È un sole preziosissimo, quello che splende dopo una pioggia fredda e crudele.
Hola mie care dame, oggi il nostro salotto letterario ospita la seconda tappa del Blogtour dedicato a “La ragazza che amava la pioggia” della bravissima K.A. Tucker, organizzato da Harem’s Book in collaborazione con Newton Compton Editori.Dopo un anno di attesa e aspettative sono stata iper contenta di poter avere tra le mani in anteprima questo nuovo volume della serie Burying Water, di cui ho adorato alla follia il primo romanzo, e di poter conoscere finalmente Luke Boone, migliore amico del mio adorato Jesse.
Venite, quindi, a conoscere con me questo fantastico romanzo, vi prometto che non ve ne pentirete!
Titolo: La ragazza che amava la pioggia
Autore: K.A. Tucker
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 27 febbraio 2017
Genere: Contemporary romance
Serie Burying Water:
1)99 giorni
2)La ragazza che amava la pioggia
3)Chasing River
4)Surviving Ice
SINOSSI
Luke Boone non sa esattamente di cosa si occupi suo zio Rust, ma è deciso a entrare nello stesso giro per avere ciò che ha lui: auto, soldi, donne. E sembra che il suo desiderio si stia finalmente realizzando. Quando Rust gli consegna le chiavi del garage, c’è un secondo mazzo che apre la porta a tonnellate di denaro e opportunità. Certo, si tratta di affari non esattamente legali, ma Luke non è mai stato il tipo che si preoccupa per questo genere di cose. Soprattutto quando in ballo ci sono una Porsche 911 e una ragazza mozzafiato di nome Rain.
Clara Bertelli è una ragazza in carriera: a soli ventisei anni è uno dei migliori agenti sotto copertura della polizia di Washington, e le hanno appena affidato un caso che potrebbe far schizzare la sua carriera e incastrare una delle più famigerate bande di ladri d’auto della costa occidentale. Per riuscire però, dovrà calarsi molto a fondo nel personaggio di Rain Martines. Il suo obiettivo? Il nipote ventiquattrenne di un pezzo grosso, pronto a seguire le orme di suo zio.
Mentre Clara scivola sempre più nella lussuosa vita di Rain, e tra le braccia del suo bellissimo e affascinante obiettivo, il confine tra giusto e sbagliato inizia a farsi confuso. Sarà capace di lasciarsi tutto alle spalle? E lo vorrà davvero?
RECENSIONE
Nonostante tutto il resto, ha un corpo e una faccia da copertina.
Peccato che sia un criminale in boccio.
Luka Xavier Boone, detto Luke. 24 anni, occhi azzurri e capelli color caramello. Fisico da modello di GQ, laurea in economia, quasi proprietario dell’Officina Rust e giovane ragazzo pronto ad entrare a far parte delle attività criminali dello zio Rust Markov.
«Non è che ami la pioggia. Provo solo un sano rispetto per ciò che fa. La gente la odia, ma il mondo ha bisogno di pioggia. Lava via lo sporco, diluisce le tossine nell’aria, nutre la siccità. Mantiene in vita tutto quel che ci circonda».
Clara Bertelli, detta Rain Martines. 26 anni, occhi color del mare, lunga chioma castana e origini italiane. Ufficiale della polizia di Washington il cui unico desiderio è quello di entrare a far parte dell’FBI. Come agente sotto copertura, il suo scopo è quello di smembrare un’importante organizzazione internazionale di furti d’auto che coinvolge la mafia russa.
Il suo lavoro è semplice: deve entrare in confidenza con Luke Boone. Deve fare qualsiasi cosa sia necessaria per farlo parlare. Dopotutto è stata scelta dal vicedirettore John Sinclair proprio per le sue abilità. Il lavoro, però, non si prospetta così facile come Clara credeva…
«Non mi ha nemmeno guardata»
Anche in questo volume galeotta è l’Officina! Macchina guasta, donna sexy ed in tiro, vi ricorda qualcosa?
Una volta attirata completamente l’attenzione di Luke la strada inizia ad essere in discesa per l’agente Bertelli. I due iniziano a frequentarsi e ben presto Clara capisce che non tutto è come sembra con il bel nipote di Markov e che l’interesse che nutre per il suo obiettivo non è soltanto a scopo lavorativo.
