Ci sono cose che si devono dimenticare e altre per le quali bisogna lottare.
Damien aveva bisogno di me come io avevo bisogno di lui.
Love. Non smettere di amarmi mai
(Love Series #5)
Autrice: L.A. Casey
Editore:Newton Compton Editori
Anno 2018
Pagine 416
Euro 5,99 (ebook); 9,90 (cartaceo)
Alannah Ryan ha cercato disperatamente l’avventura, qualcosa che le sconvolgesse la vita. E il suo desiderio è stato esaudito: è arrivato un affascinante ragazzo, uno di quelli che spezzano il cuore. Ma i suoi sogni sono stati distrutti a causa di un errore che l’ha perseguitata per oltre cinque anni. Damien Slater ha sempre rovinato la vita delle persone che ha amato. Una decisione presa quando aveva solo quindici anni ha distrutto le vite dei suoi fratelli. Per lui è stato ancora più insopportabile aver ferito l’unica donna che lo aveva voluto per più di una notte. Scappare via lo ha aiutato a guarire, e il suo ritorno può causare solo dolore. L’unica speranza è convincere Alannah ad abbandonarsi alla passione. È una sfida che Damien non intende perdere.
RECENSIONE
Care Dame, oggi vi parlo di Love. Non smettere di amarmi mai di L.A. Casey, nono romanzo della Love series che vede come protagonisti i cinque fratelli Slater.
Lo abbiamo aspettato con trepidazione poiché il protagonista di quest’ultimo romanzo è Damien, il gemello di Nico protagonista del primo libro della serie.
Conosciamo Damien sin dall’inizio di questa serie, lo abbiamo osservato e seguito attentamente e, man mano che venivamo a conoscenza della sua storia, ne siamo rimaste intrigate al pari se non di più degli altri fratelli. Quindi le mie aspettative su questo romanzo erano molto alte e devo dire, con sommo rammarico, che sono state in parte deluse.
La narrazione inizia con un prologo che ci riporta indietro nel tempo a più di cinque anni prima, a quella famosa notte in cui gli Slater ed alcune delle loro ragazze erano riuniti in discoteca, e Damien e Alannah, grazie all’ebbrezza alcolica e alla forte attrazione che sfrigolava fra di loro cedono alla passione.
“Mi guardi come se avessi voglia di saltarmi addosso, Lentiggini”. “Esatto”. Damien si irrigidì.
E in quel preciso istante decisi di concedermi a lui senza riserve. Non ce la facevo più a resistere al desiderio, dovevo averlo.
Avevo bisogno che Damien mi baciasse e mi toccasse quanto avevo bisogno dell’aria per respirare,….
Damien all’improvviso si staccò da quel bacio travolgente e mi guardò stravolto. Poi sul suo viso lessi una tale carica di brama e di passione che, appena mi attirò a sé, cominciai a tremare al pensiero di quel che sarebbe seguito. “Ti desidero da morire”, sussurrò. “Dio solo sa quanto abbia desiderato toccarti, baciarti, assaporarti”.
Alannah gli dona se stessa, lo seduce e Damien abbatte gli scudi lasciandosi andare all’intenso desiderio, promettendo ciò che in realtà non è ancora pronto ad affrontare: una relazione seria.
“Mi dispiace, ma non voglio mentirti”. “E quale sarebbe la bugia?” ”La promessa che ti ho fatto di stare con te”.
“Damien” sussurrai.
“Non è che non posso stare con te, Lana; non voglio”.
Le conseguenze sono disastrose. Damien la allontana freddamente ferendola e spezzandole il cuore.
E Alannah pur di proteggersi erge attorno al suo cuore una corazza. Non vuole più soffrire, è terrorizzata dalla possibilità che i suoi sentimenti possano essere ancora calpestati.
Io stavo cominciando a costruire un muro di pietra a difesa del mio cuore. Giurai a me stessa che non mi sarei mai più messa volontariamente in una situazione in cui avrei sofferto così tanto.
Non avrei mai permesso né a lui né a nessun altro di conoscere i miei sentimenti.
Per questo nei cinque anni che susseguono non intrattiene nessuna relazione, si dedica ai suoi studi e alla sua arte, riversando le sue energie nel suo lavoro e il suo amore sui suoi amici e i loro figli.
Damien, quattro anni dopo il suo volontario allontanamento dall’Irlanda, torna con le idee più chiare e l’anima più leggera. Ha cercato per tutto questo tempo di venire a capo di tutte le questioni che gravavano sul suo cuore e che gli impedivano di lasciarsi andare a quel sentimento in boccio che provava per Alannah.
Ora è più che deciso a farsi perdonare quella notte, è più che convinto a riparare al torto che ha fatto ad Alannah, ma la ragazza si rifiuta di parlargli, lo tratta con freddo distacco. Non vuole più avere niente a che fare con lui.
Damien poteva anche essere riuscito a ferirmi, ma non gli avrei mai più dato l’opportunità di farlo di nuovo. Aveva detto di non volermi, e questo non me lo sarei più dimenticato.
Damien capisce le paure di Alannah, si rende conto che l’ha ferita profondamente con il suo rifiuto, per cui attende pazientemente e non insiste certo che col tempo Alannah gli darà la possibilità di avvicinarsi a lei, di poter ricucire lo strappo.
Se non fosse per la “notizia bomba” che la stessa Alannah lascia scoppiare, davanti a tutti i suoi amici compreso Damien: la sua neo relazione con Dante.
