“Vivo nel dolore dal momento in cui ti ho persa. Ho imparato a conviverci, ma non ho mai imparato ad accettarlo”.
Care dame oggi vi parlo della novella e del secondo romanzo della serie Hearts di Claire Contreras Love is Forever e Love for Love. Venite a scoprire la meravigliosa e tormentata storia d’amore tra Mia e Jensen.
Titolo:Love Forever
Autrice:Claire Contreras
Editore:Newton Compton
Pubblicazione: 14 dicembre 2016
Serie:Hearts #2
Titolo:Love For Love
Autrice:Claire Contreras
Editore:Newton Compton
Pubblicazione: 8 maggio 2017
Serie:Hearts #3
Recensione de LIFE IS LOVE:https://haremsbook.com/life-is-lovehearts-series-1-di-claire-contreras-recensione/
La Serie:
- Life is Love
- Life is forever
- Love for Love
RECENSIONE
Tempo fa ho avuto il piacere di recensire il primo libro di questa serie, Life is Love, un piccolo capolavoro che mi aveva emozionato profondamente. Una storia molto intensa e sofferta, scritta meravigliosamente, perfetta sotto tutti i punti di vista. Per cui, quando mi sono apprestata alla lettura della novella ero in apprensione, avevo paura di rimanere delusa. Che errore ho commesso anche solo pensarlo!!!
Posso tranquillamente affermare che in questi due lavori l’autrice si è superata.
Avevamo conosciuto i nostri protagonisti, Mia e Jensen, già in Life is Love, ma l’autrice non ci aveva dato molte informazioni sulla loro storia. L’unica cosa che si percepiva era l’estremo disagio che mostrava Mia quando si trovava in presenza di Jensen, tanto da disertare tutte le riunioni fra amici, quando era prevista la sua presenza.
È con la novella prequel che veniamo a conoscenza di ciò che è successo alla loro storia d’amore.
Mia e Jensen erano una coppia innamoratissima ed inseparabile. Ma prima di tutto erano amici, legati da quella sottile alchimia che li portava a capirsi con un semplice sguardo.
Ciò che mi mancava era il modo in cui ci bastava uno sguardo per capire cosa l’altro volesse dire, o il fatto di non avere più qualcuno che mi capisse e mi facesse sentire amata.
Fino al giorno in cui Jensen vince una borsa di studio per l’Università di New York, decidendo di mettere la loro storia in stand by e avere la possibilità di vedere altre persone. Cionostante sono continuamente in contatto e ogni volta che Jensen torna in California, Mia corre da lui profondamente e totalmente innamorata.
Poi tutto precipita: Jensen commette un errore che cambierà drasticamente il corso delle loro vite.
Jensen era partito senza di me, e il mio cuore si era infranto senza di lui.
Mia ha il cuore distrutto, rotto in un milione di pezzi. Ciò la porterà ad allontanarsi da Jensen e a chiudersi in se stessa. Ma la sofferenza non è unilaterale: Jensen è morto dentro, poiché ha perso la persona più importante della sua vita.
L’ho lasciata andare, non perché l’amassi troppo per chiederle di rimanere, ma perché non avrei potuto sopportare il suo rifiuto. Eppure, ogni tanto mi chiedo cosa avrebbe potuto essere. E nulla mi tormenta più del rimpianto.
Si rincontreranno dopo 5 anni al matrimonio di Elle e Oliver e in quell’occasione Mia farà buon viso a cattivo gioco, cercherà di ignorare il fascino ammaliante di un Jensen più maturo e per riuscirci rinfocolerà continuamente la rabbia che in questi anni non è mai scemata, nonostante lei abbia fatto di tutto per andare oltre, per eliminarlo dalla sua mente, dai suoi ricordi.
Love for Love apre la sua narrazione un mese dopo il matrimonio con il trasferimento temporaneo di Mia a New York per un incarico lavorativo presso una testata giornalistica, per la quale lavora anche Jensen. Lei è consapevole che, anche se in una città così grande, tante saranno le probabilità di incontrarsi ed è ciò che accade. Peggio ancora, saranno coinvolti nello stesso progetto.
