• Titolo: La mia gara con te
  • Autore: Sonia Gimor
  • Editore: Gilgamesh Edizioni
  • data di pubblicazione 9 gennaio 2017
  • genere: romance

Sinossi:
Luca, trent’anni, dopo aver vinto le olimpiadi invernali decide di ritirarsi dalla sua brillante carriera di pattinatore artistico. Poco dopo, incontra una giovane promessa del pattinaggio, Giulia, con la quale inizierà la sua esperienza di allenatore.
La ragazza però non è un’atleta qualsiasi e Luca se ne renderà conto molto presto.
I due protagonisti si troveranno coinvolti in una relazione molto intensa, un rapporto che farà venire a galla un passato inconfessabile che entrambi pensavano di aver sepolto per sempre.

«… so di non esserti indifferente. Lo vedo da come mi guardi, sai?» sussurra, e il suo respiro caldo mi accarezza il viso.
«Perché, come ti guardo?» riesco a chiedergli, mentre il cuore rimbalza inesorabile all’interno della cassa toracica e non c’è modo di calmarlo. Nessuno mi aveva mai detto delle cose simili, e che il primo a farlo sia stato proprio Luca, rende questo momento il più eccitante e speciale della mia vita.
Lui sorride e si avvicina ulteriormente, come sempre perfettamente padrone della situazione, e il suo naso mi sfiora. Se avanzasse ancora di un centimetro, le nostre bocche si incontrerebbero: «Con desiderio. Il tuo è un interesse adulto, da donna, non certo da bambina. Dio, ma davvero non senti la tensione che c’è tra noi? Sono sicuro che la percepisci anche tu. Ora però vai a dormire prima che questa conversazione diventi pericolosa. Domani ti aspetta una lunga giornata di allenamento»

Recensione

Dopo aver vinto le Olimpiadi Luca, il nostro protagonista, è deciso ad appendere i pattini al chiodo. Sebbene sembri una decisione drastica l’atleta è convinto di ciò che fa poiché la fama, i soldi e tutto ciò che ne deriva dall’essere un campione olimpionico, in un certo senso non gli si addicono o meglio non fanno parte di lui. Egli crede di poter dare una svolta diversa alla sua vita magari impegnandosi nella beneficenza.

Questi pensieri possono farmi sembrare arrogante, tuttavia il fatto è che sono pienamente consapevole del mio talento e delle mie capacità, al punto da non ritenere necessario celarle dietro una finta modestia che non mi appartiene.

Negli ultimi anni però, qualcosa è cambiato: ho iniziato a sentire la necessità di dare un valore diverso alla mia vita, così ho deciso di impegnarmi attivamente nella salvaguardia del nostro bellissimo pianeta, fondando un’associazione che si adopera concretamente per il raggiungimento di questo scopo.

Con il tempo mi sono reso conto che la posizione e la visibilità di cui godo, possono essere utilissime anche per portare l’attenzione su temi importanti, così sono felice di prestare il mio volto e il mio aiuto in qualsiasi iniziativa sociale mi venga proposta.

Oggi però, raggiunti i miei trent’anni e con la medaglia d’oro delle olimpiadi appena concluse appesa al collo, sento la necessità di fare un annuncio, una dichiarazione che cambierà per sempre la mia vita. Ci ho pensato molto e sono arrivato alla conclusione che sia la cosa migliore da fare.

Pur ben consapevole del suo fascino e carisma, Luca è una persona cui poco importa quel che gira intorno ai campioni del suo calibro, ciò che in realtà cerca è il successo in una attività che egli ama e non tutto il contorno, per questo una volta ottenuta la vittoria, esce dalle gare pur restando sempre in contatto con il suo amato sport. È proprio in seguito ad una gara a cui partecipa come spettatore che incontra Michele, amico di vecchia data. L’amico è prossimo ad un cambiamento, lascerà l’Italia e la sua pattinatrice, che allena con affetto come fosse una figlia, invogliato da un compenso più oneroso in un altro stato. Durante la gara Luca individua l’atleta di Michele poiché vede in lei del talento e propone allo stesso di diventare il nuovo allenatore della ragazza.

Lo speaker la chiama per nome, e lei sbuca tra la folla di atlete con un bellissimo sorriso dipinto sul viso.

Mi spezza il fiato.

Contemplo ogni suo movimento mentre sale aggraziata sul podio, chinandosi appena per permettere al presidente federale di infilarle la medaglia d’argento al collo, prima di stringergli la mano con calore.

È strano: non conosco nemmeno questa ragazza, eppure sono così fiero di lei e del risultato che ha ottenuto oggi, che vorrei correre ad abbracciarla.

Giulia è il nome della promettente pattinatrice, nonché la nostra protagonista. Giulia ha un carattere un po’ difficile derivante da un passato torbido che l’ha resa diffidente verso chi le dà ordini e soprattutto verso gli uomini. La ragazza pur con dispiacere accetta “l’abbandono” di Michele ma è ben felice del nuovo allenatore, nonché suo idolo. Gli allenamenti e la preparazione in vista di gare sempre più importanti mettono in difficoltà Giulia ma la stessa è invogliata da Luca ad andare avanti.

