vedo tutto quello che non avevo mai saputo di volere. E adesso ne ho bisogno. Sussurra il mio nome, sembra miele sulla lingua.

Mi sento bruciare mentre la guardo. Sono composto solo da calore. Le sue labbra. La sua bocca. I suoi occhi. Tutto. Lei è il mio tutto.

Titolo:Big Rock

Autrice:Lauren Blakely

Editore:Newton Compton

Pubblicazione:21 febbraio

Genere:commedia romantica/Erotico

SINOSSI

È facile pensare che io sia un bastardo. Sono intelligente, bello, ricco da far schifo e piaccio alle donne, il che mi rende il bersaglio perfetto di qualunque critica superficiale. Certo, potrei assomigliare al playboy che le riviste newyorkesi descrivono quando parlano di me, ma – indovinate un po’? – sono anche un bravo ragazzo. E infatti, quando mio padre mi ha chiesto di starmene tranquillo, in vista dell’arrivo di alcuni investitori un po’ all’antica, ho accettato. Non solo: per fare in modo che la vendita della sua gioielleria sulla Fifth Avenue vada a buon fine, reciterò la parte del ragazzo responsabile, con la testa sulle spalle. Posso riuscirci per mio padre, visto tutto quello che ha fatto per me. E così ho chiesto alla mia migliore amica e socia in affari, Charlotte, di recitare la parte della mia fidanzata durante la prossima settimana. In fondo dovrà solo portare un grosso diamante all’anulare sinistro, prima che questa farsa finisca…

 

RECENSIONE

Care Dame, ho letto per voi in anteprima Big Rock di Lauren Blakely, una commedia romantica, irriverente, ironica e molto hot.

Che cosa succede quando un bellissimo playboy arrogante, con un ego smisurato e non solo quello, sicuro di sé e scapolo convinto si ritrova a mettere in piedi un finto fidanzamento con la sua migliore amica e pian piano tutto sfuma, le regole vengono infrante una a una, e ciò che era finto diventa reale?

Spencer Holiday è il nostro splendido sciupafemmine, non il tipo “stronzo”, anzi un vero gentiluomo.

Fissa le sue regole: niente impegni, e si diverte alla grande.

Nonostante sia un arrogante pieno di sé che ama vantarsi delle misure e dell’abilità del suo “gioiello di famiglia”, è un bravo figlio e un ottimo amico.

Non conta solo il moto dell’oceano signore. Contano anche le dimensioni della barca. E io possiedo tutto, in condizioni perfette. In effetti, possiedo tutte le risorse giuste.

Sono bello da impazzire, ricco da far schifo, in gamba da far paura e dotato come uno stallone.

Ma sono il playboy che in realtà è un bravo ragazzo. Il che mi rende unico.

 

E quando si ritrova, a causa della sua nomea di seduttore incallito, nella condizione di danneggiare l’ultimo e più importante affare del padre si vede costretto a ripulire la sua immagine, inventando un finto fidanzamento.

E chi coinvolgere se non la sua amica di sempre e socia in affari Charlotte, con la quale gestiscono una serie di pub?

Lui è certo che solo con lei potrà fingere un fidanzamento a termine, senza complicazioni e dal quale la loro amicizia non subirà alcun danno.

 

Io e Charlotte non saremo mai una vera coppia. Ho troppo bisogno di lei come amica, e a giudicare dal numero di volte in cui lei ha riso con me o ha pianto sulla mia spalla anche lei ha bisogno di me. Il che è un altro motivo per cui questa tattica è brillante – entrambi sappiamo che non andremo mai oltre l’amicizia.

 

Ahhh!!! Le ultime parole famose.

Charlotte Rhodes conosce Spencer dai tempi dell’università, si fida di lui, con lui si diverte e sulla sua spalla ha sfogato arrabbiature e delusioni.

Perciò, nonostante sia una pessima bugiarda, accetta di prestarsi a questa farsa consapevole che servirà ad aiutare il papà di Spencer, e tanto le basta.

Dunque…

Fidanzamento finto: durata una settimana.

 

 “Una vera storia di amicizia si è trasformata in amore?” “Sì”, rispondo subito, interrompendo il contatto degli occhi perché è un po’ troppo per me. Non ho idea il perché sia così strano, se è per le parole o per il modo in cui mi guarda.

O meglio, perché io mi senta così strano.

 

Regole stabilite: poche, ma da non infrangere assolutamente.

 

È la torta davanti a me che devo mangiare. Tutta. Subito. Ogni singolo boccone.

Perché sono follemente attratto da lei – l’ho scoperto nelle ultime quarantotto ore. Nel senso, stratosferici livelli di attrazione. Livelli che sposterebbero una montagna.

Diamo il via alle danze.

Niente andrà per il verso giusto, o meglio tutto non andrà per come era stato pianificato e allora che succederà?

