Torna CARE SANTOS con una storia di famiglia e d’amore per i libri e Barcellona – L’AMANTE DI BARCELLONA (Salani)
Dopo il successo di Ghiaccio bollente, Charlotte Lays torna con una storia dall’irresistibile tensione erotica in edizione More Stories: Scritto sulla pelle
La verità è che non sei distante abbastanza di Chiara Parenti. La comica convivenza forzata di due ex fidanzati in quarantena
Per un bacio e (molto) più di Monica Brizzi
Dobermann, mafia – dark – suspense romance e spin-off della Honorable Men Series di JD Hurt

CARE SANTOS

L’AMANTE DI BARCELLONA (Salani)

Una grande storia di famiglia e di amore per i libri

Pubblicato in 18 Paesi, oltre 70.000 copie vendute in Spagna

Collana: ROMANZI SALANI

Pagine: 670 – Prezzo 19,80 €

Da inizio settembre in libreria

C’è una storia sommersa sotto la polvere delle infinite copie e le carte accumulate nell’antica libreria Palinuro. E sommersa sarebbe rimasta, se una scrittrice non avesse notato e raccolto i frammenti del mistero nascosto tra gli scaffali. È la storia di un libro perduto, prezioso ed enigmatico, dal titolo scandaloso: Mémoires secrets d’une femme publique, ‘memorie segrete di una donna pubblica’. Punta di diamante della biblioteca di un ricco signore della Barcellona napoleonica, il volume è bramato dalla nobiltà e dalla borghesia locali, tanto da essere sottratto al suo possessore. Sparito nel nulla, oltre due secoli dopo il memoriale non è stato ancora ritrovato, ma il suo viaggio rocambolesco ha lasciato qualche traccia…

Sullo sfondo delle ambientazioni popolari, bohémienne e aristocratiche della Barcellona dei decenni più convulsi dell’Ottocento, la ricerca della scrittrice porta alla luce una vicenda intricata che coinvolge  una galleria di personaggi affascinanti e controversi: a partire dal viscido Néstor Pérez de León, così avido di lusso e ricchezze da non farsi scrupoli pur di mettere le mani sul volume; passando per il giovane rivoluzionario Brancaleone, che si scontra con il libro per una strana casualità; fino a Carlota Guillot, la figlia del primo possessore, che paga, suo malgrado, la passione antiquaria del padre.

Dall’autrice del Colore della memoria, un racconto fatto di desideri, segreti e sentimenti, una passeggiata sulla Rambla che abbraccia più generazioni, facendoci rivivere l’atmosfera del grande romanzo storico.

CARE SANTOS è nata a Matarò, Barcellona. Dopo gli studi in Giurisprudenza e Filologia ha iniziato la sua carriera come giornalista per varie testate. Ha fondato e diretto l’Associazione giovani scrittori spagnoli, tiene regolarmente laboratori di scrittura in Spagna e in America e firma articoli di critica letteraria per il quotidiano El Mundo. Della stessa autrice Salani ha già pubblicato Il colore della memoria (quarantamila copie in tre edizioni), Tre tazze di cioccolata (vincitore del premio Ramon Llull e tradotto in sedici lingue) e La cena dei segreti.

Chi ha detto che la vita debba essere tutta amore e relazioni sentimentali? Per come la vede Seb, il famoso “due cuori e una capanna” è sinonimo di game over. Per questo ha ideato l’ABC del rapporto occasionale: tanti incontri, zero impegni, sommo gaudio.
Non c’è donna in grado di resistere al dio del sesso, e il suo paradiso sembra nutrire una folta schiera di spasimanti. Angeliche o diaboliche che siano.
Be’, certo, tranne Margaret, la femme fatale meglio conosciuta come l’Anticristo. Da quando è entrata nella sua vita, è per Sebastian la criptonite del suo ego, l’acqua del suo gremlin interiore. Ma si sa: ogni sfida nasconde qualcosa, e Margaret sembra cullare in sé segreti così grandi da far vacillare anche il mondo perfetto e libero di una divinità dell’eros come Seb.

