Harem’ s book, insieme con tanti amici, ha il piacere di partecipare al blogtour dedicato all’uscita di First Lady, ultimo appuntamento della serie Wynette, Texas della regina del romance, Susan Elizabeth Phillips.

A noi il privilegio di occuparci di una tappa davvero speciale

Gli uomini della serie Wynette Texas

Serie Wynette, Texas  

0.5 Glitter Baby

1. Amore e fantasia,  13 giugno 2018 (Fancy Pants i.e. Un fiore nella polvere)

2. Impudente e malizioso, 28 Novembre 2018  (Lady Be Good)

3. First Lady, (20 settembre 2019) – recensione a conclusione del blog tour – (First Lady)

3.5 My Secret Service Valentine

4.Cosa ho fatto per amore, 31 agosto 2017 (What I Did for Love)

5.Una scelta impossibile, 18 febbraio 2016 (Call Me Irresistible)

6.La grande fuga, 27 ottobre 2016 (The Great Escape)

Ritorna la Regina del romance, lunga vita alla Regina! E questa volta la serie Wynette, Texas sembra stia arrivando a conclusione, così, pur non avendo rispettato l’ordine originario di pubblicazione, ci offre uno dei capitoli più significativi della serie, consentendo a tutti noi lettori di apprezzare questa carrellata di storie e personaggi strepitosa, che porta il segno indelebile della Phillips e si distingue per un’incredibile capacità di restituire il contesto delle piccole comunità in cui si svolgono le vicende. Facendoci conoscere figure indimenticabili e ritrovare vecchi amici. Susan Elizabeth Phillips, punto di riferimento nella storia del genere non solo per il talento incredibile della sua capacità narrativa (armonia e sequenzialità dell’evoluzione della trama, caratterizzazione dei personaggi incredibile), ma per quella ironia pacata di fondo che mostra un approccio alla vita e al genere personalissimo. Un modo di sentire la vita, cogliere le possibilità nei suoi imprevisti , osservare le esistenze, catturare le emozioni e saperle narrare. Uno stile inconfondibile, il calore umano diventa il tratto caratteristico di questa autrice: non si tratta di abilità tecnica (per quanto sia consolidata a tal punto da rendere ogni testo un prodotto perfettamente compiuto, armonico e piacevolissimo) quanto piuttosto dell’impronta di garbata ironia e romanticismo caldo, quel modo tutto suo di raccontare l’amore. SEP restituisce alla narrativa rosa un peso specifico importante, il peso dei sentimenti. 

I suoi eroi sono virili ma vulnerabili tanto da essere imperfetti ed adorabili. Le sue eroine sono indipendenti ed emancipate ma incredibilmente romantiche. I personaggi secondari hanno uno spessore incredibile, tanto da renderli quasi comprimari. I dialoghi sono spumeggianti, le trame vivaci. Ogni pagina vibra di vitalità. Un mondo su carta che si anima, in cui calarsi con piacere, restituito perfettamente con vizi e virtù delle piccole comunità. È tutto legato alla sua sensibilità: qui c’è l’originalità, la capacità di saper raccontare i sentimenti in tutte le stagioni della vita con un tatto, una ironia e una profondità sempre incredibili ed emozionanti. Sa cogliere il senso profondo dell’umanità, le debolezze e le risorse degli uomini e delle donne, colte in qualsiasi momento della loro vita, con le loro fragilità e aspettative. I suoi romanzi hanno una coralità speciale perché riproducono la vita con tutti i suoi sapori e i suoi momenti e ogni protagonista dà un contributo speciale alla storia, per riprodurre le emozioni e i sentimenti che ci accompagnano ogni giorno. La Phillips ha la capacità di narrare qualsiasi situazione, anche quella più paradossale, portandola all’estremo perché lo fa sempre conservando un’umanità davvero speciale che si manifesta soprattutto nei dialoghi sempre brillanti e intensi soprattutto tra i protagonisti. Donne davvero indimenticabili, abituate a mettersi in gioco e lottare, combattere per esprimere se stesse e trovare la felicità. Donne che richiedono uomini veri, non dei narcisi dall’ego gonfiato e dal conto in banca esageratamente cospicuo, quanto piuttosto uomo veri, che non trasudano testosterone ma virilità, fascino, carisma, consapevolezza, Sexy come il peccato, perché sanno sedurre. Ogni principe azzurro è un eroe ammaccato, imperfetto e vulnerabile, irresistibile

Procediamo con ordine in questa tappa davvero speciale

Wynette Texas 1 Amore e fantasia (Fancy Pants)

Se solo non fosse stato così incredibilmente bello, e cosa evidente, poco colpito da lei. Era insopportabile ed irresistibile.

