img_4742

Sinossi:
Gli abitanti del pianeta Luxor sono scampati alla distruzione del loro mondo e vagano nello spazio alla ricerca di una nuova terra. I principi alieni Nardos e Gered vengono incaricati di compiere una missione misteriosa sul pianeta Terra. È in questo contesto che si inserisce il rapporto particolare tra Gered e una ragazza terrestre, Sarah. Gered cerca di avvicinarla in tutti i modi, usando i poteri straordinari di cui dispone, ma lei rifiuta qualsiasi tipo di relazione, nonostante si senta molto attratta da lui. Un mistero aleggia su tutta la storia e verso la fine cominciano a scoprirsi alcuni tasselli. In un intreccio via via più articolato, si delinea la delicata psicologia dei personaggi, che si cercano e si respingono, si incontrano e si allontanano. Fa da sfondo alla storia la società aliena con le sue regole e i suoi riti peculiari. Un mix di contrasti, dolcezza, passione e mistero, che tiene incollato il lettore alla pagina riga dopo riga in un ritmo intenso e coinvolgente.

RECENSIONE

Amici, oggi vi parlo del primo volume della serie Flamefrost – due cuori in gioco- di Virginia Rainbow. Il libro mi è stato sottoposto dalla stessa autrice per una lettura di gruppo che si è svolta nel nostro gruppo facebook HAREM’S GROUP con la partecipazione di altre blogger e lettrici. La partecipazione ai commenti è stata stimolante, la presenza costante dell’autrice poi, ha permesso di approfondire alcuni passi, interagendo e rispondendo a quesiti da noi posti. È stata, per quel che mi riguarda, un’esperienza importante e significativa che mi ha portato a confermare ciò che penso di questo tipo di collaborazione: il confronto rispettoso e costruttivo tra blogger è sempre una esperienza preziosa!
Ma veniamo al libro ed alle mie riflessioni su di esso.

Dall’ampia vetrata dell’astronave, il re Thor osservava il pianeta terrestre che, visto dallo spazio, appariva come una sfera enorme, avvolta in un’atmosfera luminescente. In quel momento la Terra nascondeva il Sole e una parte di mondo era immersa in una cortina di oscurità immota. Da quella distanza era possibile scorgere innumerevoli luci pulsanti nel buio della notte. Thor socchiuse gli occhi e lasciò via libera per un istante alle reminiscenze che lo tormentavano. Scintille di fuoco schizzavano nella galassia di Gorg, sprigionandosi da un enorme ammasso rossastro, che palpitava e gemeva in un’agonia di morte. Investito da un meteorite di dimensioni colossali, d’un tratto si era dissolto alla velocità della luce, esplodendo in una pioggia infinita di meteore. Al suo posto aveva lasciato il nulla cosmico. Quell’immagine era rimasta impressa nella mente del re con la nitidezza di un ricordo terribile. Il suo pianeta, il suo Luxor, era distrutto, per sempre.

Dopo la rovinosa distruzione del pianeta Luxor, i Luxoriani hanno un unico scopo, risollevare le sorti del popolo e impadronirsi di un pianeta per ricreare il proprio ormai distrutto. Quale miglior pianeta se non la terra? Se vi state chiedendo il perché , il motivo è semplice: i terrestri sono deboli e facilmente corruttibili inoltre non propriamente “buoni”.

– Spero capiate l’importanza di questa missione! La voce grave del re riecheggiò nell’ampia sala. Aveva appena terminato di esporre ai figli il suo progetto… un progetto di vitale rilievo per il prossimo futuro dei Luxoriani.

Dalla nave madre dunque i regnanti mandano in missione sul nostro pianeta i propri figli: Nardos chiamato il principe bianco, Gered il principe nero e la principessa Christin. Ogni figlio ha un compito ben preciso o per meglio dire ha una “vittima” prestabilita. In particolare, in questo volume, vedremo il nascere del rapporto tra Gered e Sarah la terrestre a lui destinata.

img_4743

Sarah è una ragazza semplice, brava a scuola, chiusa e solitaria. Questo suo essere così distaccato dalla realtà è dovuto al suo passato, inoltre è una giovane cresciuta senza genitori e che nonostante viva con l’adorato nonno sente il peso della responsabilità del piccolo fratellino Mattia. Quando la giovane conosce Gered vede in lui un giovane sfrontato, piacente e pericoloso per cui, già riservata di suo, tenterà di non farsi coinvolgere dalle sue battute e dalla sua presenza, d’altro canto Gered, principe abituato ad avere le ragazze ai suoi piedi, per la bellezza e per il suo carattere spiritoso, non accetta assolutamente questa riluttanza da parte della giovane e tenta la strada della gentilezza.

