Care dame, quante volte abbiamo sperato e pregato che ci fosse data una seconda possibilità per essere felici dopo una tragedia? Oggi vi parlerò di seconde occasioni attraverso il terzo volume della serie A Brother’s best friend, La parte migliore di me di L.K. Farlow.

Titolo: La parte migliore di me

Autrice: L.K.Farlow

Pubblicazione: 29 ottobre 2021

Editore: Triskell Edizioni

Autoconclusivo

 

 

La serie:

1)Il meglio per lei

2)Le migliori intenzioni

3)La parte migliore di me

 

RECENSIONE
Per Mallory Parson essere la gemella di Valorie è sempre stato tragico, poiché anche se simili fisicamente il loro carattere è agli agli antipodi. Vivace, allegra e sempre al centro dell’attenzione Val, timida, riservata e schiva Mally. Queste caratteristiche sono sempre enfatizzate in senso dispregiativo dalla madre che non fa niente per nascondere di preferire una gemella all’altra, distruggendo la poca  autostima di Mallory. La ragazza sopporta questa situazione fino ai diciotto anni, dopodiché decide di “scappare” di casa iscrivendosi a un college molto distante dalla famiglia. Chiudere ogni rapporto con loro, in particolare con la madre, è il prezzo che deve pagare per riacquistare un po’ di fiducia in se stessa.
” È incredibile quanto un piccolo cambiamento nel modo in cui si vedono le cose possa sconvolgere tutto. In particolare: ho passato gran parte dell’infanzia all’ombra di mia sorella gemella; io ero l’oscurità mentre lei era la luce. Ho sprecato anni a pensare di essere inferiore, una nullità, un fallimento…mai abbastanza in nulla. E invece ho scoperto che erano tutte cavolate.” 
Passano gli anni, la morte della sorella la costringe ad affrontare i suoi demoni, un nuovo lavoro come insegnante in una scuola per l’infanzia l’avvicina al posto in cui è nata. Nonostante tema il confronto con la madre, la distanza tra le due città la convince ad accettare l’incarico. Fa subito amicizia con la nuova padrona di casa, la quale si offre di aiutarla per il trasloco insieme al fidanzato e a un amico di quest’ultimo. Mallory è finalmente tranquilla, quante probabilità ci sono di incontrare persone che la conoscono a tanta distanza dal suo paese?
” Un piccolo tremore mi cattura il corpo…una premonizione, come se qualcosa di terribile o sconvolgente stesse per accadere. Faccio del mio meglio per calmarmi prima di voltarmi lentamente verso l’uomo al mio fianco, pronta a presentarmi. 
– Ehi, io sono…- 
Le parole si prosciugano più velocemente di una pozzanghera nel Sahara, perché proprio vicino a me, così vicino da poterlo accarezzare in tutta la sua gloria, c’è l’uomo che mia sorella ha amato fino all’ultimo respiro, Duke Kincaid.”
La vita di Duke è perfetta dopo aver realizzato il suo sogno di entrare in polizia. Gli manca solo di chiedere in sposa la ragazza che ama da sempre, sta solo aspettando il momento perfetto. Ma spesso il destino decide per noi. Una chiamata di servizio per un grave incidente di auto ed ecco che tutte le sue speranze si frantumano.
“Chiudo gli occhi, e faccio dei respiri mozzati, pregando che una volta sollevate le palpebre, questo sarà stato tutto un incubo e Val sarà seduta, sveglia e viva.”
I troppi ricordi distruggono l’uomo, posti che frequentava con l’amata, gente che la conosceva, dovunque si giri la vede.  Decide di chiedere il trasferimento in un altra caserma distante dalla città che non sopporta  più.  Nella nuova stazione di polizia ritrova l’amico di sempre Nate, insieme alla sua famiglia e alla fidanzata, ritrova finalmente la gioia di vivere, finché non si fa convincere ad aiutarli con il trasloco della nuova inquilina di Jenny…
” Mi si annebbia la vista e la schiena si permea di uno strato gelido di sudore. Sto fissando un fantasma. Voglio distogliere lo sguardo. Sbattere le palpebre, qualcosa, qualsiasi cosa. Ma non posso, e lei è tutto ciò che vedo. I rumori e i chiacchiericci attorno a me svaniscono fino a che non sento altro che il mio respiro strozzato che cerca di mandare ossigeno ai polmoni.”
Rivedere Mallory dopo tanto tempo, e soprattutto dopo la morte di Valorie fa scattare rimpianti e accuse tra i due. Duke accusa la ragazza di aver abbandonato la sorella senza una spiegazione  facendola soffrire, e di non essere neanche tornata per il funerale dimostrando il suo egoismo verso i genitori. Mallory dal canto suo non può confessare le umiliazioni che l’hanno costretta a scappare, rimpiange  però di aver trovato la forza e il coraggio di contattare la gemella solo poco prima che avvenisse  l’incidente, il rimorso per aver mandato l’ultimo messaggio letto dalla sorella la fa sentire in colpa. Ma il tempo ha il suo modo per appianare rimpianti e rimorsi, può risolvere dubbi e incertezze, ma è anche capace di trasformare un’incerta amicizia in qualcosa di più? Solo il tempo (e la lettura) può dirlo…
Care amiche, aspettavo con curiosità la storia di Duke, dal momento che già nel secondo volume mi aveva intrigata. Devo ammettere che me lo aspettavo più maturo come personaggio, spesso in questo romanzo sembra un ragazzino insicuro e petulante. L’incontro inaspettato con la gemella della fidanzata morta lo sconvolge, e fin qua tutto normale. Ma il tira e molla che ne consegue è incomprensibile. La desidera, consapevole che è diversa dalla gemella, ma subito dopo ha paura di essere giudicato dagli altri perché è appunto, la sorella. Ho apprezzato il personaggio femminile al contrario. Mallory è timida e introversa, lotta contro i soprusi della madre, soffre in silenzio ma non odia la sorella con la quale esce sempre sconfitta dai continui  confronti, di conseguenza anche con Duke ha avuto un approccio fin troppo tollerante, ma al momento giusto intransigente. L’unica pecca è nel confronto con la madre, ho trovato deludente la descrizione dell’incontro, la Mallory adulta avrebbe dovuto reagire in modo diverso, ma sono scelte dell’autrice e non si discutono.
Un romanzo leggero che parla, come ho detto all’inizio, di seconde occasioni. Certo per Duke è stato come amare la stessa persona con un carattere diverso, ( LOL) ma quante volte capita di amare intensamente due persone nello stesso modo? Adoro la serie perché mi permette di seguire l’evolversi delle storie precedenti, personaggi che hai già amato, li ritrovi nel seguito. Tipo la piccola Tatum detta “crocchetta”, che ha illuminato la trama  con le sue allegre e divertenti incursioni. Un romanzo godibile, nonostante inizi in modo tragico, e qualche incertezza nella traduzione. Per una lettura non troppo impegnativa.
Alla prossima
Maria
STORIA