L’amore è irrazionale. Indefinibile. Incommensurabile.
…se non si rischia nulla non si perde nulla. Ma non si guadagna neanche qualcosa.
Autrice: Kelly Siskind
Titolo: Quante volte ti ho odiato
Casa editrice: Newton Compton editori
Serie: Over the top series #1
Data di pubblicazione: 16 Novembre
Prezzo ebook: 5.99€
Prezzo cartaceo: 9.90€
Trama: Un viaggio con le amiche ad Aspen, una località sciistica paradisiaca: è proprio quello di cui Shay ha bisogno per dimenticare la rottura con il suo ex. Adesso è pronta a concentrarsi sulle amiche e le piste da sci incontaminate. Il fatto che ci siano bei ragazzi praticamente ovunque, di sicuro non guasta. Ma il sogno viene interrotto quando uno spericolato sciatore la mette al tappeto, travolgendola. La guerra è iniziata. Kolton non ha idea di cosa esattamente in Shay lo faccia infuriare. Non solo fa fatica a rimanere lucido in sua presenza, ma lei sembra avere la particolare capacità di fargli perdere la calma. Quando la rabbia si trasforma in una chimica esplosiva, i due verranno travolti dall’intensità di un’avventura che lascia a entrambi dubbi e insicurezze. Ma c’è qualcosa che va oltre l’odio e la passione, e Kolton e Shay in mezzo alle scaramucce e ai litigi potrebbero scoprire di provare qualcosa di importante… Se solo riuscissero a smettere di detestarsi
Recensione a cura di Giusi Cerniglia
Care Dame, oggi vi parlo di Quante volte ti ho odiato,primo libro autoconclusivo della serie Over the Top di Kelly Siskind, autrice al suo esordio letterario in Italia. Per il primo terzo del libro, pensavo di trovarmi di fronte al classico romanzo erotico: lui e lei si incontrano e subito scatta l’attrazione fisica che sfocia in torride sessioni di sesso. Continuando però, mi sono resa conto che l’autrice è riuscita a creare in maniera sorprendente due protagonisti e una serie di personaggi secondari, così realistici e accattivanti da rendere una trama semplice e lineare, un concentrato di romanticismo, humor e passione esplosiva.
L’incontro tra i protagonisti avviene ad Aspen,una località sciistica molto rinomata. Shay si trova qui in compagnia delle amiche del cuore, per svagarsi e superare la cocente delusione per la fine della storia d’amore col fidanzato Richard. Per cinque lunghi anni Shay, pur di renderlo felice aveva plasmato il suo carattere, soffocato le sue aspirazioni e mortificato il suo corpo.
Per cinque anni avevo messo al primo posto Richard. I suoi desideri. Le sue esigenze. E io non venivo nemmeno al secondo. Al massimo al terzo, forse.
..per colpa sua avevo perso una parte di me – tipo due taglie- ma io ero troppo spaventata per mollarlo… Ero tornata la Shay preadolescente che balbettava e faticava ad integrarsi.
…mi sono plasmata nella sua fidanzata ideale. Sono diventata quel tipo di ragazza.
Ma tutto ciò non era bastato e in un batter d’occhio era stata sostituita. Ferita e piena di rabbia, Shay è ora decisa a cambiare vita, a non permettere più a un uomo di influenzare le sue scelte, di farla sentire una nullità. Vuole a tutti i costi essere indipendente sia psicologicamente che materialmente, e il primo passo è godersi questa vacanza in tutto e per tutto, dal cibo al sesso.
Dopo essere finalmente uscita dall’ombra dello Stronzo, avevo giurato di non dipendere più da nessuno.
D’ora in avanti la piccola vecchia Shay farà le cose a modo suo.
Primo punto in cima alla lista di buoni propositi: farmi qualcuno.
Secondo punto aggiunto alla mia lista di buoni propositi: mangiare quello che mi pare. Alla facciaccia dello Stronzo, dei suoi centrifugati e dei fianchi stretti.
Ad Aspen si trova anche Kolton insieme ai suoi migliori amici, Sawyer e Nico. Questa vacanza è una vera e propria fuga dalla loro vita frenetica, dal lavoro oberante e dalle responsabilità che Kolton prende molto seriamente.
