Care amiche lettrici, oggi vi parlo dell’ultimo libro che ho letto per Harem:  Mister Mayfair di Louise Bay.

Titolo: Mister Mayfair
Autrice: Louise Bay
Editore: Newton Compton
Pubblicazione: 20 gennaio 2022
Autoconclusivo
Serie: Mister #1
LA SERIE:
1) Mister Mayfair
2)Mr Knightsbridge
3)Mr Smithfield
4)Mr Parklane
5)Mr. Bloomsbury
RECENSIONE
Immaginate di scoprire all’improvviso che il vostro ex fidanzato, che vi ha mollato da pochi mesi, si sposa e per giunta  ha la perfidia di invitarvi al  matrimonio… sarebbe una notizia tremenda, perché voi ancora speravate che tornasse  strisciando, e vi chiedesse di sposarlo, ma c’è una cosa che renderebbe ancora più tremenda la notizia?
“Scosse la testa. «Non è finita. Non so davvero come dirtelo, ma si sposa con Karen.”
Rabbrividii e il mio corpo divenne freddo.
Non riuscivo a parlare.
Non riuscivo a respirare.
Non riuscivo a pensare.
Florence mi mise davanti un cartoncino
bianco.
Passai il polpastrello sulla scritta in rilievo mentre sentivo lo stomaco torcersi in modo lento e inesorabile, come una betoniera che produceva cemento. Era il genere di invito che avrei potuto scegliere per il mio matrimonio: spessa carta bianca, un sottile bordo dorato e un elegante carattere  nero.Raffinato. Semplice. Classico.”
Ebbene sì, avete immagino bene! Sposa una  delle vostre migliori amiche.  È in questa situazione che si trova la povera Stella. Mentre annega nell’alcool la notizia nel suo bar preferito insieme all’amica Florence, cerca di trovare il modo per rifiutare l’invito senza far capire ai traditori quanto la cosa la faccia soffrire, quando il suo sguardo incrocia due occhi azzurrissimi che la fissano.
“-Devi trovarti uno del genere e portare lui al matrimonio,”disse Florence.
«Quel tizio o è sposato o è gay. E se per qualche miracolo non fosse nessuna delle due cose, sarà uno psicopatico. Gli uomini per me sono diventati off limits. Non mi fido di me stessa. Se mi sono sbagliata su quello con cui ho diviso il letto per sette anni, mi sbaglio di certo su un sacco di altre cose e su tutto quel che riguarda i possessori di un pene».
Beck non è nato ricco, ha mollato gli studi prima di andare all’università e ha iniziato a lavorare. Con grinta e tenacia si è creato un nome  come costruttore, il suo sogno adesso è comprare il palazzo dove sua madre era stata sfrattata quando era  incinta di lui, dal padre biologico, demolirlo  e ricostruirlo totalmente diverso. Ma non riuscendo a contattare il nuovo proprietario, sfuggente come un’anguilla, decide  di imbucarsi al matrimonio della nipote per convincerlo.  Anche perché i festeggiamenti dureranno una settimana e lì non potrà sfuggirgli, urge un piano però dal momento che non conosce nessuno degli invitati.
“Un matrimonio dell’alta società sarebbe stato l’occasione perfetta per avvicinare Henry. Lui sarebbe stato rilassato e di buon umore grazie al tempo trascorso con i suoi simili.
Ma io non ero un suo simile.
I miei soldi erano nuovi come l’alba e questo mi tagliava fuori dal giro degli invitati, lasciandomi a sbirciare le nozze dall’esterno e fare telefonate che non ricevevano risposta, senza alcuna scusa per incontrare Henry Dawnay.”
Decide così di chiedere aiuto all’unica invitata single al matrimonio, non sapendo che la ragazza è la ex dello sposo. Per quello si trova in quel bar quella sera, per incontrarla e farle una proposta che non potrà rifiutare. In cambio del suo aiuto lui le darà la possibilità di realizzare il  sogno di iniziare una carriera come decoratrice d’interni, proprio nel complesso che costruirà. Stella si fa convincere, odia il lavoro che ha accettato per pagare il mutuo che le  ha lasciato da pagare  l’ex, consapevole che  sicuramente se ne pentirà, ma mette delle condizioni su cui non transige.