Dovrete leggere il racconto di Spencer, e sì, perché l’unica voce narrante è quella del nostro play boy, sboccato, ironico e divertentissimo.

Spencer è senza filtri, né nella sua mente né quando interagisce con Charlotte, con cui entriamo facilmente in empatia grazie a ciò che Spencer ci racconta della loro storia.

L’autrice ha imbastito una trama semplice, senza drammi, senza colpi di scena eclatanti (giusto un piccolo angst), dove la piacevolezza è affidata alla caratterizzazione dei personaggi. Infatti ha creato due protagonisti e dei coprotagonisti perfetti per il ruolo che la sua mente aveva ideato.

Spencer è il classico ragazzo di buona famiglia, non ha drammi alle spalle anzi ha una famiglia amorevole e unita. Ha fatto le sue scelte lavorative che lo hanno arricchito, tanto da mettersi in società con Charlotte per fare il lavoro che ama. È un uomo che vive la sua vita appieno, si diverte e fa divertire le donne, non pensa minimamente a sistemarsi.

 

 “Tu sei lo scapolo a vita per eccellenza”. Annuisco, confermando il mio status. Playboy assoluto. Cento per cento single. Non c’è alcun bisogno di mettere in gabbia questo uccel di bosco. “Senza dubbio”.

 

È tanto felice così, tutto di lui è felice!

Charlotte è il prototipo della donna che sa ciò che vuole e se lo prenderà. Ha il lavoro che sognava e, nonostante ha avuto le sue delusioni amorose non si è trasformata in una vittima fragile e depressa. Tutt’altro: si è rimessa in gioco senza buttarsi giù.

Sono due personaggi fantastici e positivi al massimo, sicuri delle loro scelte e certi dei loro sentimenti. Per cui quando le carte in gioco cambiano, l’attrazione sfrigola e il cuore accelera i battiti. E tutto ciò che si era creduto certo diventa emozione, sensazione nuova, sconosciuta, che per certi versi impaurisce.

Se a tutto ciò si aggiunge un dialogo frizzante e ironico, battute salaci e mordaci, oltre a un’intensa carica erotica espressa con amplessi focosi e audaci, ecco che il romanzo assume quella connotazione ricreativa che tanto piace a noi lettrici.

La bacio con passione. La divoro. Le nostre lingue si intrecciano e i denti sbattono, e giuro che la sento sciogliersi sotto di me, dentro di me. Le mie vene pompano di lussuria, ho il cazzo d’acciaio nei pantaloni e il mio cervello è concentrato su un’unica cosa – un bacio che la faccia bagnare.

Devo dare merito all’autrice di aver dato voce a Spencer, in quanto si è rivelato un pov maschile sexy, divertente e molto realistico. E ogni tanto è piacevole entrare nella testa di un uomo e leggere quanto semplici e accattivanti siano i loro ragionamenti.

Ora sto immaginando Charlotte a letto con un coniglio viola che vibra, … Grazie, cervello, per avermi messo in testa questa fantastica immagine e aver eliminato qualsiasi pensiero intelligente. A volte mi chiedo come facciano gli uomini a portare a termine i propri impegni con il sesso sempre in mente. In effetti, mi chiedo come abbiano fatto gli uomini a realizzare ogni singola cosa nella storia. È un miracolo se riusciamo ad allacciarci le scarpe e a pettinarci.

Piacevole è l’ambientazione descritta dall’autrice, regalandoci una elegante e precisa descrizione di New York con le sue vie, i suoi locali e le sue attrazioni.

L’unico punto in cui, a mio parere, la trama traballa un po’ è la motivazione sulla quale si basa la necessità di Spencer di mettere in atto il finto fidanzamento. In ogni caso, tenendo conto che è un romanzo e del risultato ottenuto, in complesso è un buon lavoro che si legge velocemente e sempre con il sorriso sulle labbra e le vampate di calore addosso.

E poi leggere i pensieri di Spencer sulla sua capacità di capire il corpo femminile, ma della sua totale incapacità a decifrare la mente e i sentimenti delle donne è stato impagabile, come seguire il suo viaggio attraverso la scoperta del sentimento “amore”, a lui sconosciuto, che in realtà era stato sempre lì, nel suo cuore, sin dall’inizio.

Una menzione d’onore è d’obbligo per il gatto, Fido, di Spencer. Un guardone birbante che avrebbe molto da raccontare.

Mando un ringraziamento silenzioso a, be’, me stesso per essermi ricordato di togliere il porno di ieri sera. Fido entra in soggiorno, inarca un sopracciglio e miagola. Sono sicuro che nel linguaggio felino le sta dicendo cosa ho fatto, ma grazie a Dio nessuno ha ancora compilato un dizionario per gatti.

 Se volete leggere un romanzo capace di farvi ridere e sorridere per tutto il tempo, in grado di farvi infiammare per il linguaggio e per le scene erotiche calienti allora Big Rock fa sicuramente al caso vostro.

Alla prossima,

Giusi

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