Autrice: Cora Reilly
Editore: Hope Edizioni
Pubblicazione: 10 agosto 2021
Serie: Mafia Chronicles#6
RECENSIONE
Per quanto buio il sentiero andrò dove vai tu
Care Dame, oggi vi parlerò del settimo appuntamento (comprendendo anche il pov di Luca) con la bellissima saga di Cora Reilly. Ho pensato a lungo da dove iniziare per parlare di “Legati dall’amore” senza spoilerarne il contenuto…direi che si possa definire uno sguardo nel passato, nel presente e al contempo verso il futuro di una coppia ormai consolidata, ma che mantiene punti oscuri e dannatamente fragili come può essere l’amore in un contesto che lo rinnega e lo ritiene da sempre nocivo.
L’amore è una debolezza che un Capo non può permettersi…Le donne sono deboli e farci credere che potremmo amarle è il loro modo di manipolarci… per loro è l’unica maniera di ottenere potere. Non permettere a una donna di avere quel potere su di te…
Luca e Aria Vitiello si amano profondamente e la loro unione appare salda, ma entrambi non dimenticano chi sono e l’ambiente da cui provengono e in cui vivono. Lui è il Capo della Famiglia di New York, spietato e violento con chi mina la sua autorità e minaccia il suo territorio e lei è sua moglie, la sua luce nelle tenebre.
«Ti amo, Luca.» Gli occhi grigi si addolcirono; quella vista mi conquistava ogni volta. Quello sguardo, quel lato di lui, nessuno arrivava a vederlo, tranne me. Forse Luca era stato il primo e l’unico uomo a rivendicare il mio corpo, ma io ero la prima e sola persona che aveva quella parte di lui, il suo lato morbido e gentile. Quello era tutto mio.
Intorno a loro due vorticano altre coppie, ormai salde perché come qualcuno ha scritto “gli uomini Vitiello hanno un debole per le donne Scuderi” Sia Matteo e Gianna che Lily e Romero (che pur non avendo il cognome Vitiello, ne ha sposato i dogmi) vivono le medesime condizioni in bilico tra amore ed onore, gioia e dovere, ormai noti a Luca e Aria. Il bello di questa saga mafia romance è l’essere perfettamente calata nell’ambiente di cui narra e avere protagonisti palesemente in linea con essa. Gli uomini non sono tipi raccomandabili e le donne sono consapevoli dei limiti imposti dalla società che ha dato loro i natali. Perfino una ribelle per eccellenza come Gianna ne è ormai conscia. Eppure restano donne forti, di carattere, che lottano per coloro che amano e tengono testa ai propri compagni di vita…in privato, in pubblico sanno bene qual è il loro ruolo ed amando e rispettando gli uomini che hanno scelto si attengano al protocollo di mite consorte. La celebre frase “dietro ad ogni grande uomo vi è una grande donna”, sembra essere il loro modus operandi perché è questo l’unico modo per vivere al fianco di uomini simili. Uomini che non possono permettersi di perdere il rispetto dei propri sottoposti neanche in virtù del sentimento che li lega alle proprie mogli. Specialmente nel caso di Luca.
Luca non si era mai permesso di fidarsi di qualcuno o di amarlo… fino a quando non aveva incontrato me. Forse avrebbe sempre diffidato delle proprie emozioni. Forse si sarebbe sempre aspettato qualcosa che gli avrebbe dimostrato che aveva ragione a diffidare. E io gliene avevo dato motivo.
E visto che la vita può rimescolare le carte in tavola in un attimo, come si comporterebbe Luca se qualcosa lo spingesse a mettere in discussione proprio ciò che lo distingue da ciò in cui voleva forgiarlo il sadico padre? E Matteo come reagirebbe vedendo il baratro in cui Luca sta sprofondando? Prevarrebbe la lealtà nei confronti del Capo Famiglia o la preoccupazione verso l’amato fratello maggiore? Ed infine Aria che si è ritenuta fortunata di aver trovato nel marito impostole l’anima gemella, davanti all’altro volto di Luca come si sentirebbe… specialmente se tutto dipendesse proprio da lei? Vi invito a leggere ed emozionarvi con loro per avere le vostre risposte.