«Dovrai fingerti il mio ragazzo. Un ragazzo serio, intenzionato a sposarmi e innamorato perso di me».
Feci un gran sorriso. Mi stava chiedendo di uscire? «Al matrimonio?»
«Sì, alla festa di fidanzamento, quando saremo in Scozia e a tutti gli altri eventi legati alle nozze».
Naturalmente non tutto filerà liscio come si aspettano, l’attrazione tra di loro scatta  dal primo incontro e si fa sempre più forte man mano che si frequentano. Tra finzione e realtà la linea è molto sottile e spesso neanche loro capiscono dove finisce l’una e inizia l’altra. Riuscirà Beck a sorvolare sui suoi preconcetti nei confronti dei “ricconi” per  nascita, tanto da concludere l’affare ? Ma soprattutto, Stella riuscirà a venire a patti con alcune verità dolorose che verranno fuori in quella settimana di festeggiamenti e  adi nuovo di  un altro uomo?
“Avevo il coraggio di fidarmi di me stessa? Ero capace di vedere la realtà per com’era invece che per come avrei voluto che fosse?
Quell’ultima settimana insieme era stata meravigliosa, ma avevamo vissuto una menzogna. Proprio come era successo con Matt.Con Beck almeno sapevo che si trattava di un inganno, ma questo non bastava a renderlo vero. Restava una situazione complessa e ingarbugliata.
Nel mostrarmi quanto la vita che avevo creduto di avere fosse lontana dalla realtà, Matt mi aveva tolto la terra da sotto i piedi.”
Care lettrici, non avevo mai letto niente di questa autrice, ma mi piace il suo stile. Semplice ma nello stesso tempo divertente e frizzante. Avevo adorato il film di cui parlano all’inizio Stella e la sua amica Florence: L’amore ha il suo prezzo.
Certo, il protagonista era un gigolò mentre Beck è un uomo di successo, ma la situazione in cui si trova il personaggio femminile è la stessa. Fingersi fidanzata per non fare la figura di quella che “rosica”.  I personaggi sono convincenti, irriverenti alcuni, egoisti e superficiali altri. Ben strutturati i protagonisti:  Beck insegue un sogno che parla di una vita di rifiuto da parte del padre biologico, e in quel palazzo vede una rivincita, e una vendetta. Per quello non esita a usare una ragazza  innocente pur di  raggiungere il suo obiettivo, anche se le dice  subito la verità, e cioé che lei gli serve per raggiungere un fine,  per lui la menzogna non è un’alternativa accettabile. Ben presto capisce cosa è importante nella vita, non la vendetta e nemmeno i soldi, ma il rispetto verso se stessi e gli altri. Mi sono immedesimata molto nel personaggio di Stella, che è schiva,  mette in primo piano le necessità di chi ama. Di solito si finisce presi a pesci in faccia quando non hanno più bisogno di te, cosa che succede a lei.  Per raggiungere finalmente la posizione che ha sacrificato per seguire un uomo che  la metteva sempre in secondo piano, accetta dei compromessi che la spingono ad affrontare chi l’ha tradita, l’amica in primis, perché se ti aspetti che un uomo ti  tradisca e ti lasci, non ti aspetti certo che la tua migliore amica se lo sposi, senza neanche avere la decenza di dirtelo in faccia. Certo, alla fine un pugno sul naso perfetto dell’ex di Stella ci sarebbe stato alla grande, peccato che l’autrice non lo abbia messo nel romanzo. Molto intriganti gli amici di Beck, che sicuramente conosceremo nei prossimi romanzi della serie.
 Un romanzo che mi sento di consigliare come una lettura piacevole e divertente, nonostante il finale sia in parte troppo sdolcinato paragonato al resto del testo.
Alla prossima
Maria
STORIA