Dallie Beaudine, bellissimo golfista texano che si guadagna da vivere vincendo tornei. Affascinante, insensibile e narcisista, in realtà  Dallie è anche un uomo profondamente ferito dalla vita e con un segreto che getta ombre sul suo fascino scanzonato 

«La verità, tesoro, è che ho paura che se non ti lascio vedere in fretta un pezzo di mondo reale, finirai per farti male sul serio».

«Io ho bisogno di champagne. E luci soffuse. Ho bisogno di lenzuola, Dallie.»

«No, tesoro, non è vero. Non ha bisogno di nientaltro che te stessa. Devi iniziare a capirlo, Francie. Devi iniziare a fare affidamento su te stessa.»

L’ aspetto divino di Dallas, il suo fascino ruvido, sono una miscela esplosiva, capace di incendiare i sensi, far perdere la testa e, soprattutto, mettere tutto in discussione. Due mondi diversi, che finiscono per fondersi fino a quando la vita non li metterà a dura prova…

Tuttavia, anche se non aveva alcuna intenzione di dirglielo lei era una delle più belle che avesse mai conosciuto.

Come spesso accade nelle storie di SEP, dietro ai personaggi tutti di un pezzo, come Daine, splendido ragazzone texano, si nasconde una complessità e una profondità insospettabile.

Dallas per una beffa del Destino, ritroverà una Francesca donna, matura, che ha saputo reinventarsi, madre…

Quel bacio li distrusse. Fu come un violento tifone che con la sua forza spazzava via tutte le loro differenze.

 E come magia, la Phillips ci parlerà dell’amore che sfida il tempo, che cresce e matura senza invecchiare.

Wynette Texas 2, Impudente e malizioso (Lady Be Good)


 

Kenny Traveler, giocatore professionista di golf e playboy famoso in tutto il mondo, allontanato per pessima condotta dallo sport che ama e solo una cosa potrebbe ristabilire la sua carriera: conquistare una completa e totale rispettabilità . Proprio a lui viene affidata Lady Emma Wells-Finch, la rigida e rispettabile direttrice della prestigiosa scuola inglese St. Gertrude, che ha una missione: rovinare la sua reputazione! Rovinare irrimediabilmente, palesemente e grandiosamente la sua reputazione. Ha bisogno di uno scandalo per convincere il duca di Beddington di non essere la candidata ideale a ricoprire il ruolo di Duchessa, deve dissuadere questo pomposo vanaglorioso – viscido – retrogrado – molliccio a lasciarla stare, senza rivalse sul suo amato collegio, sulla St. Gertrude e sulle sue ragazze.

Kenny Traveler è un uomo senza una missione. Ma deve, assolutamente, evitare uno scandalo per revocare la sua sospensione dal campionato, punizione stabilita dal Commissario in carica, l’Anticristo. Il suo mentore. Uomo incredibile, con una moglie incredibile. Ebbene sì, sono la travolgente Francesca e il carismatico Teddy Beaudine 

Kenny Traveler era pigro.

Anche se gli piacevano le Jelly Belly miste, quelle al gusto di banana non le apprezzava, ma, siccome era uno sforzo troppo grande togliersele da solo, di solito cercava di convincere qualcun altro a farlo al posto suo. Se non ci riusciva, se le mangiava e basta…una certa Francesca Serritella Day Beaudine, moglie vip dell’Anticristo, alias il commissario pro tempore della pga, e sua presunta amica. «Fammi solo questo piccolo favore, Kenny» gli aveva detto. «Se ti prendi cura di Emma nelle prossime due settimane, ti assicuro che parlerò con Dallie per convincerlo a ridurre la durata della tua sospensione.

Si sentì stanco solo a guardarla.

Kenny è una canaglia texana, scanzonato, sornione e sexy come il peccato…E ha voglia di divertirsi, parecchio.

…quegli occhi… erano dei giacinti selvatici e delle viole palustri. Scandaloso che un uomo avesse occhi del genere. Quella rapida ispezione le rivelò anche tutto quello che c’era da sapere sul suo carattere. Coglieva dell’indolenza nella postura cadente, arroganza nell’inclinazione della testa e una scintilla di qualcosa di inconfondibilmente carnale in quegli occhi viola semichiusi. Trattenne un lieve brivido.

Kenny gioca al gatto con il topo, interpreta il suo ruolo di…ehm, accompagnatore, regalandoci pagine davvero esilaranti, tra doppi sensi e giochi di seduzione , ironia e sensualità  pura. Fino a quando Lady Emma non apre gli occhi e l’ incanto svanisce, la beffa si smaschera e resta il cocente sdegno. E qualcosa di più carnale

Kenny era un vero mistero per lei. Aveva l’ impressione che quella esteriorità  apatica celasse delle acque insidiose, ma non aveva minimamente idea di quanto in profondità o quanto lontano scorressero.

