Titolo: Sognando Te
Autore: Jennifer Probst
Titolo Originale: Searching for Perfect
Edito da: Corbaccio
Prezzo: cartaceo 13.90 € // ebook 9.99 €
Uscita: 5 Febbraio 2015
Genere: Romance, adult
Pagine: 350 pp.
Non serve un libro degli incantesimi per essere felici, la vera magia è l’amore. Così ci insegna l’autrice best seller Jennifer Probst:
L’amore non ha niente a che fare con la perfezione. Ha a che fare con i difetti, superare il fallimento, e lottare per ciò che si vuole
Dopo il successo della serie Marriage to a billionaire, la Probst è uscita il 5 febbraio con il secondo appuntamento della nuova serie romance Cuori solitari: Sognando te
Questa nuova serie di storie si presenta quasi come spin off dei “Contratti” ma per alcuni aspetti, più matura. Le vicende sono ambientate in una piccola comunità vicino New York e hanno come fulcro l’ agenzia matrimoniale Kinnection, gestita da tre intriganti proprietarie, amiche e socie, compagne di avventura, dopo un percorso di studi alla university of New York.
Il primo volume Cercando te, è uscito il 16 ottobre, e ci ha consentito di conoscere Keith, una donna eccezionale che possiede un talento speciale per riconoscere le due metà della stessa mela, ossia le due anime gemelle, da rintracciare e avvicinare per una vita insieme. Questo dono speciale è stato messo a servizio degli altri in questa agenzia e così l’ affascinante Kate ha fatto della sua vocazione una missione. Votata alla causa, con un cuore solitario, deve fare i conti con il bellissimo avvocato divorzista Slade Montgomery. Il protagonista maschile è una sfida irresistibile, perché Kate deve superare la diffidenza e il cinismo di questo uomo travolgente che fa un ingresso tumultuoso nella sua vita. È’ un uomo solitario e indurito dall’esperienza, che deve essere riconvertito alla possibilità di credere nell’amore (e prima ammansito perché furibondo e battagliero,pronto a trascinarla in tribunale con l’accusa di truffa). Kate riuscirà a ridestare le sue capacità affettive con il “flusso di energia” o forse con il potere dell’amore e della dolcezza.
Anche nel secondo romanzo della serie la protagonista, socia dell’agenzia e amica di Kate, ha un dono…ma é qualcosa di teneramente umano.
Questo secondo capitolo racconta la storia di Kennedy e di Nate il nerd. Sì. Il nerd,il secchione…la vera sorpresa del romanzo è il protagonista maschile. Dimenticate il classico maschio alfa e fate largo a un affascinante brutto anatroccolo pasticcione, cervellone, che nasconde sotto il camice stazzonato un animo gentile e appassionato.
Il nerd o meglio lo scienziato e ingegnere aerospaziale esperto in missilistica, é terribilmente imbranato nella vita sociale, ma incredibilmente accattivante, soprattutto nella sua disarmante determinazione a trovare una moglie e nel suo candore.
Kennedy,la protagonista, ha un carattere apparentemente deciso ma profonde cicatrici lasciate da un passato di insicurezze e delusioni.
Come nel primo romanzo della serie, troviamo un insieme di personaggi secondari che gravitano intorno alla agenzia e risultano interessanti, oltre che conferire sempre una vena spiritosa e divertente. Con le loro incertezze infatti, diventano riconoscibili e vicini alla simpatia del lettore. La stessa Kennedy, come in precedenza Kate, si presenta come una ragazza bella, modaiola e salutista: immagine modello della ragazza realizzata, che nasconde in realtà dietro la personificazione della perfezione una profonda insoddisfazione. Un disagio ben radicato nell’animo, non risolto con se stessa. Proprio il desiderio di ricercare, anche trasformandosi,la versione migliore di sé, é il motore che spinge la ragazza ad agire professionalmente, perseguendo l’obiettivo della perfezione, della illusoria piena padronanza della propria persona. Quando le si presenta un disastro incredibile come Nate ad uno a Speed dating organizzato per l’agenzia, sente di dover accettare questa sfida gettata dal destino beffardo: questo scienziato deve trovare la donna giusta.
