Questa Autrice deve denunciare l’avvenuta corruzione di una giovane. La giovane in questione è questa Autrice stessa, benché non più davvero tanto giovane. Voci stanno circolando per tutta Londra, che alcune amiche speziate l’abbiano iniziata al piacere del romanzo rosa storico, piacere che ha condotto la suddetta Autrice a compiere le azioni più immonde per di soddisfare la sua sete di duca di Hastings. Per questo motivo, l’Autrice vi saluterà in questo preciso istante, e correrà a leggere il secondo volume della serie Bridgerton.

Cronache Mondane di Lady Curcuma, 30 dicembre di 2020

Sono follemente innamorata. Sì, lo ammetto, io amo un libro. No, anzi, io amo una serie di libri che è diventata una serie TV. Mi dicono che la serie TV sia molto godibile (sotto molti aspetti), ma io preferisco leggere e in un giorno ho divorato il primo volume.

Non sapevo dell’esistenza del duca Simon Bassete della famiglia Bridgerton, fino a quando, il giorno di Natale, non ho cominciato a sentire un brusio, chi via via è diventato un vociare sempre più grosso e che ha cominciato a riempire le mie giornate. Riempire? No! Totalizzare. Sì, perché se avete l’intenzione di svegliarvi al mattino con un pensiero, e coricarvi con lo stesso pensiero, vi consiglio proprio di leggere Il Duca e Io, di Julia Quinn. Le pulci nelle orecchie che tutte le mie amiche mi avevano messo, non hanno nulla a che vedere con la lettura di questo testo strabiliante: ironico, divertente e… sensualissimo! Talmente tanto che mi alla fine della lettura mi sono ritrovata a dire: “PIU’ SIMON PER TUTTE!” Eh, ma di duchi come lui non ne fanno più… oppure mi potrei accontentare di un visconte, perché mi attende il secondo volume, del quale ho avuto qualche anticipazione su un certo Anthony…

Questa autrice non vi rivelerà il nome della corruttrice per eccellenza della sua persona, ma passerà ora la parola a una certa Maria Ginger Biasi, che è nota alle cronache dell’Harem per essere un’assidua frequentatrice di libertini e, per tal motivo, molto ferrata sull’argomento e sugli spoiler.

Cronache Mondane di Lady Curcuma, 30 dicembre di 2020

Ebbene sì! Mi dichiaro colpevole. Ho frequentato a lungo i libertini della serie Bridgerton, ma dovete sapere che:

L’argomento libertini è già stato ovviamente discusso in queste colonne e l’autrice è giunta alla conclusione che esistono libertini e Libertini. Un libertino (con la minuscola) è giovanile e immaturo. Si vanta delle proprie imprese, si comporta come un idiota e pensa di essere un pericolo per le donne. Un Libertino (con la maiuscola) SA di essere pericoloso per le donne.

Cronache Mondane di Lady Whistledown

Dopo anni di frequentazioni assidue, posso affermare che in questa serie i Libertini si sprecano, ce ne fosse uno che attraversasse il tempo e giungesse fino ai nostri tempi… Oddio devo ammettere che il duca di Hastings nella fiction è molto convincente come libertino, tanto da appoggiare l’hashtag della nostra Lady Curcuma, (LOL) la quale dopo aver ricevuto alcuni spoiler non da poco, (non dirò mai, neanche sotto tortura chi sia la colpevole) ha iniziato a conoscere Anthony, il primogenito della famiglia Bridgerton. Ma non sono da meno gli altri fratelli, uno più bello e sexy dell’altro, per la gioia di noi lettrici. Naturalmente non ci sono solo maschi nella famiglia, ma dal momento che adoro i libertini, lascerò che a parlarvi delle donne Bridgerton sia la nostra “femminista” Laura Paprika Roth. Intanto vado a finire di leggere la storia di Colin, ma nel frattempo potrei dirvi la vera identità di Lady Curcuma (risata satanica.)

Cronache Mondane di Lady Ginger, 31 dicembre di 2020

Questa Autrice dichiara di non essere stata solo ammaliata dai globi marmorei del suddetto Duca di Hastings fu Basset, ma che la sua avventura nei salotti londinesi è iniziata ben prima dei mormorii eccitati e dei cicalecci suscitati dalla nuova trasposizione televisiva su di una nota piattaformaonline di gossip. Ebbene sì, questa Autrice non si è limitata al godimento della vista causato dalle turgide e scultoree membra dei virili Bridgerton e congiunti, ma ha dapprima sfogliato con adorante venerazione le pagine delle Cronache Mondane di Lady Whistledown.

