Salve Harem, oggi vi parlo de IL GIGANTE DI WALL STREET, primo libro della serie Wall Street Titan di Anna Zaires, la regina del dark romance che stavolta si è cimentata con un genere più romantico e spiritoso, ma altrettanto sensuale. Venite a scoprire cosa ne penso del miliardario Marcus e della gattara Emma.

TITOLO: Il Titano di Wall Street
AUTORE: Anna Zaires
GENERE: contemporary romance
EDITORE: Mozaika Publications
DATA DI USCITA: 13 febbraio 2020
Serie: Il Titano di Wall Street #1

Un miliardario che vuole una moglie perfetta…
Il trentacinquenne Marcus Carelli ha tutto: ricchezza, potere e il tipo di look che lascia le donne senza fiato. Un miliardario che si è fatto da sé, dirige uno dei maggiori hedge fund di Wall Street ed è in grado di affossare le grandi società con una sola parola. L’unica cosa che gli manca? Una moglie che sarebbe una grande conquista come i miliardi sul suo conto bancario.

Una gattara che ha bisogno di un appuntamento…
Emma Walsh, impiegata ventiseienne in una libreria, è rinomata per essere una gattara. Non è esattamente d’accordo con tale valutazione, ma è difficile negare la realtà dei fatti. Vestiti logori ricoperti da peli di gatto? Ce li ha. Ultimo taglio di capelli professionale? Più di un anno fa. Oh, e tre gatti in un piccolo monolocale di Brooklyn? Sì, ha anche quelli.
E sì, non frequenta un ragazzo da… beh, non riesce nemmeno a ricordarlo. Ma quella parte può essere corretta. Non è a questo che servono i siti d’incontri?

Un caso di errata identità…
Un’elegante organizzatrice di incontri, un app di incontri, un fraintendimento che cambia tutto… Gli opposti possono attrarsi, ma può durare?

RECENSIONE

A ventisei anni Emma è lontana dall’essere considerata una donna realizzata. Vive in un appartamento spoglio insieme a tre gatti possessivi e mangioni, ha un lavoro precario e sottopagato e non possiede uno straccio di fidanzato. Non è che non sia carina, anzi, è una bella rossa minuta con le curve al posto giusto, ma finora trovare l’amore è stato l’ultimo dei suoi pensieri. In cuor suo però, spera di trovare un uomo che la ami e le dia quel calore che le è mancato nei primi anni della sua vita.
A smuovere le acque ci pensa la sua amica Kendall iscrivendola a una app di incontri. Dopo qualche giorno, Emma sembra aver trovato la persona che fa al caso suo: un coetaneo dal carattere mite e non eccessivamente bello. Un uomo tranquillo col quale poter costruire un futuro. Ma le cose non vanno secondo i suoi piani, perché quando si presenta all’appuntamento si ritrova davanti un Adone dagli occhi di ghiaccio, elegante e appariscente. L’esatto opposto di cosa si aspettava.
Quell’uomo si chiama Marcus Carelli ed è uno degli affaristi più facoltosi di New York. Naturalmente Emma ignora chi sia, visto che passa le sue giornate in biblioteca o a casa con i suoi gatti.
Ma Emma non è l’unica a rimanere spiazzata da questo incontro, visto che anche Marcus resta di sasso quando la vede. Il loro incontro si rivela un vero disastro che mette in luce tutte le loro differenze, tuttavia l’attrazione c’è da ambo le parti, solo che Emma cerca di soffocarla, Marcus invece vuole togliersi lo sfizio e da bravo cacciatore è pronto a catturare la sua preda.
Nel giro di qualche giorno Marcus sa vita, morte e miracoli della sua gattina, guadagnandosi sul campo il premio come stalker dell’anno. A spingerlo verso Emma è una forte attrazione fisica che, secondo la sua teoria, una volta appagata, lo farà tornare ad essere l’uomo freddo e calcolatore di prima.

Guardo la piccola rossa precipitarsi fuori dal ristorante, con il sedere sinuoso che ondeggia da un lato all’altro. Anche sotto il cappotto di lana informe, la sua figura piccola ed esuberante è inconfondibilmente femminile… e bizzarramente sexy. Non mi sono mai piaciute particolarmente le donne formose, ma nel momento in cui Emma si è avvicinata a me, i miei ormoni sono impazziti e il mio cazzo si è indurito.

Quando si presenta a casa di Emma, la ragazza rimane interdetta, perché pur essendo attratta da quell’uomo, sa che non è alla sua portata.
Marcus però riesce in poco tempo a entrare nelle sue grazie e a farla capitolare. Tuttavia le cose non vanno come aveva previsto, perché la passione per Emma non si spegne una volta posseduto il suo corpo. Anzi, Marcus, pur essendo un uomo razionale e pacato, quando si tratta di lei diventa impulsivo, irragionevole e incapace di concentrarsi sul lavoro e sulle sue priorità.

