Care amiche lettrici, il libro di cui vi parlo oggi è Non solo bella, secondo volume della serie London Celebrities di Lucy Parker, edito Triskell Edizioni.

Titolo: Non solo bella
Autrce: Lucy Parker
Pubblicazione: 10 febbraio 2022
Editore: Triskell Edizioni
Serie: London Celebrities#2
La serie
1)Come fosse amore
2)Non solo bella
3)Making up
4)The Austin Playbook
5)Headliners
RECENSIONE
Dopo aver riscosso numerosi successi come regista e produttore di spettacoli teatrali,  è giunto finalmente il momento per Luc Savage di realizzare il suo più grande desiderio: riportare in vita il teatro di famiglia che il nonno aveva mandato in rovina. Ha messo in conto i problemi relativi alla ricostruzione del teatro, ritardi e complicazioni varie, quello che non aveva previsto era di dover sostituire una delle attrici principali poco prima di iniziare le prove per lo spettacolo di apertura del teatro, la caduta che le ha fratturato entrambe le gambe, la mette fuori gioco per molto tempo. Così il povero Luc deve cercare chi la sostituisca. Tra le più improbabili candidate che gli propone la sua assistente c’è un’attrice di soap opera molto popolare. Nonostante sia reticente, si fa convincere dalla donna a guardare qualche pezzo di filmato,  giusto per farsi un’idea di come reciti l’aspirazione sostituta.
“Beh.
In effetti, era li. Quel lampo di possibilità di cui Amelia si era accorta. Oltre quel viso da pupa del gangster e quella terribile voce melensa da Happy Birthday, Mr. President, incredibilmente c’era la capacità di assorbire l’essenza del personaggio dentro di sé, di lasciarla affiorare sulla pelle, mostrarla negli occhi e adeguare a essa i movimenti del corpo.
Sotto tutte le scemenze da soap opera, c’era un’attrice.”
Il sogno di Lily Lamprey è recitare in un teatro, ma avendo  firmato un contratto di cinque anni per la  soap in cui recita, si vede costretta ad accettare tutti i cambiamenti che la direzione decide  di fare sul  suo personaggio. Si ritrova così a impersonare una donna che nel tempo ha iniziato a  odiare . Una mangiatrice di uomini crudele ed egoista, un personaggio che le sta sempre più stretto, anche perché i fans credono corrisponda alla  vera Lily. Finalmente le cose sembrano cambiare quando viene contattata  per un provino nientemeno che dal suo regista preferito. La scadenza del contratto è vicina e forse questo sarà il suo trampolino di lancio verso parti serie.
“Quello era Luc Savage. Il regista vincitore di un mucchio di premi, colui che con una sola parola poteva farti diventare una star o distruggere il tuo ego. Luc “Mettimi i bastoni tra le ruote e ti schiaccio come uno scarafaggio” Savage. L’istinto la spingeva a piazzarsi a pochi centimetri da lui e fissarlo senza cedere, fino a farlo indietreggiare per primo.
Lily sentì un formicolio lungo la spina dorsale.”
È dura per Luc ammettere di avere dei preconcetti, Lily non è la bionda platinata senza cervello che i giornali descrivono e che lui era convinto corrispondesse a verità.  Dopo i primi giorni e man mano che le prove vanno avanti, si scopre sempre più attratto dalla ragazza, dalla sua professionalità e disponibilità verso il prossimo.
“Si mossero all’unisono scontrandosi per la ventesima volta da quando si erano conosciuti. Erano come due dannati magneti. Però ebbe modo di scoprire che il maglione di Lily era davvero morbido e che il suo sistema di controllo delle reazioni fisiche era regredito all’adolescenza quando il seno di lei gli si era appiattito contro il petto.”
Per Lily è un sogno che si avvera, recitare finalmente in uno spettacolo serio diretto dal più grande regista di Londra. Certo, deve fare i conti con i pregiudizi dei  colleghi convinti che abbia ottenuto la parte in cambio di “favori personali” , ma la vicinanza di Luc e la certezza che lui la consideri una brava attrice  fa sì che passi sopra le maldicenze di chi le sta vicino e dei giornali scandalistici. Il loro rapporto ben presto smette di essere solo professionale.
