- Titolo: DRIVEN #3. Vinti dall’amore
- Autore: K. Bromberg
- Editore: Fabbri Editori Life
- Data di pubblicazione: 3 novembre 2016
- Genere: romance
Accade tutto in un istante. L’auto di Colton, lanciata sul circuito di gara a trecento chilometri orari, scompare in una densa nube di fumo e ne esce vorticando in aria, per poi schiantarsi al suolo. Per Rylee è come rivivere la tragedia del suo ex: la corsa disperata verso l’ospedale, i minuti di ansia trascorsi sapendolo in bilico tra la vita e la morte, le ore di angoscia in attesa della prognosi. Ma quando Colton riprende conoscenza, la ragazza non ha più dubbi. Il suo unico desiderio è stare accanto a lui, all’uomo che ama. La riabilitazione, però, è lunga e faticosa. Colton adesso si trova ad affrontare, oltre ai fantasmi del passato che non gli danno mai tregua, anche i violenti attacchi di panico scatenati dal trauma dell’incidente. E persino la minaccia di uno scandalo… Finché una notte, davanti alla perdita più lacerante, Colton riesce a confessare a Rylee il segreto che non hai mai avuto il coraggio di svelare a nessuno e di cui è rimasto prigioniero per tutta la vita. In un sol colpo, tutte le barriere si infrangono e nel buio dell’anima del ragazzo si accende una luce inaspettata: forse, anche lui è finalmente libero di amare.
La serie Driven
DRIVEN / DRIVEN. Guidati dalla passione #1
FUELED / DRIVEN. Travolti dal sentimento #2
CRASHED / DRIVEN. Vinti dal sentimento # 3
RACED
SLOW BURN
SWEET ACHE
HARD BEAT
Spiderman. Batman. Superman. Ironman.
Chiudete il becco! vorrei urlare ai demoni che ho in testa. Non hanno nessun diritto di essere qui e stare addosso a questo ragazzino dall’aria così dolce, invece continuano a vorticare su di noi come una giostra. Come la mia macchina sulla pista.
E allora perché sto facendo un passo verso questo bambino tanto carismatico, anziché prepararmi al cazziatone di Becks?
Avanzo verso di lui, e penso a quando sono con i ragazzi alla Casa.
I ragazzi.
Rylee.
Ho bisogno di vederla.
Non voglio più essere solo.
Ho bisogno di sentirla.
Non voglio più essere un uomo distrutto.
Come mai c’è tutta questa nebbia intorno a me? Muovo un
altro passo nella foschia, diretto verso un inatteso raggio di sole.
Sii la mia scintilla.
Ultimo giro di questa corsa eccitante, forsennata, tra le emozioni e i sentimenti, il cuore accelera furioso tra paure e speranze, poi rallenta per assaporare i momenti più intensi e toccanti, i battiti tumultuosi si trasformano in strette al cuore nei passaggi più morbidi e delicati, veramente toccanti. Si ferma. Riparte. Riprende a battere regolare, due cuori un battito.
Il perfetto epilogo di una serie travolgente, quest’ultimo appuntamento è intenso commovente, lascia un senso di compiutezza e di completezza. È, per usare un’espressione di Colton, tutto…dalla alla Z.
Finalmente i supereroi sono arrivati.
Si è aperta, profonda, la crepa nell’ armatura da guerriero invincibile di Colton. Ora i due protagonisti diventeranno la manifestazione del potere dell’amore, della forza del sentimento, nulla di banale, “volere bene” piuttosto: nel senso di volere il bene dell’altro. A tutti i costi. Il sacrificio, la generosità e la capacità di guarire le ferite dell’animo, afferrando la mano di chi ti è accanto per rialzarsi in piedi e proseguire il cammino insieme, passo alla volta, verso una meta comune. È la storia della rinascita di Colton e Rylee.
