Ciao Amici, il libro di cui ci parla oggi Marianna è CUORE DI GHIACCIO, quinto volume della serie LE PROFEZIE DELLA STREGA di Angela White, pubblicato lo scorso gennaio dalla casa editrice Mondadori. Venite a leggere cosa ne pensa.
Titolo:Cuore di ghiaccio
Autrice:Angela White
Editore:Mondadori
Pubblicazione: 7 gennaio 2017
Genere:Romanzo storico
Serie:Le profezie della strega #5
SINOSSI
Dopo aver servito con coraggio la Corona, il famigerato barone Warren Ashton reclama a gran voce una moglie degna della sua casata. Certo non si aspetta che la regina gli offra in sposa lady Mary, ultima erede dei Rothford, acerrimi nemici degli Ashton. Warren, tuttavia, è un guerriero con uno spiccato senso del dovere e non batte ciglio, neppure quando scopre che la giovane è rinchiusa in convento, accusata di essere posseduta dal demonio. Da parte sua, lady Mary non ha nessuna intenzione di sposarsi. La sua riluttanza dà inizio così allo scontro impari tra due cuori che, ben presto, saranno costretti a deporre le armi per abbandonarsi alla passione…
RECENSIONE
Care Dame, la storia che vi presento oggi si intitola Cuore di ghiaccio, quinto libro della bellissima serie storica “Le profezie della strega scalza” scritta da Angela White, pseudonimo sotto il quale si cela una bravissima autrice italiana. La serie è ambientata nella lontana Inghilterra del XII secolo e in questo quinto romanzo sono narrate le vicende di Lord Warren Ashton e Lady Mary Rothford, le cui Baronie, sono legate da una faida che si protrae da generazioni.
Innanzitutto devo sottolineare che leggere pagine come queste, imbevute di fascino storico, in cui usi e costumi dell’epoca si sposano con atmosfere romantiche e oniriche accese da trascinante passione, è un autentico piacere per tutte le amanti del genere, e la penna di Angela White, è fluida e poetica e capace di trasportare il lettore in mondi in cui tra profezie, nobili casate, paesaggi magici, uomini valorosi e coraggiosi e fanciulle dal carattere indomito, è una delizia immergersi.
I protagonisti di questa storia sono Warren e Mary, due personaggi dalla forte personalità, nonostante abbiano avuto una vita difficile, segnata dalla volontà altrui.
Fare ciò che andava fatto, e farlo bene. Il rispetto valeva più dell’amore. L’obbedienza più di qualunque lusinga. Dalla sua gente Warren sapeva di essere rispettato, temuto e obbedito. La sua gente diceva anche che il vecchio Lupo Sassone non era mai morto, ma respirava in ogni azione e parola del suo erede.
“Questo maledetto demonio non porterà la sciagura nel mio feudo. Rinchiudetela! Mondatela! Tenetela in terra consacrata. È vostra” aveva affermato sprezzante il vecchio Rothford nel consegnare la nipotina al monastero.
L’anima di Warren è strappata a metà da quando l’amato gemello Warrick ha deciso di lasciare Ashton Castle, per permettergli di ascendere al titolo di Lord, alla morte del nonno, il famigerato Lupo Sassone, Lord Wolfer. Uomo poco incline all’affetto che li ha cresciuti cercando di infondere loro la medesima attitudine con una ferrea disciplina. Con l’assenza del gemello, Warren ha congelato il proprio cuore divenendo un Lord temuto e rispettato, sempre pronto ad agire secondo i dettami del dovere e delle responsabilità imposti dal suo ruolo. In virtù di questo, al ritorno da una campagna vittoriosa, al cospetto della corona reale ed impaziente di far ritorno nelle proprie terre, fa richiesta di una moglie e la scelta cade su Lady Mary Rothford.
Lady Mary vive da quando era una bambina nel convento, dove ha vissuto distante dai dettami dell’essere una Lady, traendo piacere dalla natura e dagli amati libri.
Sapeva bene cosa ci fosse oltre i cancelli del monastero: un mondo crudele, oscuro e che le avrebbe fatto solo del male. Non c’era nessuno là fuori per lei. Non c’era niente, solo pericoli. Solo il disprezzo e le minacce di chi non la voleva: ebbene neanche lei voleva loro!
Ed è nel convento che Warren reclama la propria promessa sposa, colpito dal folletto dai corti riccioli cremisi e i profondi e battaglieri occhi scuri.
