Ci abbracciamo. I nostri corpi assieme riescono a ritrovarsi. Le nostre anime assieme riescono ad amarsi. E i nostri cuori assieme riescono a ottenere l’inimmaginabile.

 

 

Titolo: Basta chiedere

Autrice:Megan Maxwell

Editore:Newton Compton

Pubblicazione: 15 giugno 2016

Genere:Erotico

Serie:Chiedimi quello che vuoi #4

 

 

SINOSSI

Nonostante le continue litigate per via dei caratteri così diversi, Eric Zimmerman e Judith Flores sono ancora innamorati come il giorno in cui i loro sguardi si sono incrociati per la prima volta. Insieme hanno formato una bella famiglia che amano follemente e per la quale sarebbero in grado di fare qualsiasi cosa. L’avvocato Björn e l’ex tenente Mel continuano la loro bella storia d’amore e indubbiamente convivere è stata la scelta giusta, ma c’è qualcosa che coronerebbe il loro sogno d’amore e che Björn non riesce a ottenere dalla sua amata: il definitivo sì. Le relazioni delle due giovani coppie stanno procedendo alla grande: si amano, si rispettano e tutto sembra illuminato dalle stelle più luminose, fino a quando, improvvisamente, il passato li raggiunge e rimette tutto in discussione. Saranno in grado di superare anche questa svolta inaspettata o, al contrario, le loro vite cambieranno per sempre? Basta chiedere, l’attesissimo nuovo romanzo di Megan Maxwell, è anche il più sensuale, erotico e romantico della serie.

 

La Serie:

1)Chiedimi quello che vuoi

2) Ora e per sempre

3)Lasciami andare via

4) Basta chiedere

 

 

 

RECENSIONE

!Hola! Dame, oggi vi parlerò di BASTA CHIEDERE, quarto libro della serie Chiedimi quello che vuoi di Megan Maxwell.

Dopo i primi tre capitoli che ci hanno narrato la storia di Eric e Judith e lo spin-off che ci ha fatto conoscere meglio Bjorn e la sua storia d’amore con Mel, l’autrice ha voluto fare un regalino a tutte noi lettrici, facendoci ritrovare ancora una volta i suoi/nostri amati protagonisti alle prese con la loro vita dopo l’agognato happy ending.

In questo libro Megan Maxwell riprende la narrazione 5 anni  dopo gli eventi che avevano concluso il volume dedicato a Bjorn e Mel, Sorprendimi, con Eric e Judith innamoratissimi e felici genitori del piccolo Eric, di Hanna e di Flyn.

La loro vita familiare scorre serena, per quanto i loro caratteri diametralmente opposti possano permettere. Infatti spesso ritroviamo i due protagonisti nel bel mezzo di scontri titanici fatti di insulti coloriti e sguardi gelidi capaci di ghiacciare anche l’equatore. Ma nonostante ciò Eric e Judith si amano profondamente e sembrerebbero avere tutte le carte in regola per far funzionare il loro rapporto. Ma conoscendo Judith e il suo carattere indipendente era ovvio aspettarsi che la vita di casalinga e mamma prima o poi cominciasse ad andarle stretta. C’è una sorta di insoddisfazione, lei vuole tornare a lavorare, a sentirsi utile anche al di fuori della famiglia. Le sembra di impazzire a rapportarsi sempre e solo con dei bambini. Inoltre Eric è sempre più preso dal lavoro e Judith si sente sempre più sola e trascurata.

Lei è sicura della forza del suo legame con Eric, ma questa routine in cui è scivolata la sua vita la rende  insofferente. I loro momenti trasgressivi sono  rari e dal momento che l’espressione del loro amore si concretizza con la fisicità dell’atto sessuale capiamo il motivo per cui Judith si senta depressa.

Ciliegina sulla torta, a completare questo quadretto, il quattordicenne Flyn in piena tempesta ormonale comincia a ribellarsi all’ autorità genitoriale, in particolare a Judith dandole non pochi problemi e dispiaceri.

Tutte queste tensioni sfociano sempre più frequentemente in liti e discussioni con Eric, seguite da indifferenza e silenzi che mineranno il rapporto.

 

L’indifferenza di Eric mi uccide ogni giorno di più. Però non sono disposta a sprofondare dietro a lui……

“Amo Eric e so che lui mi ama, ma negli ultimi tempi non siamo più in grado di comunicare”.

 

Accanto alla coppia Eric-Judith l’autrice ha voluto narrarci anche le vicende che investiranno Bjorn e Mel e come le loro vite verranno sconvolte da nuove rivelazioni e da scelte a volte avventate.

Lo  stile  dell’autrice è fluido e accattivante come sempre e sa trascinare con forza il lettore nel mondo conturbante e trasgressivo della condivisione.

E sì care dame, nonostante i figli e i mille problemi le abitudini sessuali dei nostri protagonisti non si sono spente, anzi li ritroviamo sempre più coinvolti e vogliosi, soprattutto perché le occasioni sono meno frequenti.

Questo romanzo ci presenta uno spaccato della loro vita grazie al quale possiamo osservare i nostri amati personaggi alle prese con problemi familiari e di coppia, oppure che riguardano i loro amici. Tuttavia, pur tra mille vicissitudini  rimane sempre ferma la voglia di vivere la loro sessualità liberamente, senza tabù né ripensamenti.