” -Cazzo, esclamò Luc all’improvviso, contro la sua guancia.
– Sì, ti prego.
– Non ce l’ho con me.- Il suo petto e l’addome si tesero subito sotto la carezza esploratrice di Lily e lui imprecò di nuovo quando lei si avventurò ancora più in basso.
– Devo contraddirti, –  gli rispose sorridendo. Con una risata strozzata, Luc le afferrò il polso bloccandole la mano. — Parlo del preservativo, saputella.”
Nonostante sia sempre più innamorata di Luc, Lily non riesce a fidarsi del loro rapporto. Figlia di due personaggi famosi, è abituata a essere messa sempre in secondo piano,  si aspetta la stessa cosa da una persona impegnata come Luc Savage. Le cose precipitano quando una tragedia rimette in discussione la loro relazione, e le insinuazioni della madre, che Luc usi gli avvenimenti per pubblicizzare il suo  spettacolo, trovano terreno fertile nelle insicurezze della ragazza. Lily sa che Luc non la userebbe mai per farsi pubblicità, ma una volta che il dubbio si insinua in lei, non riesce più a lasciarlo andare.
– Ci sono persone che hanno la rara capacità di ispirare emozioni senza però esserne a loro volta toccate.
 Vanessa posò le dita sulla fotografia.  – Non sacrificare tutto ciò che conta davvero solo per una breve avventura.”
Care lettrici, leggendo questo romanzo mi sono ritrovata a pensare quanto le apparenze  condizioni  i nostri  giudizi, quante volte guardando un film o leggendo un giornale scandalistico ci siamo fermati a giudicare un attore  senza neanche conoscerlo. Quante volte ci siamo ritrovati a pensare al personaggio di un film come se fosse veramente l’attore e non il personaggio che interpreta. L’altro  giorno mi è capitato di seguire alla televisione un intervista a uno dei miei attori preferiti, diceva che la gente lo fermava per strada  chiamandolo Tony, (in realtà si chiama Robert) diceva che gli capita spesso di essere confuso con il suo personaggio, a lungo andare però la cosa non era più divertente come all’inizio.  La Parker ha descritto bene lo stesso concetto nel personaggio di  Lily, lei non viene giudicata come una bella ragazza piena di talento, ma viene sempre associata al personaggio di Gloria, la protagonista della sua soap,  una mangiatrice di uomini, bionda e svampita, che non si fa problemi ad andare a letto con chiunque pur di raggiungere le sue mete. In realtà Lily è una giovane donna che combatte costantemente con la sua goffaggine e la consapevolezza di essere una figura marginale nella vita di chi dovrebbe metterla al primo posto, il suo talento viene sempre messo in ombra dal suo aspetto.  Anche Luc vive costantemente sotto la lente d’ingrandimento dei giornali scandalistici,  e come Lily viene giudicato come lo stereotipo del regista che usa la sua posizione per portarsi a letto più attrici possibili. Un romanzo leggero in apparenza ma che fa riflettere, come dicevo all’inizio, sui preconcetti. Un romanzo divertente e frizzante, coinvolgenti e concreti  i personaggi principali. Luc nonostante viva in un  mondo dove ben poche cose sono tabù, si fa molti scrupoli a iniziare una relazione con una donna di ben dodici anni più giovane di lui.  Lily, diversamente dagli esempi che ha in famiglia, anzi proprio per quelli, non usa le persone  per diventare famosa, consapevole che a lungo andare il suo talento verrà scoperto. Il loro  rapporto cresce man mano in modo delicato e spontaneo. Un testo ben scritto, a tratti commovente, anche i termini tecnici indicano una conoscenza approfondita dell’argomento “teatro” da parte della Parker. Giusto mix tra dialoghi e introspezione.
Alla prossima
Maria
STORIA