“A volte devi soltanto seguire l’istinto. Devi lanciarti in quel vuoto che fa paura. Devi sperare che il tuo paracadute personale ti sorregga. Devi respirare la frenesia che ti elettrizza, ma che ti rende vulnerabile.”

Ciao Amici, il libro di cui vi parlo in anteprima è DOVE VAI TU, contemporary romance autoconclusivo di Benedetta Cipriano,  disponibile da oggi 12 maggio sui principali store online. Una storia d’ amore dolce e sofferta che conquista e commuove. Venite a leggere cosa ne penso.

 

Titolo: Dove vai tu

Autrice:Benedetta Cipriano

Self Publishing

Pubblicazione: 13 maggio 2017

Genere:Contemporary romance

Autoconclusivo

 

 

SINOSSI

Keira

Sono stata tradita, illusa, umiliata.
Sono scappata.
Sono diventata un’anima, mille anime, mille corpi.
Mi sono confusa tra la gente, ho camuffato il mio dolore.
Sono il buio, sono la notte più nera e senza stelle.
Lui è la mia luce, la mia chiave d’accesso alla libertà.
Ma io non mi lascio ferire.
Io ferisco.

Dave

Lei stava scappando.
Io sono stato un complice inconsapevole della sua fuga.
L’ho rinnegata, l’ho detestata, demolita, abbattuta.
Ho provato a dimenticarla.
Ho fallito.
Ma adesso lei è qui, i suoi occhi puntati nei miei.
Mi guarda, mi sorride, mi uccide.
E io lo so, mi ferirà.

 

RECENSIONE

“Anche se quel giorno non ci fossimo incontrati tutto sarebbe andato nello stesso modo. Ci eravamo incontrati perché doveva succedere, e anche se non fosse stato quel giorno, prima o poi ci saremmo sicuramente incontrati da qualche parte.

Haruki Murakami- Norwegian Wood

 

Nel  corso della  vita può capitarci di incrociare anime affini  alla nostra che riconosciamo  e amiamo al primo sguardo. Entrano nella nostra vita in punta di piedi ma lasciano orme profonde e indelebili.

Keira sta fuggendo dal suo passato, dai suoi sogni distrutti, dalla famiglia perfetta in cui credeva di essere cresciuta, e nel suo viaggio verso San Diego accetta il passaggio di Dave, un ragazzo dolce e simpatico. L’incontro che le cambierà la vita.

Durante quelle ore non parlano molto, ma a Keira sembra di conoscerlo da sempre, è a suo agio con quel ragazzo dai profondi occhi blu che cita Platone e ama i Lumineers.

A entrambi bastano pochi attimi insieme per capire di appartenersi, ma il destino ha in serbo altri piani.

Si rincontrano dopo 4 anni, Keira è in procinto di laurearsi e Dave è il professore  che la aiuterà con la tesi. Benchè sia trascorso tanto tempo il ricordo di quella meravigliosa giornata e delle sensazioni provate è ancora vivido in entrambi, nonostante cerchino di negare in ogni modo  l’evidenza dei fatti.

L’arresto di suo padre è stato uno shock per Keira, perché ha messo in discussione le sue certezze, i progetti futuri, la  sua famiglia perfetta. Tutto ciò in cui credeva e amava le è scivolato dalle dita gettandola nel baratro della disperazione.

La figlia perfetta, la studentessa modello, l’adolescente invidiata da tutti non ha più un punto di riferimento e di conseguenza non può esserlo  per gli altri. Ora è sola e col cuore a pezzi, una ragazza senza un’identità che di volta in volta decide chi essere in base al colore della parrucca indossata.

Avevo chiuso la me originale, quella che soffriva e che piangeva, in una cassaforte e l’avevo sostituita con decine di copie pronte a far tutto pur di dimenticare.

Ama stordirsi, perdersi tra le braccia di  sconosciuti per dimenticare il suo passato e l’uomo che non può avere: Dave.

Ero confusa: tu mi davi speranza quando io stessa non la vedevo, e bastava la tua presenza. Tu hai incatenato il mio cuore e lui ti reclamava…

David Hoffman è un giovane professore che sembra avere una risposta a tutto grazie alla saggezza e alla capacità di ragionamento derivante dalla filosofia. In realtà vive una dicotomia tra essere e apparire, tra volere e dovere, tra David-il professore serio/fidanzato devoto/il figlio che ha un rapporto conflittuale col padre, e Dave, l’uomo che vorrebbe mandare tutto al diavolo e trascorrere il resto della sua vita accanto alla ragazza dai capelli rosa che gli ha rubato il cuore quattro anni prima.

“Dammi il tuo cuore, Keira”disse con voce roca. “Io voglio il tuo cuore.”

Quella tra Keira e Dave è una storia d’amore tormentata e sofferta, fatta di alti e bassi, di fughe, abbandoni e riconciliazioni.

Le sue labbra si incollarono alle mie e in un attimo mi ritrovai schiacciata sotto di lui. Ci baciammo a lungo assaporandoci con lentezza e lasciandoci travolgere dalla gioia di essere di nuovo insieme.

Alla trama principale si intrecciano sottotrame che, svelandoci dettagli del passato dei protagonisti, ci aiutano a comprendere la loro personalità e a mettere insieme tutti i tasselli della storia.

Ciò che mi ha stupito di più in questo romanzo è il modo in cui sono caratterizzati i personaggi: Keira è un’anima tormentata, sfuggente, disillusa e affamata d’amore. Dave sembra un uomo d’altri tempi  per i valori che incarna e alcuni tratti della sua personalità. È dolce, galante, ha un animo gentile ed è dotato di una sensibilità quasi femminile. Lo stile dell’autrice è chiaro, romantico ed etereo, il romanzo si legge facilmente anche se a mio avviso alcune scene andavano ampliate.

Simpatica l’idea del crossover ed emozionanti i colpi di scena finali che mi hanno tenuta incollata alle pagine fino alla fine.

Un romanzo delicato e commovente sulle seconde possibilità, il racconto di un amore assoluto, incondizionato e immutabile che va oltre il tempo e le logiche della ragione.

Il ricordo ti segna. Il ricordo è il promemoria di ciò che è stato. E anche se non è andata come speravi, anche se sei convinto di non farcela, di non poter superare tutto quello che ti ha distrutto, devi armarti di coraggio e andare avanti.

Alla prossima

Vanilla

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