È stato un percorso sexy, romantico, devastante e drammatico; era giusto che questa trilogia si concludesse mantenendo così elevato il ritmo della narrazione e l’energia nella dinamica di coppia, la tensione emotiva. I livelli di empatia restano altissimi e il coinvolgimento, la partecipazione, è garantita. La disperazione alimenta il desiderio e raggiunge un’ intensità incredibile, l’angoscia accresce il senso di appartenenza dei protagonisti -in un momento altamente drammatico- per esprimere in modo totalizzante la potenza e la carica di ogni sentimento. Tutto è in gioco, non ci sono freni, solo la purezza dei sentimenti, la vulnerabilità. Perfino la componente erotica -caldissima e straordinaria- conserva quel carattere di urgenza e di necessità che incendia le pagine e rende bollente la sensualità, ma il piacere non è solo una forma di conoscenza frenetica, ormai diventa intimità.
Ripartiamo dal cliffhanger al cardiopalma del secondo libro con un prologo meraviglioso e toccante -una delle caratteristiche dell’autrice- e lo svolgimento della prima parte del romanzo sarà impeccabile, perché l’autrice mostra una sensibilità notevole nella caratterizzazione psicologica attenta, emozionante, non banale, mai retorica. Si affrontano i primi ostacoli durissimi, si sfidano gli ultimi demoni terribili.
Sarò funambolica pur di evitare spoiler per non rovinarvi la lettura… L’ atmosfera di angoscia e di consapevolezza è tratteggiata con notevole talento ed ogni pagina sarà uno spicchio di luce sull’anima tormentata di Colton, un riverbero del suo mondo sommerso
Ci impiego un attimo a ritrovare la voce, perché le sue parole equivalgono a unti corro. E rappresentano una tale evoluzione che non riesco a fermare la lacrima che mi riga la guancia.
Mi chino a sfiorare le sue labbra con le mie: l’uomo meraviglioso che ho sperato si nascondesse sotto tutte le sue cicatrici esiste sul serio.
«Quello che è meglio per me sei tu, Colton. Ogni parte di te. Il testardo, il selvaggio, il ribelle, l’amante del divertimento, l’uomo responsabile, e anche le parti danneggiate di te» gli dico. «Tutte le parti di te che non potrei mai ritrovare in nessun altro… Quello che voglio sei tu, tesoro. Solo tu.»
E questo è ciò che chiamano amore, vorrei urlargli. Non il dolore o la violenza che ha conosciuto da bambino. L’amore è questo: volerci bene.
Rylee e Colton, mano nella mano, ripartono per l’ultimo giro di questa corsa indiavolata che travolge ricordi, rimpianti, recriminazioni. Sfrecciano attraverso i pericoli dell’invidia e del dolore, marciano risoluti attraverso la sofferenza e il dolore, i due protagonisti cercheranno di non perdersi, rischiando tutto. Un percorso difficilissimo ma appassionante, ora finalmente costante. Capace di raggiungere punte di intensità emotiva notevole.
Io ti accetto. Accetto ogni cosa di te. Le parti danneggiate.
Le parti umiliate.
Amiamo Colton totalmente, perché tocca le corde più nascoste nel nostro cuore. Colton è il cattivo ragazzo, la quintessenza del cattivo ragazzo, peccaminoso e travolgente. Dannatamente eccitante. Adrenalina pura, la sfida e il pericolo, un angelo ribelle che ha quella sfumatura di conflittualità e vulnerabilità irresistibile: quell’alone di intensità che lo accompagna in ogni suo gesto, anche nella battuta più scanzonata e irriverente, gettando un’ombra sul sorriso assassino sexy e sullo sguardo smeraldo impudente. Ma Colton ora è a nudo. Disarmante, bellissimo. Sappiamo quanto sia magnetico per la sua vulnerabilità, che lo rende irresistibile, dietro ad atteggiamenti tormentati e contraddittori si è definita la personalità davvero complessa e il suo bisogno disperato di amare coinvolge profondamente. Colton è come il vento, passionale, possessivo e audace, freme nell’impazienza, nella determinazione e risolutezza che si irradiano e vibrano dalla sua figura, ma oltre il suo aspetto bello e dannato c’è un bambino spaventato che ha paura di amare, però ama. Ama disperatamente. La sua terribile complessità e il suo tormento non sono mai tratteggiati in modo superficiale, sono dolorosamente emozionanti.