Kolton è vedovo e padre di un bambino di sette anni.E’ un uomo impegnato , sempre concentrato sul lavoro e sul suo bambino. All’amore preferisce incontri brevi e fugaci con donne che non reggono il confronto con il suo grande amore defunto.
Un mese con una, due con un’altra: nessuna aveva capacità di resistenza. Nessuna era Marina.
L’incontro tra Shay e Kolton in realtà è un vero e proprio scontro. Durante una discesa, sulle piste innevate di Aspen, Shay taglia la strada a Kolton. L’incidente non si risolve con delle normali scuse, ma al contrario innesca una serie di battutacce e gestacci irriverenti che i due si scambiano certi che non si rincontreranno mai più.
Ma il destino è beffardo e i due giovani non solo si rincontreranno ,ma questa antipatia si tramuterà in breve tempo in attrazione.
…Shay mi scombussola. Ed eccita. Ha una grinta con un non so che di battagliero e imprevedibile… un attimo prima ti sega le gambe, quello dopo ti stuzzica.
Le scintille che si sprigionano tra i due non fanno altro che alimentare il fuoco dell’attrazione. Ogni incontro tra Shay e Kolton avverrà tra battibecchi, battute, prese in giro, ma gli occhi saranno sempre velati di passione.
La rabbia si trasforma in desiderio.
…. la spingo in bagno e chiudo la porta alle spalle con un calcio. La sbatto sul lavandino, i nostri corpi infuocati, la mia erezione sempre più dura. Sto per baciarla con passione, quando …. Mi ritraggo, non riuscendo a capacitarmi di averci provato con una che di fatto mi odia. Al che lei mi fa: «Non è il momento di fare il timido».
Forse “odio” non è la parola giusta.
Mi avvento sulle sue labbra. Basta chiacchiere. Basta frecciatine. Il desiderio mi divora,…. Cazzo, che labbra.
Finita la vacanza ognuno tornerà alla propria routine, ma ciò che era nata come una semplice avventura si rivela qualcosa di inaspettato, un sentimento che non si può cancellare o archiviare. In quei quattro giorni passati ad Aspen, Shay e Kolton hanno stabilito un’intesa che va oltre il torrido sesso che hanno condiviso.
Shay
A due mesi di distanza dai quattro giorni passati con Kolton, invece, sono dilaniata dai rimpianti: un’assillante catena di chissà.
Kolton
Sono passati due mesi, e penso ancora a lei, fantastico ancora di più alla visione di come sarebbe senza gli strati di vestiti che ci dividevano sempre.
È un tormento che mi dilania.
Negli ultimi due mesi Shay ha vissuto in fondo alla mia mente. Ha invaso ogni mio sogno, e al pensiero che esca con qualcun altro mi girano le palle da morire.
Mentre Shay cerca di barcamenarsi nella sua nuova vita e di placare tutte quelle insicurezze che lo “stronzo Richard” le aveva riportato a galla minando la sua autostima, ecco che Kolton ricompare nella sua vita, complice un temporaneo trasferimento di lavoro.
Prima di ripensarci scrivo un messaggio e premo il tasto invio: “Ogni volta che vado in bagno mi vieni in mente tu”. Un secondo dopo il cellulare inizia a vibrare, l’atmosfera all’improvviso è scoppiettante. “Perché ti brucia il pisello quando fai la pipì?”. Scoppio in una risata diabolica….
Che imbecille sono stato ad aspettare così tanto.
Kolton è determinato a scoprire il motivo per cui non riesce a togliersi dalla mente Shay, e cos’ha di così speciale i questa ragazza irriverente da fargli desiderare di avere una nuova presenza costante nella sua vita e in quella di Jackson.
Da questo momento in poi niente sarà semplice o scontato per Shay e Kolton.Non aggiungo altro ma lascio a voi il piacere di scoprire cosa ha in serbo il destino per loro.
