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Formato: Formato Kindle

Dimensioni file: 402 KB

Lunghezza stampa: pp. 261

Editore: Victoria (3 gennaio 2015)

Sinossi

Cole è il ragazzo che Liv cerca di evitare fin dal primo anno della High School. Lei è la solita “secchiona” della scuola mentre lui è quello che tutte le ragazze desiderano: alto, bello, forte, idolo sportivo…difficile resistergli anche se è quello che lei prova a fare.
Cole fa di tutto per averla. Le fa provare sensazioni nuove, strane, belle e spaventose nello stesso momento, finché Liv non cede, accettando l’invito di andare insieme all’ultimo ballo della scuola, prima di separarsi definitivamente per prendere ognuno la propria strada verso Università diverse, in città lontane.
Questa estate è ultimo periodo per avere quello che hanno sempre desiderato. Ma tre mesi basteranno per recuperare quattro anni di sogni, fantasie e desideri? C’è un futuro insieme per la giovane coppia?

Qualche osservazione

Leggiamo il secondo capitolo della West trilogy ma, sorprendentemente, lasciamo l’ambientazione scintillante e sexy di Balla con (per) me, intrigante come un brano di John Legend, per tuffarci in una storia fresca, dolce e piccante. Victoria ci racconta di Liv, la sorellina secchiona infinitamente grata alla sorellona Grace, che l’ha cresciuta come una madre, una ragazza con occhi azzurri in cui perdersi e mente brillante, inconsapevolmente sexy, turbata dai segnali forti e contrastanti del suo corpo di donna, mentre cerca di prendere la sua strada nella vita.

Una giovane ambiziosa e maldestra, eppure speciale, come un regalo di Natale arrivato in anticipo, la ragazza giusta con cui fare l’amore, non del sesso (non vi scappa un sorriso?a me sì, oddio un po’ vecchietta mi sento ad intenerirmi così però…), a detta del quarterback  bello e impossibile C.J., o meglio Cole.

Cole da anni sente che la sua sfida più grande è proprio quella ragazza speciale, così, determinato e prudente, come un uragano invade la vita di Liv con tutte le armi possibili: occhi caldi come caramello che fanno promesse, sorriso assassino che scioglie il cuore, voce roca che dà i brividi, fisico da sportivo con due mani enormi calde, dure, che esprimono possesso. Il ragazzo emana pericolo da tutte le parti. Fa emergere sensazioni nuove, belle e spaventose, confonde, ma parla come un uomo e riempie di colori la vita. E’ come una corsa in moto. Cole e Liv si esplorano avidi come territori sconosciuti:

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E’ stata coraggiosa la scelta dell’autrice di concentrarsi su personaggi così diversi, per età e per ambientazione, da quelli che hanno conquistato le sue lettrici nel precedente romanzo e nella novella natalizia.

Da un punto di vista della narrazione, considero intelligente la decisone di lasciare dei momenti all’interno del romanzo, anche alla coppia West/Grace, che permettono di seguire il corso della loro storia e in modo raffinato fanno una sorta di fil rouge della trilogia. Spesso in modo divertente, soprattutto quando l’affascinante, innamoratissimo Dean è in modalità fratello maggiore, alle prese con il “tribunale di famiglia” delle sorelle Rossi. Grace è sempre incantevole, sexy e materna, appagata dall’amore di West e fiera di sua sorella. Jess, l’amica graffiante, controcorrente e spregiudicata, è sempre più interessante, lasciando intravedere sfaccettature più complesse della sua personalità.

La vera sfida però è la caratterizzazione dei personaggi giovani e impulsivi, vibranti di emozioni senza mezze misure, quando si percorre lo spinoso terreno dell’amore post adolescenziale. Una stagione della vita estremamente controversa, dalle mille sfumature, che vanno da un autentico stordimento dei sensi alla dolcezza. Emozioni forti, tra la timidezza e l’audacia, difficili da indagare, perché violente e improvvise.

I protagonisti sono descritti nel turbamento e nell’euforia di trovarsi in un grande libro chiamato vita, mentre realizzano di essere i personaggi principali, non semplici spettatori. Alcune scene sono deliziose: l’entusiasmo per il primo lavoro ottenuto, le ricerche spasmodiche on line per coprire alcune lacune sulla preparazione sessuale, lo stupore e la trepidazione nella scoperta della intimità.

Le pagine accompagnano il lettore nel percorso di crescita di Liv,impaziente di mordere la vita, aggredirla, per diventare adulta, mentre conosce l’amore puro, quello racchiuso in un cuore impazzito, nascosto in

Un bacio. Non il mio primo, ma il solo a provocarmi un senso di pace, di completezza. Come se fino ad allora fossi stata in pezzi e Cole mi avesse magicamente aggiustata.

“Sei bellissima Liv.”

E’ un viaggio eccitante, come una corsa verso l’età adulta e come tale, spericolato.

Un espediente narrativo (non spoilero nulla) consente all’autrice di introdurre un cambio di registro e quasi un’ accelerazione nella vicenda personale dei protagonisti. Ad esso corrisponde un cambio di ritmo, un approfondimento psicologico apprezzabile e, soprattutto, una buona trovata per l’intreccio.

In fondo crescere vuol dire conquistare la libertà e vivere con coraggio, maturare significa diventare responsabili, imparare le lezioni della vita, ad assaporare ogni istante. Amare è una responsabilità.

Victoria scrive in modo più maturo, controllato, si avverte una confidenza maggiore con il lessico (libero da alcuni costrutti viziati da anglismi che si percepivano nel primo romanzo), conferma la caratteristica del suo stile: rendere speciali situazioni del quotidiano, con naturalezza.

Il romanzo non solo consente di guardare alla ragazzaccia che eravamo qualche anno fa con una certa nostalgica tenerezza ma é piacevole da leggere per la vivacità della trama, dei dialoghi.
Molto é dovuto, lasciatemelo dire, alla componente erotica sempre vivace e intrigante.

Apprezzabile anche lo sforzo di questa autrice nella tempistica, infatti scrive e pubblica velocemente, circostanza gradita e astuta nel caso di trilogie.

Per chi ancora sente le farfalle nello stomaco.