Trama
Jet McAlister ha un segreto che non è disposta a condividere con nessuno. Nonostante le sue stranezze, Eddie Chavez la trova mostruosamente sexy (per la verità anche lui non è niente male), ma Jet ha davvero troppi problemi per rendersi conto del suo interesse. Quando, però, Jet si ritrova in un vicolo con un coltello puntato alla gola dopo una notte passata in uno strip club, Eddie perde la pazienza: perché diavolo non si lascia aiutare? Lui è un poliziotto, potrebbe rendersi utile se solo la ragazza si decidesse a parlare. Ma Jet è testarda, senza contare che di norma è lei quella che risolve i problemi agli altri, e non viceversa. Ed è proprio per tirare fuori dai guai un’altra persona che Jet è finita in una situazione estremamente pericolosa. Tanto che se Eddie provasse a salvarla, non farebbe altro che mettere in gioco la vita della donna che ama.
LA SERIE ROCK CHICK:
1. Dimmi che sarà per sempre
2. Dimmi che ci sei
3. Rock Chick Redemption
4. Rock Chick Renegade
5. Rock Chick Revenge
6. Rock Chick Reckoning
7. Rock Chick Regret
8. Rock Chick Revolution
Recensione:
Hola Dame di Harem, oggi sono qui per parlarvi dell’ultima uscita in casa Newton Compton: Dimmi che ci sei di Kristen Ashley.
Ricordate che attendevo questo libro e il suo protagonista – e che protagonista – con ansia tanto da parlarvene già nella recensione del primo volume della serie? Bene, venite con me a conoscere il meraviglioso Eddie Chavez e la sua cricca!
Vedete, nell’istante preciso in cui ho posato gli occhi su Eddie Chavez, mi sono innamorata di lui. A dire il vero, non mi avrebbe mai notato se non fossi stata proprio sotto il suo naso. Infatti a ben guardare (e io lo guardo molto), credo che abbia una cotta per Indy.
Henrietta Louise McAlister detta Jet è una ragazza con cui la vita non è stata affatto gentile. Nonostante, infatti, la sua caparbietà e la forza con cui difende la sua famiglia l’abbandono del padre in giovane età l’ha segnata profondamente e più di quanto creda, tanto da regredire allo stato di adolescente disagiata davanti a prestanti esemplari di genere maschile.
Quando gli occhi scuri di Eddie ti guardano, lo giuro su Dio, l’aria ti brucia nei polmoni, talmente è ardente il suo sguardo.
È seducente.
Dato che io non sono affatto seducente, invece, non ho alcuna speranza con lui, anche se sono innamorata di lui; inoltre, mi comporto sempre in modo bizzarro quando lui è nei paraggi.
Dico bizzarro, ma intendo stupido.
Eddie Chavez è, d’altro canto, il perfetto prototipo davanti a cui qualsiasi donna si trasformerebbe in gelatina strisciante – credetemi! -: 1 metro e 85 di testosterone e fascino made in Mexico. Muy caliente. Eddie incarna alla perfezione il maschio Alpha a cui la Ashley ci ha abituate. E in più indossa anche la divisa. Mitch Lawson, chi???
«Ti ho già detto che mi interessi. Ma è evidente che non l’hai capito. Ho cercato di attirare la tua attenzione per mesi, ma sei talmente occupata e stanca, e chissà che cazzo altro, che non mi hai notato. Allora te lo dirò, chiaro e tondo, in modo che non ci sia nessun equivoco. Voglio trascorrere del tempo con te, voglio conoscerti meglio e voglio venire a letto con te, non necessariamente in quest’ordine».
Jet ha due lavori: di giorno è una delle bariste che lavorano al Fortum’s – ricordate il locale di Indy Savage? – dove compie le più disparate figuracce davanti al nostro Eddie, mentre di notte è una delle cameriere di Smithie’s, strip club su Colorado Boulevard.
Ed è proprio durante una caotica mattinata da Fortum’s che la vita di Jet prende una direzione non proprio tranquilla e piacevole: Ray, suo padre, torna in città portandosi dietro una bella dose di guai e di brutti ceffi.
Quale occasione migliore per far entrare, in modo definitivo, in gioco Eddie e la Nighitingale Investigations, quindi?
Parenti incasinati, minacce da parte di individui dalla dubbia moralità, situazioni al limite della mortalità e protagoniste con la passione per i guai… vi ricorda per caso qualcosa? Direi che la Ashley, per l’ennesima volta, si mantiene sul solito filone di tutti i suoi romanzi facendo perdere un po’ di smalto ad una storia che, altrimenti, avrebbe fatto scintille.
Parliamo, invece, di Jet. Posso senz’altro dirvi che l’ho quasi odiata. OMG. Passi l’insicurezza dovuta al tipo di vita che ha condotto, ma per l’intero libro ha viaggiato sul treno dell’indecisione, esasperando i suoi comportamenti e auto-sabotandosi dalla prima all’ultima pagina.
Eddie, contrariamente, è ben consapevole dei suoi sentimenti e dei suoi desideri. Siate pur certe che l’agente Chavez porterà sempre a compimento ciò che si è prefissato.
«Jet, non so cosa succederà in futuro e non posso prometterti nulla, ma so che non voglio che tutto questo finisca. La nostra storia non è solo bella, è grandiosa».
«Eddie…».
«Non dirmi “Eddie” e ascoltami. Se te ne vai, io ti seguo e ti riporto qui. Se mi lasci, ti riacciuffo. Vuoi smettere di lavorare da Fortnum’s, fallo. Ma verrò ogni notte a prenderti da Smithie’s. Ti ho detto che ti avrei sfiancato, e pensavo anche di esserci riuscito, ma invece vedo che devo ancora lavorarci su».
Lo stile della Ashley si conferma sempre frizzante e divertente e, come sempre, riesce a far fronte a tutta una serie smisurata di personaggi grandiosi senza mai perdere il filo degli eventi e senza creare buchi nelle sue trame.
Purtroppo devo dire che una delle pecche di questo libro è il finale affrettato e poco dettagliato che spero l’autrice decida di approfondire nei libri successivi.
Nonostante ciò abbiamo davanti un libro scorrevole che leggerete senz’altro in poche ore. Mi raccomando restate sintonizzate con noi per conoscere, nel prossimo volume, il bellissimo Hank Nightingale!
A volte, ti perdi nel tuo caos, e non ti rendi conto che stai trascinando anche tutti gli altri con te.
Alla prossima Dame, vostra Laura
STORIA
EROS