Spiderman. Batman. Superman. Ironman.
Questo mantra diverrà una preghiera silenziosa e un messaggio segreto tra il lettore e il protagonista, che ogni volta vi farà saltare un battito del cuore e assumerà significati meravigliosi nel corso della trilogia, fino a divenire un inno alla speranza.
Ry si conferma una vera eroina, una figura generosa e altruista, che mostra una capacità di amare incredibile, una delicatezza nei sentimenti veramente eccezionale ma allo stesso tempo è una donna forte e coraggiosa.
Insieme sono incredibili, la loro chimica porta ad una connessione lussuriosa, veramente, veramente, intensa ma questa forma sorprendente di attrazione trasforma la passione in intimità ed il desiderio diventa senso di appartenenza, l’erotismo è fuoco puro, che purifica le anime ferite.
Mi giro verso di lui, ma riesco soltanto a scuotere la testa, perché se ciò che ho appena visto mi ha tolto la parola, la sua bellezza fisica e interiore mi ruba l’anima. È nudo, con la barba lunga e uno sguardo che conferma senza ombra di dubbio le parole di prima.
«Grazie» gli dico. «È la cosa più dolce…» Mi si incrina la voce. «Non riesco a immaginare una serata più bella… un film con il mio Asso, nudi tra le lenzuola.»
Lui mi rivolge un sorriso timido e si china a baciarmi. «Proprio così, Ry. Tra noi due, nient’altro che lenzuola. Adesso e per sempre.»
La frase e l’amore che gli leggo negli occhi mi sbalordisco- no, mi commuovono, mi completano, e non posso fare altro che stringermi a lui, sentendo le sue labbra sulle mie, il battito del suo cuore sul petto, la sua guancia ispida sulla mia pelle, e ripetere a mia volta: «Nient’altro che lenzuola. Adesso e per sempre».
Questo aspetto della loro relazione, il sesso -tantissimo, grandioso, da far arrossire- non è mai stato fisico e distratto ma profondo e carnale. Totalizzante. In questo ultimo capitolo acquista sfumature di abbandono e di consapevolezza. L’ erotismo caldo, adulto, divertente, incendia le pagine e rende rovente la loro storia, infiamma i sentimenti e riscalda di emozioni ogni passaggio. Non è sessualità ma intimità, connessione e dialogo
«Voglio farti tremare, Ry, tenerti sull’orlo dell’orgasmo finché mi avrai implorato di farti godere, perché anch’io ne ho un bisogno disperato. Voglio essere ogni tuo sospiro, ogni tuo gemito, ogni tuo grido e brivido di piacere.» Mi mordicchia le labbra, travolto quanto me dalla passione.
«Voglio sentire le tue unghie sulla schiena, le tue gambe intorno alla mia vita mentre ti porto al limite…Piccola, voglio farti sentire ciò che provo io, così vivo e pieno di desiderio.»
Questa storia parla di sentimento profondo, di speranza e di amore, di coraggio e di perdono. Un messaggio potente, quello della rinascita, espresso prepotentemente innanzitutto dai ragazzi della Casa, la struttura di accoglienza e di assistenza ai bambini sfortunati dove lavora Ry. Queste creature innocenti segnate dagli abusi e traumatizzate, sono commoventi e le immagini di Colton, che nasconde in sé quel bambino impaurito che cerca di non tremare più, sono momenti commoventi.