E se il tanto temuto “game over” si rivelasse qualcosa per cui combattere? E se in fondo la vera libertà fosse lasciare al proprio cuore il giusto spazio per amare e concedersi di… fidarsi dell’altro?


La verità è che non sei distante abbastanza

Chiara Parenti

Marzo 2020.

Elena Tonelli è furiosa. L’Italia è in lockdown e lei è rimasta bloccata a Reggio Emilia in un appartamento che odia insieme a Lorenzo, l’ex fidanzato fedifrago che l’ha tradita e dal quale vorrebbe stare a molto più di un metro di distanza. Le cose precipitano quando l’agenzia per la quale lavora la licenzia a causa dell’annullamento degli eventi dovuto alla quarantena e lei si ritrova improvvisamente disoccupata.

Pasti separati, letti separati, spesa separata. Le regole della prigionia sono chiare ma, anche così, le battaglie sono all’ordine del giorno.

Ipocondriaca nel mezzo di una pandemia globale, Elena trascorre le giornate a disinfettare qualsiasi tipo di superficie, dalle 3564 fughe dei pavimenti di casa alle zampe del cane. Lorenzo invece è molto più rilassato su questo punto: entra ed esce di casa ogni giorno con disinvoltura, senza mai dire dove vada, cosa che manda Elena fuori di testa.

Come se non bastasse, ci sono anche i vicini a darle il tormento: l’anziano scorbutico al piano di sopra che lancia secchiate d’acqua dal balcone, e quelli del piano di sotto, una coppia di musicisti da balera a cui la faccenda del flashmob delle 18 è sfuggita di mano e ogni giorno si sente in dovere di intrattenere il quartiere con il meglio delle canzoni italiane anni ’60.

Per fortuna ci sono le amiche Rebecca, Asia e Giulia che, anche se lontane, le fanno sentire la propria vicinanza tra messaggi e videochiamate.

Ma a riempire di colore le giornate grigie di Elena è Alessandro, un affascinante giovane imprenditore che aveva conosciuto qualche mese prima durante un evento organizzato dalla sua agenzia e che sembra intenzionato a volere molto di più che chattare con lei.

Tutto cambia la sera del 18 marzo, quando alla tv passano le immagini dei mezzi dell’esercito che trasportano le bare via da Bergamo: per la prima volta, Elena e Lorenzo si rendono conto della gravità di quello che sta succedendo fuori dal loro appartamento, e allora anche la lite sulla tavoletta del wc rimasta alzata perde di significato.

Inaspettatamente ricominciano a parlare e in casa inizia il cessate il fuoco. Sarà solo una tregua provvisoria o, intrappolati insieme, riusciranno anche a riscoprire quello che li univa prima? E Alessandro cosa farà? Resterà a guardare?

L’AUTRICE:

Chiara Parenti (1980) è nata a Lucca dove vive con il marito, il figlio, un cane e un gatto. Laureata in Filosofia, è giornalista pubblicista e lavora nell’ambito della comunicazione. È autrice di tre romanzi ebook per la collana Youfeel di Rizzoli: “Tutta colpa del mare (e anche un po’ di un mojito)”, “Con un poco di zucchero” e “L’importanza di chiamarsi Cristian Grei”.

A gennaio 2017 ha esordito in libreria con il romanzo “La voce nascosta delle Pietre” (Garzanti), tradotto in Spagna e America Latina per Ediciones B. A maggio 2017 è uscita la nuova edizione cartacea firmata BUR Rizzoli di “Tutta colpa del mare (e anche un po’ di un mojito)”, il suo primo ebook campione di download su Amazon.

A giugno 2018 è tornata in libreria con “Per lanciarsi dalle stelle” (Garzanti), tradotto in Spagna e America Latina per Ediciones B e in Polonia per Wydawnictwo Znak.

A marzo 2019 è uscito il suo primo young adult “Un intero attimo di beatitudine” per Dea Planeta.

