Titolo: Perfetto con troppi difetti

Autore: Samantha Towle

Casa editrice: Newton Compton

Data di pubblicazione: 21 agosto 2018

Genere: Contemporary Romance

Storm Series:

1) The bad boy

2) The wild boy

3) Lover boy

3.5) Perfetto con troppi difetti

Sinossi:

La vita di Jake Wether è perfetta. Ha sposato la donna di cui è sempre stato innamorato e adesso è padre di tre meravigliosi bambini. I Mighty Storm vanno forte e la casa discografica è fiorente. Jake ha letteralmente tutto: la vita che non ha mai nemmeno osato sperare di avere, perché temeva di non meritarla. In effetti, ci sono stati molti momenti oscuri e la morte del suo migliore amico, Jonny Creed, ha rischiato di trascinarlo in una spirale di disperazione. Ma poi è arrivata Tru e ogni cosa è cambiata. Quello che Jake non sa è che il passato ha strani modi di ripresentarsi. E la sfida che i suoi demoni stanno per riportare alla luce potrebbe essere la più difficile che abbia mai dovuto affrontare.

Recensione:

Care Dame di Harem,

oggi vi parlo dell’ultimo romanzo di Samantha Towle: “Perfetto con troppi difetti”, in uscita il 21 agosto per la Newton Compton.

Avete presente quei personaggi a cui vi affezionate in modo particolare e che non vi stancareste mai di leggere? Ecco, Tru e Jake sono questo per me. Mentre la storia di Tom Carter mi aveva deluso, avevo invece completamente perso la testa per Jake ed ero pertanto curiosissima di leggere questa novella, e devo dire che le mie aspettative sono state pienamente soddisfatte.

Ritroviamo Jake e Tru qualche anno dopo gli ultimi avvenimenti narrati.

Abbiamo conosciuto un Jake all’apice del successo, il leader indiscusso dei Might Storm, una rockstar in piena regola dedita agli stravizi e alla dissolutezza. Una vita frenetica vissuta ai mille all’ora, ma anche piena di solitudine se vogliamo. Finché non è arrivata Tru…

Tru, a cui è bastato sorridere per conquistare completamente e definitivamente il cuore di Jake.

Ora lo ritroviamo felicemente sposato con la donna che ama e padre di tre piccole meravigliose pesti.

“Questa, questa qui, è una cazzo di perfezione. La mia vita è perfezione.”

Scopriamo un Jake con un temperamento decisamente più posato e tranquillo, anche se come padre combina ancora qualche disastro, lol. La piccola di casa, Belle, la fotocopia della mamma, lo tiene decisamente in pugno. In questa parte lo stile della Towle è decisamente frizzante e in grado di strappare qualche sorriso e risata.

«Voglio un peeene!». Se ne sta lì, a chiedere un pene, con il suo pigiamino della principessa Disney e le braccia conserte sul torace, pestando il piede. […]  «Okay, tesoro. Che ne dici di fare così?», le chiedo con tono accondiscendente, trattenendo le risate. Mi tiro su i pantaloni del pigiama e vado a lavarmi le mani. «Perché non chiedi un pene a Babbo Natale?». Nell’istante in cui lo dico, capisco quanto suoni sbagliato. Così sbagliato che implorerei Dio di potermelo rimangiare. «Babbo Natale, regalami un peeene!», inizia a gridare saltellando e battendo le mani. «Cazzo. Merda! No!». Vado nel panico mentre le parole mi escono di bocca, perché so esattamente com’è fatta Belle. È un maledetto pappagallo, ecco cos’è. «Cazzo! Merda! Babbo Natale, un peeene!», inizia a imitarmi lei, le mani ancora giunte. Merda. Tru mi ucciderà. Mi ucciderà sul serio.

Tru e Jake sono ormai due professionisti affermati. Jake dirige la casa discografica in modo proficuo mentre Tru ha fondato una rivista di successo. Con un lavoro impegnativo e tre bambini che fanno continuamente irruzione, non è facile per loro avere un momento di intimità. Sono attimi rubati e strappati alle loro vite indiavolate, ma per questo ancora più preziosi, carichi di qualità e significato.

«Tru, io ti amo da tutta la vita. Non c’è stato un solo secondo nel quale io non ti abbia amata e continuerò ad amarti fino a quando la mia anima nera del cazzo sarà strappata da questa terra, per scalciare e gridare all’inferno. E da lì continuerò ad amarti».

La loro passione non si è mai attenuata, è ancora viva e bruciante. La Towle ci regala alcune scene con una carica erotica notevole, risultando così sensuali e appassionate.

Ma questa bolla perfetta rischia di scoppiare da un momento all’altro. Non si può sfuggire dal proprio passato, prima o poi tutti i nodi vengono al pettine e bisogna farci i conti.

“Vorrei che il mio passato fosse diverso. Vorrei che tutto questo non stesse accadendo adesso. Vorrei che il mio passato non facesse di nuovo del male a Tru.”

E qui mi fermo con il racconto, lascio scoprire a voi di cosa si tratta e come andrà a finire.

L’autrice dedica questo libro proprio a Jake e a Tru, affermando come questi due personaggi le abbiano cambiato la vita. E lo si percepisce chiaramente leggendo.

La Towle si trova nel suo habitat naturale, le viene estremamente facile e naturale raccontare di questi protagonisti. Ciò che ho più apprezzato è la loro evoluzione e maturità. Jake e Tru hanno imparato a conoscersi, hanno pienamente fiducia l’uno nell’altra, si leggono dentro con estrema naturalezza. Hanno costruito il loro amore su basi solide, non sono più inclini all’impulsività e ai colpi di testa perché sono consapevoli che avrebbero troppo da perdere.

Con un pov completamente al maschile, riuscitissimo tra l’altro, l’autrice ci consegna un Jake adulto, equilibrato e ponderato. Ma anche un Jake fragile, più “umano”, privo di quell’arroganza e spavalderia dei primi due volumi.

Ho riscontrato un’unica piccola pecca. Ho trovato la conclusione un po’ troppo brusca e frettolosa e avrei preferito leggere qualche pagina o un capitolo in più.

Molto molto toccante, invece, il capitolo bonus.

Concludendo, in una novella, la Towle ha saputo mescolare diversi registri dosandoli in maniera consapevole e convincente: dall’umorismo al romanticismo passando per un erotismo raffinato e carnale a pagine emozionanti che toccano il cuore del lettore.

Se, come me, avete amato questa serie, vi consiglio di non perdere questa chicca!

Alla prossima,

Francesca

STORIA