Questa storia, pur non essendo originalissima, ha il pregio di essere strutturata in modo tale da risultare ironica, coinvolgente ed estremamente passionale. Sarebbe molto semplicistico e penalizzante definire questo romanzo come erotico, perché l’autrice ha focalizzato l’attenzione sulla psicologia dei personaggi riuscendo a creare delle figure particolarmente accattivanti e profondamente umane, evidenziando atteggiamenti e comportamenti che di solito tende ad assumere chi in passato ha subito un trauma o un abuso.
Kelly Siskind ha evidenziato tutte le paure, i timori, le debolezze e le angosce di Shay e Kolton, alleggerendo i toni del romanzo grazie all’ uso dell’ ironia.
Tutti i personaggi di questo romanzo vivono una vita normale con alti e bassi. Hanno alle spalle un vissuto che li ha segnati rendendoli inevitabilmente le persone fallibili che sono ora. È descritto in modo approfondito ogni aspetto della loro personalità, di ogni carattere ci vengono date tante informazioni che ne chiariscono perfettamente tutte le sfaccettature.
Shay è una giovane donna con problemi di autostima; in passato si è annullata per amore, ma ora ha giurato a se stessa di non cadere più in quella trappola, di non lasciarsi andare ai sentimenti ma di restare forte e indipendente. Questa presa di posizione la porterà inevitabilmente ad uno scontro interiore tra il cuore e la ragione.
Kolton è un giovane padre che ha annullato la sua vita per il figlio e il lavoro, e nel momento in cui desidera una donna nella sua vita consciamente la desidera, la corteggia,ma inconsciamente il suo passato e gli errori commessi lo rendono intransigente e poco incline ai compromessi.
Pur essendo passati sette anni dalla morte della moglie si rende conto che non l’ha lasciata andare realmente, usandola sempre come termine di paragone per le altre donne. Il primo vero passo verso il superamento di questa impasse avviene non appena conosce Shay, una figura completamente diversa dal suo tipo ideale di donna.
Entrambi i protagonisti affronteranno un percorso di crescita interiore, supereranno le loro paure e impareranno che in un rapporto è fondamentale avere fiducia nel partner, non scendere a compromessi né annullarsi per l’altro.
Anche i personaggi secondari: gli amici di Shay e Kolton, il piccolo Jackson, la collaboratrice Stella sono presenze importanti nel romanzo. Figure splendidamente descritte che giocano un ruolo fondamentale nello svolgimento della storia principale in cui però vengono gettate le basi dei romanzi successivi che avranno come protagoniste le coppie Lily e Sawyer, Nico e Raven.
Una menzione speciale va al piccolo Jackson, una figura preziosissima in questo romanzo. Se tutti i personaggi hanno una carica humor davvero inesauribile, il piccolo con la sua unicità riuscirà a strapparvi ben più di una risata oltre a molti momenti di tenerezza da far sciogliere il cuore.
Spingo il volume verso di lei indicandole il termine. G, PUNTO.
“Cosa vuol dire che è più difficile da trovare della prova dell’esistenza di Dio? È un tesoro?”, chiede Jackson.
“È pane per i tuoi denti”, dico a Shay.
Con uno sbuffo Shay si appoggia sui gomiti, guardando negli occhi il mio bimbo dalla curiosità insaziabile. “È un punto che hanno le femmine e le rende felici…
“Ma…”. Jackson rilegge la definizione, fissa Shay, poi me, e poi di nuovo lei. “È per questo che non sei corteggiata? Papà non ha trovato il tuo punto G? Non sei abbastanza felice?”.
“Esatto, non lo ha trovato….”
….fila dritta all’uscita. …Jackson le urla: “Tranquilla, Shay, aiuto io papà a trovare il tuo punto G!”.
Lo stile è fluido e accattivante, capace di far passare il lettore dalla rabbia al riso, dall’esasperazione alla passione rovente con poche battute. Un romanzo armonico in cui sono perfettamente amalgamate tutte quelle componenti che in un libro non dovrebbero mai mancare: romanticismo, humor, amore- odio e torride scene di sesso.
Non mi resta che aspettare il prossimo romanzo della serie sulla dolcissima Lily e lo sciupafemmine Sawyer.
Alla prossima, Giusi
STORIA
EROS
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