Ma il mondo non sa che ognuno di questi uomini – ognuno di questi doni semplici seppur complicati – possiede qualcosa che va oltre l’aspetto. Sono teneri, eppure tosti. Dolci, eppure amari. Perfetti, eppure perfettamente imperfetti. Ognuno di loro è un’ineluttabile miscela di tutto ciò che rappresenta un frammento rubato ai miei sogni, incubi, pensieri, e alla mia anima. Sono diventati la mia ragione di vita.

Care Dame oggi la mia recensione sarà sul libro di Gail McHugh Innamorata di uno sconosciuto, primo volume della serie Amber di Gail McHugh, pubblicato lo scorso 24 gennaio dalla Newton Compton.

 

Titolo:Innamorata di uno sconosciuto

Autrice:Gail McHugh

Data di pubblicazione:24 gennaio 2017

Editore:Newton Compton

Genere:Erotic Romance

Serie: Amber #1

 

 

SINOSSI

Loro due sono la tempesta che non ho sentito arrivare

Sono il fuoco e l’acqua, il giorno e la notte

Sono diventati la mia dipendenza, e non ho intenzione di oppormi

Amber Moretti non se la passa troppo bene. Si sente sola e ha il cuore a pezzi. Ma appena mette piede nella mensa del campus universitario le cose cambiano. Basta un attimo, uno sguardo. Solo che gli uomini sono due, non uno. Brock Cunningham e Ryder Ashcroft sono all’apparenza l’uno l’opposto dell’altro. Brock è tenero, sensibile, sa sempre cosa dire, è il classico “bravo ragazzo”; Ryder è più rude, misterioso. Come ci si può innamorare di entrambi? Amber non credeva fosse possibile, ma decide di non opporsi, di lasciarsi andare. Almeno fino a quando un evento inaspettato non rivoluzionerà le vite di tutti e tre…

 

RECENSIONE

Prima di iniziare a parlarvi del libro, voglio fare una premessa importantissima: questo è uno di quei romanzi che o si amano o si odiano visceralmente, non ci sono mezze misure. È una storia d’impatto, che tramortisce e sconvolge per la sua crudezza.

Gli eventi che si succedono, i temi trattati e il linguaggio usato faranno storcere il naso a non pochi lettori, ma vi esorto a non interrompere la lettura perché ne vale la pena se si vuole  capire il baratro, la desolazione in cui molti giovani possono cadere e la voglia di rinascere dalle proprie ceneri.

Questo romanzo narra l’incontro di tre anime spezzate che convivono, giorno dopo giorno, con i propri  demoni corazzandosi contro il dolore, la paura che invade la loro mente e  i fantasmi del loro passato mostrandosi al mondo per ciò che non sono. Vivono la loro vita al limite, rifuggendo proprio i sentimenti, l’unica cosa che potrebbe alleviare le loro pene.

Già nel prologo l’autrice ci fa intuire che è una storia drammatica dalle sfumature dark;  la storia di un amore ossessivo e  totalizzante all’inverosimile, di  dolore e  inganni, di mistero ed  erotismo, di morte e  trasformazione.

Due uomini e una donna al centro di un triangolo amoroso sofferto e drammatico.

Brock e Ryder sono i due protagonisti maschili, amici fraterni. Guardandoli dall’esterno sembrerebbero due maschi alfa perfetti: belli e aitanti, star del football e  con tantissime ragazze che cadono  ai loro piedi, tuttavia  dietro la facciata c’è molto altro, un animo tormentato, dolori, delusioni e tanti segreti.

 

Ryder è il tipico bad boy arrogante e donnaiolo con tanto di tatuaggi e piercing che gridano  guai. Attira le donne come una calamita e anche Amber non è immune al suo fascino.

Ryder è un vortice divorante, nient’altro che un puro, primordiale e fiero maschio alfa, in grado di fotterti la testa.

Brock invece  è il suo opposto, il ragazzo perfetto che con la dolcezza e le giuste attenzioni riesce a conquistare il cuore di Amber consumando ogni suo pensiero e respiro. Ma in lui c’è qualcosa di inquietante e oscuro.

Amber è una bella  studentessa diciannovenne  sfrontata e   dalla lingua tagliente che lotta ogni giorno con i demoni del passato che avvelenano la sua esistenza.

Sin da bambina ha visto cose che bastano per una vita intera e da adolescente le  è andata ancora peggio. Per tutta la vita si è sentita rifiutata: prima dai genitori e poi dalle tante famiglie affidatarie in cui è stata mandata. La paura dell’abbandono l’ ha trasformata in una donna cinica perennemente affamata d’ amore.

Non posso negare di desiderare l’amore, così da poter provare qualcosa… qualsiasi cosa. Ma la realtà di ciò che questo sentimento finisce per essere mi urla forte nelle orecchie, piantando un seme ammonitore nel mio cuore vuoto e intorpidito.

L’incontro tra Amber, Ryder e Brock avviene il primo giorno di lezione, in mensa.

Amber cade letteralmente fra le braccia di Ryder e solo guardandosi negli occhi scatta quella scintilla, quella connessione che cambierà la loro vita irrevocabilmente. E quando interviene Brock, quasi a salvarla dal pericoloso Ryder, è come se  il loro destino  fosse  già  scritto.

Catturata. Si. Mi sento come un pesce impotente fuori dall’acqua, catturato da un pescatore affamato. Nello stesso tempo, mi sento come una ragazzina frivola, per la scintilla di eccitazione che mi infiamma lo stomaco e mi fa venire la pelle d’oca.

Ryder con il suo atteggiamento arrogante, da bello e dannato,è il prototipo di ragazzo da cui Amber dovrebbe stare lontana.

