Titolo: La storia d’amore più bella del mondo
Autore: Massimo Incerpi
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Contemporary Romance
Data di uscita: 30 giugno 2016
SINOSSI:
Azzurra ha 19 anni e la sua vita non è stata semplice: una madre che l’ha sempre trattata come un’adulta su cui scaricare i propri fallimenti e le proprie responsabilità; un padre di cui non ha mai conosciuto la vera identità e che non ha avuto né il coraggio nè la voglia di cercare; Tommy il primo vero grande amore della sua vita che, dopo una relazione che va avanti da due anni, decide di lasciarla durante il loro weekend d’amore a Parigi perché si è invaghito di un’altra ragazza.
La possibilità di riscattarsi e di fuggire da questa situazione viene offerta ad Azzurra da un format televisivo a cui la ragazza decide di partecipare: “Love Island: la storia d’amore più bella del mondo”, ovvero attraverso una serie di prove selettive delle ragazze dovranno riuscire a far breccia nel cuore di Omar: un 25enne milanese alla ricerca del vero grande amore.
Azzurra durante le registrazioni del programma dovrà scontrarsi non solo con altre ragazze che, come lei desiderano essere notate e scelte da Omar, ma soprattutto con sé stessa, con la sua voglia di fuggire da ciò che negli anni le ha fatto male, con tutto ciò che l’ha resa insicura e instabile nei sentimenti.
Il suo modo di essere così ingenua e spontanea la porteranno all’inizio anche ad essere fraintesa dallo stesso Omar, che però, proprio perchè nonostante tutto ne è attratto, non le negherà la possibilità di mettersi a nudo proprio a Parigi, la città il cui ricordo ancora fa male ad Azzurra.
Proprio quando l’attrazione fra Azzurra e Omar sembra sbocciare e sembra poter portare un po’ di serenità nella vita della ragazza, ecco riapparire Tommy con il suo pentimento e i suoi tentativi di riconquistare Azzurra.
Chi avrà la meglio?
Omar e la sua filosofia sulla storia d’amore più bella del mondo?
Tommy e i suoi modi più o meno condivisibili di riconquistare Azzurra?
Azzurra riuscirà a fare chiarezza in se stessa e prendere una decisione definitiva?
RECENSIONE:
“La storia d’amore più bella del mondo” è un libro di estrema attualità e tratta di un argomento sicuramente di “tendenza”: la ricerca del vero amore attraverso un format televisivo.
E’ subito netto il contrasto fra queste due tematiche:
la “ricerca del grande amore” che da sempre muove gli animi degli uomini e delle donne di tutti i tempi; il “format televisivo”, che, in un certo senso, va a giustificare la voglia di mettere in mostra i propri sentimenti e va a coprire anche la timidezza di chi non riesce a mostrare se stesso veramente.
Il libro, scritto in prima persona, racconta il punto di vista di Azzurra, una 19enne toscana, che attraverso la ricerca del vero amore, tenta una rinascita personale.
L’altro protagonista del romanzo è Omar, il ragazzo che dovrà essere corteggiato in stile “UOMINI E DONNE” da diverse ragazze fra cui la stessa Azzurra.
Personalmente ho trovato il libro di facile e scorrevole lettura; il linguaggio utilizzato è diretto, asciutto, immediato: dà quasi l’idea della velocità con cui maturano e si concretizzano le idee e i pensieri dei due protagonisti. Inoltre, l’utilizzo di frasi semplici, senza troppi fronzoli, mette in risalto, forse più per il personaggio di Azzurra, anche la sua instabilità emotiva dovuta alla sua giovane età e alle prove che la vita le ho posto dinanzi.
Troppo scontato il clichè dell’ex fidanzato che si pente e che cerca di riconquistare la protagonista, capendo che si tratta dell’amore della sua vita; anche se non mancano i colpi di scena per quanto riguarda il corteggiamento fra Azzurra e Omar.
Il personaggio di Omar è un pochino troppo idealizzato come il “ragazzo perfetto”: bello da togliere il fiato, ricco, con una famiglia che lo appoggia in qualsiasi sua scelta, e troppo maturo per essere un 25enne.
A mio avviso, per essere una vicenda raccontata da una donna manca di descrizioni, di particolari e di profondità nell’analisi dei sentimenti e degli stati d’animo.
Tutto sommato si tratta di un romanzo leggero, poco impegnativo, che lascia un finale in sospeso e che quindi fa presagire un seguito in cui i personaggi dovrebbero avere uno spessore maggiore per poter far più presa sul lettore.
Alla prossima
Rachele
Storia