Salve Harem, oggi sono qui per parlarvi de IL NOSTRO MOMENTO PERFETTO, romance autoconclusivo di M. Leighton, pubblicato il 10 dicembre dalla Newton Compton. Venite a scoprire cosa penso di questo libro.

 

Titolo: Il nostro momento perfetto
Autore: M. Leighton
Genere: contemporary romance
Editore: Newton Compton
Pagine: 266
Data di uscita: 10 dicembre 2019
Prezzo: € 4,99 ebook

L’unica persona che Brinkley abbia mai davvero amato è Dane: il ragazzo che lavorava nei campi di proprietà del suo patrigno

Dane James lavorava nei campi di Alton, il mio patrigno. Era il ragazzo della porta accanto. Forte, determinato. Proibito. Dal momento in cui i nostri occhi si sono incontrati, ho capito che eravamo destinati ad amarci. Ma le nostre vite correvano su binari paralleli: ci desideravamo da lontano, in segreto. E per la maggior parte delle nostre esistenze, siamo stati separati dalla crudeltà di un destino avverso. Così come era chiaro che ci saremmo innamorati, era ovvio che saremmo precipitati, soffrendo. Due stelle che bruciano prima di toccare terra: più e più volte, come un incubo ricorrente. O un sogno destinato a non realizzarsi mai. Il nostro passato è tormentato. Il nostro futuro è incerto. L’unica cosa che ci apparteneva era un presente doloroso ma perfetto. Fino a quando qualcuno non ha deciso di portarcelo via.

 

RECENSIONE

Brinkley Sommers ha solo dodici anni quando insieme a sua madre si trasferisce a Shepherd’s Mill, un piccolo paese dove tutti si conoscono. Sua madre ha sposato Alton, un uomo molto facoltoso al fine di garantire (a suo dire) un futuro migliore a se stessa e a Brinkley, catapultandole automaticamente tra le persone che contano di Shepherd’s Mill.
Ma Brinkley si sente un pesce fuor d’acqua, l’unica persona con cui vuole passare del tempo è Dane James, un quattordicenne, figlio di un bracciante alle dipendenze del suo patrigno. Dane è un bravo ragazzo e si comporta gentilmente con lei, ma Brinkley è consapevole che non dovrebbe nemmeno guardarlo un tipo come lui.

Tutto quello che volevo era Dane James. Ed era l’unica cosa che non potevo avere.

A Shepherd’s Mill vige una regola non scritta secondo la quale i ricchi possono frequentare e sposare solo persone con il loro stesso conto in banca. I poveri vengono emarginati socialmente e trattati come feccia.

“Sono serio, Brinkley. Stai lontana da lui”.
Mi tirai su, annuii di nuovo e continuai a salire. Non sapevo ancora… nessuno di noi sapeva ancora che chiedermi di stare lontana da Dane James era come chiedermi di stare lontana dall’aria o dall’acqua, dalla vita o dall’amore.
Era impossibile.

Tuttavia Brinkley non ci sta ad accettare questa condizione retrograda, sente di avere con Dane un legame speciale e, seppur tra alti e bassi e tira e molla continui, vuole viversi appieno la storia d’amore con lui. Una storia che sboccia durante l’adolescenza e che perdura nel tempo, nonostante una battuta d’arresto durata ben quindici anni.
La narrazione non è lineare ma si avvale di flashback che ci riportano indietro nel tempo, a quindici anni prima, per farci comprendere la natura del legame nato tra Dane e Brinkley e tutto ciò che ha contribuito ad allontanarli.
In quindici anni ne sono successe di cose, Dane non è più il ragazzino povero in canna da cui tutti le dicevano di stare alla larga, e anche Brinkley è maturata. A trentadue anni è una donna che ne ha già passate tante, è caduta più volte ma ha saputo rialzarsi.
Dane e Brinkley sono cambiati tanto, ma al contempo sono sempre rimasti gli stessi ragazzini che si incontravano di notte nei pressi di una roccia per scambiarsi qualche bacio e giurarsi amore eterno. I loro sentimenti non sono mai mutati e, nonostante siano passati tanti anni, a entrambi basta un semplice sguardo per capirlo.
Amiche dell’Harem, Il nostro momento perfetto è un romanzo dolce e dai toni delicati che narra di un amore nato in gioventù e ostacolato da faide familiari e pregiudizi sociali ed economici. Durante la lettura sono rimasta basita dalle affermazioni di alcuni personaggi, tant’è che sono andata più volte a controllare se stessi leggendo un romance contemporaneo o storico. A indignarmi è stata la mentalità retrograda, razzista, ignobile e ottusa della maggior parte dei cittadini di Shepherd’s Mill. In questo paesello il tempo sembra essersi fermato nel passato impedendo ai suoi abitanti di progredire culturalmente e intellettualmente.
In una cittadina così vuota di valori e ideali, gli unici a salvarsi sono Dane e Brinkley che, pur non essendo dei personaggi che spiccano per passionalità e impetuosità, inconsapevolmente o consapevolmente si ribellano alla mentalità gretta e limitata dei suoi abitanti, infrangendo divieti, consuetudini e tradizioni.
Dane e Brinkley sono due protagonisti pacati e dolci, e il loro comportamento è in netto contrasto con l’aggressività verbale e fisica che usano alcuni caratteri secondari per imporre il proprio pensiero. Nonostante abbiano sofferto molto, hanno saputo perdonare chi ha fatto loro del male o quantomeno l’hanno lasciato cadere nell’indifferenza più totale, forse perché in fondo hanno capito che l’odio è solo uno spreco di tempo e di energie. La rabbia, il rancore e il disprezzo sono sterili, non portano mai a niente. Ciò che veramente conta nella vita è stare accanto a coloro che amiamo e godere insieme di ogni momento perfetto. Un bel messaggio, non trovate?

Sei il mio amore, il mio mondo. Sei la mia roccia.

Alla prossima,
Vanilla

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