“No”. Sussurro, scuotendo la testa. “Non lui”. È troppo pericoloso, sexy e tossico per me.

Questo la porta a farsi ammaliare dalle parole dolci e rassicuranti di Brock, dalle sue promesse, dalla sua assicurazione che è l’uomo perfetto per lei, che solo lui riuscirà a sanare le sue ferite, a rimettere insieme i pezzi del suo cuore, a fare scomparire i fantasmi che infestano la sua mente.

“…non importa ciò che dovrò fare, entrerò nella tua bellissima testa, Amber-Ber.”

IL suo tocco è benzina per il mio fuoco e alimenta il vortice dentro di me, mentre mi lascio andare a una dolce sinfonia di gemiti. La mia testa è in subbuglio, il mio corpo è in preda allo sballo, e l’estasi che ne deriva è già assefuazione.

Ma nonostante Amber cerchi di convincere sé stessa che Brock sia l’uomo giusto per lei, la mente va sempre a Ryder, alla connessione, al desiderio bruciante che c’è fra di loro, alla consapevolezza che lui è riuscito meglio di chiunque altro a vedere dentro i suoi occhi la pena e il vuoto della sua anima. Amber inconsciamente è convinta di essere sempre stata sua.

 “I sentimenti che provo per te mi fanno paura. Tu mi fai paura. Ma anche se volessi smettere di provarli, non potrei, perché non voglio. Sono stanca di combattere ciò che mi fa… stare bene. Tu mi fai stare bene, Ryder, e io ho bisogno che tu sia nella mia vita. Non potrei immaginarla senza di te.”

“Sei mia, Amber”, sussurra, ansando, contro il mio orecchio, mentre con le mani mi stringe delicatamente la nuca.

“Sei sempre stata mia, pesca. Credo che lo sappia anche tu”.

Questa è la situazione che la scrittrice ci presenta sin dalle prime pagine del romanzo: una storia d’amore devastante,  una spirale continua di colpi di scena, segreti svelati ed  eventi che turberanno la vostra coscienza.

Conosceremo i  pensieri più intimi non solo  di Amber  ma anche quelli di Ryder e Brock grazie all’ alternanza dei tre pov.

Gail McHugh è stata bravissima a tessere una  trama intricata e ricca di colpi di scena, a creare il mondo oscuro e angosciante in cui si muovono i personaggi.  Ho percepito  la chimica tra Amber e Ryder, il bisogno viscerale tra lei e Brock e la sua perenne indecisione  derivante  dal bisogno di avere entrambi  nella sua vita.

 

La penna dell’autrice ha saputo descrivere minuziosamente  tutto il dramma interiore di queste tre anime, che si ritrovano a fare delle scelte difficili che avranno delle conseguenze sulle loro vite. Le scene erotiche sono molto intense e descritte usando un linguaggio diretto, senza filtri.

Ci sono scene d’amore di una intensità e spregiudicatezza tale da andare  letteralmente  a fuoco.

Tutti e tre si lasciano andare al sesso più sfrenato usandolo come tampone, un anestetico per obnubilare la loro mente e dimenticare, almeno in quei momenti di piacere sublime, tutto il dolore e il tormento che vivono quotidianamente.

Il sesso è  evasione momentanea, una droga il cui piacere è effimero poiché finito l’effetto tutti i demoni che avevano cercato di dimenticare,tornano a riaffacciarsi prepotentemente. Questo circolo vizioso sembra finire  quando nei loro cuori feriti nasce la fiammella di un sentimento. E così Amber diverrà per Ryder e Brock l’unica donna in grado di dare un senso alle loro vite, la sentiranno parte di loro stessi, un elemento indispensabile per placare i loro tormenti.

“Voglio sentire il vostro dolore, e voglio che sentiate il mio. Il dolore che provo per ciò che avete dovuto fare. Il dolore che provavo prima che vi incontrassi. Feritemi, e poi guaritemi. Per favore. Ne ho bisogno.”

“Prendete da me ciò di cui avete bisogno, e lasciate che anche io prenda da voi allo stesso modo”.

 

E lo stesso sarà per Amber, perché entrambi le doneranno qualcosa in grado di completarla e tutti e tre insieme costituiranno la perfezione dell’intero.

So che è da egoisti, e so che molto probabilmente non è un’opzione. Ma ho comunque bisogno di provare, la mia anima è incapace di scegliere fra una parte del mio cuore e l’altra.

…la clessidra è sul tavolo, e due bellissimi cuori sono in attesa di una mia decisione…

 

Il ritmo lento della narrazione si fa serrato man mano che  i segreti vengono svelati, in particolare nella parte finale  del romanzo dove gli eventi incalzano, la suspense aumenta e la tensione sessuale ed emotiva esplodono in un caleidoscopio di colori.

Questo libro è il primo di una duologia e  finisce con un cliffhanger mozzafiato, ma ripeto vale la pena leggerlo perché è uno di quei rari libri in cui  i personaggi, le loro parole e i loro sentimenti  fluiscono liberamente dalle pagine.

Mi sono ritrovata a provare le loro stesse intense e devastanti sensazioni: il dolore, l’angoscia, la perdita, la passione, l’amore, la follia e soprattutto la paura di perdere l’altro.

Come ho detto all’inizio di questa recensione questo è un libro che va letto con la mente aperta, scevra da pregiudizi, e ne consiglio la lettura a chi ama le storie tormentate, i triangoli, il sesso sfrenato con un dirty talking atto a impressionare il lettore.

E credo che bisognerebbe leggerlo con attenzione per cercare di capire come si possa arrivare a tutto ciò dato che la stessa autrice nei ringraziamenti   ci informa che il 90% dei fatti raccontati sono autobiografici.

Alla prossima

Giusi

Storia

 

 

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