Titolo: The Naked Truth
Autrice: Vi Keeland
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Contemporary romance
Uscita: 9 luglio 2’019
Pagine: 304

Autoconclusivo

SINOSSI
È un giorno qualunque quello in cui Layla, avvocatessa newyorkese, entra in sala riunioni e si scontra con il potenziale cliente che dovrebbe incontrare. Il suo caffè si rovescia, i suoi fogli finiscono dappertutto e lei per poco non perde l’equilibrio davanti a tutti i soci dello studio legale. Ma il peggio deve ancora arrivare: il potenziale cliente, infatti, altri non è che Grayson, il suo ex fidanzato nonché ex… detenuto. Dopo essere stato in prigione per un reato che non ha commesso, e ora sul punto di tornare a essere l’uomo di successo di un tempo, Grayson è più deciso che mai a riconquistare la donna che ama e che ha perso a causa di troppi ostacoli e verità nascoste. Seppur inizialmente restia a concedergli una seconda occasione, Layla alla fine cede al fascino irriverente di Grayson. Ma non appena lui riesce a farsi spazio nella vita – e nel cuore – di Layla, il passato ritorna, rischiando di rovinare tutto. Un’altra volta. Grayson e Layla, seppure innamorati, dovranno decidere se il loro amore sia sufficiente per resistere a tutti i segreti che continuano a tenerli lontani e per conquistare il lieto fine che meritano.

RECENSIONE

Tre anni dopo la rottura, le strade di Layla Hutton e Gray Westbrook si incrociano di nuovo. Si erano conosciuti in prigione dove Gray stava espiando una condanna per reati finanziari e lei duecento ore di lavori socialmente utili per aver violato il segreto professionale. Nonostante fossero attratti l’uno dall’altra, si erano presi tutto il tempo del mondo per conoscersi e scoprirsi. La loro storia era sbocciata lentamente, dopo un corteggiamento serrato ma discreto da parte di Gray. A legarli non era stata solo l’attrazione fisica quanto un’affinità elettiva. Ma poi, una bugia aveva messo fine a tutto e le loro strade si erano divise.
Ma Gray non ha mai dimenticato Layla ed è intenzionato a ricucire il loro rapporto. Qualche settimana dopo la sua scarcerazione, Gray, più libero e bello che mai, si presenta nello studio legale in cui lavora Layla, per affidarle un incarico prestigioso. In realtà il lavoro è solo una scusa, perché il suo vero obiettivo è riconquistarla. Ma non è un’impresa facile e Gray sa bene che qualcosa si è spezzato nel momento in cui è venuta meno la fiducia di Layla nei suoi confronti. Tuttavia non si lascia scoraggiare e, animato dalla convinzione che Layla sia la donna della sua vita, decide di rischiare.
Inizialmente ha un atteggiamento da spaccone, di chi è convinto di poter conquistare il mondo con la propria avvenenza, ma quando Layla non cede, Gray cambia tattica e sfodera tutte le sue doti seduttive pur di farla capitolare.

«È bello rivederti, Lentiggini.» «Puoi fingere di essere incazzata quanto ti pare. Ma il tuo corpo mi dice tutt’altro. Sei contenta di vedermi quanto lo sono io.» Tirai indietro la testa, indignata. «Sei pazzo.»

E indovinate un po’? Ci riesce. D’altronde, solo una pazza potrebbe rifiutare un uomo come Gray in cui la bellezza è supportata dall’ironia, dall’intelligenza e da uno charm senza eguali.

 

Mi è mancata quella sensazione. Mi è mancato avere cose che fossero importanti per me, che mi piacessero al punto da desiderare che durassero un po’ a lungo.


A questo punto potreste pensare che l’autrice abbia piazzato qua e là qualche scena di sesso e sia arrivata alla conclusione della storia. Invece, vi sbagliate di grosso, perché è nella seconda parte che l’intreccio narrativo prende forma, grazie all’introduzione di personaggi vecchi e nuovi che con le loro azioni destabilizzeranno la relazione tra i due protagonisti.
Chi sono questi personaggi e che peso avranno nella storia tra Gray e Layla?
Leggetelo e lo scoprirete.
Vi Keeland è una di quelle autrici che ormai compro a scatola chiusa, quasi senza leggere la trama. Le storie che ci propone sono solo apparentemente leggere, e forse all’inizio è quello che l’autrice vorrebbe farci credere, presentando uomini da sogno belli, intelligenti e ironici che farebbero capitolare qualsiasi donna del pianeta. Di solito la prima parte è occupata dalla presentazione dei personaggi, dai loro battibecchi più o meno simpatici e dal lungo rituale di corteggiamento da parte del maschio alfa di turno. Nella seconda la storia acquista intensità e i personaggi si fanno più complessi, meno in bianco e nero ma più umani. Lo stesso schema lo ritroviamo in The Naked Truth, dove all’inizio è Gray a dominare la scena con la sua simpatia, le battute mordaci e l’ossessione per Layla. Gray è irresistibile: piace a tutte le donne, dalla bimba di sei anni alla ex governante anziana che gli ha fatto da madre, perché, pur essendo dotato di una bellezza fuori dal comune, è un tipo alla mano che mette tutti a proprio agio. Le donne sono la sua delizia, ma anche la sua croce, visto che lo spogliano della sua armatura rendendolo vulnerabile. La sua fragilità è ancora più evidente nella seconda parte della storia, in cui un avvenimento inaspettato darà una nuova direzione alla sua vita. Quando il passato gli piomberà addosso come un macigno, Gray avrà un crollo emotivo che lo porterà a fraintendere alcuni segnali e a prendere decisioni affrettate che lo spingeranno sull’orlo del baratro. Ma allora, sarà Layla a prendere in mano le redini della situazione e a riportarlo sulla retta via. Dopo tanta sofferenza, spetterà a lei fargli comprendere che il vero senso dell’amore è la condivisione di gioie e dolori, affrontare insieme i problemi e lottare per risolverli.

Ho detto che eri l’arcobaleno della mia vita. Hai fatto in modo che smettesse di piovere.

Amarti è come respirare: non riesco a smettere.

Vi Keeland è riuscita a raccontare ancora una volta una storia intrigante e dai risvolti inusuali. A mio parere è una delle autrici più brave a narrare la complessità del rapporto uomo-donna, sviscerandolo in profondità. Non ci propina una storiella d’amore banale, ma introduce elementi nuovi per farci uscire momentaneamente dal limbo sognante del romance, scaraventandoci nella dura realtà. Le sue storie sono sempre a lieto fine, tuttavia anche in un mondo tutto ‘rosa’, esistono problemi, imprevisti e dolori troppo grandi da sopportare. La Keeland non edulcora le situazioni, anzi, seppur ammantandole di ironia e giocosità, il suo intento è quello di spingere il lettore a viverle e ad affrontarle insieme ai protagonisti.
The Naked Truth è un romanzo agrodolce e dal ritmo leggermente più lento rispetto agli altri, ma ugualmente bello e piena espressione dello stile maturo e inconfondibile dell’autrice. Un must per chi ama le storie sulle seconde possibilità.
Alla prossima,

Vanilla

STORIA

EROS