Ciao Amici,oggi vi parlo di SWEET HORSE,primo romanzo autoconclusivo della Sweet Trilogy di Maddalena Cafaro,disponibile dal 14 ottobre sui principali store online.Un ex amazzone dallo spirito ribelle e un indomabile “stallone” italiano per un romanzo dalle calde atmosfere country intriso di romanticismo, passionalità e suspense.Venite a leggere cosa ne penso.
Titolo:Sweet Horse
Autrice:Maddalena Cafaro
Self Publishing
Pubblicazione:14 ottobre 2016
Serie:Sweet Trilogy #1
SINOSSI
E se il destino ti desse una seconda possibilità? Juliette Renghi, giovane veterinaria americana, coglie al volo l’occasione di trasferirsi in Italia quando le viene proposto di seguire un allevamento di cavalli, che è il sogno della sua vita. Fare ciò che ama nei luoghi che hanno dato i natali a suo padre è l’incentivo che la spinge ad attraversare l’oceano e mettersi alla prova, rincorrendo soltanto la realizzazione dei suoi sogni senza cercare altro. Ex amazzone, ora i cavalli sono la sua sola ragione di vita… Finché non mette piede allo Sweet Horse e incontra Alan Trevisan. Vecchia conoscenza, ora un uomo in carriera, Alan è profondamente diverso dal cavaliere che partecipava ai concorsi di salto a ostacoli quando entrambi erano solo ragazzi, eppure… Eppure la scintilla di un tempo che Juliette riesce a scorgere nel suo sguardo non si è estinta e anzi arde ancora, forte e viva come un purosangue in corsa. Una storia di cavalli, amicizia, amore e seconde occasioni, Sweet Horse vi rapirà il cuore prendendolo al lazo. Perché quando il destino bussa alla tua porta, puoi solo afferrarlo.
RECENSIONE
I cavalli sono la più grande passione di Juliette Renghi,una ragazza americana che ha trascorso parte della sua adolescenza nei più prestigiosi circuiti ippici internazionali inanellando un successo dopo l’altro. Cavalcare questi animali dalla spiccata intelligenza le ha sempre trasmesso un senso di pace e libertà .
Era un amazzone esperta all’apice della sua carriera,quando qualcosa è andato storto decretando il suo ritiro dalle competizioni.
Nonostante siano passati tanti anni dall’ ultima gara,il suo amore per gli animali,in particolare per i cavalli,è rimasto immutato e ha influenzato la scelta della sua professione.
-Io i cavalli li amo,non potrei fare altro nella vita.
Juliette è un medico veterinario preparato e coscienzioso,che tratta con amore e rispetto gli animali.
Non cambierei una virgola di me,e se qualcuno fa del male a un’animale davanti ai miei occhi è meglio che fugga molto lontano
Nel corso degli anni il dolce e timido “angelo distratto” che faceva strage di cuori senza rendersene conto, ha ceduto il passo a una donna forte e combattiva,una cowgirl dalla lingua tagliente e dallo spirito indomito che non ha timore di gettarsi in nuove avventure.La voglia di indipendenza e il desiderio di recuperare le proprie radici e tradizioni,la portano a lasciare l’America,sua terra natia e a trasferirsi in Italia,a Lazise,per lavorare allo Sweet Horse e all’ Holsteiner Hose Farm di proprietà della famiglia Trevisan.
La chiamavano “l’angelo distratto”,anche se lei non ne sapeva niente,perché i lunghi capelli biondi e gli occhi azzurri la rendevano bella come una figura eterea,seppure non si rendesse conto della sfilza di cuori infranti che lasciava dentro di sé.Non lo faceva apposta,semplicemente non vedeva chi come me,le moriva dietro.
Il responsabile dello Sweet Horse è Alan Trevisan,primo di tre fratelli (due uomini e una donna),appassionato di cavalli e “vecchia” conoscenza di Juliette.
–«Non ci siamo presentati» mi riporta sulla terra una voce calda che stento a riconoscere «il mio nome è Alan Trevisan, il proprietario. Insieme ai miei fratelli, dello Sweet Horse e dell’Holsteiner Horse Farm, ti do il benvenuto tra noi.» Si presenta come se non mi avesse riconosciuta e magari è proprio così. Mi tende la mano e io la prendo senza pensarci troppo; è calda, forte, piena di calli nei punti giusti, e una scarica elettrica percorre la mia pelle sudata rendendomi consapevole dell’energia che mi sta trasmettendo e di tante altre cose. No! No, ora è il tuo capo, mi dico, quindi off limits.
