Ciao Amici, oggi Giusi ci parla di NOTHING LESS. FRAGILI BUGIE e NOTHING LESS. ORA E PER SEMPRE, terzo e quarto libro della Landon Series di Anna Todd, pubblicata in Italia dalla Sperling & Kupfer. Nei volumi precedenti avevamo lasciato il dolce Landon conteso da due donne: l’ex ragazza e la misteriosa Nora. Venite a scoprire cosa ne pensa Giusi.
«Questa è l’ultima volta in cui sentirò le sue mani sul mio corpo.»
Nora e Dakota sono determinate a conquistare il cuore di Landon, ma lui è stufo di dover stare sempre all’erta, nel vano tentativo di capire cosa sia vero e cosa no. Con Nora può essere quello che vuole, senza pressioni, senza timore di sembrare bravo o noioso, forte o debole. Eppure, l’idea di non conoscere fino in fondo la ragazza che ha accanto lo fa impazzire. E non sa che farsene di briciole di verità, se poi galleggiano in un lago di segreti e bugie. Vorrebbe credere di conoscerla meglio di così, che ci sia una spiegazione magica dietro tutto il mistero che la circonda. Landon non ci è abituato. Con Dakota era diverso: conosceva sempre i suoi segreti, perché ne era parte. E anche se lei ora è molto diversa dalla ragazza con cui ha condiviso tante lacrime e tanti bei ricordi, lasciarsi il passato alle spalle è difficile. Ma Landon non è disposto ad accontentarsi di un amore qualunque, vuole un amore infinito. Niente di più. Niente di meno. Per conquistarlo dovrà però trovare il coraggio di fare una scelta. Solo così potrà finalmente vivere il suo ora e per sempre.
Nothing Less. Ora e per sempre conclude la nuova e fortunata serie di Anna Todd dedicata a uno dei personaggi più amati dalle sue lettrici: Landon Gibson. Bestseller in Francia, Germania e Italia, la storia di Landon ha saputo conquistare le classifiche dei libri più venduti, così com’era stato per After, un successo internazionale da oltre cinque milioni di copie nel mondo.
Care dame dopo aver letto Nothing More. Dopo di lei e Nothing More. Cuori confusi aspettavo con ansia di leggere i restanti due capitoli di questa serie: Nothing Less. Fragili bugie e Nothing Less. Ora e per sempre.
È doveroso ricordare che i due volumi in realtà corrispondono ad un unico libro pubblicato in lingua originale.
La narrazione di questo libro riprende esattamente dagli eventi che avevano segnato la fine di Nothing More, l’autrice però in questo volume ci incuriosisce con un bellissimo prologo, in cui troviamo il nostro Landon, in un futuro non ben precisato, insieme a sua moglie e a una bambina. Sull’identità della donna che è riuscita a legare a sé il dolcissimo Landon, la Todd non si sbottona.
“Papa?” Una vocina squarcia il buio della mia camera.
Mi sporgo per accendere la lampada e i miei occhi si adattano alla luce che si diffonde nella stanza.
“Adeline? Cosa c’è?” Mi metto a sedere e mi tiro la coperta sul petto ricordando che sotto non ho niente. Guardo mia moglie con la schiena nuda in bella vista: sta dormendo a pancia in giù, tutta allungata come al solito.
Una manina sfrega due occhietti marroni. “Non riesco a dormire.”
Sin dall’inizio di questo romanzo si nota subito che l’impostazione data dall’autrice è diversa, sembra quasi che voglia osare di più, e infatti introduce anche la voce di Nora.
Nonostante tutti questi volumi facciano parte della stessa serie, si avverte un cambiamento nello stile e anche i protagonisti appaiono più audaci e intraprendenti.
Questo, fra i due, è il romanzo dove vi è il punto di svolta, sia per l’evoluzione della storia che per quella dei personaggi.
Landon acquista più consapevolezza di sé e ha più chiari i suoi obiettivi e desideri.
L’autrice ci mostra un lato di Landon che finora era rimasto celato ai nostri occhi e che viene fuori grazie a Nora, perché lo accetta così com’è,supportandolo e stimolandolo a prendersi ciò che vuole. Landon è diventato più esigente ed egoista senza perdere la sua affabilità.
Fino a che punto mi vorrebbe sfrenato? Mi affascina il vasto mondo del sesso che non conosco…
Abbasso una delle mie mani sul suo ventre. Mi fermo là, non sapendo fino a che punto arrivare. Quasi mi avesse letto nel pensiero, mi guarda al di sopra della spalla e mormora: ”Puoi essere quello che vuoi con me, ricordi?”
Landon è deciso a conoscere Nora in tutte le sue sfaccettature, ha capito che nasconde qualcosa, perciò diventa più audace nelle domande che le rivolge e cerca di superare la paura di vederla scomparire da un momento all’altro. La sua sicurezza si mostra anche nell’approccio fisico, diventa più intraprendente, quasi un cacciatore che bracca la sua preda.
Le mani di Landon si infilano tra i miei capelli attirandomi a lui. La sua bocca è morbidissima, eppure il suo tocco è deciso, autoritario. Sono incantata da lui, e la mia mente è impazzita di desiderio. Sposta le mani sui miei fianchi e mi mette a sedere sul bancone. Si mette tra le mie cosce e io intreccio le gambe attorno alla sua schiena. Vorrei che il bancone fosse più basso per sentire il suo sesso premuto contro di me.
