Care Dame di Harem, oggi sono qui presentarvi un romanzo che ho amato e che mi ha emozionato tantissimo: parlo di Sei tutti i miei sbagli, il nuovo libro di Penelope Ward
- Titolo: SEI TUTTI I MIEI SBAGLI
- Titolo originale: Neighbor Dearest
- Autore: Penelope Ward
- Genere: New Adult
- Editore: Newton Compton
- data di pubblicazione: 20 maggio 2020
Dopo essere stata scaricata dal suo ex, Chelsea Jameson non desiderava altro che pace e tranquillità per curarsi le ferite. E invece si ritrova a fare i conti con un nuovo, insopportabile vicino di casa: non solo Damien ha due cani che abbaiano in continuazione, ma assomiglia anche in modo fastidioso all’uomo che le ha spezzato il cuore. L’unica possibilità per Chelsea è ignorarlo, far finta che non esista. E ci riesce alla grande, almeno fino a quando una notte non lo sente ridere dall’altra parte del muro nella sua camera da letto e realizza con orrore che il vicino ha appena ascoltato l’intera sessione telefonica di Chelsea con il suo terapista. Una sessione, neanche a dirlo, in cui spiattellava ad alta voce tutti i suoi segreti più inconfessabili. Da quel momento Damien si sente autorizzato a sommergerla di pareri non richiesti sulla sua vita sentimentale. Il problema è che più passa il tempo e più Chelsea, suo malgrado, si rende conto di essere attratta da lui. Se vuole proteggere il suo cuore già duramente messo alla prova, deve stare molto attenta a non lasciarsi coinvolgere…
Nonostante sia un romanzo autoconclusivo, ritroviamo alcuni personaggi presenti in uno dei vecchi libri della Ward: Non avrai segreti. Chelsea è, infatti, la ragazza che Elec, il protagonista, lascia perché innamorato di Greta, la sua sorellastra. Se deciderete, nonostante ciò, di cimentarvi nella lettura di Sei tutti i miei sbagli, sappiate che potrete farlo senza aver letto il volume precedente.
«Sai, nella vita esiste un unico vero amore, una sola anima gemella. Non tutti sono abbastanza fortunati da trovarla, quella persona».
È passato un anno da quanto il cuore di Chelseaè stato spezzato da Elec, il suo ex-fidanzato. L’uomo che lei pensava fosse la sua anima gemella. Un anno di dolore in cui ha cercato di capire cosa ci fosse di sbagliato in lei e cosa avesse spinto Elec a lasciarla per un’altra donna. Incapace di accettare e di dimenticare il suo passato, nonostante il suo lavoro presso il Mission Youth Center la renda felice e la aiuti, Chelsea decide di avere un nuovo inizio traslocando in un nuovo appartamento.
È proprio qui che incontra il nuovo super sexy vicino dall’udito sviluppatissimo e proprietario del palazzo, Damien (omonimo del protagonista di The Omen: il presagio, come puntualizza spesso Chelsea), soprannominato Artista Arrabbiato.
Che dirvi su Damien mie care Dame? È un artista solitario, sexy come il peccato, dalla risposta pronta e proprietario di due stupendi, enormi ma dolcissimi cani: Dudley e Drewfus.
Se inizialmente i due protagonisti sembrano non piacersi a vicenda, a causa del super udito dell’artista, che ascolta accidentalmente le sessioni di Chelsea con il suo terapista da un buco nascosto all’interno della parete della camera da letto, i due diventeranno pian piano amici.
Fin dall’inizio è lampante l’attrazione che i due provano l’uno per l’altro. Insieme sprigionano, infatti, una chimica esplosiva! Ma se da un lato Chelsea inizia a provare dei sentimenti sempre più forti per il suo vicino, dall’altro il nostro amato artista mette subito in chiaro di non voler una relazione e di non essere l’uomo giusto per lei.
