Care dame, il libro che vi consiglio oggi è Intersect, secondo romanzo della dilogia Parallel di Elle O’Roark.
Titolo: Intersect
Autrice: Elle O’Roark
Pubblicazione: 2 giugno 2023
Editore: Triskell Editore
Serie: Parallel Vol.2
Genere: Travel novel
Serie:
Parallel
Intersect
Recensione
Attenzione! Contiene spoiler sul primo volume.
Conoscete il detto: “se una cosa è destinata a te, troverà sempre il modo di raggiungerti”? Ebbene questa è la storia di Quinn e Nick.
“Qualcuno li ha separati in passato, e ha intenzione di farlo di nuovo…”
Dopo aver preso coscienza che la sua vita è ormai agli sgoccioli e che tanto vale trascorrerla con l’uomo dei suoi sogni, Quinn lascia il fidanzato a un passo dalle nozze, sconvolgendo la madre che lo ha sempre trattato come un figlio. Anche per Nick c’è solo un imperativo a questo punto, salvarle la vita, in un modo o nell’altro.
“- Combatteresti contro un lupo mannaro per me? – Allungo la mano sul tavolo per passargli un granello di sale sul labbro inferiore. Il cambiamento della sua espressione mi blocca per un attimo. I suoi occhi sono foschi, inebriati, concentrati sulla mia bocca. Alla fine emette un lento respiro.
– Senza esitare.-“
Il tempo passa inesorabile, per avere la vita che entrambi desiderano, devono impedire che la storia si ripeta. Attraverso i sogni di Quin però capiscono che devono fare in modo di usare i doni che la ragazza non ricorda di possedere. La parte più difficile è fare in modo di non rifare gli stessi errori che li hanno portati al presente.
“Il vero problema è che credo che li stiamo percorrendo anche adesso.
Ora che l’ho visto, voglio quel futuro che avevamo davanti a noi con la stessa intensità con cui lo volevo a Londra. Voglio essere io a far illuminare il volto di Nick quando riceve la notizia.”
Quin continua a rivivere il passato, o piuttosto, i passati che hanno vissuto insieme, e a un certo punto è convinta che in uno di quei passati ha fatto qualcosa di talmente brutto che se Nick lo scoprisse non la perdonerebbe mai. Il ricordo di una seduta dallo psicologo di quando era bambina, le conferma questa sensazione.
“- QS: Perché Nick mi farà fare una cosa brutta.
JC: Che tipo di cattiva cosa?
La paziente esita di nuovo, è a disagio.
QS: Non posso dirlo.
JC: Nick ti ha chiesto di non dirlo?
QS: Nick non sa nemmeno che sta per succedere.
JC: Puoi dirmi di più su questa brutta cosa che ti farà fare?
La paziente inizia a piangere.
QS: Non posso. Ma è molto, molto brutto. –
Il ghiaccio mi scivola in gola e mi riempie il petto. È impossibile. Devo aver frainteso. Nick non mi farebbe mai e poi mai fare qualcosa di brutto. Forse ho immaginato il sesso e l’interpretato male. Ma ho detto al dottore che Nick non sapeva nemmeno che sarebbe successo.”
Man mano che le condizioni di Quinn peggiorano, la ragazza inizia a ricordare sempre più cose sui loro passati alternativi, e con i ricordi anche la ragione che l’ha spinta a smettere di “saltare” attraverso il tempo.
Il tempo…mai come in questo caso è tiranno, il tumore della ragazza ha raggiunto ormai uno stadio d’allarme, e le loro ultime scoperte li portano alla certezza che qualcuno sta alterando il tempo per tenerli distanti, oppure impossessarsi del dono di Quinn per incrementare il proprio. A questo punto ad essere in pericolo sono entrambi. Una sola però è la certezza della ragazza…
” Fallirai di nuovo, – [ ]
” Non importa quante volte cercherai di tenermi lontana da Nick, io lo troverò.”
Riusciranno i due innamorati a resettare il tempo e avere finalmente la vita che erano destinati a vivere? Oppure chi sta complottando contro il loro amore riuscirà a dividerli definitamente e raggiungere il proprio obbiettivo? Per saperlo dovrete leggere la dilogia, ma attenzione! Il tempo è insensibile alle fragilità umane e scorre inesorabilmente, anche per chi può viaggiare attraverso esso.
Care lettrici, ho aspettato questo secondo volume con un po’ di trepidazione, se avete letto la mia prima recensione avrete capito che l’ho adorato. La mia paura era che il secondo romanzo non mi soddisfacesse. Non avrei dovuto avere timore, questa autrice usa la penna in modo magistrale. Una storia che tiene incollato il lettore per paura di perdersi qualche particolare durante lo scorrere del tempo, (lasciatemi passare la battuta, lol.) Non vi parlerò dei personaggi, perché chi leggerà questa recensione a questo punto li avrà già conosciuti e amati al pari di me, ma piuttosto di cosa mi ha colpita. Arrivata all’epilogo la cosa che mi è rimasta impressa è l’amore che scorre in questo romanzo. Un Amore (scritto con la maiuscola) incondizionato, che né il tempo, né lo spazio può affievolire. Non parlo solo dell’amore che c’è fra una coppia, ma di un amore più puro e profondo, che nessun sacrificio scalfisce, non sempre scontato oggi come oggi. Un plauso per il modo in cui la O’ Roark gestisce la trama, porta il lettore a fare congetture sui personaggi, per poi sorprenderlo con dei colpi di scena magistrali. Man mano che la trama scorre, ogni più piccolo tassello si incastra alla perfezione l’uno all’altro per creare un puzzle perfetto. Uno dei paranormal più belli che ho letto negli ultimi tempi, i viaggi nel tempo sono una delle cose più intriganti nell’immaginario collettivo. Pensate al giratempo in Harry Potter e ditemi che non avreste voluto averlo anche voi, per poter cambiare il passato o dare una sbirciata al futuro. L’unica nota negativa che posso trovare su questo romanzo, è la traduzione non proprio impeccabile, niente toglie al piacere della lettura, ma il romanzo meritava più attenzione a mio parere.
Alla prossima
Maria
STORIA