Perché finiamo sempre così? L’uno con la bocca e le mani sul corpo dell’altra?
Nonostante Nora provi a resistere a questo assalto, alla fine cede, si lascia andare alle emozioni che solo Landon le fa provare: lussuria, serenità e fiducia
“Perché non mi permetti di conoscerti?”
“Perché non ti piacerei più. Se continui a scavare, quello che scoprirai non ti piacerà.”
Le ho promesso che non avrei cercato di salvarla, ed è più facile mantenere la promessa se non ficco il naso nella sua vita.
È un piano fantastico, tranne per il trascurabile fatto che voglio sapere tutto di questa donna.Ho un bisogno ossessivo, irresistibile di saper tutto di lei e non dandomi quello che cerco mi farà impazzire del tutto.
Nora è il personaggio femminile che l’autrice in questo libro ci svela in tutte le sue sfaccettature.
È una donna che ha commesso degli errori in passato, senza mai indietro davanti alle sue responsabilità. Scopriremo il suo segreto e il fardello che, senza mai lamentarsi, porta sulle sue spalle.
Fra Landon e Nora sarà un gioco delle parti: più Landon acquista sicurezza e intraprendenza più Nora, da decisa e risoluta, diventa insicura e impaurita.
Nora per Landon rappresenta una sfida, una serie di informazioni che lui cerca di elaborare e ricomporre per venire a capo del “puzzle Nora”.
L’unica cosa che so è che mi piace stare con lei e voglio conoscerla. Mi va bene non correre: di solito i regali migliori sono quelli più lunghi da scartare.
Ogni volta che sto con Nora scopro qualcosa di lei, e non è un’impresa facile buttare giù un muro dopo l’altro, ma arriverò a conoscere la sua anima. Studierò ogni pagina della sua persona finché la saprò a memoria.
E quando Nora si renderà conto di stare perdendo Landon a causa della sua reticenza, si aprirà completamente rivelando i suoi segreti.
Nora è una donna assetata d’ amore, di quel contatto fisico che sente che solo Landon può darle. La sua sensualità prorompente, la sua carnalità attirano Landon come una calamita. Non riescono a non toccarsi, a non baciarsi, l’aria intorno a loro si carica di elettricità e finalmente Landon si prende ciò che brama. Ed è Nora che lo sprona a liberarsi dei suoi condizionamenti da bravo ragazzo, a prendersi ciò che desidera, a fare ciò che vuole con il suo corpo.
Se mantengo le distanze, non capirà che non sto più nella pelle dalla voglia di toccarlo.
È più di una voglia, in realtà. Una voglia puoi soddisfarla, ma il bisogno che ho di lui non ha una soluzione altrettanto semplice. Dovrebbero bruciarmeli i sentimenti che provo per Landon per togliermeli dal cuore. E ci vorrebbero metri e metri di bende per medicare le ferite.
Non dobbiamo dimenticare che Landon è un ragazzo conteso da due donne, Nora e Dakota, l’ex fidanzata che è sempre più determinata a riconquistarlo dopo averlo gettato via con superficialità.
E per ottenere ciò che vuole è disposta a tutto, a far leva sui ricordi, sul senso di colpa e Landon non riuscirà a non preoccuparsi per lei.
“Landon, ho tentato di metterti in guardia da Nora. So che non mi crederai, ma ti ha mentito fin dall’inizio”, dice tutto d’un fiato, e la sua voce trasuda rabbia. “Sapeva che stavamo insieme. Ha mentito a me e a te. Lei è…”
“Preferisci lei a me?” chiede, e sento una stretta allo stomaco. So cosa sta pensando: dopo tutto questo tempo, tutti i nostri ricordi, preferisco una sconosciuta a lei.
Chi sceglierà Landon? Non vi resta che leggere il romanzo per scoprirlo.
Anna Todd fino alla fine ci lascia in bilico, non ci dà mai la certezza sulla scelta di Landon. Espediente azzeccatissimo che ha funzionato alla grande: mi ha tenuta incollata al libro, tanta era la voglia di sapere chi avrebbe scelto.
Già con la scena del suo matrimonio, nell’ultimo libro della serie After, e con il prologo di questo libro mi ha incuriosita tenendomi sulle spine per tutta la storia.
Dovendo tirare le somme su questa serie, posso dirvi che mi ha piacevolmente colpita. L’autrice ha voluto seguire un filone diverso, distaccandosi notevolmente dalla prima serie, dove i personaggi bucavano le pagine sin dalla prima battuta.
Qui invece troviamo personaggi pacati, riflessivi (anche troppo!) che evolvono in un crescendo lento, ma che per tutta la narrazione ti fanno riflettere e apprezzare anche la figura pacata di Landon, in netta contrapposizione a quella di Hardin, la sensuale e conturbante Nora, dai mille segreti del suo passato, e la triste, indecisa e opportunista Dakota.
Care dame, nonostante la partenza lenta di questa serie vi consiglio di leggerla, e a chi avesse optato di interromperla suggerisco di completarla perché questi ultimi due capitoli sono i più belli e intensi, e grazie allo stile scorrevole dell’autrice possiamo assaporare un amore che nasce pian piano ma si rafforza e consolida nel tempo.
E con un pizzico di gioia anche la più piccola scintilla può trasformarsi in un fuoco. La luce può cancellare la tenebra e, quando restano soltanto fuoco e cenere, impari a conoscere un nuovo tipo di legame, splendente come il sole
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Eros