Sinossi
Sinossi:Matteo e Giada sono stati in classe insieme al liceo. Lei innamorata persa, lui confuso e scostante. Dopo anni di malintesi, battibecchi e sentimenti non corrisposti, Giada avrà la sua notte d’amore con il suo bello ma purtroppo non sempre certe storie sono destinate a decollare. Il destino beffardo farà incrociare di nuovo le loro strade cinque anni dopo quell’addio velato dalle lacrime. Teo è il migliore amico di Antonio, l’attuale fidanzato di Giada. Perché era sparito nel nulla chiedendole di dimenticarlo? Cosa succederà ora?
Tutto ebbe inizio una fredda sera di maggio. Il mondo intorno a me dormiva mentre una triste inquietudine avvolgeva i miei pensieri. Decisi di aprire il cassetto dei ricordi e trovai un vecchio album. Lì erano racchiusi tutti i momenti della mia splendida adolescenza.
Vi è mai capitato di tornare indietro nel tempo, aprendo, magari, una scatola contenente i vecchi ricordi, foto, oggetti che vi son stati cari, che hanno segnato l’inizio di un qualcosa, che hanno formato una parte del vostro carattere?
Quando si riaccendono i ricordi succede di pensare a tutto ciò che si era e che si è vissuto: la scuola, i compagni, gli amici di avventure, la gioia di vivere, la spensieratezza, la paura delle interrogazioni e di “quel professore”; forse ciò che si ricorda meglio è il primo amore, la prima cotta, il primo bacio, le prime parole d’amore e “quel ragazzo”, quello popolare, per cui tutte sbavano, quello per cui si può perdere facilmente la testa, anzi, quello per cui(involontariamente) SI perde la testa! Quel ragazzo a cui piacciono tutte TRANNE TE!
È successo a tante, è successo anche a Giada la nostra protagonista che, aprendo la sua scatola dei ricordi si è persa in essa, si è persa nel ricordo di lui: Matteo.
C’erano stati abbracci dolcissimi, sguardi carichi di significato e baci a fior di labbra. Ogni passo avanti, equivaleva a due indietro con Teo
Il ricordo di Matteo, della prima foto fatta con lui a 17 anni; lui, nota dolente di un passato vissuto tra lasciarsi e prendersi.
Da quel giorno avevamo avuto il più strano rapporto del mondo. Fatto di bugie, incomprensioni e folli gelosie. Un minuto prima era pazzo di me, l’attimo dopo mi trattava come l’ultima ruota del carro. Agli occhi della gente sembravamo due teneri fidanzatini. Invece eravamo solo amici, almeno credevo.”
Attraverso questi ricordi si ripercorre la storia di Giada e Matteo. Un amore all’apparenza non corrisposto. Giada farà di tutto per stargli lontana, perché pur volendolo, sa che Matteo non corrisponde i suoi sentimenti; lui ama circondarsi di belle ragazzine che gli cascano ai piedi, e lei, la “nerd” della scuola, non rispecchia affatto il prototipo di donna che lui vuole, infatti Teo non perde occasione per rendersi odioso ai suoi occhi.
Durante il liceo, Matteo Spinelli mi aveva umiliato un sacco di volte, ma l’ultimo anno scolastico era stato il più duro da sopportare. Provavo in tutti i modi di tenerlo distante, ma lui superava sempre le mie barriere.
Qualcosa cambia però, le esperienze negative insegnano a capire ed a vivere.
Giada, dopo l’ennesima prova di indifferenza da parte di Matteo nei suoi confronti, capisce di cambiare registro e si impone di non vederlo mai più.
In fondo è la vita che ci cambia. Ci porta sempre su strade diverse, perché altrimenti non la chiameremmo così. Teo aveva scelto lei, dovevo solo farmene una ragione.
Complice la fine della scuola ma soprattutto il tempo che, in teoria, dovrebbe guarire tutte le ferite, i nostri protagonisti volteranno pagina. Matteo si sposerà con la perfida Maria, mentre a Giada non resta che affrontare il futuro. La ragazza incontrerà Antonio che si dimostrerà amorevole e dolce nei suoi confronti, il tipico ragazzo perfetto.
Viso angelico, occhioni nocciola con tanto di piercing al sopracciglio, capelli biondissimi e un sorriso da infarto…insomma uno strafigo!
Penserete che tutto finisca così, invece no, la nostra Giada verrà nuovamente messa alla prova da Matteo e tutto sarà, nuovamente, messo in discussione; nuove rivelazioni, nuovi scenari, nuovi personaggi ma…un unico grande amore!
La lettura non vi lascerà insoddisfatti, apprezzerete come me il finale agognato e un po’ scontato, ma opportuno. Nota di merito all’autrice che attraverso i personaggi, e in particolare la protagonista, mi ha fatto vivere delle intense emozioni andando dall’amore, la dolcezza e la tenerezza alla paura, l’angoscia e il timore di un futuro incerto.
Mi piace molto lo stile di Giuseppina, espressivo e lineare, con dialoghi chiari e puliti che rendono la lettura scorrevole.
Ahimé non posso fare paragoni con gli altri suoi libri, in quanto non li ho letti, ma in questo ho notato tanto talento e tanto impegno pur non affrontando tematiche forti; infatti, a mio avviso, il libro pur essendo interessante, non ha spiccato per eccezionalità ma piuttosto per la semplicità e dolcezza. Giuseppina ci racconta una storia di vita vissuta da tanti con un epilogo degno della storia. Sono sicura che l’esperienza le darà l’originalità e l’adrenalina giusta per provare a scrivere storie più impegnative, perché in quanto a capacità son già notevoli !
Mi auguro vivamente che questa mia valutazione sia interpretata più come un consiglio affettuoso che funga da stimolo per dare sempre più e sempre meglio.
Ancora una volta sono affascinata da quanta capacità, fantasia ed inventiva hanno le autrici italiane!
Complimenti
Cory
