Caro Harem, il libro di cui vi parlo oggi in anteprima è – Over2: camminiamo nel vento– scritto dalla giovanissima Sabrynex ed edito da Rizzoli, attesissimo sequel di Over: un’overdose di te.

image

SINOSSI 

La verità è che ci siamo amati tanto,
ma ci siamo amati male.

“È passato più di un anno da quella sera.
Da quando Hunter è stato portato via da me, sbattuto in prigione, il mio cuore è andato in mille pezzi, perché quello per cui ho sempre lottato mi è scivolato dalle mani come sabbia, portato via dal vento.
E ho dovuto arrendermi all’evidenza: non esiste un modo giusto per amarsi, e spesso le persone, soprattutto quelle che ti amano, ti feriscono. Io ho fatto l’unica cosa possibile: ricominciare. La Cher di una volta non esiste più, e ora con Trenton mi sento protetta da un amore rassicurante quando lui mi guarda con i suoi occhi verdi. Finalmente posso vivere la normalità che avevo tanto desiderato ed essere felice. Il passato, le gare clandestine e i brutti giri di un tempo me li sono lasciati alle spalle, insieme a Hunter, per fare spazio alla mia nuova vita al college, circondata da amici, e a Trenton, che illumina le mie giornate. Ma oggi lui, il mio bacio senza fine, il miglior brivido della mia vita, è tornato e le mie certezze sono crollate, ancora una volta. Io e Hunter siamo un intreccio impossibile, un paio di auricolari che si aggrovigliano un secondo dopo essere stati sistemati, un errore che non puoi evitare di ripetere. Io, però, non voglio più sbagliare… posso rinunciare a un ragazzo d’oro come Trenton per un cuore nero come Hunter?”

RECENSIONE

Una Cher abbattuta, svuotata, che grida con tutto il fiato che ha in corpo e batte i pugni contro i finestrini della volante della polizia che sta portando via Hunter , l’unico che dopo tanto tempo le ha permesso di vivere e non solamente sopravvivere, il ragazzo che lei ama proprio perché imperfetto, con tutti i suoi difetti e la sua vita disastrata… Questa è la scena con cui si conclude il primo libro, scena che ho ben stampata in mente, che mi ha lasciata col fiato sospeso ed il cuore in tumulto.

Con il cuore che batteva ho iniziato la lettura di Over2: camminiamo nel vento.

Già dalle prime pagine avrei voluto leggere di una Cherie e un Hunter che, dopo tutte le esperienze negative che hanno subito e affrontato riescono, finalmente, a vivere il loro amore in piena tranquillità. Ma non è stato affatto così!

Mi sono ritrovata davanti agli occhi una scena completamente diversa da quella che la mia mente romantica aveva intessuto.

Tredici mesi dopo l’arresto di Hunter Cher appare diversa, più matura.

Ha deciso di ricominciare, di costruirsi una nuova vita. È al primo anno di college, ha nuovi amici e ha trovato Trenton.

Praticante avvocato ventitreenne, di buona famiglia, dolce e premuroso Trenton è il fidanzato perfetto.

Tra le sue braccia Cher si sente al sicuro, i suoi occhi le riscaldano l’anima, ma il suo cuore non batte ad un ritmo forsennato quando lui la bacia.

image

Trenton invece è semplicemente fantastico. Si preoccupa per me, del mio futuro e con lui è tutto programmato, così lineare. È una persona sistematica e in parte lo sono anch’io, adoro avere il controllo su tutto ciò che faccio. Forse è per questo che con Hunter sono caduta troppe volte, lui non ha un’agenda come Trenton, lui vive la vita come gli viene servita. Con lui è solo un continuo rischiare.

I ritmi lineari e programmati della vita di Cher però vengono scombussolati dalla notizia dell’uscita di prigione di Hunter. Quelle sensazioni e quei sentimenti che aveva con tanta fatica relegato in un angolo del suo cuore, ritornano prepotentemente a galla. Ciò che sembrava sopito si è risvegliato ed ora, Cher si ritrova davanti ad un bivio… Continuare il suo rapporto con Trenton senza più voltarsi indietro o affrontare Hunter e ricevere le risposte a tutte le domande che le affollano la mente?

Non so se preferisco Hunter a Trenton, sono due storie che non possono essere confrontate. Hunter è stato il mio primo amore, la prima anima maledetta come la mia con la quale mi sono incastrata alla perfezione. Sono caduta in un abisso con lui, abbiamo affrontato tutto insieme, amore e odio. Perdere lui è come perdere una parte del mio mondo, e mi sembrerebbe di camminare nel vuoto.

image

La lotta tra mente e cuore è spesso ardua; si cerca di ragionare con razionalità, di valutare i pro e i contro per evitare di rimanere di nuovo scottati ma quando quel muscolo palpitante torna a battere al suo ritmo non lo si può ignorare, o forse sì?

Non mi sento di svelarvi quale sarà la scelta di Cher, quale delle due strade decide di imboccare.
Dovrete scoprirlo da sole, facendo scorrere i vostri occhi tra le pagine di questo libro che vi consiglio vivamente di leggere.

Seppur nella prima parte la narrazione mi sia apparsa un po’ lenta, con l’entrata di Hunter, ritorna il ritmo fluido e con quel pizzico di suspance e colpi di scena che mi ha fatto innamorare di questa giovane penna.

I punti di vista alternati, a me sempre molto graditi, ci permettono di vivere la storia a tutto tondo senza perdere nessun particolare.

Over 2: camminando nel vento è una di quelle storie in cui i protagonisti, pur avendo una giovane età, sono capaci di lasciarti qualcosa dentro.

È una di quelle storie che ti fa capire che gli amori più belli, più forti sono quelli capaci di superare tutte le tempeste, tutti gli ostacoli che si trovano lungo il cammino.
Che i fardelli che si portano sulle spalle e che pesano più di noi stessi si alleggeriscono se c’è qualcuno accanto che ci stringe forte la mano.

Che ci sono anime che sono legate per sempre…

Che certi amori funzionano così e non hanno una spiegazione. (dal libro, leggermente riadattato al testo)

L’amore è questo: sentirsi perfettamente in equilibrio con lo stato d’animo dell’altro, condividere tristezze e gioie. L’amore è ridere più forte quando l’altro sorride, stringere più forte quando l’altro ti sfiora appena, vincere tutto quando l’altro pensa di non potercela fare. Questo è l’amore.

Buona lettura, Cannella.

image