Mi siedo sul letto, nervoso e ancora più dispiaciuto per ciò che è accaduto ieri. Afferro le lenzuola resistendo all’impulso di agire: il mio istinto mi spinge ad andare da lei immediatamente, baciarla fino a farla svenire e confidarle quanto non desideri altro che lei, assicurandole che Anna è l’ultima ragazza di cui dovrebbe essere gelosa. Sbuffo rassegnato, destandomi dal mio sogno, ricordando a me stesso il ruolo che occupo nella vita e nella carriera di Giulia. Sospiro sonoramente, arrendevole, e mi avvio verso il bagno, deciso a infliggermi la doccia più fredda della mia vita per stemprare la febbre che sento salire al solo pensiero di poterla avere.

Il loro rapporto si fa, giorno dopo giorno, sempre più amichevole, complice. Luca è sempre più preso dalla giovane atleta: la osserva, la scruta, la guida e consapevole del suo torbido passato la tratta con dolcezza però sarà proprio per questo, per ciò che sa di lei, che stenterà a riconoscere che oltre il lato affettivo e/o professionale che c’è tra loro, un altro sentimento nasce prepotentemente dentro lui.

Faccio un respiro profondo.

Il fatto che non mi guardi mi fa impazzire, ma dissimulo il mio nervosismo e sfoggio un’espressione rassicurante: «Giulia, guardami…».

Non senza sforzo, deposita i suoi stupendi occhi marroni sui miei.

Per un attimo un messaggio profondo passa tra noi, una missiva che va al di là della mia comprensione: sembra che le nostre anime si siano riconosciute, in qualche modo.

Ignoro il brivido che sento risalire lungo la colonna vertebrale e cerco di rimanere concentrato su ciò che voglio le sia chiaro: «Non vado a letto con Anna: non ci sono mai andato, e mai ci andrò.

Il cuore accelera i battiti in sua presenza, gli occhi si fanno più famelici, la voglia di averla, stringerla e coccolarla è troppo forte per mettere tutto a tacere. D’altro canto Giulia non è da meno, nonostante il suo passato, la ragazza ha voglia di essere amata e individua in Luca la sua fonte di benessere fisico e interiore ecco perché passo dopo passo si apre a lui scoprendo finalmente cosa realmente significa essere amata.
Mi appoggio con le mani al parapetto e inspiro l’aria fresca della sera. Per un attimo mi perdo a contemplare il panorama ai nostri piedi. Mi concentro sul rumore lontano delle onde.

Giulia si intrufola tra le mie braccia, posizionandosi davanti a me, così la stringo forte mentre le poso un bacio sui capelli. Perseveriamo un po’ nel nostro silenzio, poi è lei a parlare: «A cosa stai pensando?».

Mi prendo qualche altro secondo, inebriandomi del profumo dei suoi capelli: «Sto pensando a quanto sia pazzo» e il mio tono risulta quasi rassegnato.

Lei si volta a guardarmi: «Pazzo? Perché mai?».

«Perché mi sono innamorato di te. Nonostante tutto, non saprei stare senza di te» le confesso, strofinando il naso sul suo come amo fare, e Giulia mi guarda corrucciata: «Ti spaventa la differenza d’età, il fatto che sia la tua pattinatrice o il mio passato?».

«Non mi spaventa nulla. Spero solo di non essere un intralcio nella tua carriera, non me lo perdonerei mai.

Ma purtroppo il passato torna prepotentemente a galla e metterà i bastoni tra le ruote a questa coppia. Siete curiosi di sapere come andrà a finire? Leggete questo libro e capirete molte cose su questi due amanti. Il lieto fine è garantito? Beh su questo non mi pronuncio altrimenti rischio lo spoiler ma un BRAVA a Sonia devo dirlo per come ha gestito la parte finale!
Una bella storia d’amore, una grande passione sportiva, ed il coraggio di non arrendersi mai di fronte alle difficoltà, queste sono per me le chiavi di lettura del libro.
Ho apprezzato i due protagonisti. Giulia una ragazza impaurita e sfiduciata che prova ad andare avanti oscurando il passato e Luca un uomo che in fin dei conti , nonostante il successo e tutto ciò che comporta, trova l’unica cosa che in realtà cerca: la sua anima gemella, qualcuno da amare davvero; l’unico punto su cui ho dubitato è sul velocissimo innamoramento di Luca verso Giulia ma poi pensandoci bene in realtà i colpi di fulmine che poi sfociano in vero e proprio “amore” esistono, sono rari ma ci sono e quindi… perché no?!
La storia è raccontata in prima persona dai protagonisti e alterna i punti di vista degli stessi e chi mi conosce sa che questo tipo di narrazione mi piace perché dà modo a noi lettori di comprendere al meglio i sentimenti e gli stati d’animo.
Lo stile dell’autrice è semplice e chiaro come anche i dialoghi e ciò rende questa lettura fluida e piacevole.
Consigliato

Cory