Kenny Traveler era fatto per le emozioni forti, per lo scandalo, persino per i ricordi, ma non per il “per sempre”

Wynette, Texas 3 First Lady

Ed eccoci a Mat. Mat Jorik. Giornalista che rincorre se stesso, con uno spiccato codice dell’onore.

Quando Mat Jorik si mosse sulla sedia, il suo gomito urtò contro lo spigolo della scrivania dell’avvocato. Mat urtava spesso le cose. Non perché fosse sgraziato, ma perché, per come era stato costruito, gran parte del mondo al chiuso era troppo piccolo per contenere un uomo della sua stazza.
Con i suoi due metri di altezza e novantacinque chili, Mat oscurava la piccola sedia di legno oltre la scrivania dell’avvocato di Harrisburg, Pennsylvania. Tuttavia, Mat era abituato a sedie in cui non entrava e a lavandini che lo colpivano appena sopra le ginocchia. Si abbassava senza riflettere quando scendeva gli scalini di uno scantinato e lo spazio per le gambe dell’aereo era la sua idea di inferno. Per quanto riguardava il sedersi sul sedile posteriore di più o meno qualunque auto al mondo… lasciamo perdere.

Un uomo ruvido e sornione. Dannatamente diretto e onesto. Insopportabilmente riservato e pacatamente seducente. Avvolto da un magnetismo irresistibile, che induce a fidarsi, affidarsi, consegnarsi… 

…era snello e muscoloso, con spalle larghe, mani grandi e fianchi stretti. Ora si accorse di un naso leggermente storto, una bocca da urlo, e zigomi sfacciatamente pronunciati. I folti capelli castani avevano un taglio corto e pratico che non riuscivano però a domare la loro tendenza ad arricciarsi, e la mascella forte e squadrata aveva scritto sopra prova-solo-a-colpirmi. Dal momento che di solito gli uomini assurdamente virili le davano fastidio più che attrarla, non si rese conto di cosa rendesse questo così irresistibile finché non ebbe consegnato al capo il fascicolo che le aveva richiesto e non fu tornata alla sua scrivania. Quegli occhi grigi come la selce riflettevano un acuto, sconvolgente livello di intelligenza.

Non importava quanto Mat cercasse di nasconderlo, prima o poi le persone capivano che era un tenerone

Perfino Cornelia Nealy, vedova del presidente degli Stati Uniti, figlia di una leggenda dell’establishment, icona del popolo americano. 

Aveva quell’aspetto muscoloso da manovale e non ci voleva molta immaginazione per vederlo abbronzato e senza maglietta a inchiodare tegole su un tetto o con indosso un elmetto malconcio su quei capelli scuri dal taglio netto mentre brandiva un martello nel bel mezzo di una strada di città. Era anche bello da morire, sebbene non avesse quella bellezza troppo da modello maschile. Al contrario, il suo viso sembrava vissuto.

Una donna che ha deciso di vivere, vivere la vita che ha sempre voluto vivere…

Un uomo che sembra nato per proteggere, accudire, amare e prendersi cura di ogni creatura vivente. Con la forza e la delicatezza di un uomo buono.

Gli idoli di Mat non erano giornalisti dell’Ivy League, ma tizi che avevano usato due dita per battere pezzi senza fronzoli su vecchie macchine da scrivere Remington. Uomini grezzi come lui. Non c’era stato nulla di appariscente nel suo lavoro quando scriveva per il Chicago Standard. Aveva usato parole brevi e frasi semplici per descrivere le persone che aveva incontrato e ciò a cui tenevano. I lettori sapevano di poter contare sulla sua onestà. Adesso era in missione per provare che era di nuovo così.
Missione. Quella parola aveva un che di arcaico. Una missione era la specialità di un cavaliere sacro, non di un manovale d’acciaieria che aveva permesso a sé stesso di scordare ciò che importava nella vita.

Eppure… sembra rifuggire qualsiasi tipo di legame, quasi andasse contro la sua natura… pur attraversando con due adorabili bambine orfane che hanno bisogno di una famiglia. In un viaggio che li vede attraversare il cuore degli States inseguendo il sogno americano.

Non aveva mai incontrato nessuno con così tanta forza sessuale maschile. La vedeva nei suoi occhi, nell’impostazione delle spalle, nel modo in cui piegava le dita. La sentiva in quella voce da altoforno. Era come se fosse riuscito a sfuggire all’influenza femminile. Apparteneva al dorso di un cavallo scalpitante, al timone di una nave, alle strade in costruzione o alla guida di una carica militare.