Emma Walsh non sarà il mio tipo, ma la desidero troppo perché quello sia un problema.

Quando arriveremo al ristorante, il cibo sarà l’ultima cosa nella nostra mente, e non appena il pasto sarà finito, la porterò nel mio attico di Tribeca e la scoperò fino a farle perdere i sensi.
Trascorreremo il fine settimana a letto, e lunedì l’avrò dimenticata.
Mi sbarazzerò di questa malsana brama una volta per sempre.

Emma è la sua droga, come ammette lui stesso, e la voglia incontrollabile di avere la sua dose giornaliera, lo spaventa. Per lui, Emma non è solo un corpo con cui soddisfare i propri bisogni fisici, ma molto di più: è la donna che è riuscita a far breccia nel suo cuore, a farlo sentire finalmente amato per quello che è e non per il suo denaro. E se questo da un lato gli dà l’illusione di aver trovato l’anima gemella, dall’altro lo porta a chiedersi se non stia correndo troppo.


Per quanto riguarda Emma, anche lei è innamorata di Marcus, ma i suoi dubbi hanno a che fare con la serietà dell’uomo.
Cosa può volere Marcus da una gattara squattrinata come lei quando potrebbe avere le donne più belle e ricche del mondo?
Accanto a lui, mi sento come un asteroide intrappolato nell’orbita di Giove – piccolo e impossibilitato a sfuggire all’enorme attrazione del pianeta.
Questo è il dubbio che attanaglia la giovane, impedendole di vivere serenamente la storia d’amore col miliardario. Riuscirà Marcus a farle capire che sono fatti l’uno per l’altra?
Quando si pensa ad Anna Zaires la prima cosa che ci viene in mente è la serie dark romance Strapazzami in cui sesso, violenza e amore sono legati a filo doppio. La serie Titan di Wall Street è totalmente agli antipodi perché è più spiritosa, leggera e sensuale, meno cupa e violenta della precedente, ma comunque godibile e scorrevole. Marcus ed Emma sono due personaggi con una storia personale complicata, un passato pesante che condiziona i loro atteggiamenti e pensieri nel presente. Entrambi hanno avuto un’infanzia difficile, ma sono riusciti a superarla grazie alla loro grande forza di volontà e voglia di riscatto. Marcus è riuscito a crearsi una posizione, a diventare un uomo ricco, potente e rispettato. Essendo nato povero, ha un’ansia spasmodica di fare soldi e di mantenere il suo status di uomo facoltoso, tuttavia l’incontro con Emma gli farà capire che ci sono cose che il denaro non può comprare e che esso quasi mai è un biglietto di sola andata per la felicità.
A differenza di Marcus, Emma non ha ancora trovato la sua strada. Svolge un lavoro sottopagato che le garantisce a stento del cibo sulla tavola e, come se non bastasse, non è mai stata fortunata con gli uomini. Vorrebbe cambiare la sua situazione amorosa e finanziaria, ma non ha la stessa aggressività di Marcus nel prendere la vita a morsi. Il suo atteggiamento è molto pacato, sembra quasi che si sia rassegnata all’idea che le cose non possano cambiare.
Marcus entra nella sua vita come un uragano mettendo sottosopra la sua casa, la sua stabilità emotiva e i suoi valori ed Emma, animata dalla passione, si dona a lui, non esitando ad accoglierlo nel suo letto, nonostante sia convinta di essere per lui solo l’avventura di una notte. Marcus le fa abbandonare quel briciolo di serenità e stabilità che si è costruita negli anni, trasformandola in una donna che si abbandona al piacere momentaneo ed effimero, che vive nel presente infischiandosene del futuro.
La loro relazione fa uscire entrambi dalla comfort zone generando alla fine paure, insicurezze e crepe profonde che solo il vero amore potrebbe sanare. Purtroppo il libro finisce con un grosso cliffhanger lasciandoci con tante domande che solo nel secondo volume troveranno risposta. Per quanto mi riguarda preferisco la Zaires dai toni dark, anche se in questa nuova veste non mi è dispiaciuta. La storia di Marcus ed Emma è godibile e scorrevole, le scene sensuali sono molto calde e descritte con dovizia e non mancano parti in cui ho riso di gusto. Ciò che mi è mancato è stato l’approfondimento psicologico dei personaggi, che avrei preferito più corposo. A mio avviso l’autrice avrebbe dovuto dare ancora più spazio ai sentimenti e alle emozioni dei protagonisti, scavare nel loro dolore e riportarlo alla luce, liberandoli dalle tenebre del passato. Ma forse la sua è stata una scelta voluta per non appesantire e snaturare il romanzo. Chissà…
In ogni caso aspetto con trepidazione l’uscita del secondo volume per conoscere quale sarà il destino di Marcus ed Emma e vi invito nel frattempo a leggere il primo e a dirmi cosa ne pensate di questa coppia di innamorati.
Alla prossima,
Vanilla

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