In questo libro non ci sono soltanto le tre coppie principali, i nemici ovviamente non mancano e si affacciano in ogni direzione, anche le più inaspettate…e sullo sfondo persiste sempre lo spettro della Bratva che causa inquietudine e minaccia ritorsioni dopo l’ultimo scontro (come testimonia la piccola cicatrice di Aria). In tutto ciò l’autrice non dimentica gli altri anelli di congiunzione che legano tutti i protagonisti della saga. In questo romanzo infatti si può occhieggiare la famiglia di origine delle sorelle Scuderi che è legata all’Organizzazione di Chicago e la Camorra di Las Vegas che ci regalerà nuovi interessanti incontri. Insomma uno sguardo all’intero mosaico di vite, luoghi ed interessi che compongono la fantastica Saga della Reilly.
“Legati dall’amore” nonostante abbia come focus principale Luca ed Aria e coloro che appartengono alla loro vita quotidiana, presenta a mio parere, caratteristiche più affini ad un romanzo corale seppur i pov in prima persona che l’autrice ci regala siano quelli dei protagonisti. L’autrice è bravissima nel tener alta l’attenzione del lettore che non ha modo di adagiarsi in una “romantica” routine nonostante non manchino i momenti emozionanti.
Se fossi stato ancora capace di una cosa simile, forse quello avrebbe potuto essere il momento adatto per piangere, ma l’ultima volta che era accaduto era stato quando avevo visto mia madre immersa nel proprio sangue… Eppure, avevo il petto stretto dall’emozione.
come quelli caldi e passionali…
Le sue dita mi stringevano le cosce in modo doloroso…tirò su la gonna…mi strappò via le mutandine. Lo sentii slacciarsi la cintura e abbassarsi la zip dei pantaloni…mi penetrò con un’unica forte spinta. Ricacciai giù il sussulto che mi venne alle labbra. Non aspettò che il mio corpo si adattasse come al solito…iniziò a pompare con forza e velocità, le mani che mi stringevano il culo, la bocca inarrestabile. E io mi arresi completamente. Mi aggrappai al suo collo, l’estasi mischiata al dolore mentre Luca mi prendeva con più forza di quanto avesse mai fatto.
Perché i colpi di scena sono dietro ad ogni angolo e molti altri in dirittura d’arrivo in base ai segnali lanciati!!! Confesso che ultimamente non mi resta facile appassionarmi nella lettura, ma Cora Reilly è decisamente una piacevole eccezione. Le sue pagine sono sempre ricche sotto ogni aspetto, lo stile di scrittura fluido ed intenso, le storie coinvolgenti e le emozioni che scatena coprono l’intera gamma, ha una fervida fantasia, ma mantiene una visione d’insieme calata nella realtà che ci si può aspettare visti gli argomenti trattati. Non ha la pessima abitudine di snaturare i suoi personaggi, ma riesce comunque a renderli accattivanti, intriganti e soprattutto interessanti dal punto di vista del profilo psicologico.
L’amore resta il faro nell’oscurità, ma è sempre combattuto da marosi impervi che vogliono impedirne la visione. I personaggi vengono messi quotidianamente alla prova proprio perché trovare un equilibrio in una coppia è sempre frutto di impegno e sfida e tutto ciò si complica esponenzialmente nelle coppie narrate in questa Saga. Tutte le coppie narrate. Perché a prescindere gli uomini siano parte della Famiglia di New York, Chicago o Las Vegas sono tutti uomini d’onore. Tutti cresciuti con la coriacea idea di non mostrare emozioni o sentimenti per non essere etichettati come deboli…e l’amore nell’ambiente della Mala, a prescindere dalla collocazione geografica, è una debolezza di cui i nemici non devono aver modo di approfittarne. Ed una debolezza, seppur magnifica, resta sempre tale.
Dopo quella notte, la Famiglia sarebbe stata liberata dai traditori e pronta per affrontare la guerra con l’Organizzazione, e l’avrei guidata con brutale concentrazione, senza le catene dell’amore a frenarmi.
Vi consiglio di continuare a leggere questa Saga che non ha perso di mordente, per vivere continue avventure ed assaporare novità Interessanti che si profilano all’orizzonte
Alla prossima!
Mary
Storia
Sensualità