Salve amiche dell’Harem, il libro di cui vi parlo oggi è Cuore Prigioniero, primo volume della serie Captive di Sarah Rivens. Venite a scoprire cosa ne penso.
Titolo: Captive. Cuore Prigioniero
Autrice: Sarah Rivens
Eitore: Sperling & Kupfer
Pubblicazione: 19 settembre 2023
Genere: Dark/Mafia romance
Serie: Captive Vol.1
Recensione
Care amiche, ho comprato questo libro spinta dalla curiosità, dopo aver letto che aveva avuto un enorme successo su Wattpad e migliaia di recensioni in Francia.
Cuore prigioniero è una specie di dark/mafia romance perché ci sono alcune scene cruente e splatter e il personaggio maschile e i suoi scagnozzi appartengono a un’organizzazione criminale che nel libro è definita mafiosa, anche se a mio avviso somiglia più a una gang.
La protagonista è Ella, una ragazza diventata schiava del sesso dopo la morte della madre. Sua zia, che la ospita dopo il lutto che l’ha colpita, la vende a un criminale di nome John che la sottopone a violenze psicologiche e fisiche.
Ella è una ragazza distrutta quando viene ceduta da John a una banda di criminali il cui capo si chiama Ash.
In realtà non è stato Ash a “comprare” Ella, ma lo zio ha deciso di “regalarla” al nipote.
All’inizio Ash tratta Ella in modo rude, e a dire il vero ci sono alcuni episodi di violenza verbale e angherie nei confronti della ragazza, ma Ella non si lascia intimidire e gli risponde sempre a tono.
Rispetto a quando “lavorava” per John, essere diventata la schiava di Ash rappresenta un salto di qualità per la ragazza, perché viene accolta da questa grande famiglia criminale e riesce a stringere anche delle belle amicizie.
Nonostante non siano partiti col piede giusto, il rapporto con Ash si evolve in modo positivo; Ella riesce a conquistare la sua fiducia, e allo stesso tempo Ash, quando si rende conto della sincerità della ragazza, cambia atteggiamento. Quando nessuno dei suoi amici lo vede la coccola, la conforta e la protegge.
Questo cambiamento porta Ella a guardarlo con occhi nuovi e a pensare che tra di loro ci sia un legame speciale. Tuttavia, proprio quando pensa che Ash sia sulla sua stessa lunghezza d’onda, lui se la dà a gambe levate, lasciandola affranta e più sola che mai.
Amiche dell’Harem, ho acquistato questo libro spinta dalla curiosità, e devo dire che per il momento il mio giudizio è in sospeso. Infatti, pur avendo trovato la parte iniziale e centrale molto interessante, grazie ai numerosi colpi di scena e ai battibecchi tra Ash ed Ella, quella finale è piuttosto frettolosa e scarna. Lo so che c’è un secondo volume, ma sembra quasi che l’autrice non abbia curato allo stesso modo tutte le parti del libro. Per quanto riguarda i protagonisti, Ella porta sul suo corpo e nell’anima numerose cicatrici, ma di fronte agli altri si dimostra sempre forte e spavalda. Ash invece sembra bipolare: si avvicina a Ella ottenendo la sua fiducia e subito dopo diventa scostante e la tratta male senza un apparente motivo.
Il romanzo ha molti punti da migliorare, tuttavia aspetto con trepidazione il finale per scoprire come andrà a finire la guerra tra bande mafiose rivali e se Ella riuscirà a penetrare nel cuore nero di Ash.
Alla prossima,
Vanilla