“La verità è che non sei distante abbastanza” (2020) è il suo primo romanzo da selfpublisher.

Info e contatti: www.chiaraparenti.com

Per un bacio e (molto) più

Titolo: Per un bacio e (molto) più 

Autore: Monica Brizzi

Genere: contemporary romance – autoconclusivo 

Editore: self publishing 

Uscita: 1 settembre 

Formato: ebook e cartaceo (prossimamente)

Sinossi/ quarta di copertina:

Lei è vergine. Lui un gigolò. 

E insieme si incastrano alla perfezione.  

Laila è una pasticciera e content creator e anche se in molti la definirebbero un’influencer, lei preferisce parlare di sé come di una ragazza che sa cucinare dolci e dispensare consigli per vivere una vita sana ma senza privazioni. 

Marco è un imprenditore immobiliare che affitta case per eventi e soggiorni con un passato che non ama e un futuro di cui non sa niente.  

Entrambi solari, Laila e Marco sembrano avere un sacco di cose in comune. Se non fosse che lei è una femminista (vergine) e lui un gigolò PENTITO. E dovranno lavorare insieme. 

L’autrice:

Autrice. Moglie. Mamma. Lettrice. Docente. Adora inventare storie e scriverle. Oltre che Per un bacio e (molto) più è autrice della trilogia La Principessa dei Mondi e dei romance Ogni singola cosaAmore, libri e piccole follieÈ qui che volevo stare e Innamorarsi ai tempi della crisi.

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Doveva essere un danno collaterale, qualcosa che mi avrebbe salvato la vita e avrei reso infelice per sempre. Impossibile donare gioia quando tu stesso sei l’essenza dell’amarezza. Ma poi l’ho odorata, sniffata come una dannata striscia di cocaina. Cinque minuti, lei è diventata tutto il mio mondo.

So ciò che state pensando. È la solita storia, col solito protagonista cattivo. Niente di più sbagliato; al massimo posso essere il vigliacco.

E forse non sono neanche quello. Non so molto di me, ma il mio ruolo nella mafia è sempre stato quello del Dobermann.

Non un soldato, neppure un servo.

Un fottuto cane ammaestrato a umiliare. Ora quel cane vuole lei, Dafne Morabito.

Chiamatemi Dobermann oppure col mio vero nome: Boris Solara. Non me ne frega niente; dovete solo capire che le appartengo.

Una maestra, una ragazza semplice. Ecco quello che volevo essere; sono arrivata a Roma con una valigia piena di sogni e speranze da realizzare. Per farlo mi sono rivolta al ragazzo più scaltro e buono del mondo: Claudio La Barbera. Lui mi ha protetta da mia madre, dalla mia vecchia famiglia, soprattutto da un passato che non ho scelto. Credevo di essere al sicuro. Poi è arrivato Dobermann: l’uomo che, in due giorni, ha ribaltato il mio mondo.

Dice di essere un cane arrabbiato e, a volte, fa davvero delle cose terribili. Eppure ti spiazza con una dolcezza che non ho mai conosciuto nella vita.

Il punto è che io non voglio la sua tenerezza. Desidero un futuro lontano dalla mafia, una vita normale e onesta. Ma sono sempre vissuta in un castello di segreti pronto a crollarmi addosso.

Ora pago il conto. Una delle note spesa è proprio il sentimento che provo per lui.

Mi chiamo Dafne Morabito, anche il mio nome è una bugia.

Dafne e Boris, quando l’amore scavalca il destino.

Nota dell’autrice: “Dobermann” è un mafia – suspense – dark – romance autoconclusivo. È uno spin-off della Honorable Men Series; per capire meglio la storia è consigliato aver letto “Lo Zingaro del SoBro”. Sebbene tratti argomenti crudi, a tratti scabrosi, le dinamiche fra i due protagonisti sono riferibili a un soft dark romance. In ogni caso, per via della trama violenta e delle situazioni sessualmente esplicite, se ne consiglia la lettura a un pubblico adulto e consapevole.