Sensualità, personalità e un corpo da far perdere la testa (su cui riversare ogni genere di più torbida e romantica fantasia), un mix esplosivo per una donna che è in fuga perché in cerca di se stessa. 

Senza volerlo si era innamorata della sua voce profonda e del suo sorriso sghembo, della sua risata tonante e del suo cervello svelto. E, la notte scorsa, di come faceva l’amore in modo generoso e disinibito. Ma soprattutto si era innamorata di come il suo naturale senso della decenza non gli permetteva di girare le spalle alle due ragazzine che voleva fuori dalla sua vita. E così, in meno di una settimana, lei gli aveva poco saggiamente donato il suo cuore. Un cuore che lui non aveva chiesto.

Un uomo prepotente per la sua sfacciata virilità, per il suo immenso senso di responsabilità e protezione, un uomo che intimidisce per la mole e per la personalità, per il magnetismo e il carisma. Beffardo, schietto, diretto, travolgente. Pura energia. Assoluta carica esplosiva e sessuale. 

Ah. Non è da solo. Con lui una adolescente arrabbiata e in guerra col mondo, un delizioso cherubino biondo tutto ricci e sorrisi sdentati. Con un nome irripetibile. Orfane. 

E una roulotte. A pezzi.

Tutti a pezzi.

Un bozzolo, un nido, un rifugio. E lui è il guardiano.

Mi fai vedere il mondo in modi nuovi. Sei la prima cosa che il mio cuore saluta quando mi sveglio al mattino. Sei l’ultima cosa che vedo nella mia mente prima di addormentarmi…A volte a occhi aperti sogno questo, di tenerti la mano e basta. Tutto lì. Solo tenerla. E ho un’immagine di noi due che attraversiamo la vita così. Mano nella mano. A volte penso addirittura ad avere un litigio colossale, noi due… mano nella mano. O seduti insieme su un divano. O…» stavolta comparve una traccia di ostilità mentre si ricomponeva.
«So che è smielato, ma non mi importa… quelle sedie a dondolo di cui parla la gente.» Socchiuse gli occhi, semplicemente per dirle che non era un completo pappamolla. «Io lo vedo. Vedo questo grande portico e queste due sedie a dondolo una accanto all’altra, e io e te vecchi e rugosi.» La sua voce si addolcì di nuovo. «Le bambine andate via, cresciute, solo noi, e voglio baciare ogni singola ruga sul tuo viso e stare seduto lì a dondolarmi insieme a te, e basta.

Mat è un eroe alla SEP. Incarna la responsabilità, il senso del dovere più profondo e l’abnegazione, fino al tormento. Vive la contraddizione della sua esistenza, cercando di fuggire alla sua natura generosa per inseguire egoisticamente un po’ di felicità, fino a quando il Destino non gli offrirà con una beffa sorprendente – due orfane, la donna più potente del mondo, un cane e una roulotte sgangherata – la lezione più dolce: il senso della vita. 

Wynette,  Texas 4 Cosa ho fatto per amore

  

Bramwell Shepard, attore detestabile, narciso, egocentrico, viziato e… vizioso. Un angelo dissoluto.

 La brezza giocherellava tra le ciocche bronzodorate dei suoi capelli mossi. Georgie sentì lo stomaco aggrovigliarsi. Un meraviglioso angelo dissoluto.

Pronto a calare in picchiata su Georgie York, un’icona americana protagonista di una serie famosissima in tutta America, in cui ha interpretato Scooter, una solare ottimista intraprendente teenager. Sono passati otto anni ma Georgie è rimasta ancora nel cuore del suo pubblico, a dispetto di una carriera non proprio brillante (per scelte sbagliate di un padre impegnato a fare più il manager che il genitore) che l’hanno lasciata intrappolata in ruoli piatti e noiosi. La giovane attrice si trova in una situazione terribile: una tempesta di gossip velenoso dopo il divorzio burrascoso da un marito super star, abbandonata per un’attrice famosissima, bellissima e impegnatissima nelle cause filantropiche. Il senso di fallimento incombe inevitabile proprio quando il suo ex marito e la sua nuova moglie aspettano un figlio. Georgie sente di dover fare qualcosa, QUALSIASI COSA, per scrollarsi di dosso l’immagine di perdente e di sfortunata vittima. Anche una fase da single dedita al piacere che si diverte passando da un appuntamento all’altro con aspiranti celebrità  alla ricerca di popolarità . Bastano pochi scatti, le giuste mosse, gli outfit azzeccati e…anche una viaggio a LasVegas! Dove però incontrerà  la sua nemesi: Bramwell Shepard.