I suoi occhi la fissavano con intensità, privi di quella scintilla di insolenza che li aveva animati poco prima. Lei trasalì, sorpresa, e si accorse di non riuscire a sottrarsi al tiepido tocco affettuoso delle sue dita. Gered fece scivolare la mano dietro il suo collo e, senza preavviso, si chinò per depositare sulla sua guancia un bacio leggero. Sarah sentì riverberare quel bacio nel profondo dell’animo, mentre il suo corpo tremava piano e un calore improvviso le saliva alle gote. Mai avrebbe immaginato una così profonda tenerezza in un ragazzo tanto sfrontato. – Sei così bella quando arrossisci… – Era sincero e il suo sorriso somigliava al caldo bagliore di un raggio di sole. “Oh, ti prego, no! O le mie guance diventeranno di fuoco!” Che cosa le prendeva? Voleva scappare, ma le sue gambe non le obbedivano, mentre il cuore le martellava così forte nel petto da poterne sentire i battiti concitati a fior di pelle. – Ti prego, lasciami andare… – sussurrò, chiedendo a lui di liberarla da quella stretta da cui non riusciva a sfuggire.

img_4744

I due giovani raggiungeranno finalmente un certo tipo di rapporto che non chiamerei proprio amore ma sicuramente l’inizio di questo sentimento.

Quel pomeriggio però la sua mente era distratta dai fatti del mattino. Sul divano era poggiata la maglietta di Gered, che intendeva lavargli e restituirgli quanto prima. Il pensiero di indossare qualcosa di suo l’aveva fatta sentire stranamente a disagio… sentire sulla sua pelle il tessuto che aveva toccato lui, che aveva avvolto il suo corpo perfetto… Ma soprattutto sentiva ancora impresse sulla guancia le sue dita lievi e le sue labbra morbide… era stato dolcissimo e lei amava i modi delicati e rispettosi, tanto quanto odiava la sfacciataggine e la boria. Forse poteva dargli fiducia? Forse poteva arrischiarsi a cedere alle sue avances? Non lo sapeva. Non aveva mai provato interesse o attrazione per nessuno, probabilmente perché la sua tendenza istintiva a mantenere rapporti formali con tutti le creava una specie di barriera protettiva. Ma con lui era diverso. Era riuscito, malgrado le difese, a infiltrarsi in qualche meandro del suo cuore, in qualche fessura lasciata aperta inconsapevolmente e questo sentimento la turbava e la confondeva nel profondo.

Volete sapere come andrà tra i due? Non vi resta che leggere il libro e sarete esauditi.

img_4745

Avendo letto e commentato passo per passo questo libro sicuramente posso affermare che questo primo volume, che ripeto fa parte di una serie, è sicuramente servito all’autrice per introdurre la storia e i personaggi, ma personalmente avrei preferito qualcosa di più che una semplice introduzione. Più azione e una trama più movimentata, piuttosto che indugiare su un lunghissimo approccio tra i due protagonisti, tant’è vero che il romanzo a mio parere parte molto lentamente, non aumenta notevolmente di ritmo durante la narrazione, anche se sicuramente vi è un miglioramento.
Sicuramente mi aspettavo più trasporto tra i due protagonisti nel senso di “storia d’amore” più vissuta infatti mi è apparso più come approccio tra ragazzini giovanissimi, chiarisco che in effetti il libro parla di due giovanissimi ma, per quanto giovani, forse l’innocenza di qualche bacio sulle labbra o un abbraccio in più avrebbe fatto la differenza secondo me.
Per quanto riguarda i protagonisti principali non ho apprezzato il carattere distaccato di Sarah e la sua diffidenza, pur rendendomi conto, leggendo, del perché, mentre ho apprezzato tanto Gered e il suo cambiamento, come a dimostrazione del fatto che, per un alieno o terrestre, l’amore è capace di trasformare un “cuore duro” in un individuo tenero e dolce. Gli altri personaggi mi hanno incuriosito molto, in particolare Christin la principessa, che sicuramente nasconde un grande segreto che probabilmente verrà svelato nei volumi successivi…e la madre di questi giovani alieni, la regina Sofie.
Flamefrost ritengo sia un tipo di lettura più indicata ai giovanissimi anche se non esclude un pubblico più adulto che preferisce letture poco impegnative. Un elogio da parte mia all’autrice sull’ambientazione e la descrizione di essa: superlativa! L’ho trovata ricca di sfumature che mettono in evidenza emozioni e stati d’animo. Altro punto a favore dell’autrice il suo stile chiaro, semplice ma incisivo, e inoltre la sua scrittura che racchiudo in un’unica parola: perfetta! Evidenziata da una conoscenza della lingua e da una padronanza eccellente! Un solo piccolo neo, avrei preferito più dialoghi o dialoghi più lunghi, ma questo è una mia opinione. Nel complesso è stata una lettura scorrevole, piacevole e a tratti molto dolce. Complimenti .

Coriander

image