Capisco che ho infranto una delle regole basilari del lavoro sotto copertura: mai affezionarsi emotivamente ai tuoi obiettivi.
Scordiamoci l’arrogante Luke che abbiamo conosciuto in 99 giorni. Questo Luke è dolce, dal cuore d’oro e inconsapevole dei guai in cui inizia ad infilarsi.
Il nostro protagonista non ha mai conosciuto una donna come Rain, così diversa dalle ragazze che frequentava in passato. Lei potrebbe essere la donna giusta per lui. Luke desidera aprirsi con lei e, per la prima volta, crede di potersi fidare di qualcuno che non appartenga alla sua famiglia.
Sta rapidamente diventando Rain e solo Rain, il mio tipo.
I confini iniziano a diventare sempre più labili, finché ogni cosa inizia a diventare confusa e Rain non cede ai suoi desideri, illudendosi che le sue scelte siano solo dettate dal suo lavoro.
La grande bocca di Luke mi avvolge, labbra piene si posano sulle mie, e irradiano uno strano miscuglio di tenerezza e bisogno che non c’era le prime due volte che mi ha baciato. È abbastanza inebriante da dissolvere quel che resta della mia concentrazione, e lascio che mi consumi. Finché non sono più un poliziotto e Luke non è chi è. Sono solo una ventiseienne con dei sentimenti e dei bisogni attratta da quest’uomo bellissimo.
I sentimenti diventano più solidi. La loro relazione progredisce. Ed è l’inizio della fine…
Non è pronto a dirmi tutto. Questo è solo l’inizio.
L’inizio di un vero “noi”, ai suoi occhi.
E l’inizio della fine di Luke Boone.
Riuscirà Rain a salvare l’uomo per cui inizia a provare sentimenti più profondi? L’uomo dall’immenso cuore d’oro che pochi, oltre lei, vedono dietro alle sue apparenze da criminale? Clara sarà lì per lui quando tutto ciò che circonda Luke inizierà a crollare come un castello costruito su fondamenta fatte di sabbia? Quando la marea si abbatterà come una furia su di lui facendogli perdere una delle poche cose che amava, riuscirà il nostro ragazzo che ha compiuto tutte le scelte sbagliate a salvarsi?
Luke ha visto solo gli orologi d’oro e le macchine eleganti, gli appartamenti di lusso e le donne bellissime, le promesse di denaro e opportunità infinite. Ma, prima o poi, dovrà affrontare la tempesta che deriva dalle sue scelte. Lo prenderà a cazzotti, lo annegherà nel rimorso, lo punirà per la sua ignoranza e avidità.
Posso solo sperare che sia abbastanza severa da fargli abbandonare questa vita per una nuova. Per una vita onesta che possa renderlo felice.
I sentimenti di Rain saranno reali o saranno solo il frutto di un perfetto lavoro svolto sotto copertura? Cosa ne sarà di Luke e di Rain?
Mi fidavo di lei.
E adesso sono fottuto.
Lascio a voi la scelta di trovare le risposte a tutte queste domande, non sono così sadica da spoilerarvi tutto il libro!
Magistrale la penna della Tucker che, ancora una volta, si dimostra una scrittrice capace e bravissima. Ho adorato tutti i suoi libri precedenti, ho adorato anche questo nuovo volume – non come la storia di Jesse e Acqua, ma non si può avere tutto dalla vita – e spero che lo adoriate anche voi, mie care!
Ottima la scelta di alternare il PoV di Luke a quello di Clara/Rain perché ancora una volta ci permette di comprendere tutti i sentimenti e gli stati d’animo dei nostri amati protagonisti e di farceli apprezzare a 360°.
Se cercate una storia ricca di suspense, passione e mistero questo romanzo fa per voi.
Tirando le somme posso tranquillamente assegnare a La ragazza che amava la pioggia quattro stelline e mezzo: mia cara Tucker ti sei giocata le 5 stelline con un epilogo non allo stesso livello dell’intero libro!
Non me ne importa un fico secco. Voglio solo allungarmi a baciarlo. Rubarlo alle cose brutte, convincerlo a ricominciare perché credo che non sia ancora oltre ogni possibilità di salvezza.
Alla prossima, vostra Laura!
Storia
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