Nathaniel ha deciso di distogliere la sua mente vivace e brillante dalla serie di calcoli matematici che hanno scandito i suoi 32 anni. Quando la solitudine diventa insostenibile, capisce che è arrivato il momento,anche con il supporto di accurati resoconti analitici, di trovare e cercare la moglie ideale. Con caparbietà si prepara a sfogliare riviste femminili, studiando gusti e aspettative del mondo femminile (ha una bibliografia di eccezione tra cui ricordiamo La Bella Addormentata nel Bosco e Fifty Shades of Gray) per il suo primo tentativo tragicomico nella serata evento organizzata dalla Kinnection.
Kennedy di fronte agli esiti disastrosi degli approcci di Nate con le candidate, diventa una sensale a tempo pieno. Inizia una specie di progetto My fair lady al maschile: dalla ricerca della perfezione estetica con esilaranti sedute di remise en forme (l’estetista vecchietta orientale è uno spasso) al percorso di rafforzamento della autostima del giovane scienziato che ha delle doti nascoste…ed è il candidato ideale per predisposizione motivazione e fascino. La chimica tra i protagonisti è inaspettata e frizzante. Nate è immediatamente conquistato dagli occhi felini di Kennedy ma La giovane lo tiene a distanza perché crede di essere soddisfatta della sua vita e non è alla ricerca di legami duraturi nè tantomeno di una famiglia.
Nate è trattenuto da un sentimento di inadeguatezza ma, in qualche modo e con la sua presenza gentile e sincera, si avvicina sempre di più alla ragazza perché intravede qualcosa di speciale dietro la sua maschera di perfetta compostezza. C’è qualcosa che si agita sotto l’apparente perfezione infatti, ma solo Nate riesce a scorgere le fragilità nascoste dalla efficienza e dalla sicurezza delle sue azioni. Kennedy è ossessionata dall’idea della perfezione ma tra le braccia di Nick incomincia a sciogliersi, la sua corazza orgogliosa inizia a sgretolarsi, a vacillare la sua indipendenza, e si arrende al calore della comprensione,alla spensieratezza e alla complicità. Mano a mano che emerge la innegabile virilità di Nate affiora la fragilità di K. I due protagonisti comprendono di essere molto più simili di quanto possa sembrare. È solo una questione di fiducia:
Sei entrambe le cose. Intelligente e bella. Fuori e dentro. Non devi scegliere. Puoi essere esattamente quel che sei. E penso che questo sia dannatamente perfetto.
Imparare ad essere se stessi grazie a chi ci ama perché chi ci ama,vedendo ciò che siamo,legge dentro di noi e ci vuole per quello che siamo.
Perché in fondo l’amore è vedere le imperfezioni e amarle, credere nella possibilità di migliorare ma confidare nella comprensione.
L’ impronta stilistica della autrice resta nella abilità di raccontare i sentimenti con le loro sfumature più intime di tenerezza e di imprevedibilità, con una buona dose di ironia.
Rispetto alla serie precedente si abbandonano alcune dinamiche un po’meccanicistiche, forzate (cliché matriarca Conte, l’uomo tutto d’un pezzo etc.), per lasciare spazio al calore umano e alla condivisione delle emozioni tra amici o all’ombra di un fratellone decisamente ingombrante ma adorabile. Più matura la caratterizzazione dei personaggi, più consistente l’intreccio,arricchito di quotidianità e spassosi imprevisti che danno sapore alle pagine, più fluida la narrazione.
Una storia fresca e spensierata, in perfetto equilibrio tra dolcezza arguzia sentimento e passione.
Felice San Valentino
Saffron
