Titolo: Sex, not love

Autore: Vi Keeland

Serie: Non fa parte di una serie

Genere: Contemporary Romance

Casa editrice: Sperling & Kupfer

Data di uscita: 4 giugno 2019

 

TRAMA 

 

Hunter e Natalia si incontrano al matrimonio di amici comuni. Tra un lancio del bouquet, un brindisi e un ballo, l’attrazione è immediata. Dopo una serata divertente e un paio di baci mozzafiato, i due si salutano: Natalia torna a New York, mentre Hunter rimane in California. Di lei, gli resta tra le mani un numero di telefono… sbagliato. Quasi un anno dopo, i due si rincontrano in occasione della nascita della prima figlia dei loro amici e la chimica tra loro è immutata. Questa volta, però, Natalia, ancora determinata a tenere le distanze, rispedisce Hunter a casa con il numero di telefono… della madre, non immaginando neanche lontanamente che lui possa volare fino a New York e presentarsi a casa dei suoi per la cena di famiglia della domenica. Così, quando il lavoro di Hunter lo porta nella Grande Mela per alcune settimane, perché non lasciarsi finalmente travolgere dalla passione? In fondo è solo sesso, non amore. Almeno per ora…

 

 

RECENSIONE

Uno dei momenti più attesi e divertenti di un matrimonio è sicuramente il lancio del bouquet. Orde di donne single più o meno giovani fanno a gara per prendere il beneaugurante mazzo di fiori, che secondo la tradizione, designerà la prossima sposa. Al matrimonio della sua migliore amica, Nat Rossi partecipa controvoglia al rituale del lancio del bouquet, essendo ancora scossa dalla fine del suo matrimonio con Garrett.

«Io ho sposato la mia unica relazione seria. Quel disastro è la ragione primaria per la quale ho evitato chiunque con il potenziale di una relazione. Mento a me stessa e agli altri dicendo che non voglio una relazione perché ho bisogno di concentrarmi sul mio lavoro e su Izzy. Benché in parte sia la verità, per essere sincera, è anche perché Garrett mi ha fatto parecchio male e ancora non ho superato del tutto la cosa.»

Garrett è l’ex marito, l’uomo di cui Nat era perdutamente innamorata e che ora è in carcere per scontare una condanna per frode finanziaria. Garrett ha tradito la fiducia di Nat nel peggiore dei modi, lasciandola col cuore spezzato, una montagna di debiti e la custodia condivisa della figliastra adolescente. Nat non si è ancora ripresa da quella cocente delusione ma dopo mesi sente il bisogno di rimettersi in carreggiata, di uscire con qualcuno e magari concludere la serata rotolandosi tra le lenzuola. Non è in cerca dell’ amore ma di un flirt, un’avventura di una notte senza complicazioni. Prima della cerimonia ne parla con la sua migliore amica, confidandole di aver già deciso che la persona con cui concluderà piacevolmente la serata sarà il suo accompagnatore, un nerd verso il quale non c’è chimica, un elemento imprescindibile e determinante nella scelta del candidato ideale per una notte di sesso senza strascichi.

Ma quella conversazione intima tra amiche viene origliata da Hunter De Lucia, migliore amico e testimone dello sposo.

Hunter è un uomo bellissimo, spiritoso e sexy che folgora Nat con i suoi penetranti occhi azzurri e il sorriso strappamutande. Hunter, come sottintende il suo nome è un cacciatore che ha puntato già la sua preda: Nat. Infatti tra una battuta e l’altra le propone di interrompere il suo periodo di “digiuno” non con il nerd prescelto ma con lui. Sfacciato, no?

L’offerta è molto allettante ma Nat rifiuta perché sente che Hunter è potenzialmente pericoloso, in quanto è uno di quegli uomini che fa abbassare la guardia alle donne, le conquista e poi sparisce, lasciandole sole e col cuore spezzato. Proprio quello di cui Nat ha paura.

«Allora, Natalia Numero-Sbagliato, perché mi hai dato il numero sbagliato e non hai voluto che Anna mi desse quello giusto?»

Guardai fuori dal finestrino. «Ho pensato fosse meglio così.»

«Meglio per chi?»

«Per tutti e due.»

«Per tutti e due? Quindi sai cosa è meglio per me, dico bene?»

«Sto solo cercando di evitarti il problema di un cuore infranto.»