Ritrovarsi dopo tanti anni è un colpo al cuore per entrambi,una seconda possibilità che il destino li invita a cogliere affinchè possano approfondire la loro conoscenza.
Quando Carlos mi ha parlato di lei,non ho pensato a “quella” Juliette.Cioè,mi sono chiesto se fosse lei,ma poi ho accantonato quell’ipotesi dal momento che c’era un oceano tra noi….sono trascorsi dieci anni e la ragazzina acerba si è trasformata in una donna.I capelli,una volta lunghe onde dorate,ora le superano di poco le spalle,e le curve..quelle sono sicuro che non c’erano prima.Solo nel momento in cui l’ho vista in groppa a Calypso,ho avuto la certezza che fosse lei.I movimenti fluidi,il modo in cui si piega sul cavallo,come sorride,e la gioia che le si legge in viso mentre cavalca.
Alan non ha mai dimenticato quella biondina dal volto d’angelo e i movimenti aggraziati ed eleganti così in contrasto con il suo animo battagliero.
Ho sentito lo stomaco contrarsi e il cuore mancare un battito,quando,poco fa,mi sono reso conto che stavo guardando la “mia “Juliette.
Nemmeno Juliette è immune al fascino mediterraneo di Alan:quando gli è vicina perde il proprio autocontrollo,sente il forte desiderio di abbandonarsi alla passione infischiandosene delle conseguenze.
–Una serie di pensieri,uno più peccaminoso dell’altro,stanno prendendo forma e riguardano tutti lui e me in qualunque posto voglia e in qualunque posizione.
-Mentre li seguo mi prendo il mio tempo di guardare per bene Alan,anche se forse non dovrei.Ha un’andatura sicura,saluta i dipendenti con un cenno della testa e cammina come se il mondo fosse il suo e gli altri dovessero farlo passare.Le spalle larghe sembrano costrette all’interno della polo marrone con il logo della scuderia,ma la cosa che continua a calamitare il suo sguardo è il suo culo.Mi sento un po’ maniaca a fissarglielo,ma come si fa a ignorarlo?
Si guardano,si piacciono ma nessuno dei due ha il coraggio di osare…
Che qualcun altro si sia accorto del mio interesse per Juliette mi dà sui nervi:non voglio mischiare lavoro e affari.Sarà per questo che mi tengo alla larga da lei?
Sarà Alan a fare il primo passo e a dare una svolta al loro rapporto trasformandolo in un legame forte,passionale,unico.
Tutto il tuo tempo libero,vorrei che lo passassi nel mio letto.
Il destino li ha fatti incontrare,l’amore e la passione per i cavalli li ha uniti,ma una pericolosa minaccia rischia di separarli per sempre…
Chi e cosa minaccia la loro felicità?
Sweet Horse è un romanzo dalle calde atmosfere country,una storia intrisa di romanticismo, passionalità e suspense,in cui spicca uno stile narrativo scorrevole e vivace.La scelta appropriata del doppio Pov è utile per comprendere meglio pensieri e azioni dei protagonisti e darci una visione più ampia della storia. Juliette e Alan sono personaggi non banali,lontani dagli stereotipi della narrativa romance:Alan,pur essendo benestante,conduce una vita semplice e appartata e ha un profondo senso della famiglia.E’ un vero cavaliere dall’armatura scintillante,un uomo dall’animo gentile che ama proteggere la sua donna e sa come farla sentire amata .Un amante focoso e passionale che farà l’impossibile per prendere al lazo la sua “puledrina”.
Juliette è una forza della natura,uno spirito libero che non vuole essere imbrigliato.E’ temeraria,competitiva e Alan dovrà faticare non poco per tenere a freno la sua lingua tagliente.
Non sono da meno i personaggi secondari-April e Adrian(sorella e fratello di Alan a cui saranno dedicati i volumi successivi) che l’autrice descrive in maniera vivida ed espressiva e a cui affida un ruolo non marginale nel racconto.Essi sono funzionali alla storia principale condizionandone l’intreccio ma al contempo assumono vita propria,presentandosi al lettore e mostrandogli uno scorcio della propria vita/storia che verrà approfondito nei romanzi successivi.
Ancora una volta Maddalena Cafaro ci regala una storia d’amore tenera e delicata,che arriva dritta al cuore del lettore;una lettura appassionata e romantica come una struggente ballata country da danzare sotto un cielo stellato abbracciata al proprio “cowboy”. Da leggere!
Alla prossima
Vanilla
Storia
Sensualità