Riflessi bronzei striavano i capelli biondi, un’ ombra di cinismo macchiava i suoi occhi da chierichetto color lavanda, un’ aria di scherno si annidava negli angoli della bocca perfettamente simmetrica.

Quello che sullo schermo era stato il grande amore, dolce romantico indimenticabile della sua Scooter, Skip, e che in realtà  si era rivelato un disastroso compagno di lavoro, un partner ingestibile e irresponsabile, dedito agli eccessi e colui che le ha spezzato il cuore. Mettendo fine al sogno di Skip e Scooter e a tutte le sue illusioni romantiche

Il dissoluto e corrotto terribile Bram ha molto da nascondere dietro la sua bellezza trascurata e abbagliante. Ancora più distruttiva perché è bello anche sotto quella scorza da dannato: arrogante, scontroso, indisciplinato e sexy 

Non aveva mai conosciuto nessuno tanto selvaggio, tanto libero dal bisogno di piacere. 

Bram sapeva  di notti oscure e venti pericolosi 

L’apparenza inganna, soprattutto a Hollywood, Bram non è la stessa persona e ha un progetto nella sua vita. È diventato un uomo dalle risorse e dai segreti inaspettati

Raggiunse il soggiorno con il telefono ancora all’orecchio. Indossava un paio di jeans e una maglietta dei Nirvana. «Perché mi chiami invece di parlarmi faccia a faccia?» Georgie passò il cellulare all’altro orecchio. «Ho deciso che comunichiamo meglio a distanza.» «Da quando? Ah, ora ricordo. Da due sere fa, quando ti ho baciato sulla spiaggia.» Bram si appoggiò allo stipite della porta e la squadrò con occhi affamati. «Me ne accorgo dal modo in cui mi guardi. Ti eccito, e la cosa ti spaventa immensamente.»

«Oddio. Sono una persona orribile.» Bram la fece voltare mettendole le mani sulle spalle e la avvicinò a sé. «Finalmente mi sposo e scelgo la più grande svitata di Los Angeles.» Georgie era mortificata e diffidava della compassione di Bram. «Hai sempre avuto gusti terribili in fatto di donne.» «E un pensiero fisso.» Le sollevò il mento con un dito. «Per quanto possa compatire l’imbarazzante esaurimento nervoso che hai appena avuto, ritorniamo a parlare di questioni più pressanti.» «No.» «Finché indosserai il mio diamante fasullo, ti prometto che non ti tradirò.»

Bram è ruvido, non rude ma virile di un’eleganza letale, Georgie è una bizzarra combinazione di buonsenso e impulsività.

Le asprezze rendono dannatamente affascinante questo protagonista che sembra un eroe hollywoodiano di una commedia anni ’50 o anche un Rett Butler che strapazza la sua Rossella.

Non è un bad boy preconfezionato stampo seriale della congerie del romance. Qui sta la differenza e la zampata da leonessa di SEP, la caratterizzazione imbattibile, grazie alla sua sensibilità spiccata che le consente di cogliere L’ UMANITÀ dei personaggi. Questo garantisce una empatia profondissima, anche quando si tratta di personaggi difficili, malconci e antipatici, induriti dalla vita.

Wynette, Texas 5 Una scelta impossibile

 

 

  Ted… lui è il punto più vicino alla perfezione cui l’ universo si è spinto nella creazione…Ma se… se fosse troppo per me? Io sono intelligente, ma lui lo è di più. Io sono bella, ma lui è bellissimo. Cerco di essere una persona per bene ma lui è praticamente un santo.»

Ted il sindaco e il santo protettore di Wynette.
“Gesù. Però in versione ricca e sexy.”

Ha intelligenza e sensibilità , due occhi che toccano in profondità

La luce multicolore che filtrava dalle vetrate gettava gemme preziose sul suo cammino,come se un semplice tappeto rosso non fosse abbastanza perché un simile uomo ci camminasse sopra…sentì che Ted Beaudine le guardava nell’ anima e prendeva nota di tutto ciò che lei cercava con fatica di nascondere: la sua mancanza di ambizione, la sua inadeguatezza, il suo completo fallimento al momento di reclamare un posto degno nel mondo. Sappiamo entrambi che sei a pezzi, dicevano i suoi occhi, ma sono sicuro che ne uscirai un giorno.

Ted Beaudine. 

Pronto a sposare Lucy Jorik, figlia di un ex presidente degli Stati Uniti. Meg Koranda è la sua migliore amica ed è determinata a fare di tutto perché ciò non avvenga.