 

Ma più Nat si inventa mille espedienti per sfuggirgli, più Hunter le dà la caccia e dopo un anno di tentativi andati a vuoto finalmente riesce a rivederla a New York, lontano centinaia di chilometri da dove si erano conosciuti. Hunter resterà nella Grande Mela per due mesi durante i quali vorrebbe finalmente approfondire la “conoscenza” di Natalia.

Hunter è più deciso che mai a convincerla a cogliere l’opportunità che le sta offrendo di intrecciare una relazione puramente sessuale con lui per tutta la durata della sua permanenza a New York. All’inizio Nat è reticente ma poi si butta in questa nuova avventura. Dapprima la loro relazione è puramente fisica, ma dopo qualche settimana cambiano gli equilibri e subentra una profonda complicità. Pian piano Hunter si insinua nella vita di Nat, riuscendo ad abbattere tutti i paletti che aveva eretto intorno al cuore. Nel corso dei due mesi Nat conosce un uomo diverso da quello che si era immaginata: dolce e premuroso, sensibile e con un’immensa capacità d’amare. Ma allo stesso tempo nota la sua irrequietezza, un’ombra scura che vela di malinconia i suoi occhi azzurri, rendendoli tristi e spenti. Nat non riesce a capire cosa sia, cosa impedisca a Hunter di non vivere appieno la loro storia costringendolo a battere in ritirata proprio quando le cose sembrano essersi fatte serie. Ci riuscirà?

Sex, not Love è uno di quei romanzi da comprare a scatola chiusa e da leggere tutto d’un fiato spaparanzate al mare o sul divano di casa. Vi Keeland è un’autrice con una marcia in più, perché sa usare e dosare sapientemente ironia, romanticismo e passionalità. Le storie che racconta sono equilibrate, né troppo tragiche né leggere, e i suoi personaggi complessi e ricchi di sfaccettature, soprattutto quelli maschili che a prima vista sembrerebbero i classici uomini di carta belli, ricchi e onnipotenti, ma in realtà hanno un mondo dentro che rivelano solo a chi è disposto a entrarvi in punta di piedi. Spesso sono uomini feriti che rifiutano di mostrare il proprio dolore agli altri. Dietro la loro ironia, la battuta pronta e la capacità di trovare il lato comico in ogni situazione si cela la volontà di seppellire il dolore, di esorcizzarlo. Esso però resta sempre lì, anche sotto coltri spesse di indifferenza. Ecco allora che subentra la donna giusta per amarlo, completarlo e salvarlo. Hunter è un uomo di successo, pienamente soddisfatto di ciò che ha e della vita che si è scelto, ma se si va oltre le apparenze si capisce che ha un conflitto irrisolto con se stesso e che vive il dolore in maniera intima e solitaria. È un uomo fragile, debole, sensibile e col cuore infranto che solo Nat riesce a vedere e a comprendere.

Nat è l’elemento forte della coppia, quella che lotta e non si arrende mai davanti alle difficoltà; una tipa tosta che, anziché aggirare gli ostacoli, li affronta a muso duro.

Tra i personaggi secondari, quasi tutti femminili, ho adorato l’italianissima madre di Nat, una donna spiritosa e dalla forte personalità, ma è stato davvero difficile sceglierne uno perché sono tutti strepitosi. Lo stile dell’autrice è come al solito fresco, frizzante e ben ritmato e la storia scorre a grande velocità senza punti morti.

Sex, not love è un romanzo che celebra l’amore vero, nato inaspettatamente dopo aver vissuto grandi delusioni o dolori. Una storia sulle seconde possibilità che la vita ci offre e che dovremmo cercare sempre di cogliere senza rimuginare troppo sulle conseguenze o farci frenare dalla paura di sbagliare.

«Ti amo, cicerchia.»

«Ti amo anch’io. Penso che tu mi abbia rubato un pezzo di cuore la sera che ci siamo conosciuti.»

«Sono affascinante e irresistibile.»

«Mmm… credo di essere stata parecchio brava a resisterti. Hai dovuto rincorrermi per quasi un anno e fare cinquemila chilometri per prendermi per sfinimento.»

«Ho una notizia per te, piccola. Un anno non è stato niente. E ti avrei rincorsa in giro per il mondo. Pensavo di non riuscire a cancellarti dalla mia mente, invece era il cuore a non volerti lasciar andare.»

 

Alla prossima,

Vanilla

STORIA

 

 

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