Colton, inconsciamente o forse no, rivestirà il ruolo dell’amore responsabile e protettivo, riportando una lezione amara e bellissima, imparata a sue spese
Il dolore è un sentimento, e se ne provi significa che sei vivo.
E non è bella, la vita?
In questo ultimo appuntamento il valore aggiunto sarà proprio lo spessore emotivo di personaggi secondari, uniti dal sentimento di amore tenero e di protezione nei confronti di Colton, bellissimi gli scambi tra il padre di Colton e Ry, Beck e Ry, i genitori; indimenticabile lo scontro risolutivo tra il padre di Colton e suo figlio
«Niente? Niente, Colton?» La sua voce rimbomba nella stanza. «Tu mi hai dato tutto, figliolo. Speranza, orgoglio e la capacità di affrontare gli imprevisti. Mi hai insegnato che non c’è niente di male ad avere paura. Che a volte devi lasciare che le persone che ami inseguano il vento, perché solo così possono seminare gli incubi che li tormentano. Da te ho imparato a essere uomo, perché è facile esserlo quando ti offrono il mondo intero su un piatto d’argento… Ma se il destino ti tratta di merda, com’è capitato a te, e nonostante tutto diventi la persona che ho davanti adesso… Be’, figliolo, questa è la definizione stessa di un vero uomo.»
Uno strappo al cuore, un cuore malconcio, pezzi tenuti a malapena tra bugie, segreti e vergogna. Ferite nuovamente vive da cui si riversano ricordi e timori. Questo sarà il punto di rottura. Il limite diventa il punto di non ritorno.
E una certezza incrollabile mi invade, più nitida che mai.
Possiamo farcela. In un modo o nell’altro, tutte le barriere che ci dividevano sono state abbattute. Ora restiamo soltanto noi, una ragazza altruista e un ragazzo traumatizzato ma in via di guarigione, e niente potrà più ostacolarci. Continuo a guardarlo oltre un velo di lacrime, poi mi butto tra le sue braccia, nell’unico luogo al mondo dove voglio stare. La mia vera casa.
La componente drammatica accentuata in modo perfetto, senza sbavature né eccessi, con verosimiglianza e gravità, così da leggersi praticamente trattenendo il respiro. In questo ultimo capitolo si arricchisce di umanità e tenerezza. I due protagonisti saranno sempre vicinissimi al lettore.
«Ti corro, Ry. Ti corro da morire»
E senza darmi il tempo di ribattere, mi divora la bocca. Abbiamo amato.
Abbiamo perduto.
Ma adesso siamo di nuovo insieme, io e lui soli. E non è mai
stato tanto bello perdermi in qualcuno, per ritrovarmi
La forza e la grazia di Rylee sono compassione e grinta, questa donna non si arrende mai e fa della sua generosità e della sua capacità di amare un superpotere. È lei il vero supereroe di Colton.
Colton non è soltanto uno dei migliori maschi alfa tormentati che abbiamo conosciuto, è veramente speciale e indimenticabile.
La voglio. Nella mia vita, giorno e notte, ora e domani, e io stesso stento a crederci. È una folgorazione che mi spezza e mi guarisce. Doma l’indomabile. Mi rimette al mondo.
Ci saranno immagini che resteranno nella memoria e che ci faranno sorridere ripensando alla storia di questi due ragazzi speciali, alcune canzoni, i glitter dell’imbattibile Pink, i supereroi, i 747, lo zucchero filato, i pit stop, la bandiera a scacchi e l’alfabeto…
È una storia unica per intensità, per la sensibilità e per il modo totalizzante di concepire l’amore. Un po’come il suo protagonista. Imprudente. Sexy. Devastante. La storia di una ragazza altruista e un ragazzo traumatizzato che non si arrendono, combattono. Una storia raccontata con delicatezza e con potenza ma sempre con un tocco originalissimo, cioè la capacità di coinvolgere intimamente e profondamente il lettore.
Travolgente.
Saffron