Saremmo di sicuro perfetti per uno studio scientifico. Risolviamo i nostri problemi sempre nella stessa maniera: il sesso! Forse non è il modo migliore, ma è il nostro modo. Di entrambi. Eric è mio, tutto mio e di nessun’altra, e lo so.

È incredibile quanto possa essere morboso nell’intimità, e geloso nella vita quotidiana. So che non tutti riescono a capirlo, ma non mi importa. Conta solo che lo sappiamo lui e io. Adoriamo il sesso, il piacere, il gioco e la lussuria.

pensieridizuccherofilato: “You breathe.. ”

 

Troveremo una Judith sempre superfocosa, che proverà in ogni modo a costruire un rapporto solido con Eric, ma certe volte di fronte alla testardaggine di Iceman avrei dato in escandescenza pure io!!!!!

E quando Eric peccherà di ingenuità commettendo un errore madornale, che metterà a rischio il suo matrimonio, comprenderemo appieno la posizione di  Judith e vivremo insieme a lei il suo dolore.

 

“Mi sono fidata di te, maledetto figlio di puttana. Mi sono fidata di quello che avevamo, pero non sei la persona che credevo fossi”.

Asciugandomi le lacrime che continuano a sgorgare senza sosta, sussurro: “Raquel aveva detto che chi gioca con il fuoco prima o poi si brucia, e io… io… mi sono bruciata”.

Non sorriderò. Lo priverò del mio sorriso come lui centinaia di volte mi ha privato del suo. Che si fotta e soffra!

“Perché non possiamo riprovarci? Sai che ti amo”. “Ora no, Eric”, ripeto. “Perché non mi perdoni? Perché non riesci a capire che non sono stato io a volerlo?”, e fissa il suo sguardo sofferente nel mio. “Non mi ami più come ti amo io?”.

Nel libro troviamo anche  Mel sempre più legata a Judith, che si ritroverà ad affrontare e superare egregiamente numerosi problemi causati dall’ottusità di Bjorn.

 

L’amicizia che ci lega è speciale, particolare. Condividiamo la nostra intimità e i nostri momenti passionali che altri amici tengono per sé: a noi piace molto, così come ci divertiamo a fare l’amore.

 

In questo romanzo ci sono tanti momenti di vita familiare e affettiva narrati sempre con profondità e quel pizzico di ironia che lo hanno reso una lettura molto piacevole; non mancano i colpi di scena che mi hanno fatto arrabbiare non poco, ma la Maxwell è brava a dipanare la matassa delle incomprensioni e a condire tutta la narrazione con  quell’erotismo trasgressivo che infiamma le pagine.

 

Eric e Bjorn si siedono senza parlare. Il mio amore divora di nuovo le mie labbra mentre mi sbottona la giacca; nel frattempo Bjorn mi spalanca le gambe e mi bacia la parte interna delle cosce. Di lì a poco inizio a gemere, ed Eric sorride.

“Godi e godremo pure noi”.

…..Come due esperti mi spogliano, mi toccano, mi succhiano e mi fanno godere. Bjorn è nudo. Dopo essersi alzato, mi fa sedere su di sé, passando le braccia sotto le mie cosce, sussurra mentre Eric si toglie il completo: “Brava, così, fatti toccare”.

….Bjorn mi apre per bene le cosce per il mio amore e continua a sussurrare: “Prima ti scoperà lui e poi ti scoperò io, sei pronta bellezza?”…….

Per loro due sono sempre pronta. Eric si alza, mi guarda e mi bacia lasciandomi in bocca il sapore del mio sesso. Infervorato, infila il suo pene nella mia vagina e lentamente, molto lentamente, si introduce dentro di me mentre io gemo, e Bjorn mormora: “Ansima… grida…. Facci impazzire”.

So che sono alla loro mercé.

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Mi muovo come una bambola tra le loro braccia, finché Eric geme e capisco che ha avuto un orgasmo.

…..vedo che Bjorn abbandona la bocca della sua donna, si avvicina a noi e, dopo avermi lavato con dell’acqua, mi prende per la vita, avvicina il suo duro pene alla mia vagina e mi penetra.

Bjorn eccitato quanto me, mi impala più e più volte, mentre io godo e mi abbandono. Gli affondi non cessano finché Eric lo chiede. Allora Bjorn mi alza e pure Eric guida il suo pene nella mia vagina.

Entrami i membri si fondono in uno solo, e il piacere che provo è indescrivibile. Gemo.

Eric e Bjorn. Bjorn ed Eric. Non si fermano. Sono insaziabili, i loro respiri, le loro mosse mi stordiscono, e mi lascio toccare come una bambola. Mi piace essere il loro giocattolo…..

Quattro mani mi tengono, due corpi mi possiedono……

Piacere… piacere… il piacere mi domina……

 

La lettura di questo romanzo è stata la degna conclusione di una serie molto bella e mi ha permesso di rincontrare personaggi che ho amato, di poter vivere insieme a loro forti emozioni, mi ha fatto sospirare e infiammare, addolorare e arrabbiare, ridere e gioire.

Nonostante da molti non sia stata apprezzata come serie per i temi trattati e l’erotismo  spinto, a mio parere, per gli amanti degli erotici è una lettura molto coinvolgente, intrigante e mai noiosa. L’autrice ha saputo trovare il giusto equilibrio tra la narrazione romance e quella erotica. Le scene hot sono ben contestualizzate e descritte con dovizia di particolari, tanto che sono certa saranno apprezzate dalle cultrici del genere.

Alla prossima, Giusi

Storia

 

 

 

Eros