Jensen farà di tutto per riavvicinarsi a Mia, perché desidera a tutti i costi ricucire lo strappo che volontariamente, con le sue scelte ha causato. Jensen desidera ardentemente, in primis, riavere la sua amica e decisamente riconquistare il suo cuore, l’amore della sua vita.
…ecco che vedo entrare l’amore della mia vita. So che di solito si parla di “fiamma del college” o “fidanzatina delle superiori”, ma lei per me è fondamentalmente l’amore della mia vita,…
Sì, è proprio QUELLA RAGAZZA. E posso confermare che quella sensazione che provavo alla bocca dello stomaco ogni volta che mi guardava c’è ancora.
Riuscirà Jensen a superare tutte le barriere e gli strati con cui Mia ha fortificato il suo cuore? E Mia riuscirà a perdonarlo ?
“Io camminerei sui vetri rotti per venire da te. Attraverserei un oceano, scalerei una montagna, farei qualunque cosa”.
“Le parole sono solo parole, Jensen”.
“Le parole sono la mia vita”.
“Lo so, ma quello che dici o quello che scrivi non servirà a riconquistarmi. Spero te ne renderai conto. Spero comprenderai che non sono certa di poter superare il fatto che mi hai lasciata e……, al punto da fidarmi di nuovo di te”.
“Dimmi cosa fare. Dimmi cosa devo fare per riconquistarti”.
“Non lo so, Jensen. Onestamente non lo so”, risposi infine.
Care dame anche questi due libri come il primo della serie, vanno annoverati fra i più belli letti in quest’ultimo periodo. La storia di Mia e Jensen è un viaggio emozionale molto intenso. È una di quelle storie d’amore dove i sentimenti coinvolti sono tanti e tutti espressi all’ennesima potenza. L’autrice è una penna eccezionale, ha la capacità di coinvolgerti a tal punto nella narrazione che non riesci più a distinguere dove finiscono i tuoi sentimenti e cominciano quelli dei protagonisti. Ti senti parte integrante della storia, non un semplice lettore/spettatore.
Leggendo la novella ho odiato profondamente Jensen per il suo errore ed empaticamente ho sofferto con Mia, ne ho sentito lo strazio e la devastazione. Ho letteralmente visto il suo cuore frantumarsi.
Per cui è stato necessario guardare le cose con una prospettiva diversa, quando l’autrice ha voluto farci conoscere i pensieri di Jensen grazie ai pov alternati in Love for Love. Nel pov maschile, sotto forma di articoli che Jensen pubblica nella sua rubrica domenicale, ci mostra se stesso, la sua vita, i suoi sentimenti, l’amore che ha provato e prova ancora per Mia. Il suo dolore e il suo rammarico ci arrivano con ogni singola parola. È devastante leggerlo e ciò ci fa rivalutare la sua figura e pian piano ci fa innamorare di lui.
Jensen è un personaggio unico; l’autrice è riuscita a mostrarcelo nella sua interezza: i suoi difetti, la sua vulnerabilità, l’intelligenza, le sue motivazioni e la sua completa devozione per Mia. È un giovane uomo che ha sofferto nella sua vita, che è cresciuto nella consapevolezza di non essere voluto da chi ti dovrebbe amare incondizionatamente.
“L’unica cosa che avevo era un quaderno, una penna e un sogno. Non avevo nessuno che credesse in me,…… poi ho incontrato una ragazza. Una ragazza dolce, pazza e innocente di nome Mia e tutto è cambiato.”
Anche per quel che riguarda Mia l’autrice è riuscita a creare un personaggio estremamente coerente e assolutamente straordinario.
È riuscita a trasformare una ragazza dal cuore spezzato e con grandi sogni permettendole di dispiegare le ali alla ricerca del suo futuro.
Mia per cinque lunghi anni ha cercato di andare oltre, di ricostruirsi un futuro, ha cercato di trovare qualcuno che sostituisse Jensen nel suo cuore, fallendo ogni volta.
