“Rammenta che ti amo. Promettimi che ti fiderai di me”.

“Te l’ho detto. Niente mi allontanerà da te. Mai. …”

Titolo: Toyboy

Autore: Laura Gay

Editore: Newton Compton Editori

Genere: Contemporary Romance

Pagine: 221

Costo: ebook 1,99 cartaceo 9,90

È l’uomo dei tuoi sogni.
Ma potrebbe spezzarti il cuore.

Sarah Armitage ha vent’anni ed è una ragazza fortunata: ha una famiglia meravigliosa, tra le più ricche dell’Inghilterra, e sembra avere un futuro radioso davanti a sé. Ma non tutto è come sembra. L’impero che suo padre ha costruito sta per sgretolarsi e una donna tornata dal passato ha tutte le intenzioni di rovinare lei e le persone che ama. Jake Hardy è il più ambito gigolò di Londra. È un ragazzo scaltro e affascinante, con incredibili occhi verdi e un fisico che non può non catturare l’attenzione. Con quell’aria dissoluta e strafottente, è l’esatto opposto di Sarah. Ma il destino ha deciso di unire le loro vite e Jake viene ingaggiato da una persona ricca e potente, affinché faccia innamorare di sé la ragazza e le spezzi il cuore. Niente lo prepara tuttavia a quello che accadrà. Perché quella dolce ragazza dai lunghi capelli biondi gli entrerà sottopelle, e lasciarla andare diventerà la cosa più difficile che abbia mai fatto nella vita.

RECENSIONE

Care Dame, oggi vi parlo di Toyboy, di Laura Gay.

“La vendetta è un piatto che va servito freddo” e questo detto è ciò che ha fatto suo Patricia Campbell, socia di Brian Armitage.

Sono passati vent’anni dal giorno in cui Patricia è stata condannata e incarcerata, ma ora è libera e la sua mente in questo lungo periodo di detenzione ha pianificato la sua contorta vendetta su Brian.

Lo vuole distruggere e umiliare e per ottenere il miglior risultato sceglie Sarah, la dolcissima ed ingenua figlia di Brian ed Eva; lo vuole ferire a morte.

Sarah ha vent’anni ed è stata cresciuta sotto una campana di vetro, amata e protetta dal padre preoccupato che la giovane possa finire preda di ragazzi interessati più alla sua ricchezza che alla sua persona.

Sarah è timida, molto riservata e innocente sotto molti aspetti, fatica a fidarsi di chi le si avvicina sempre attenta ai moniti di papà Brian.

Nonostante ciò la sua inesperienza la rende una facile preda e cosi quando le si avvicinerà Jake Hardy, un ragazzo sicuro di sé e dal fascino indiscutibile, cadere nella sua rete ammaliatrice sarà una discesa lenta e calda verso il paradiso delle sensazioni e delle emozioni mai provate prima.

…i suoi occhi incontrarono quelli del tizio che l’aveva urtata… Due occhi penetranti, verdi come il mare in tempesta. Le si azzerò la salivazione.

La vicinanza con quel ragazzo le causava un insolito turbamento; non le era mai successo prima.

Ma Jake, occhi verdi, sorriso seducente, movenze studiate per attrarre e irretire, chi è?

Cosa vuole da Sarah? E cosa ancor più inquietante, riuscirà in ciò che ha ordito chi sta alle spalle di Jake?

 “Ho un accordo da proporti, Jake Hardy”. Lui non si mosse. “Che tipo di accordo?”.

“Voglio che tu seduca una ragazza. … portala fuori, falle perdere la testa e scopatela. Ti pagherò profumatamente per questo”.

“Il motivo non deve interessarti. Io pago, tu esegui gli ordini. È chiaro?”.

Oppure le emozioni ed i sentimenti sfilacceranno quella rete ordita lasciando sfuggire Sara e intrappolando Jake?

Quella ragazza gli aveva mandato in tilt il cervello, e solo per qualche bacio!

Sarah era perfetta. Un angelo sceso in terra per condurlo dritto all’inferno.

Un angelo a cui lui stava per spezzare le ali.