«Ti ripeto che non me ne importa nulla.»
Si succhiò il dito. «Sì, che ti importa, anche se non ti comporti come la maggior parte dei fidanzati che vengono mollati all’altare. Hai l’orgoglio ferito, ma il tuo cuore non sembra provare dolore.»
«Tu non sai niente del mio cuore.»

Dietro il sorriso da bambino buono di Ted c’ è un universo da esplorare, sconosciuto a coloro che lo conoscono da sempre e si accontentano di quel che traspare in superficie

«Ogni volta che penso che tu non possa causare altri problemi, riesci a sorprendermi.»
«Piuttosto duro essere Ted Beaudine» continuò. «Mr Perfezione fuori e Dr Malvagio dentro.»
«Non è così difficile. Il resto del mondo non è così arguto come te.»
Lui fece uno dei suoi sorrisi disinvolti e lei sentì una minuscola scossa, quasi impercettibile, così piccola che quasi non si notava…

Meg, vero ciclone, Meg inizia involontariamente ed inevitabilmente ad inserirsi nella comunità  stravagante ed irresistibile, intrecciando il suo destino a quello del suo sindaco

…la guardò con i suoi occhi color ambra come se fosse totalmente rapito da lei, come se la capisse alla perfezione, la apprezzasse nel profondo e le perdonasse tutti i suoi peccati. La stava provocando.
Lei emise un sospiro profondo e poi disse: «Devo superare la tua perfezione soprannaturale prima di mostrarti il mio lato più selvaggio.»
«Selvaggio quanto?»
«Incredibilmente selvaggio.» Uscì dalla macchina. «Buonanotte, Theodore. Sogni d’oro.»…

Era accaduto qualcosa. Qualcosa di inaspettato. E nessuno dei due ne era contento Che altro avrebbe potuto volere una donna dal suo amante? Continuava a chiedersi Meg lungo il tragitto verso casa. Ted era spontaneo, generoso e creativo. Aveva un fisico da urlo e un odore meraviglioso. Era assolutamente perfetto. Fatta eccezione per il vuoto emotivo che aveva dentro di sé…l’ unico sentimento che sembrava albergare in Ted era un profondo senso di responsabilità 

Come un maremoto sotto la sua calma apparente. Ted ha il peso di una città  sulle spalle.

Alle volte, le era quasi sembrato di cogliere in lui un barlume di vulnerabilità, quando il sorriso sereno tardava a comparire sul suo volto o quando un’ ombra di stanchezza formava un alone sotto i suoi occhi. Ma queste impressioni svanirono in fretta, così come erano sorte, lasciando intatta la sua brillante superficie.

Ted si preoccupa degli altri, vive per gli altri. Un uomo meraviglioso e terribilmente solo, in realtà . Con un peso enorme sulle spalle.
E forse solo Meg riesce ad intuirlo. 

A liberare la passione e la forza vitale che si trattiene sotto il suo animo nobile.

Wynette 6, La grande fuga

Panda 

Tenebroso, pericoloso bad boy. Alla SEP..

Non c’ è spazio per i cliché… è bandita la banalità. 

Lucy Jorik, la sposa in fuga conosciuta in Una scelta impossibile lascia dietro di sé aspettative opprimenti e responsabilità  soffocanti: futura sposa del campione di virtù della piccola comunità  di Wynette, Ted, figlia di una delle più famose e potenti donne al mondo, lobbista nei palazzi del potere. Fugge da se stessa, da quello che era, da quello che sarebbe potuta diventare. Fugge da Mister Irresistibile con una tunica addosso e accettando il passaggio di un motociclista burbero, misterioso e inquietante, quasi quanto le scritte sfacciate che riporta sulla sua Yamaha

PIENO, FUMO O LETTO. LA CORSA SI PAGA

Quell’uomo scontroso, avvolto da un alone di mistero e di fascino primitivo, con la sua bellezza virile e perfetta, pari alla sua insolenza, è la sua unica possibilità  di scomparire, di spegnere i riflettori accesi in modo spietato sulla sua vita, sotto gli occhi di tutti fin dalla adolescenza. Mentre tutto il mondo si interroga sul suo destino e la cerca, Lucy ignora i dubbi e le domande nascoste dentro la sua anima, sfuggendo a se stessa. Tra lo smarrimento e l’ esaltazione, cercando di rintracciare tutta l’ impertinenza e la spavalderia della quattordicenne che è stata, proiettandosi in Viper, il suo alter ego motociclista…

