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La ragazza del mare
Sara Zarr
Editore: Fanucci
Collana: Teens international
Anno edizione: 2009
Pagine: 224 p., Brossura
Young Adult

SINOSSI:

Una figlia che ha commesso un errore con leggerezza e ne sta pagando le conseguenze troppo duramente, un padre che non vuole perdonarla e a malapena le rivolge la parola, una madre che cerca di riempire d’amore la sua casa con una dolcezza disperata, un fratello che si ritrova padre ma che deve ancora finire gli studi… Un romanzo che parla della vita di una famiglia, dei loro sentimenti e di come è difficile perdonare se non si decide di fidarsi ciecamente uno dell’altro. La vita di Deanna è cambiata per sempre, dopo che il padre l’ha sorpresa mentre faceva l’amore con Tommy Webber. Due anni dopo, suo padre non riesce ancora a guardarla in faccia, e anche se quello è l’unico ragazzo con cui sia mai stata, l’intera scuola la addita come una “ragazza facile”. Perfino la sua famiglia la considera una persona capace di andare a letto con chiunque, e Tommy continua a deriderla e tormentarla ogni volta che può. Le sue due migliori amiche hanno cominciato a uscire con i ragazzi, e lei si sente una specie di intrusa tra loro. Cerca di mantenere saldo almeno il rapporto con il fratello maggiore, ma Darren e la sua ragazza sono del tutto presi dai loro problemi di genitori adolescenti. Così Deanna deve imparare a difendersi, e lo fa diventando ogni giorno più dura, insensibile, per quanto l’isolamento in cui si ritrova la faccia soffrire terribilmente. Il suo unico sollievo è un giornale su cui descrive la vita di una ragazza anonima, la sua stessa vita.

RECENSIONE:
Amicizia e perdono. Due parole difficili, come difficile è mettere in pratica quanto esse rappresentino. Deanna ci prova con tutte le sue forze. È una ragazza caparbia, forgiata dalle difficoltà della vita. La sua è una famiglia come tante, con tratti ben marcati, contrassegnata da problemi attuali, che non si discostano dalla realtà che ci circonda: un padre con un lavoro precario, una madre che tenta in tutti i modi di tenere incollata una famiglia che sembra essere destinata a disgregarsi, ed infine un fratello adolescente, che tenta di essere un buon padre per una figlia capitata all’improvviso.
Uscii dall’auto e lo seguii in casa: solamente un edificio in cui vivevo, mentre aspettavo che qualcosa di reale accadesse.
La vita di Deanna ci giunge in maniera schietta e diretta; un vocabolario semplice e giovane, immerso in uno stile immediato, che non ci risparmia dolore ed afflizione. Uno stile di scrittura che ci costringe a condividere con la giovane protagonista le vicende che si susseguono nella sua esistenza.

I sentimenti intimi che non volevo provare io, li donai a lei. (La ragazza del mare)


Ha peccato d’ingenuità, Deanna, cedendo alle lusinghe del migliore amico di suo fratello. Non conoscendo la differenza tra attrazione ed amore, è finita per concedersi a Tommy.

Non intendo qualcosa di banale come il fatto che mi innamorai di lui, o ebbi una cotta o roba simile. Fu più la sensazione di quando venivo scelta per prima a pallavolo o trovavo uno di quegli stupidi messaggi mielosi nel mio armadietto, a scuola.

La sfortuna vuole che il padre l’abbia scoperta proprio durante l’atto, e che da quel giorno non riesca più ad avere un dialogo con lei. Un rapporto irrimediabilmente compromesso, che fa soffrire la povera ragazza, privandola della figura paterna. Quello che Deanna vuole è solo una possibilità di riscatto, sia nei confronti del padre, che di tutta la società, che ancora continua a considerarla una ragazza facile. Per fare ciò, decide di trovarsi un lavoro, che le permetta di ricostruirsi un’esistenza insieme al fratello, alla compagna e alla loro bambina. Ma, come lei, tutti sono impegnati a far funzionare al meglio le loro vite, così Deanna è costretta a mettere da parte i suoi progetti iniziali per andare incontro agli altri.

In momenti come questi una persona desidera un amico, pensai, qualcuno che si può chiamare a qualsiasi ora per raccontargli tutta la storia, la tua versione, sapendo che hai qualcuno dalla tua parte.

È solo nel momento in cui si aprirà al mondo, infatti, che cambierà la propria visione delle cose, e le si apriranno nuove strade. Abbandonare il proprio pessimismo e perdonare se stessa, saranno i primi passi verso la maturazione. Finalmente qualche scorcio di sereno si preannuncia all’orizzonte della ragazza.

Succedeva con le cose più piccole, sul serio, che una persona riuscisse a dire che gli dispiaceva, che andava tutto bene, che ti perdonava. La più piccola dichiarazione aiutava a costruire, una sopra all’altra, fino a che c’era qualcosa di solido sotto i tuoi piedi.


Un libro molto intenso e profondo, nonostante il linguaggio familiare utilizzato. Un viaggio all’interno del disagio adolescenziale, e la successiva risoluzione dei problemi che avviene attraverso l’ultimo stadio di maturazione. Il passaggio dall’età giovanile e quella adulta, per mezzo di valori profondi, quali il perdono e l’amicizia. Ottimo strumento di riflessione, basato su fatti concreti, che non risparmiano crudeltà e profondo dolore. Un grande plauso va all’autrice per aver saputo descrivere in maniera realistica sentimenti e struggimenti. Deanna e la sua famiglia sono un simbolo della dura realtà, l’immagine dei problemi quotidiani che possono affliggere chiunque. Non ci troviamo di fronte ad una favola, quella che Deanna lascia tra le pagine del diario che tiene, ma siamo costretti a scontrarci con la vita vera, che non risparmia nessuno, ma che può essere affrontata, con coraggio e determinazione, attraverso gli strumenti del dialogo e del perdono.

Curcuma

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