Baz era sia il sole che la notte più scura. Una promessa del paradiso e una maledizione dell’inferno. Buffo come gli esseri umani desiderino sempre ciò che non dovrebbero avere.
Titolo:Un sasso nell’oceano
Autrice:A.L.Jackson
Self Publishing
Pubblicazione:10 luglio 2017
Serie:Bleeding Stars#1
SINOSSI
Lui non voleva niente…
Finché non ha scoperto che lei aveva tutto da offrire.
Sebastian Stone, frontman dei Sunder, si caccia sempre nei guai.
I problemi lo seguono ovunque vada.
Con i suoi precedenti, avrebbe dovuto sapere che Shea Bently sarebbe stata un problema. Ma la dolce e innocente ragazza del Sud era l’unica cosa che riusciva a vedere. L’unica cosa che voleva vedere.
Adesso annegano entrambi in un mare di desiderio, affondando irrimediabilmente in un mondo di lussuria, e la loro passione si rifiuta di lasciarli risalire a galla per respirare.
Per quanto lui voglia che le cose tra di loro funzionino, Shea ha un tormentato passato alle spalle, uno da cui è intenzionata a fuggire a tutti i costi.
Tuttavia, alcuni segreti non muoiono mai.
Se il passato di Shea venisse riportato alla luce, potrebbe distruggere il mondo di Sebastian. Quest’ultimo deve decidere se vale la pena sfidare la corrente per lei o se dovrebbero semplicemente affondare come un sasso nell’oceano.
RECENSIONE
Care Dame, oggi sono felicissima di parlarvi di Un sasso nell’oceano, primo libro della serie Bleeding Stars scritta da A.L. Jackson, autrice che si affaccia ora nel panorama italiano grazie alla sua volontà di auto pubblicarsi in Italia. Prima di parlarvi di questo meraviglioso libro volevo ringraziare l’autrice per la sua scelta, perché ci ha dato la possibilità di conoscerla.
Un sasso nell’oceano è la storia di due giovani, Shea Bentley e Sebastian Stone detto Baz, che come una collisione di stelle si trovano ad intersecare casualmente i loro percorsi, casualmente perché le loro vite non potrebbero essere più distanti, più diverse.
Sebastian Stone è una Rockstar, chitarrista e frontman di una rock band, i Sunder, all’apice del successo.
Un ventiseienne duro, forgiato dalla strada, idolatrato e venerato dai suoi fans che amano ciò che vedono ma non ciò che lui è.
La sua vita è continuamente sotto i riflettori da quando ha trovato la fama insieme ai ragazzi che compongono la sua band, suoi amici fraterni, gli unici che lo conoscono realmente.
La vita di Sebastian, la ricerca del successo non è stata facile, anzi è costellata di errori, scelte sbagliate e perdite dolorose che lo hanno convinto di non meritare nient’altro che questa sensazione di vuoto che lo invade, tranne quando canta e si esibisce su un palco. Solo lì lui si sente vivo, libero, in pace con se stesso.
Il pubblico gridò, e una frenesia di voci canto le parole in un coro caotico. E mi sentii vivo.
Per questo dedica tutte le sue energie prendendosi cura delle persone che ama:i suoi amici e il suo fratellino Austin. Ed è proprio come conseguenza dell’ultima esplosione di rabbia per proteggere il fratello che Sebastian e tutta la band vengono allontanati da Los Angeles e dal circo mediatico che si è scatenato e vengono fatti soggiornare in anonimato nella piccola città di Savannah in Georgia, lontano dai clamori.
Il senso di colpa si ingarbugliò con l’aggressività con cui avevo fatto i conti tutta la mia vita. Le due cose insieme erano sufficienti a strangolarmi. Un altro fottuto disastro in cui mi ero cacciato. Solo che questa volta danneggiava tutti quanti.
Sebastian dovrebbe tenersi lontano dai guai e rivedere la sua vita, prendere delle decisioni importanti per il suo futuro e quello della band mentre il suo agente e il suo avvocato si prodigano per evitargli il carcere dato che ha picchiato selvaggiamente un uomo.
La sua vita sta crollando… di nuovo e la preoccupazione e la responsabilità lo stanno lacerando. La paura di perdere la sua libertà è niente in confronto alla paura per la sorte del fratellino. Paura che lo fa precipitare sempre più in un vortice di oscurità che rischia di distruggerlo.
Shea Bentley ha 23 anni, vive a Savannah dove è tornata a rifugiarsi per sfuggire al suo passato.
Qui grazie alla protezione dello zio Charlie cerca di nascondere il suo più grande segreto, creando nel contempo il suo nido pregno di amore e di gioia per la sua “farfallina”.
La sua vita scorre serena ma solitaria lavorando come cameriera nel bar dello zio.
Shea non ha tempo per le distrazioni, perciò dedica tutte le sue energie e il suo amore alla sua unica ragione di vita.