Tra le placide paludi nascoste del lago Caddo lentamente la figura di quel centauro ruvido, disinibito e lascivo -tutto muscoli e prestanza fisica, creato per il sesso- assume contorni più netti, delineando scenari più complessi. Quella che sembrava la follia di un momento, la chance irresponsabile e folle, si trasformerà  in un incontro destinato a cambiare la sua vita

E poi qualcosa cambiò. Un lievissimo solco si raccolse tra quelle sopracciglia scure. Le sue palpebre si abbassarono, e quando le sollevò di nuovo, Lucy vide tutto quello che l’ uomo che conosceva come Panda aveva cercato così duramente di reprimere. Vide l’intelligenza che aveva tenuto cos’ strettamente nascosta sotto un velo. Vide il dolore e il dubbio, forse il rimorso. E vide una fame profonda fin nell’animo che non aveva nulla a che fare con magliette volgari e adesivi osceni. Scosse leggermente la testa, come se volesse sgombrare il campo da quelle emozioni vulnerabili. Ma non ci riuscì, perché sollevçle braccia e le prese le guance, le sue grandi mani gentili come ali di farfalla, i suoi freddi occhi azzurri teneri e tormentati.

Quella corsa ribelle, dettata da un’ urgenza disperata, non può finire. Lucy sente di dover proseguire la sua grande fuga, per scappare da se stessa o per trovare se stessa, forse. Incosciente e caparbia, munita solo di un bacio d’ addio e di una tessera per un traghetto raggiunge un’ isola nella regione dei Grandi Laghi, Goose Cove. E qui  come una diciottenne ribelle che ha rinnegato la lobbista trentunenne figlia della ex Presidente e la sposa in fuga- forse scoprirà qualcosa di più di quel mistero che avvolge il motociclista stravagante, che dietro ai tratti bruschi e agli atteggiamenti irrisori, provocante provocatorio, riserva moltissime sorprese

Quei riccioli selvaggi. Folti e rancorosi. Che tipo di uomo aveva capelli del genere?

«Esiste una cosa che si chiama ragionevole prudenza.»

In fuga, sulle tracce evanescenti di Panda, Lucy raggiunge un luogo che deve avere un significato profondo per quel motociclista anomalo. Nulla è come sembra

Voleva tenerla stretta. Assaggiarla. Farla ridere. Voleva parlarle, parlarle seriamente. Si fermò di colpo. Il cuore di Lucy era troppo tenero, cazzo.

Panda racconta la storia di un uomo spezzato, che cerca di mantenere il controllo per non andare alla deriva, che pretende di esercitare con forza il dominio dei sentimenti e delle emozioni, per non lasciarsi travolgere dall’angoscia.

Lui era un rottame di metallo. Lei oro puro. Come se non bastasse, dentro di sé Panda aveva una zona morta larga un chilometro, mentre lei era un’ esplosione di vitalità

Panda è tutto ciò che Ted non era e diventa quello di cui ha bisogno Lucy per scoprire se stessa, si rivelerà  poi la persona che potrà  farla sentire libera, impulsiva, avventata, ma in realtà

Finalmente Panda la guardò, la sua espressione dura come la roccia. «Perché non posso darti più di quanto abbia già  fatto. Perché non posso darti un futuro.»

Come faceva a sapere che era quello che voleva, se neanche lei lo sapeva?

«Tu mi guardi con quegli occhi in cui potrei nuotare,» disse «e mi chiedi tutto. Ma io non tornerò mai più

È sorprendente per la sua complessità man mano che scorrono le pagine acquista un fascino più completo dal magnetismo la sensualità primitiva si passa alla curiosità per l’intelligenza e l’ironia pungente fino al fascino della tormentata conflittualità dei suoi sentimenti mitigata da un sarcasmo sexy impudente

Hai sui demoni demoni veri con cui combatte da una vita. Il giusto modo per terminare queste serie divertente e coinvolgente, emozionante, con protagonisti maschili e femminili incisivi e personaggi secondari che a volte rubano la scena per quanto sono ben delineati. Sorrisi e lacrime, erotismo caldo e romantico, umanità .

 

Una menzione anche  per i cosiddetti secondari.

La SEP gioca con gli stereotipi personalizzando ogni personaggio, così che i secondari diventano comprimari e Wynette restituisce il suo volto, quello vero, umano.

