Titolo: Desideri infranti
Autore:  Kerry Lonsdale
Data: 12 marzo ebook – 21 cartaceo.
Editore: Leggereditore

Salve Dame, oggi vi parlerò di Desideri Infranti, ultimo romanzo edito da Leggereditore di Kerry Lonsdale. Per iniziare vi lascio la sinossi:

Fuggita da un passato difficile e tormentato, Molly Brennan è riuscita a ricostruire una nuova esistenza per sé e la sua bambina di otto anni, Cassie, in un ambiente sicuro e pieno d’affetto. Appassionata cultrice e insegnante di Storia dell’arte, ha imparato a scorgere la bellezza nascosta nelle piccole cose, come nei vetri di mare che raccoglie sulla spiaggia e che trasforma in magnifici gioielli, forse imperfetti ma unici e preziosi come la vita. Quando, però, tutto sembra procedere per il meglio, sua figlia Cassie inizia a soffrire di terribili visioni; la tormentano giorno e notte impedendole perfino di dormire. All’improvviso, preoccupazioni e paure che Molly credeva superate riaffiorano con forza, costringendola a guardare dentro di sé. Per aiutare la sua adorata figlia, non ci sono alternative: deve tornare a Pacific Grove, dove aveva giurato di non rimettere più piede, affrontare, una volta per tutte, le ombre che ha sempre cercato di allontanare e chiudere i conti con il passato…

“Mamma mi diceva sempre che eravamo speciali. Perché papà non riusciva a capirlo? Perché odiava così tanto quella parte di noi?”

Molly è una mamma, ma Molly, per quanto cerchi di condurre una vita normale, conducendo mano nella mano nei problemi quotidiani la figlioletta di otto anni Cassie, non è solo questo. Molly ha delle capacità ereditate dalle donne della famiglia che l’hanno preceduta, capacità innate anche nella piccola Cassie che malgrado la giovane età, riesce, mediante delle visioni, a prevedere il futuro. Visioni che di notte diventano incubi. Visioni che a volte, sembrano quasi essere delle condanne a morte. Molly così, spaventata e indifesa, madre single e sola, cerca riparo nell’unica persona in grado di riuscire ad aiutare la piccola Cassie. La nonna materna, Mary, vive in una grande casa a Pacific Grove, la stessa casa in cui Molly è cresciuta e proprio qui si svolge tutto. La solitudine si fa concreta, così come la paura, perché Cassie ha una visione e la visione comprende Molly.

“Le abilità della mamma erano diventate la scusa con cui papà giustificava i suoi fallimenti. Così la mamma aveva smesso di usarle, o perlomeno ci aveva provato. […] Ricordatelo, Molly Poppy: le vostre abilità psichiche sono strane e fanno perdere il lavoro alla gente.”

Un passato difficile da digerire e burrascoso come le tempeste che si abbattono sulla costa torna a scuotere la mente e i ricordi di Molly e i luoghi di quella casa la fanno vibrare dentro come una foglia al vento. Lei non ha potuto sviluppare quelle abilità innate, le ha dovute ingoiare come fossero sassi appuntiti nello stomaco di un passato fanciullesco per essere sepolti lì, sepolti e dimenticati. Ma la vita a volte, contrariamente a ciò che si pensa, riesce a scrivere anche su righe storte qualcosa di magnifico. Perché lì, ad attenderla, oltre ai ricordi ammuffiti, alle parole dure e ai sensi di colpa, c’è l’unico uomo che lei abbia mai amato: Owen.

“Indossavo quella collana per tenere vicino al cuore qualcosa di suo, non potendo permettermi di avere lui.”

Questo è indubbiamente un romanzo sulle seconde possibilità. Molly malgrado le varie peripezie di cui non faccio menzione per non rovinarvi la lettura, analizza se stessa e quel pezzo di sé ancora abbozzato, concedendosi l’opportunità di fermarsi e accogliersi pienamente. Accoglienza, amore, comprensione, pazienza solo le cose che spiccano in questa storia e che accompagnano ognuno dei personaggi, principali e non, fino alla fine.

“Sofferenza e rifiuto si agitavano negli occhi di Owen, misti a un forte desiderio di aiutarmi a combattere il mio dolore. Un dolore che avevo tenuto rinchiuso, sepolto, per dodici anni, gettando via la chiave.

Il buon vecchio Owen, con la sua inesauribile compassione e fiducia in me, l’aveva appena trovata.”

Desideri Infranti è un romanzo che, a mio avviso, ha un grande potenziale, ma che non è stato del tutto sviluppato. L’aspetto umano e emozionale del romanzo sono la componente predominante a cui però manca il lato “magico”, se così vogliamo dire, quello che caratterizza le doti psichiche delle protagoniste femminili. Mi sarebbe piaciuto entrare maggiormente in contatto con questo aspetto, magari con delle esperienze che non fossero solo raccontate in modo superficiale e ridotte a scariche elettriche poco comprensibili. Mi sarebbe piaciuto entrare più in sintonia con Molly, con le sue paure, le sue reticenze e comprenderla appieno. Malgrado l’intero romanzo sia raccontato solo dal suo pov, questo non è accaduto, anzi, ho trovato le descrizioni troppo dettagliate e molto spesso ripetute, i pensieri e gli accadimenti troppo spesso riproposti, il tutto inserito in una narrazione troppo statica, ripetitiva a volte noiosa. Non sono riuscita ad amare questa donna coraggiosa e combattente, né a comprenderne la vera natura, ritrovandomi a saltare parti interamente dedicate ad abiti, mobilio, pensieri ridondanti, e lungaggini varie prima di arrivare al nocciolo della questione.

Consiglio comunque questa storia a chi ha voglia di sognare, a chi ama le seconde possibilità e a chi ha un animo romantico.

Alla prossima storia.

Laura Pellegrini

Storia

 

 

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