Titolo: Prigioniera del diavolo
Autrice: Celia Aaron
Pubblicazione: 15 novembre 2023
Editore: Grey Eagle Publications
Genere: Mafia romance
Autoconclusivo
Recensione
Salve Harem, il libro di cui vi parlo oggi è Prigioniera del Diavolo, mafia romance autoconclusivo di Celia Aaron.
I protagonisti sono Lucrezia e Matteo, rampolli di due famiglie mafiose in guerra tra loro. La storia si apre con una scena che ho già trovato in un paio di mafia romance, ovvero il rapimento sull’altare di Lucrezia da parte di Matteo.
Lucrezia è stata data in sposa dai suoi perfidi genitori a un membro di una potente famiglia malavitosa, ma Matteo irrompe nel bel mezzo della cerimonia e fa un bagno di sangue che culmina nel rapimento di Lucrezia.
Quest’uomo è freddo e duro. Ha ucciso delle persone senza pensarci due volte e ha intenzione di prendermi con la forza. Non posso permettere che accada.
La ragazza diventa l’oggetto dell’odio e della rivalsa di Matteo nei confronti dei Fontana, rei di aver ammazzato i suoi genitori.
Voglio che ricordi che sono il suo incubo. Sono la creatura generata dalla violenza della sua famiglia, e ho intenzione di ripagarla con la stessa moneta.
Matteo la tratta male, la umilia, eppure non riesce mai a essere completamente crudele con Lucrezia. È come se la ragazza gli fosse entrata sottopelle, solo che non riesce e non vuole ammetterlo a se stesso.
Lucrezia ha paura di Matteo, ma è anche vero che i suoi genitori non la trattavano meglio, quindi tutto sommato essere sua moglie è il male minore. Matteo è duro e cattivo con lei, ma Lucrezia prova suo malgrado una forte attrazione sessuale nei confronti del giovane e in cuor suo sente che c’è del buono in lui.
La voglio. Tutta. Voglio farla mia e prendere il suo corpo in modo rozzo, gentile, in ogni modo possibile. Stavolta non per punirla per il suo cognome. Non voglio più giocare con lei.
Col passare del tempo Matteo si lascia andare, forse perché capisce che Lucrezia è solo una vittima innocente dei suoi genitori e del sistema mafioso, e allora la proteggerà a costo della sua vita.
Prigioniera del diavolo è un mafia romance dalle sfumature dark che verso il finale acquista i tratti tipici del romanzo rosa.
Il doppio PoV ci permette di entrare nell’animo dei protagonisti e di comprenderne il carattere e il comportamento. Matteo Milani è un mafioso spietato, ma la sua sete di sangue non è fine a se stessa, ma deriva dal torto che ha subìto e che pensa di dover vendicare.
Lucrezia è una vittima del sistema, ma non è una creatura fragile, perché a parte la paura iniziale, in seguito non ha paura di sfidare e provocare Matteo, e paradossalmente sarà questo tratto della sua personalità a far capitolare l’uomo.
Il nostro legame è stato forgiato nell’odio e perfezionato nell’amore.
La storia è intrigante e piena di colpi di scena. Tuttavia, ciò che non mi ha convinto del tutto è stata la trasformazione di Matteo e Lucrezia che sono passati un po’ troppo in fretta dall’odio all’amore. Per il resto è una lettura piacevole e carica di suspense che consiglio vivamente.
Alla prossima,
Vanilla
STORIA