Cronache Mondane di Lady Paprika, 2 gennaio di 2021

Lo so, lo so, molte di voi sono state attirate a buona ragione dalla perfetta perfezione incarnata da Regé-Jean Page nelle fattezze del meraviglioso ma stronzetto Duca di Hastings, ma fidatevi della vostra Lady Paprika quando vi dice che i romanzi di Julia Quinn meritano, senza ombra di dubbio, di essere letti.

Giuro che tra trine, pizzi e merletti non si celano solo donne dall’aspetto frivolo il cui unico scopo è quello di accaparrarsi i meravigliosi libertini della Londra Aristocratica, ma sagaci e indipendenti signore che si distinguono in un periodo storico non proprio favorevole a tali figure.

Dimenticate la, a tratti proprio stupidotta, Daphne Bridgerton della trasposizione televisiva dai dolci tratti di Phoebe Dynevor perché la nostra eroina di carta e inchiostro è, senza ombra di dubbio, più di una bellissima donzella che non vede l’ora di contrarre matrimonio, anzi. Gentile, dolce e poco appariscente desiderio della nostra Daphne è quello di trovare il vero amore e costruire una meravigliosa ma caotica famiglia in pieno stile Bridgerton, nonostante ciò con una stagione già alle spalle non ha intenzione di piegarsi al mercato matrimoniale londinese. Dopotutto siamo donne, non pietanze vendute al mercato del pesce, diamine!

Abbiamo poi una meravigliosa Lady VioletBridgerton, matrona e mamma chioccia, sempre pronta a rincorrere gli otto scalmanati eredi Bridgerton. Ammettiamolo, è prepotente, indisponente, impicciona ma, alla fine della fiera, ciò che desidera più al mondo è che i suoi figli possano trovare quell’amore totalizzante e meraviglioso che le è stato tolto troppo presto.

Argutamente intelligente, con la voglia di conquistare il mondo, in costante conflitto con un mondo che la vuole costretta tra stretti corsetti e sete sgargianti, il cui unico sogno è quello di studiare e volare libera come solo un uomo può fare Eloise Bridgerton è uno dei personaggi in cui molte di noi potremmo tranquillamente immedesimarci. Credo sia uno dei miei preferiti, dopotutto: così fiera, così vivace, così testarda. Un autentico uragano in un mondo fatto a misura di uomini.

E Penelope Featherington, poi? Dolce, rotondetta, invisibile come la carta da parati di una sala da ballo riccamente decorata. Lei che non ha occhi che per l’avventuroso Colin Bridgerton. Giuro, questa ragazza venera il tappeto rosso su cui cammina il bel Bridgerton. Lei così inadeguata, stretta in sete color giallo paglierino che la mortificano, costretta a partecipare alla stagione londinese ben prima di quanto ci si aspetterebbe. Oh ma io lo so bene che Penny ci riserverà meravigliose sorprese, state ben attente!

E ultima ma non di importanza, Lady Danbury. Lei sì che è la roccia dei salotti londinesi. Colei che tutti temono, colei che tutti disprezza. Altroché Regina Carlotta Meclemburgo-Strelitz che, non smetterò mai di dirlo, N O N C O M P A R E M A I. Una piccola arpia – che io amo – capace di incutere terrore anche nel più grande e grosso dei Lord. Adorabile.

Questa Autrice non la smetterebbe mai di scrivere, ma è costretta ad interrompere il suo modesto soliloquio. Fidatevi di lei, parole poco lusinghiere sarebbero vergate dalla sua affilata penna se solo si costringesse a scrivere di una certa Siena Rosso e della signorina Marina Thompson. Senz’altro codeste gentili donzelle hanno avuto l’opportunità di irretire i poco intelligenti uomini Bridgerton, ma questa Autrice vi ricorda che ben poco spazio hanno fortunatamente trovato tra le parole di Lady Whistledown.

Questa Autrice vi abbandona con un monito: sollazzatevi pure osservando le tumide componenti anatomiche che popolano codesta trasposizione televisiva, ma non mancate di perdervi tra le meravigliose pagine dei romanzi.

Cronache Mondane di Lady Paprika, 2 gennaio di 2021