Ciao Amici dell’Harem e benvenuti alla tappa#4 del BlogTour dedicato al romanzo “Vorrei incontrarti ancora una volta” di Kate Eberlen, pubblicato lo scorso 4 maggio   casa dalla editrice Garzanti. Una storia intensa ed emozionante in cui il destino gioca un ruolo fondamentale nelle vite dei protagonisti che si sfiorano per 16 lunghi anni senza mai incontrarsi veramente. Siete curiose di scoprire i personaggi di questa storia? Venite a conoscerli.

 

 

TESS

È una ragazza ordinaria, timida e taciturna anche se all’apparenza può sembrare disinvolta. E’ vivace e furba, ha un bellissimo sorriso e una grande voglia di vivere.
È appassionata di letteratura e di storia e il suo più grande sogno nonché progetto di vita è quello di frequentare l’università. Un sogno che verrà infranto con la morte della madre. Da quel momento in poi Tess sarà costretta a prendersi cura di Hope, la sua sorellina e ad accollarsi grandi responsabilità, che la porteranno ad annullarsi come persona e a vivere esclusivamente  in funzione degli altri.
Non ha  mai superato il suo lutto, come si evince dalla sua ipocondria e ossessione  per i controlli medici.
Benché sia agnostica, è stata educata alla religione cattolica subendone le influenze : prova un misto di apprensione e vergogna per il suo corpo e per il sesso in generale.
Ama i romanzi in cui l’eroina di turno deve superare provi indicibili  per trovare il vero amore, e questa convinzione  la porta ad avere difficoltà a vivere il rapporto con l’altro sesso  e a interrogarsi sulla correttezza delle sue semplici relazioni amorose.
Il suo cammino subirà una svolta definitiva quando deciderà finalmente di prendersi del tempo per se stessa, iscrivendosi a un corso di scrittura creativa.

Frase rappresentativa: ” Oggi è il primo giorno del resto della tua vita”

GUS

È un ragazzo timido, schivo e imbranato con il sesso opposto.
Deve continuamente confrontarsi con la personalità del  suo amato e idolatrato fratello defunto.
Ama la corsa perchè gli dona momenti in cui può godere della sua solitudine.
I suoi genitori lo definiscono incantato, imbambolato e artistoide, perché ama il disegno e l’arte fiorentina, anche se non ha potuto iscriversi alla facoltà di Storia dell’Arte.
È un ragazzo che non sa imporsi, ma subisce le decisioni degli altri.
Cerca ben presto di diventare indipendente e staccarsi dal nucleo familiare.
Diventa un medico come i suoi genitori desideravano, ma è solo l’adrenalina ciò che lo fa andare avanti: è troppo insicuro e non ha fiducia in se stesso per prendere decisioni sui pazienti.
È un romantico sognatore.
Tutto per lui cambierà finalmente quando deciderà di seguire la sua vera passione: la cucina.

Frase rappresentativa: ” Perché una volta tanto non provi a lanciarti in qualcosa?”.

HOPE

Ho deciso di spendere qualche parola anche per questa piccola protagonista dal momento che rappresenta colei che cambierà il destino della sorella maggiore Tess.
Hope sembra essere una bambina molto viziata e capricciosa, in realtà ha problemi di socializzazione a causa della Sindrome di Asperger, una forma di autismo che  la porta a creare  una barriera tra sé e il resto del mondo.
È poco affettuosa, non ama il contatto fisico, pretende sempre risposte certe ed è abitudinaria.
Le sue più grandi passioni sono il canto e il ballo.

Bene, amici, spero di incuriosito su questo romanzo e i suoi personaggi.

Alla prossima, Francesca

 

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