Non c’è cosa peggiore o migliore che rimanere vittima della propria vittima. E per Jake, aver incontrato Sarah sarà la sua disfatta e la sua rinascita.

E in quell’attimo perfetto, Jake capì di essere perduto.

…si sentiva un bastardo per averla ingannata, per averle fatto credere di essere una persona migliore, lui, che non era niente.

Era inspiegabile come Jake si sentisse una persona migliore in sua compagnia. Bastava uno sguardo di quella ragazza a fargli dimenticare chi fosse.

Come per Sarah scontrarsi con la realtà e la vita vera sarà il momento della crescita. Abbandonate le vesti della ragazzina ingenua il suo cuore si corazzerà, ma di fronte al cinico e focoso Jake saprà mantenere quest’aura di rigida compostezza, quella regalità che la contraddistingue mascherando tutta la risma di emozioni e sentimenti contrastanti che Jake le suscita?

Scappa, Sarah. Scappa! si disse. ma aveva come l’impressione che non esistesse alcun luogo dove potersi nascondere da Jake Hardy.

Nonostante il plot utilizzato da Laura Gay sia dei più classici, tratteggiando una storia semplice e scorrevole, la caratterizzazione dei due personaggi principali e di quelli che vi ruotano attorno, fa si che ci si trovi dinnanzi a una lettura molto coinvolgente in grado di suscitare nel lettore uno stato perenne di attenzione e interesse per le sorti di tutti i soggetti in gioco.

Come è evidente, questo romanzo è la naturale prosecuzione di Mille notti di te e di me dove viene narrata la storia dei genitori di Sarah, e qui, in Toyboy ritroviamo Brian ed Eva, presenze amorevoli e protettive.

Le dinamiche che intercorrono tra Jake e Sarah si dilatano in un arco temporale lungo cinque anni, in cui gli eventi li investono tramortendoli nel bene e nel male, trasformandoli nell’eccezione peggiore.

E adesso avrebbe pagato. Oh, se avrebbe pagato. Una rabbia strisciante gli fece contorcere le viscere.

E avrebbe rimpianto ogni cosa.

Nulla e cosi nefasto come il sentirsi traditi o rifiutati. Nulla è cosi doloroso come sentirsi usati e umiliati per poi essere gettati via come qualcosa di poco conto.

 “Cos’è che vuoi di preciso?” “Te l’ho detto. Voglio te. Ti voglio alla mia mercé, possederti completamente e in ogni modo… e sì, usarti anche”.

Sentimenti duri e laceranti alterano la percezione della realtà in ambedue ed ecco che nel momento del riscatto torna in auge nuovamente la necessita di vendicarsi, di sopraffare ed umiliare chi ci ha umiliato e denigrato sottomettendolo al proprio dominio; come una sorta di rivalsa che nasconde sempre e comunque un desiderio nascosto. Un desiderio soffocato, celato agli occhi dell’altro per paura, per proteggere il proprio cuore.

Si sentiva umiliata, esposta… ciononostante una parte di lei desiderava che Jake continuasse a toccarla, a darle piacere.

Strinse più forte il labbro tra i denti, impedendo a se stessa di lasciarsi sfuggire anche un solo gemito. Non gli avrebbe dato quella soddisfazione. Mai e poi mai.

Sentimento, la vendetta, fomentato ed alimentato da due emozioni distinte e contrastanti: l’odio e l’amore.

E quando l’amore supera l’odio ecco che la vera essenza di Jake e Sarah viene fuori trascinando il lettore in una spirale ascendente dopo l’altalena ansiosa ed angosciosa che l’aveva preceduta.

Un romanzo quindi semplice ma ben articolato, emozionante e coinvolgente, scritto con uno stile linguistico elegante e formalmente corretto in cui l’autrice eccelle, regalandoci sentimenti ed erotismo capaci di trasportare e far sognare, anche se solo per l’arco della lettura, di poter vivere le esperienze incandescenti vissute da Sarah grazie alle eccelse arti amatorie di Jake.

Sicuramente non ne resterete deluse.

Alla prossima,

Giusi

EROS

STORIA