Lady Mary aveva corti capelli rossi, che s’inanellavano morbidamente come l’aureola di un cherubino……Labbra piene e carnose, di cui una monaca non avrebbe saputo che fare, ma avrebbero reso ricca una cortigiana. Mani sporche, un camicione informe che non lasciava indovinare niente del suo corpo e che, strappato dalle ginocchia in giù, donava un’interessante panoramica delle sue gambe snelle, dalle caviglie sottili e i piedini delicati.
Mary non ha nessuna intenzione di sposarsi e teme tutto ciò che si trova al di fuori delle mura del convento, perciò quando si trova di fronte all’imponente presenza del Lord dagli occhi di ghiaccio, pensa bene di fuggire.
Non aveva idea di chi fosse, non aveva mai visto nessuno come lui e quasi si sarebbe data un pizzicotto per assicurarsi di essere sveglia davvero. Ma se stava dormendo, allora gli occhi del cavaliere la portavano a chiedersi se quello fosse l’inizio di un sogno bellissimo… oppure di un incubo.
La fuga dura quanto un battito di ciglia, ma sigla il primo contatto fra loro.
Lui le catturò il mento tra due dita, portando i loro occhi a incontrarsi. —No, non abbiamo scelta. Voi mi sposerete perché è questo che dovete fare. Perché siete la signora di Rothford Hall, e la vostra nascita comporta qualcosa che gli altri non conoscono: il dovere. In questo siamo pari.
Mary accetta la proposta nonostante il timore che le incute Warren, ma durante il viaggio per Ashton Castle qualcosa tra i due cambia.
Oltre il ghiaccio di quegli occhi azzurri, Mary vide la sua pericolosa natura di uomo, guerriero e lupo del Nord. Tuttavia il suo bacio non fu per niente freddo, ma delicato come la prima neve.
La sua mascolinità la rendeva consapevole come mai prima di essere una donna: la toccava e lei si sentiva bruciare; la baciava ed era come bere dopo una lunga sete. La faceva sentire vulnerabile, senza controllo.
Demonio… forse sua moglie lo era davvero, perché lei era tutto ciò che riusciva a vedere, a respirare, a desiderare. E voleva che per lei fosse lo stesso. La voleva tormentata dalla medesima sete, preda della stessa disperazione. Per lui. Voleva possederla così profondamente da non lasciare più spazio a niente.
Una volta giunti a destinazione la realtà di Ashton Castle sarà diversa da quella che Lady Mary aveva immaginato, perché è proprio in questo posto che potrà riscoprire valori antichi che lei credeva perduti per sempre, e capirà che il suo cuore appartiene per sempre all’imperturbabile Lord dagli occhi di ghiaccio.
Un uomo dagli occhi di ghiaccio e dai baci roventi. Freddo, eppure capace di tanta passione da bruciarla viva. Warren Ashton. Barone, guerriero, marito e amante. Tanti volti dello stesso uomo, profondamente addormentato accanto a lei.
Riuscirà la dolcezza di Mary a conquistare il cuore di Warren? Warren troverà rifugio nell’abbraccio di una moglie destinata ad essere simbolo dell’ennesimo dovere di un Lord?
Lei poteva ancora vederlo: il giovane cavaliere che aveva giocato con lei sulla riva dello stagno, il marito che le aveva fatto dono della biblioteca, l’amante passionale che l’aveva baciata e stretta a sé. Mary vedeva Warren dietro la corazza di lord Ashton, solo che non sapeva come raggiungerlo, fargli sentire che lei era lì.
Non aveva rimedio contro la solitudine e i fantasmi, contro il peso del passato e la disperazione che portava con sé…..Poteva soltanto abbracciarlo per fargli sentire come batteva forte il suo cuore, in quel momento, nel presente, nell’unico tempo che aveva importanza……Per il tempo in cui i loro sguardi rimasero uniti, non c’era più lord Ashton, ma solo Warren.
Affondò le mani tra i suoi capelli biondi, scendendo con dita tremanti sulle sue spalle così forti. I muscoli fremettero al tocco lieve delle sue dita. Inconsciamente affondò le unghie. Voleva graffiarlo. Voleva marchiarlo come lui aveva fatto con lei, fino in fondo al cuore.
Per conoscere quale destino attende Lord Warren e Lady Mary, vi invito a leggere questa storia avvincente e imperdibile, come tutti i restanti volumi della saga.
Alla prossima!
Marianna
Storia
Eros