Se non altro mi ero resa conto di una cosa vedendoli insieme: non riuscivo a mettermi il passato alle spalle. Non riuscivo a dimenticare qualcosa che mi aveva ferita così profondamente, perché non aveva solo creato un vuoto nel mio cuore, bensì mi aveva squarciata in due, e anche se il tempo aveva cercato di rimettermi in sesto, parti di me erano perdute.
Per tutto il romanzo Mia è dibattuta fra il suo amore per Jensen e il suo buon senso che le intima di stare lontano da lui, di non fidarsi, di non lasciarsi andare.C’è una guerra in atto tra cuore e ragione.
Non volevo provare assolutamente nulla. Eppure eccomi qui, alle prese proprio con quei sentimenti. “Lasciami andare”, gli intimai, abbassando lo sguardo sulla mano che afferrava l’orlo della mia giacca. Jensen chiuse gli occhi per un attimo. “Non so come”, sussurrò.
E in molti casi la paura di soffrire, la gelosia, la rabbia e il dolore prenderanno il sopravvento facendola allontanare da Jensen. Il percorso emozionale del viaggio che Mia intraprende travolge il lettore, la lotta interna che affronta per riuscire a perdonare, ad aprirsi nuovamente dandosi una seconda possibilità rende credibile tutta l’intera storia, dimostrando quanto nella realtà, la strada per giungere al perdono sia dura da percorrere e come fidarsi nuovamente di una persona che ti ha ferito sia difficile.
Questa è la storia cruda e appassionata di due anime gemelle che si erano trovate ma che per scelte avventate hanno dovuto allontanarsi e percorrere strade completamente diverse da quella che avevano progettato, perché il momento non era quello giusto.
Solo dopo aver affrontato le loro paure e il percorso di guarigione arriverà il momento di aprire nuovamente il loro cuore, perché solo prendendo coscienza del proprio dolore lo si può superare e infine perdonare.
Il romanticismo e la sensualità di Mia e Jensen ti scalda il cuore. Nel momento in cui si ritrovano, quel filo sottile che li legava e che sembrava spezzato si tende riaccendendo la loro connessione fisica, mentale e spirituale.
“Voglio toccarti”, sussurrai, spostando la mano tra i nostri corpi, sugli addominali levigati di Jensen……
“Vorrei così tante cose”, sussurro lui, tirando il mio labbro inferiore. “Vorrei spingermi dentro di te e scoparti all’infinito”. Jensen trascinò la bocca sul mio collo. “Intenso e veloce…..poi più lentamente, andando con calma. Ti piacerebbe?”. Io annuii. “Prima però devo assaporarti”. La sua lingua passo rapida sul clitoride. “Devo cancellare ogni ricordo che non include me”. Inarcai la schiena quando lui mi lambì di nuovo. “devo esserne sicuro”, disse succhiando il clitoride nella bocca e lasciandolo andare con un schiocco. “Di riprendere confidenza con te come si deve, prima di affondare dentro di te”.
Sentivo tutto. C’era della disperazione nel modo in cui facevamo l’amore. Fu un momento significativo per me, per noi, in cui guardammo il nostro dolore dritto negli occhi, interrogandoci sul peso che esso aveva su di noi. Mi sei mancato anche tu, risposi con la mia bocca sulla sua. Mi sei mancato al punto che certi giorni pensavo di morire. Perdonami, rispondeva il dorso della sua mano con le sue carezze. “dammi una possibilità”, mormorò Jensen…..
Questo romanzo è un’ode all’amore e alle seconde possibilità, ci fa capire che nonostante lo si cerchi di soffocare, nascondere o negare, l’amore troverà sempre un modo per riemergere al momento giusto, perché c’è un tempo per tutto: per la solitudine, per il dolore e per l’amore vero, basta solo non perdere mai la speranza.
Care Dame, lasciatevi trasportare da questa meravigliosa storia d’amore.
Alla prossima, Giusi
“Le vere storie d’amore non hanno mai una fine.”
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