SERIE: Neighbors #4
GENERE: Storico
RECENSIONE
L’Inghilterra del 1800 sta troppo stretta ad Elizabeth, giovane nobile inglese, costretta dalle convenzioni a vivere una vita che proprio non vuole. Ma ribellarsi alla sua famiglia non è cosa da poco, visto che nell’aristocrazia inglese certe tradizioni sono troppo radicate. Elizabeth sa che per ottenere qualcosa dai suoi genitori, deve giocare d’astuzia facendo delle concessioni, proprio per questo accetta di prendere parte ancora una volta alla stagione londinese, un periodo dell’anno in cui si organizzano feste e balli dove partecipano ragazze da marito al fine di accalappiare un buon partito. I genitori di Elizabeth vogliono ancora un’occasione per accasare la loro figliola inconsapevoli del fatto che la figlia non voglia sposarsi.
Tecnicamente, avrebbe dovuto aspettare il ventiquattresimo compleanno prima di entrare in possesso della sua eredità, e poiché i suoi soldi e la sua proprietà per adesso erano controllati dal padre, lui poteva scegliere di lasciarla andare a suo piacimento. Purtroppo il padre non aveva fretta di concedere alla figlia più piccola di andare vivere da sola, motivo per cui voleva trascinarla a Londra. Stava cercando disperatamente di trovarle un marito, un uomo capace cui affidare la sua eredità. A dire il vero, a quel punto sarebbe stato felice di vedere la sua eredità nelle mani di qualsiasi uomo disposto a prenderla in moglie. In quel momento controllava ancora la vita della figlia e , nella sua mente, la teneva al sicuro, ma sarebbe cambiato tutto fra pochissimi mesi, e lei non poteva aspettare. “Voglio che partecipi a un’ultima stagione prima che tu faccia qualcosa di sciocco”. “E io non voglio dover rimanere una stagione intera”. Un lungo sospiro sofferente le fece capire di aver vinto…più o meno.”Mi aspetto piena cooperazione. Parteciperai ad ogni ballo,cena o evento musicale per cui tua madre riuscirà a ottenere un invito. Ti lascerai corteggiare, ma favorirai chi approveremo noi. Se non saboterai la stagione, io ti accompagnerò alla tua tenuta al Nord con due mesi di anticipo.”
La stagione londinese ha inizio ma Elizabeth sembra annoiata fino all’incontro con un giovane di bell’aspetto e dai modi gentili. Cominciano a chiacchierare e sentono immediatamente un’affinità che li porta a consumare un fugace incontro passionale. Elizabeth perde la sua verginità e Robert scopre per la prima volta cosa sia l’amore vero. Ma il tutto è destinato a chiudersi lì, senza che nessuno sappia nulla .
Quando Robert fece scivolare un dito dentro di lei, la trovò calda, bagnata e pronta. Emise un gemito e tornò a baciarla, continuando a muovere un dito fuori e dentro di lei. Presto Elizabeth si ritrovò ad andargli incontro, provando un bisogno irresistibile di liberarsi. Robert non poteva più aspettare. Non riusciva nemmeno a pensare ad altro che non fosse entrare dentro di lei. Era un bisogno disperato che non poteva più negare. Gemette forte nella sua bocca quando sentì le dita di lei accarezzare curiose la sua erezione. Non avrebbe mai immaginato che potesse essere così passionale, non credeva che fosse possibile. Poi avvolse una mano intorno a quella di lei e cominciò a muoverla in su e giù. Mostrandole che cosa gli piaceva. Lei lo fece, accelerandogli il respiro. Infilò di nuovo due dita dentro di lei, finché anche Elizabeth non cominciò a gemere e urlare dolcemente nella sua bocca.
Ma l’incontro d’amore ha portato delle conseguenze:Elizabeth è incinta e d’ora in avanti dovrà faticare non poco per far accettare questa nuova situazione ai genitori e vivere in pace la sua storia con Robert.
Robert ed Elizabeth sanno quello che vogliono e l’opposizione a questa unione, da parte delle rispettive famiglie, non farà che renderli sempre più complici. Pur di amarsi saranno disposti ad allontanarsi dai loro cari, ma si sa che quando l’amore bussa alla porta niente e nessuno può fermarlo.
Nata in un’epoca che non le appartiene, Elizabeth è un’eroina a tutto tondo, capace di sfidare il volere dei genitori , prima , non accettando un matrimonio di convenzione e dopo , quando decide che vuole rimanere con l’uomo che ama nonostante tutti siano contrari. Una figura femminile emancipata e incapace di sottomettersi a vecchie regole e tabù propri dell’epoca. Un personaggio assolutamente positivo, energico e intraprendente che mi ha fatto ricordare per certi versi Jo, la seconda delle sorelle March protagoniste del libro “Piccole Donne”. Caratteri fuori dal tempo , ma per questo sempre e assolutamente contemporanei, donne che hanno permesso anche a noi tutte di essere quello che siamo. Buona lettura care dame.
Alla prossima, Eleonora
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