Basti pensare a Dexter O’Conner (Impudente e malizioso). Kenny ed Emma sono sorprendenti, motori inarrestabili della storia, eppure SEP introduce un sub-plot degno di un romanzo a sé. Seguendo i protagonisti nella città  di origine di Kenny, nel cuore della sua famiglia, conosciamo personaggi indimenticabili (fa la sua comparsa l’ IRRESISTIBILE giovane Beaudine!!) tra cui spicca la sorella di Kenny: Torie. E Dexter O’ Conner, l’ uomo che dovrà  sposare (in terze nozze) per volere del padre pur di non perdere i finanziamenti necessari al suo allevamento di Emu. Sì, emu. Come sappiamo, SEP ci nasconde tra le pagine, tra i sorrisi e la risata improvvisa, qualcosa di profondo e prezioso. Così ci sarà  tanto, tanto da scoprire, nell’ animo di questa bellissima donna complessa. Come ci sorprenderà  l’ evoluzione del rapporto con l’ insospettabile sexy-nerd Dexter, qualcosa di accattivante e divertentissimo.

Torie cercò di digerire il fatto che Dexter O’ Conner, il nerd più nerd di Wynette, Texas, avrebbe potuto non volerla.

La sua temperatura interna si innalzò di dieci gradi e si accorse del fatto che il più¹ nerd dei nerd di Wynette l’ aveva appena fatta eccitare. Era disorientata. Avrebbe dovuto essere lei quella scandalosa. Al tempo stesso, non poteva dargli a vedere di essere stata vinta in astuzia. «Allora cosa vuoi fare, Dex? Mi vuoi sposare o no?» «Non ne sono sicuro. Probabilmente no. D’altra parte, però, questa attrazione è evidente…quando gli sbatti la base delle mani contro il petto e lui non si mosse, Torie capì che non sarebbe stato tanto facile. L’ afferrò per i polsi. Lei guardò in quegli occhi grigi screziati di verde ed ebbe la scomoda sensazione che la stesse scrutando attraverso tutte le difese che aveva attentamente innalzato. Il pensiero la paralizzò.

«Okay, Dex, ho deciso. Ti porto a fare un giro di prova.» «Cosa significa?» «Facciamo le cose sconce, Dex. Tu, io e un materasso. Credo che sia giunto il momento di fare un collaudo.»

La rigidità  di Dexter svanì e subentrò il divertimento. C’ era qualcosa nel modo in cui i suoi occhi si arricciavano agli angoli che fecero trasformare le faville di calore che le vorticavano dentro in un’ esplosione di fiamme. «Oh, davvero? Be’, e se ti dicessi che mi preservo come premio per la prima notte di nozze?»

Mr Imperturbabilità  era scosso quanto lei. «Ottimo» fece lui incerto. «Ti sposo.»

Come ricorda la nostra SEP conosciamo uomini che sono

“….dei veri texani, alti, magri, dallo sguardo di ghiaccio, uomini che non avevano mai sentito parlare di creme idratanti, depilazione dei pettorali o di un taglio di capelli da più di venti dollari. Erano uomini autentici, rappresentavano l’ archetipo dell’ eroe americano che civilizza il West con un set di mazze da golf invece che con un fucile Winchester”.

Anche in questo caso la Philips nella Wynette, Texas riesce a dare una forza originalissima ad ogni personaggio femminile, così da renderlo complesso e interessante. Allo stesso tempo riesce a dare fragilità al personaggio maschile rendendolo affascinante e mai scontato, un principe azzurro dall’armatura incrinata. Ogni romanzo diventa quasi corale, nel senso che ogni personaggio nella sua peculiarità aggiunge una sfumatura e un peso alla storia. Ci sono tutti gli elementi che rendono speciali le storie della Philips (ironia, tenerezza, sensualità, calore umano), fin dalle primissime pagine si è già rapiti dalla storia per quella capacità incredibile di coniugare l’ironia e la profondità secondo la ricetta magica e speciale che è propria della vita. Ogni storia nella serie è un un concentrato di calore umano e commedia esilarante ma sempre un piccolo gioiello di romanticismo e di sentimento narrato con una sensibilità tutta personale.

I suoi protagonisti sono eroi che popolano la fantasia di ogni donna: fantastici, sexy, virili e con un pizzico di vulnerabilità disarmante. Quell’aura di mascolinità che trasuda sex appeal sempre mitigata da una sensibilità e da una generosa dose di ironia che li rende veramente indimenticabili. Sono uomini veri che hanno un trascorso e il loro fascino è risultato del loro vissuto, perché sanno vivere (o almeno imparano a vivere) incarnando valori e principi irresistibili.

I personaggi brillano, vivono delle loro emozioni, riflettono vizi e tenerezze umanissime, quel calore umano che è la vera cifra stilistica della autrice.

Con una strizzatina d’occhio al mitico Dan Calebow (protagonista del primo volume della fortunatissima e celeberrima serie Chicago Stars), una sorta di archetipo indimenticabile dell’universo virile di SEP e nostra fantasia intramontabile.

Saffron

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