….e ricordai esattamente il motivo per cui ero qui. Cosa ero disposta a proteggere, a qualsiasi costo.
Ed è proprio una sera come tante che Shea, mentre fa il giro dei suoi tavoli, nota un giovane seduto in un angolo buio del bar. Le basta sfiorarlo con lo sguardo per sentire una sorta di connessione, una forza magnetica che lo avvolge e che la attira inesorabilmente. Sebastian è l’oscurità, è il tormento, è tutto ciò che una come lei deve rifuggire, deve evitare perché già sa che le poterà solo dolore.
…. questo tizio mi aveva spiazzata, confusa e colpita in un modo che non necessariamente mi piaceva.
Mi costrinsi a non indugiare lì a fissarlo ma non potei farne a meno quando lui tenne gli occhi grigi puntati su di me….
Ogni mio istinto mi diceva di scappare, che c’era qualcosa in questo splendido sconosciuto a cui non potevo resistere. Quello che mi spaventava di più era l’intensità del suo sguardo, che mi rivelava che lui sapeva esattamente a cosa non sarei stata in grado di resistere e non sarebbe stato contrario ad usare ciò contro di me.
Baz. Questo ragazzo che mi guardava come se volesse affondare dentro di me, alla ricerca di un posto in cui annegare. E io volevo lasciarglielo fare.
Per Sebastian è come una folgorazione, niente lo aveva preparato alla reazione inaspettata del suo corpo alla vista della splendida cameriera dai lunghi capelli biondi. Il suo corpo e tutto il suo essere si tendono verso di lei, lasciandolo sconcertato e turbato.
Ciò che non mi ero aspettato era lei. La favolosa ragazza che mi aveva mangiato con un solo sguardo.
….in solo cinque minuti, quella ragazza era riuscita a farmi sentire come se stessi perdendo il controllo.
Shea è diversa da qualsiasi altra donna che lui abbia mai conosciuto. La sua luce interiore lo attrae come un faro nella notte ma è l’oscurità celata dai suoi occhi che lui riconosce immediatamente, perché è la stessa di cui lui si ammanta.
E Sebastian capisce subito che stare lontano da lei, stare lontano dai guai sarà impossibile.
L’abbracciai un po’ più forte,…..e fui certo che non avevo provato niente di così bello da tanto tempo.
….potevo percepire il suo tumulto interiore, qualcosa di profondo e oscuro, proprio come me. Qualcosa di violento e rovinato che era in cerca di libertà.
In quel momento capii cos’era che volevo. Perdere il controllo. Solo per poche ore. E volevo perderlo con lei.
L’attrazione che si scatena fra i due è come una tempesta inarrestabile, a niente servono gli ammonimenti di Sebastian o l’opposizione di Shea. Faranno di tutto per tenersi lontano l’uno dall’altra, per non cedere alla passione che si scatena e che li incatena già con un solo sguardo. È uno scontro di volontà consapevoli che cedere a questa attrazione, assecondare questa connessione emotiva li unirà in maniera profonda ma al contempo lascerà alle loro spalle molte macerie.
Per poche ore, mi sarei lasciata andare. L’importante era che non mi lasciassi andare troppo.
Oddio ero nei guai. Mi diede una pacca sulla coscia, prima di stringerla con forza. “Solo per stanotte, Shea. Solo per stanotte.”
Potevo sentire l’attrazione correre rapidamente lungo il suo corpo, il desiderio bruciante sfiorare la superficie della pelle.
Sebastian è consapevole che il suo stile di vita senza regole, il suo passato, la sua oscurità non vanno bene per la dolce e semplice Shea.
Perché io non ero affatto buono e nulla nella mia vita andava nel verso giusto, e l’ultima cosa di cui Shea aveva bisogno era qualcuno come me che mandasse in fiamme il suo mondo.
E Dio sapeva che l’avrei ridotto in cenere.
Lui non ha mai cercato in una donna nient’altro che una fuga temporanea dalla sua vita, dai suoi problemi, dai suoi tormenti: lui per una notte vuole dimenticare.
Magari per poche ore poteva farmi dimenticare chi ero. Farmi dimenticare.
Vuole dimenticare come tutti vogliano un pezzo di Sebastian Stone, solo la parte che lui mostra al mondo.
Finché i suoi occhi non si scontrano con quelli di Shea.
Shea “lo vede”, vede l’uomo vero, la sua bontà, la sua generosità, la sua devozione verso la famiglia. E pur sapendo che sarà la sua rovina, Shea cede, si permette di desiderare, permette ai suoi sogni di sperare che possano realizzarsi.
….questo non cambiava il fatto che mi faceva sentire diverso quando ero con lei, come se magari non tutto in questo mondo fosse brutto. Come se Shea mi vedesse per chi ero realmente e le piacessi sul serio.