«È questo quello che pensi? Non hai idea di quante volte io sia stato sul punto di perdere il controllo con te. Non ne hai idea». […]
Quindi se pensi che io non ti desideri, sappi che non potresti essere più lontana dalla verità. Sono sempre a un passo dal perdere il controllo».
Damien è un personaggio che ho amato moltissimo perché con lui assistiamo ad una piacevole trasformazione: se ad un primo impatto può apparire un po’ stronzo e molto schietto, pagina dopo pagina diventa sempre più dolce e protettivo. È ammirevole come cerchi di difendere Chelsea da ogni situazione che la possa ferire e come la sproni a voltare pagina con qualcun altro, nonostante quel qualcuno non possa essere lui. Tuttavia, malgrado le sue buone intenzioni, è proprio lui la persona che ferisce Chelsea maggiormente…
«Non puoi guardarmi come fai tu. Non puoi tenermi vicino e trattarmi come se fossi una parte importantissima della tua vita e poi pretendere che io non mi affezioni a te. Non è naturale e non è neanche sano e, anche se non lo fai apposta, mi stai facendo soffrire».
Ad un certo punto però, quando la curiosità circa i continui rifiuti di Damien toccherà picchi elevatissimi, tutti i nodi verranno al pettine. Chelsea scoprirà grazie a Tyler, il fratello minore del nostro artista, il così celato segreto che tiene Damien lontano da lei e finalmente i due troveranno la forza di affrontare tutti i problemi insieme, come una vera coppia.
«Sei tu».
«Cosa?».
Incurvò la bocca in un sorriso. «Tu sei il mio unicorno…».
Ho davvero adorato la seconda parte di questo romanzo! Sono sicura che se vi cimenterete nella lettura di questa storia proverete il mio stesso mix di sentimenti. Una vasta gamma di emozioni che vanno dall’angoscia perenne che il segreto di Damien si porta dietro, alle farfalle nello stomaco provocate dal loro dolce amore che fa palpitare il cuore.
«Non sei mai riuscita a capire perché avesse potuto farti quello che ti ha fatto, perché le cose erano andate in quel modo. Io l’ho capito. E sai perché non ha funzionato con lui?»
«Perché?»
«Perché Dio ti ha creata per me».
Posso solo dirvi, evitando di fare spoiler, che la conclusione di questo incredibile romanzo è perfettasotto ogni punto di vista e chiude, finalmente, il cerchio aperto con Non avrai segreti.
Quindi cosa aspettate? Correte ad acquistare una copia di Sei tutti i miei sbagli perché Chelsea e Damien vi aspettano ansiosi di farvi innamorare della loro storia!
«Avevo memorizzato mille cose da dirti in questo momento, ma ora non me ne viene in mente neanche una. Quello che significhi per me, Chelsea, va al di là del linguaggio. Non può essere riassunto con delle parole, né ridotto a una recita di un minuto. Sappi solo che ti amo con tutta l’anima, di un amore sconfinato. E finché il mio cuore batterà, sarà solo per te».
A onor del vero care Dame, rileggere e recensire nuovamente questo romanzo dopo quattro anni è stato per me un colpo al cuore. Da un lato ho riprovato esattamente le stesse sensazioni del 2016, un mix di felicità, divertimento e farfalle nello stomaco, dall’altro quelle stesse farfalle ne sono uscite ammaccate. Credo che tradurre un testo sia un’arte e diverse, molte, cose mi hanno fatto spesso spegnere il Kindle: l’uso esagerato di diminutivi in situazioni in cui non erano richiesti – perdonatemi ma passerina e liquidino non mi sono scesi proprio giù –, qualche congiuntivo cannato e più di tutto degli adattamenti forzati – perché cambiare The Bachellorette con Uomini & Donne, perché – sono stati un punto a sfavore in questo romanzo.
Nonostante ciò Sei tutti i miei sbagli rimane, in ogni caso, un bellissimo romanzo anche a dispetto della sua traduzione e spero che decidiate di leggerlo perché merita tantissimo.
Alla prossima Dame di Harem,