Sinossi
Non trovate che la cover sia fantastica? A me è piaciuta tanto mi ha fatto viaggiare con l’immaginazione e la fantasia e come se non fosse ancora abbastanza ho letto la trama e l’ho trovata insolita, curiosa e affascinante.
Un romanzo intenso, avvincente e molto romantico centrato su un reality show. Seguitemi…
Essere una “cinque”, amare intensamente un ragazzo e non poterlo avere, partecipare ad un reality show, essere la preferita del principe, queste le sequenze del romanzo “The Selection” da considerare anche come possibili chiavi di lettura.
Kiera Cass ci presenta un romanzo distopico ricco di personaggi interessanti e mette in luce differenze sociali (non così tanto diverse da quelle attuali) ambientato in un epoca diversa dalla nostra, proiettata nel futuro, dove destini diversi s’incontrano per dar luce ad una storia ricca di particolari e piacevole da leggere.
Partiamo per gradi, siamo nel futuro, precisamente dopo la quarta guerra mondiale, ci troviamo in un paese chiamato Illea appartenente alla provincia di Carolina. La popolazione è divisa in caste dalla numero uno, quella dei reali, alla otto, quella dei più poveri. L’autrice purtroppo non offre molte descrizioni ambientali e, in un futuro ipotetico, capitemi, la curiosità è tanta e neanche nella descrizione fisica dei personaggi, si sofferma piuttosto sulla parte caratteriale, sulla personalità dei personaggi stessi del romanzo, tra cui la madre di America, la nostra protagonista, dura e forte, al padre buono e sensibile e la famiglia in generale, per poi passare alle 34 ragazze che come America parteciperanno alla selezione e ovviamente, i due antagonisti in amore: il principe Maxon e Aspen l’amore segreto.
Dove trovate un principe che sceglie la sua futura consorte in uno show? Qui in “The Selection” una selezione di ben 35 ragazze provenienti da tutte le parti del paese che si disputeranno il titolo più ambito, la corona. Per molte un’occasione d’oro ma non per America.
America Singer e la sua famiglia fanno parte della casta numero 5. quella degli artisti, infatti il padre è un pittore, e la madre una cantante/musicista come America.
…non che fossimo poveri… ma la nostra casta era solo a tre gradini dal fondo. Eravamo artisti, noi, e gli artisti e i musicisti classici, nella stragrande maggioranza dei casi, erano considerati poco più che spazzatura. Le nostre entrate erano ridottissime e dipendevano in larga misura dal mutare delle stagioni…
America vive da due anni una relazione segreta con Aspen, segreta perché il giovane appartiene alla casta numero 6, inferiore a quella di America, quindi un amore impossibile. I loro incontri segreti avvenigono nella casetta sull’albero dove progettano il loro futuro, comunque consapevoli della vita di stenti che li aspetta.
Dall’inizio del romanzo America si contraddistingue per il carattere forte e deciso ma anche dolce, sincero e romantico. E’ una ragazza che ama profondamente la famiglia e quando riceve la lettera, dove viene invitata allo show, si mostrerà riluttante all’idea perché rinuncerebbe a tutto pur di poter sposare l’uomo che ama. Purtroppo, però la vita sceglierà per lei e si troverà costretta a parteciparvi per forza.
<<Aspen, smettila. Io amo te>>
<<Anch’io ti amo.>> Mi baciò lentamente per dimostrarmelo.
<<Se mi amassi, lo faresti: per me. Non voglio passare la vita a chiedermi cosa sarebbe successo se tu avessi partecipato. Impazzirei. >>
Messa così non avevo scelta. Non potevo farlo soffrire: avrei fatto qualunque cosa per semplificargli la vita. Comunque, siccome ero strasicura di non venire scelta, la cosa migliore era iscrivermi, così avrei accontentato tutti e finalmente mi avrebbero lasciata in pace.
<<Per favore>>, mi sussurrò lui all’orecchio facendomi correre i brividi lungo la schiena.
<<Va bene>>, bisbigliai io.
<<Ma sappilo: l’ultima cosa che ho voglia di fare è diventare principessa. Io desidero solo essere tua moglie!>>
<<Lo sarai>>, disse con gli occhi gonfi di lacrime.
Infatti è proprio per amore verso Aspen che America accetta di partecipare.
Aspen è un ragazzo dolcissimo, umile e un gran lavoratore. Rimasto orfano di padre si prodiga ogni giorno per non far mancare, alla sua numerosa famiglia, il pane. Ama America, la ama davvero, per questo la spinge a partecipare alla selezione in modo che lei abbia l’occasione di una vita, ma la ragazza viene presa alla selezione e lui, poco dopo, viene assunto come guardia giurata a palazzo, così riesce a starle accanto.
Quando arriva a palazzo però trova America diversa e si accorge che a lei piace il principe Maxon.
Ma come può una ragazza tanto innamorata provare dei sentimenti per una persona che conosce da così poco tempo? In realtà Maxon è molto simile ad Aspen è la sua versione “ricca”. Caratterialmente parlando è buono, dolce e molto sensibile nei confronti del proprio popolo ma anche delle partecipanti. In genere segue le orme del padre, il re, ma quando conosce America riscopre, grazie a lei, il suo lato più sensibile, si scopre interessato rispetto alla disuguaglianza sociale in cui vive il suo popolo. Ovviamente questo lato del carattere di Maxon, la sua bellezza fisica e i modi di porsi nei confronti di America fanno sì che la ragazza inizi ad interessarsi a lui.
Chi scegliere? Quando ti trovi dinanzi a due persone così è difficile. Per il momento non ci è dato sapere perché essendo una trilogia troveremo il seguito della storia su The Elite e The One.
Il romanzo mi è piaciuto abbastanza, molto romantico con dei bei personaggi, in particolare mi è piaciuta America, la protagonista che ha dato alla storia quel tocco di carattere che ben ci sta e che senza sarebbe risultato al quanto (passatemi il termine) “mieloso”. Come ho già detto la trama mi ha subito affascinato, ma mi aspettavo un po’ più di azione perché in alcuni momenti risulta essere un tantino noiosetto, ma comunque nell’insieme accettabile.
Non conosco bene l’autrice, in quanto è l’unico romanzo, da lei scritto, che leggo, ma mi piace il suo stile semplice come il linguaggio usato ed i dialoghi.
Le uniche note dolenti, a mio avviso, sono da attribuire alla tipologia del romanzo perché risulta scarso di riferimenti al genere di appartenenza inoltre trovo che siano stati fatti pochissimi accenni di carattere storico che poi sono alla base di questa epoca. Quello che però ho molto apprezzato è l’importanza che si è dato ai sentimenti ai valori come l’amore, la famiglia, la fiducia, il senso del dovere.
Affascinante, romantico e avvincente io ve lo consiglio.
Coriander