Titolo: La mia vittoria sei tu

Autrice: Shelly Alexander

Pubblicazione: 16 dicembre 2021

Editore: Triskell Edizioni

Serie: Checkmate Inc#3

Autoconclusivo

 

RECENSIONE

 

Care amiche lettrici, il libro di cui vi parlo oggi è La mia vittoria sei tu, terzo volume della serie  Checkmate Inc. di Shelly Alexander.

Quando i tuoi sogni giovanili vanno in pezzi l’unica alternativa che ti rimane è di  crearne altri. Ed è quello che ha fatto Ethan Wilde, quando la sua carriera sportiva  è finita in seguito a un infortunio che gli ha impedito di continuare a giocare da professionista.
“Io preferisco concentrarmi sempre sul lato positivo. Non importa quali ostacoli la vita mi ponga davanti, li affronto. Se sbaglio, imparo, mi correggo e, se possibile, ne traggo il meglio. Poi vado avanti. È semplice. Se la vita ti offre limoni, tu fai una limonata.”
La sua limonata in questo caso è una palestra, e grazie all’amicizia stretta durante l’universita con i fondatori della Checkmate riesce a farsi  conoscere in tutta Manhattan. La sua collaborazione con il trio consiste nel rimettere in forma fisica i clienti che gli mandano e che vogliono cambiare sia mentalmente che strutturalmente il proprio aspetto, la Fortebraccio Fitness va così alla grande che Ethan ben presto apre altre tre sedi. L’unica nota negativa della sua vita è la parte  sentimentale. Dopo una delusione avuta da ragazzo, la sua unica regola è: mai più di una notte con una donna.  Per quello una sera, davanti a una birra nel solito bar che frequenta,  pensando come abbordare una  una bellissima  donna che lo ha puntato, i suoi pensieri spaziano su quante cose si possono fare in poche ore, quando il suo sguardo si punta su una  rossa che gli lancia sguardi di apprezzamento.
“C’è solo un piccolo dettaglio su cui non riesco a smettere di interrogarmi. L’unico dubbio che ha fatto impazzire gli uomini dall’inizio dei tempi. Non posso lasciar perdere finché non ne avrò la certezza: è una vera rossa?”
Immaginate la sua soddisfazione quando  la ragazza gli si avvicina e inizia a parlare con lui… finché non salta fuori che lei aveva un’appuntamento al buio con un uomo, combinato tramite un sito d’incontri e gli si è avvicinata credendolo il suo “lui”. Anche se divertito, Ethan non prende molto bene la cosa.
“Ti sembro uno che ha bisogno di iscriversi a www.disperati.com per avere un appuntamento?
Merda. Ho risposto in un modo molto più stronzo di quanto volessi.
Si porta una mano al fianco, e il colore dei suoi occhi si scurisce assumendo una profonda tonalità di smeraldo che non ho mai visto.
– Credo di no, ma potresti prendere in considerazione l’idea di unirti agli Stronzi Anonimi.
Appoggia il suo drink e fruga nella borsa. – Scusa per l’equivoco. Pago il mio drink e me ne vado.”
Ethan non riesce a togliersi dalla mente la rossa conosciuta al bar, nonostante non sia il suo tipo non riesce a dimenticarla e  nei giorni che seguono diventa un chiodo fisso. Finché un giorno, durante una riunione con due organizzatori di eventi con cui sta programmando una manifestazione sportiva non la rivede.
“Per un secondo, il mio cuore salta un battito e un’eccitante scarica di adrenalina mi attraversa. Rossa voleva vedermi di nuovo così tanto da rintracciarmi. Ma come? Non ho mai detto il mio cognome al bar.
Zach entra subito in modalità PR. 
– Ecco la nostra nuova allenatrice, – dice. – Grazie per essere venuta.
 Le fa cenno di avvicinarsi, ma lei rimane bloccata sul posto.”
Ed è così che conosce Adeline McAllister istruttrice e proprietaria di una palestra di yoga, appena convocata dai due organizzatori per sostituire l’allenatore precedente che ha avuto un incidente, e  allenare la squadra rivale a quella che allena  Ethan, e in lizza per un premio in denaro. Come lui, ha bisogno di sponsor e contanti per allargare  la propria palestra, dal momento che non naviga in buone acque e senza nuovi investimenti in denaro le toccherà chiudere. Il primo incontro mal riuscito al bar viene presto dimenticato, e tra i due inizia un rapporto lavorativo tra lo scherzoso, e il rispetto reciproco, tanto che per rendere più spettacolare la sfida tra le squadre ne fanno una loro personale.
” I suoi occhi si allargano, e poi un sorriso malizioso le arricciò le labbra.
– Bene. – Mi porse la mano.
– Se vinco io, devi prendere lezioni di yoga due volte a settimana. Puoi venire nel mio studio. 
Esita, la luminosità dei suoi occhi si è spenta. So che si sta chiedendo se il suo studio sarà ancora aperto dopo la sconfitta.
– Oppure ti raccomanderò un istruttore che può tenere le lezioni a Fortebraccio Fitness.” 
Tra un un allenamento e l’altro il loro rapporto si fa più profondo. Sudare insieme porta a una inaspettata vicinanza, e la voglia di dare una mano alla rossa che tanto lo affascina mettono in crisi Ethan, che si chiede  sempre più spesso quanto sia ancora valida la regola di una sola notte.
“Negli ultimi sette anni mi sono buttato nel lavoro senza permettere a nessuna donna di avvicinarsi al mio cuore. Non è stato solo perché la mia ex mi ha strappato il cuore, ho semplicemente lasciato che accadesse. Solo che non sono mai stato disposto ad ammetterlo a me stesso.
Questa verità mi attanaglia.”
Quando ho iniziato a leggere questo romanzo, care amiche, ho sperato che fosse almeno leggermente diverso dagli altri due. Con rammarico devo dire di no, la trama non è male, due istruttori che si rispettano reciprocamente e cooperano alla realizzazione di un progetto. Certo ognuno avrebbe il suo tornaconto ma questo non li porta a boicottare l’altro, anzi, cercano in tutti i modi di aiutarsi reciprocamente.  La nota negativa di questa autrice è che riempie pagine su pagine di pensieri erotici da parte del personaggio maschile, facendolo assomigliare a un adolescente alla sua  prima cotta, e  mettendo in secondo piano tutta la trama del romanzo. Scritto in prima persona dalla parte del protagonista maschile , tiene sempre in ombra quello femminile che vive di luce riflessa. Un vero peccato, perché il personaggio di Adeline avrebbe avuto tanto da raccontare, una donna forte che ha affrontato un percorso di vita molto doloroso che non le ha impedito di realizzare il suo sogno di rimanere nello sport. Questo modo di scrivere  rende piatta e poco profonda la trama, perché si perde nella parte erotica. I dialoghi tra  Ethan e Adeline ne fanno una lettura allegra  e un po’ frizzante, le  scene hot leggermente piccante.  Insomma un romanzo  leggero con cui passare qualche ora in totale  relax.
Alla prossima
Maria
STORIA
EROS
Voto 3
Piccante 3’5