Una coppia in crisi, un caliente visconte spagnolo e tante bugie sono gli ingredienti di BUGIARDO PER AMORE, contemporary romance autoconclusivo di Federica Leva. Venite a scoprire cosa ne pensa Eleonora.
Titolo:Bugiardo per amore
Autrice:Federica Leva
Pubblicazione:29 novembre 2016
Genere:Contemporary romance
SINOSSI
“Con quella bugia le ha dato tutto, ma ha perso ogni cosa”
Il matrimonio di Ginevra e Mirko è finalmente completo: hanno una bella casa, un buon lavoro e presto avranno anche un figlio. Ma Mirko rivela d’essere violento, cinico e infedele, e cerca perfino di sbarazzarsi del piccolino. A complicare le cose, dalla Spagna arriva l’affascinante visconte Estefan, innamorato da sempre di Ginevra e che, per proteggerla, si finge interessato alla sua migliore amica. Ma le bugie, si sa, hanno vita breve. E questa sarà soltanto la prima di una serie di verità taciute che ingarbuglieranno le cose…
Fra momenti esilaranti, abominevoli ricatti e sorprendenti rivelazioni, vivrete una passione travolgente che cambierà la vita di tutti e che vi resterà nel cuore
RECENSIONE
Il mare, il vento, il sole sono gli elementi caratteristici di questo libro dolcissimo scritto con grande arte e maestria da Federica Leva. Il racconto infatti non è bello solo per la storia in sé, ma anche per il modo sapiente in cui è stato scritto; la dolcezza e la poesia che lo permeano infatti, rendono possibile trattare un argomento così particolare in modo del tutto naturale.
L’amore struggente di un uomo per una donna impegnata in un matrimonio, lo spinge a darle un figlio senza nemmeno toccarla :purché il desiderio di lei si possa concretizzare e riesca a diventare finalmente mamma è disposto ad annullarsi e a gioire da lontano della sua felicità .
A dirla in questo modo si può pensare a chissà quali stranezza, ma leggendo la storia noi ci innamoriamo sempre più dei nostri protagonisti che, pur commettendo errori , a volte anche piuttosto gravi, non possono non essere i nostri beniamini. Durante la lettura, mai c’è un momento in cui non abbiamo fiducia nelle loro decisioni e tifiamo sempre con il cuore affinché il loro amore possa arrivare ad un giusto coronamento.
Ed Estefan l’aveva raggiunta. Il suo sguardo l’aveva solleticata mentre rigirava un lungo cucchiaio nel cocktail analcolico, e si era voltata a mezzo, scorgendolo accanto al pianoforte. Non aveva potuto fare a meno di accorgersi di lui. Forse era stato il suo profumo di spezie e di legni orientali a richiamarla, o forse l’intensità dei suoi occhi, verdi come il mare sotto la scogliera. La camicia bianca, con il collo alto, era quasi abbagliante, sotto i faretti del bar, e sembrava respingere qualsiasi ombra. Quale donna non si sarebbe sentita orgogliosa nel risvegliare l’interesse di quel giovane, affascinante visconte, terzogenito di una famiglia che possedeva una catena di alberghi, nelle più grandi città di Spagna, Francia, Italia?
“È la quarta volta che tento il transfer di embrioni, qui, a Barcellona>> aveva sospirato lei, stanca. <<Che cosa le fa pensare che questa volta sarà diverso?”
Lui le aveva strizzato l’occhio. “Il quattro è il mio numero fortunato. Lo sarà anche per lei.” Poi l’aveva portata al pianoforte e aveva suonato alcuni brani romantici, guardandola negli occhi. Prima di salutarla, ancora seduto nella panchetta di pelle, le aveva preso la mano e l’aveva stretta con forza.
“Buona fortuna Ginevra. Torni presto a trovarci…….e con una felice notizia!”
Ginevra, libraia di Forte dei Marmi ha un grande desiderio, diventare mamma. Dopo numerosi tentativi, però , sta gettando la spugna, quand’ecco che tutto cambia, dopo l’ultima inseminazione artificiale in Spagna, il suo sogno si avvera e rimane incinta. La Spagna è diventata una seconda casa, dopo tutte le volte che lei e Mirko si sono recati in una clinica per sperimentare questa tecnica che dovrebbe renderli la coppia più felice del mondo. Dovrebbe , perché in effetti Ginevra non si è accorta che Mirko è completamente cambiato, il suo desiderio di paternità è scemato come neve al sole e anche l’amore per Ginevra non esiste più ;Mirko che diventa violento e la picchia finché Ginevra, grazie alla sua amica Beatrice e ad Estefan riuscirà ad uscire da un incubo.
Nel silenzio, gli giunsero ancora i grugniti di Mirko, qualche stridio che non riuscì a capire e un altro grido di Ginevra. Sembrava irritata. “Ora basta! Basta! Lasciami! Mi stai…Ci stai facendo male!”
<<Quante storie! Vieni qui, cretina!>>
<<Tieni giù quello mani!>>
<<Tu fai quello che voglio io!>>
<<No, Sta’ lontano da me!>>
Si sentì il tonfo di una porta che sbatteva, e Mirko imprecò, prendendo a calci qualcosa che cadde rumorosamente sul pavimento. <<Che diavolo….>> iniziò, pronto a balzare in piedi, ma Beatrice gli si strinse addosso ,serena. <<Finiscono sempre così, litigando>> mormorò. <<Non si parleranno per un giorno o due, e poi tutto riprenderà come prima. Sono strani, non è vero?>> No, Ginevra non era così. Aveva imparato a conoscerla , durante i loro incontri, a Barcellona, e sapeva che non le piacevano gli insulti e le violenze.
Estefan è il proprietario dell’albergo dove Ginevra e Mirko hanno più volte soggiornato negli ultimi mesi, dapprima non sembra essere preso da Ginevra, ma poi un amore esaltante lo coinvolge e lo porta ad agire, in maniera poco ortodossa, affinché Ginevra realizzi il suo sogno. Molti ostacoli si pongono davanti alla coppia, non ultimo una famiglia, quella di Estefan, che vuole a tutti i costi impedire questa unione, ma i nostri protagonisti riusciranno, con grandi sofferenze a sbaragliare tutti gli ostacoli.
Passione, rabbia, delusione, sconforto, dolore, ma soprattutto tanto amore sono presenti in questo libro e l’autrice con la sua solita poesia è riuscita a trasmetterci mille emozioni.
Un grande plauso quindi a Federica, che pur mantenendo il suo stile dalla classe innata, è stata capace di osare un po’ di più nelle scene d’amore rendendole vive e reali, ma sempre piene di romanticismo. Penso sia difficile eguagliarla in questo.
Alla prossima amiche lettrici
Eleonora
Storia