Da questo momento in poi le cose precipitano, Damien improvvisamente è consapevole che la sta perdendo, che per lui non ci saranno più chance di riconquistarla se non smette i panni dell’uomo paziente e non si fa avanti con la ragazza.
Ma il muro ostinato, fatto di risentimento e paura, che pone Alannah è duro da abbattere, tanto che ciò che agli occhi di Damien era semplice sembra ora irraggiungibile.
Damien rinuncerà a riconquistare Alannah facendosi da parte o si armerà di nuova determinazione per conquistare il cuore dell’unica ragazza di cui è mai stato innamorato?
E Alannah riuscirà a perdonare Damien e affrontare tutte le verità lasciandosi andare senza paura a quei sentimenti che non l’hanno mai abbandonata?
“Io ci ho provato con te”.
“Ho provato a essere paziente. Ho provato a dimostrarti quanto mi dispiaceva per quello che ti avevo fatto. Ho provato a esserti amico. Ho provato a darti spazio…. a mostrarti quanto tengo a te, ma tu non mi vuoi. Adesso l’ho capito…
Lo scoprirete leggendolo, come scoprirete cosa ne è stato di tutti gli altri fratelli, delle loro compagne e della numerosa prole.
Con dispiacere devo dire che questo romanzo non mi ha coinvolta né intrigata come i precedenti della serie. Mi aspettavo un romanzo pieno di azione, colpi di scena, ricco di emozioni e fuochi d’artificio. E invece i due protagonisti che potenzialmente avrebbero avuto molto da dare e da dirci mi sono apparsi sotto tono, troppo semplicistici, diversi dalla tipologia di personaggi a cui ci aveva abituati l’autrice.
È indubbio che l’amore sia il perno su cui si basa l’intero romanzo: l’amore passionale, amicale e filiale. Ma il troppo rimuginare sul passato, o meglio sulle paure derivanti dalle azioni compiute nel passato, sugli eventi e le preoccupazioni che travolgono Alannah lo rendono a tratti noioso e piatto. Se non fosse per la presenza costante dei fratelli Slater e delle loro famiglie con le loro scaramucce e le loro battute tutto il romanzo avrebbe perso consistenza.
Nonostante l’attrazione e la passione, tra Damien e Alannah sia presente e ardente, viene costantemente smorzata dalla paura continua di Alannah a lasciarsi andare, dal suo continuo rimuginare anche quando alla fine cede ad essa.
Damien Slater. Non volevo pensarci ma evidentemente la mia volontà non contava nulla, perché la mente correva sempre a lui. Era patetico,…….ancora soffrivo molto quando pensavo a lui e a ciò che era successo tra noi.
Proprio per questo continuavo a tenerlo a debita distanza.
Alannah è molto diversa dalle altre compagne dei fratelli Slater: timida e riservata. E questi che dovevano essere i punti di forza per creare un personaggio nuovo diventano invece le catene che bloccano l’elevarsi di questo romanzo.
Damien invece che abbiamo conosciuto intraprendente, play boy lo ritroviamo un giovane pacato, paziente rispettoso. Tutto il fuoco, l’irruenza e anche un pizzico di prepotenza che mi aspettavo da Damien è smorzato, soffocato e non bastano a ravvivarlo le scene d’amore che coinvolgono i due protagonisti.
“Lo faremo a modo mio”, ordinò. “Più tardi, puoi avermi in tutti i modi che vuoi tu, ma adesso voglio possederti come desidero io”. “Si”, sussurrai. “Si, ti prego”.
Mi rigirò, mi sbatté sul materasso di schiena e uscì da me. Poi mi divaricò le gambe così tanto da farmi male, ma nell’istante in cui mi penetrò di nuovo, tutto cambiò. Il dolore scomparve e venne sostituito dal piacere, un piacere intenso, selvaggio, sconvolgente.
Anche i dialoghi, gli atteggiamenti che potevano andare bene per due diciassettenni ora mi sono sembrati troppo infantili e poco coerenti con il vissuto dei due giovani e con le situazioni in cui sono coinvolti.
Un’ottima presenza scenica invece ce l’ha tutto il resto della famiglia e i personaggi secondari. È solo grazie a loro e ai loro siparietti ironici e irriverenti che il romanzo acquista un po’ di verve.
Il loro interagire è sempre fonte di ilarità, la scena si anima.
Sicuramente un romanzo non solo di Damien e Alannah, ma corale in cui oltre la storia dei due protagonisti vediamo come sono andate avanti le vite degli altri componenti la famiglia Slater, oltre ad introdurci nelle vite dei fratelli di Aideen, di cui l’autrice annuncia una serie spin off.
Un romanzo in definitiva in cui il tema fondamentale è la famiglia, l’amore per la famiglia. In cui i legami che si credevano irrimediabilmente spezzati possono essere ricuciti grazie alla fiducia incondizionata a all’amore.
A volte i nostri sbagli feriscono le persone amate, ma è anche questo a renderci umani: la capacità di essere tutt’altro che perfetti.
L’autrice ha usato, a mio avviso, questo plot per dare consistenza ad un romanzo che altrimenti non avrebbe avuto nessuna chance di avvicinarsi ai livelli degli altri che lo hanno preceduto, in ogni caso non riuscendoci completamente. Per questo spero che con la novella dedicata ad Alannah e i successivi spin off l’autrice possa tornare agli ottimi livelli a cui ci aveva abituate.
Se avete letto i precedenti della serie Love è d’obbligo leggerlo, anche solo per aggiornarci sulle vite dei fratelli Slater.
Alla prossima,Giusi
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