E la scintilla fra di loro diventa ben presto un incendio di passione e sensazioni che li travolge.Ma mentre Shea si donerà completamente a lui,Sebastian si sentirà inadeguato, in colpa per averla trascinata nel suo mondo.
Morivo dalla voglia di perdermi nei suoi occhi color caramello e lasciarmi avvolgere dalla sua pelle dorata. Essere accecato dalla sua luce e contemporaneamente annegare nel suo mare di oscurità. Volevo scopare, assaggiare ed esplorare. Sfiorare i margini della sanità mentale e scivolare oltre i bordi. Cadere e lasciarmi andare senza un briciolo di controllo.
Il mio cuore mi palpitò nel petto,…….
Non lo conoscevo nemmeno, eppure lo desideravo più di qualsiasi altra cosa avessi mai voluto nella mia vita, al diavolo tutti i rischi.
Sarà il passato di ambedue a giocare un ruolo fondamentale nelle scelte che compiranno, un passato che potrebbe distruggere il loro amore.
Fingevo di essere metà dell’uomo che pensava io fossi, tenendo tutti i miei sporchi segreti nascosti e inconfessati.
Avevo sempre avuto il terrore che avrei distrutto Shea. Mi sbagliavo. Era lei che avrebbe distrutto me.
La disperazione ci travolse. Inondando i nostri piedi. Risalendo su per i nostri corpi. Sommergendo le nostre teste.
Annegandoci. Annegandoci. Annegandoci.
Shea getto la testa all’indietro ed emise un grido agghiacciante che fendette l’aria. Il boato di un tuono rimbombò nelle nostre orecchie. Agonia. Agonia. Agonia.
Sebastian e Shea sono due anime ferite che hanno paura di trovare la parte mancante di sé, della propria vita. Hanno paura di trovare il coraggio di afferrare al volo la possibilità di mettere in gioco il proprio cuore per avere la felicità che desiderano. E quando accetteranno questa sfida, di abbandonarsi all’inevitabile, ecco il passato che ritornerà prepotentemente con tutti i suoi segreti, minacciando di distruggere per sempre la speranza di una vita insieme.
A.L. Jackson si è rivelata una penna eccezionale, una narratrice eccellente. L’impatto che il suo stile di scrittura ha avuto su di me è stato devastante. La narrazione fluida e particolareggiata è affiancata da un ritmo poetico cha ha, a mio avviso, lo scopo di imprimere nella mente del lettore le sensazioni più importanti provate dai protagonisti.
Un ritmo narrativo arricchito dalla descrizione dei pensieri, delle sensazioni ed emozioni dei personaggi, caratterizzati perfettamente.Attraverso la narrazione scopriamo il loro lato oscuro, cosa li tormenta,cosa amano. Tutto questo arriva al lettore in maniera amplificata lasciandolo senza fiato.
Un sasso nell’oceano è una lettura straordinaria, una storia d’amore travolgente, intensa e molto hot.
Cominciai ad abbassarle le mutandine, arretrando quel tanto da sfilargliele prima da un piede e poi dall’altro. Le divaricai le gambe, mettendo in mostra la sua figa perfetta. Feci scivolare lo sguardo su di lei, adagiata sul pianoforte come un angelo,……
“Ti scoperò con la bocca, piccola.” Lei gemette e fremiti di desiderio le percorsero il corpo. La afferrai ai lati delle cosce, tenendola aperta, e feci correre la lingua dal suo sedere fino al clitoride…..
….La divorai con la bocca, leccando tra le sue pieghe intime e affondando nel suo calore…..
Stuzzicai la sua fessura con un dito, strofinandolo su e giù lungo la carne calda e bagnata, mordicchiando quel dolce bocciolo che la faceva dimenare di piacere. Affondai due dita dentro di lei e le succhiai il clitoride nella bocca come un terremoto che tenevo stretto tra i palmi delle mani, Shea andò in frantumi, esplodendo in un miliardo di pezzi irriconoscibili.
……Shea scese dal pianoforte e si mise in ginocchio……..
Non stacco gli occhi dal mio viso mentre liberava il mio membro dalla costrizione dei boxer.
Afferrò la base del mio sesso con la sua mano delicata e strinse. Sibilai quando fece scivolare il palmo verso l’alto, lentamente…deliberatamente.
È un insieme di tanti piccoli pezzi di un puzzle che scopriamo poco a poco fino alla rivelazione finale.
Questo libro è il primo di una duologia incentrata su Shea e Sebastian mentre il resto della serie si concentrerà sugli altri componenti della band e su Austin.
Care Dame, leggete questo romanzo, un piccolo capolavoro che so vi lascerà stupefatte come è successo a me.
Un complimento doveroso devo farlo a Paola Ciccarelli-la traduttrice- esempio di professionalità e preparazione. Traduzione impeccabile.
Alla prossima,Giusi
Storia
Eros